IL MATERIALE DEL CRIMSON CIRCLE

La Serie ALT

SHOUD 1 – Con ADAMUS SAINT-GERMAIN, canalizzato da Geoffrey Hoppe

Presentato al Crimson Circle il 1° ottobre, 2022

Registrato a Holualoa (Padiglione Shaumbra), Kona, Hawaii, USA

www.crimsoncircle.com

Traduzione di Samanta Mela e Lucia Ligi

NOTA IMPORTANTE: Queste informazioni non sono probabilmente adatte a te a meno che non ti assumi la piena responsabilità della tua vita e delle tue creazioni.

* * *

 

Io Sono quello che Sono, Adamus del Dominio Sovrano.

Ah! Quando sono a Kona, al Padiglione Shaumbra, devo sempre fermarmi per annusare l'aria. Mm. Ah! Solo per sentire l'energia. È così diverso da qualsiasi altro posto, persino diverso dallo studio in Colorado. C'è come uno spessore, una dolcezza, una bellezza nell'aria qui. Quindi, mi prendo un momento - mi scuso ma devo prendermi questo momento - solo per sentire un po'.

Io sono Adamus, naturalmente, e stiamo entrando nella Serie ALT. Quando ho iniziato a lavorare con gli Shaumbra, ho dato un'occhiata alla direzione delle cose per vedere dove stavano andando, dove si trovavano gli Shaumbra in quel momento e dove saremmo andati. Sapevo che gran parte del lavoro che dovevo fare con voi era di farvi uscire dalla prigione, farvi uscire dallo zoo, aiutarvi a rendervi conto che non siete intrappolati in questa realtà, aiutarvi a raggiungere la vostra Realizzazione.

Lo abbiamo fatto, sorprendentemente - a volte, sorprendentemente; lo abbiamo fatto - ma abbiamo fatto di più che arrivare alla vostra Realizzazione. Anche se non ve ne siete ancora resi conto, realizzerete di esservi realizzati. È una di quelle cose che, come dire, ci si sveglia e si realizza: "Io Sono. Io Sono". Non ci si lavora più. Alcuni di voi ne dubitano ancora e giocano a quel gioco, ma all'improvviso realizzate che: "Sono realizzato", e poi realizzerete che la Realizzazione non è quello che pensavate che fosse. È qualcosa di totalmente diverso, in cui siete in accettazione di tutto ciò che siete. Nessuna vergogna, nessun senso di colpa, nessun rimorso. Siete in accettazione. Questa è la Realizzazione. Non significa che improvvisamente siete magici, ma realizzate che c'è quel potenziale di magia. Non significa che improvvisamente il vostro corpo guarisce e non ci sono più dolori o malesseri. Anzi, probabilmente ci sono più dolori e malesseri perché realizzate di essere in questo corpo fisico e che, beh, è sensibile. Si rompe. Si ammala. Muore e fa tutte queste cose, ma in ogni caso realizzate che, eh, siete già morti comunque. Voglio dire, siete morti nelle vite precedenti e, in un certo senso, siete già morti in questa vita. Non ha più senso preoccuparsi. Ora non avete più questa paura. Andate oltre, ora siete liberi.

A proposito di libertà, farvi uscire dallo zoo e portarvi alla vostra Realizzazione era davvero il mio obiettivo, la mia passione, ma poi arrivava sempre la consapevolezza, quel sapere interiore che avremmo potuto fare un passo successivo, il passo in cui sareste potuti tornare nello zoo, e questa volta non come animali o umani in gabbia, non sareste più stati intrappolati lì. Avreste anzi potuto tornare lì, scegliendolo con la vostra volontà e quando lo desideravate. Perché potete essere nell'ALT. Potete essere nello zoo e fuori dallo zoo allo stesso tempo, oppure solamente nello zoo, o solamente fuori dallo zoo. All'improvviso realizzate di non essere più in trappola. Potete entrare in qualsiasi prigione. Potete entrare nella vostra prigione di cristallo. Potete entrare in qualsiasi cosa e non siete più intrappolati. Siete liberi. Questa è la bellezza, ed è per questo che siamo qui nelle sessioni ALT.


La Serie ALT

ALT, che significa alternativa - alternativa - significa che non c'è più un solo modo. Non c'è più una sola realtà. Per quanto questo possa sembrare meraviglioso, ci sono alcuni avvisi lungo il percorso e alcune cose che accadono quando si entra nel vero ALT che, ehm, vi faranno perdere l'equilibrio per un po', ma poi realizzerete una cosa molto importante: siete sempre in equilibrio. Non c'è bisogno di lavorarci su. Non c'è bisogno di fare un esame della mente per mantenere l'equilibrio. Basta fare un respiro profondo e tornate naturalmente in equilibrio, anche quando avete a che fare con l'ALT, una varietà di realtà diverse.

In ALT, iniziate inoltre a realizzare quanto siete stati veramente intrappolati e quanto sia stato poco creativo stare in questa singola realtà 3D. Certamente, di notte, nello stato di sogno, andate negli altri reami, ma poi ve ne dimenticate quando tornate nel vostro corpo fisico che dorme nel letto. A meno che, naturalmente, non seguiate il consiglio di Merlino dato al recente evento Dream of the Merlin  (Il Sogno di Merlino), in cui si esce da una porta per entrare nello stato di sogno o di immaginazione e si rientra dall'altra. Inizierete così a ricordare. È molto semplice. Non c'è bisogno di lavorarci. Dovete solo ricordare a voi stessi, quando andate a letto la sera, di uscire dalla porta di sinistra e rientrare dalla porta di destra. In questo modo completerete il cerchio, l’anello, e comincerete a ricordare ciò che fate durante la notte. La mente avrà difficoltà a inserirlo nei suoi codici, nei suoi simboli e nei suoi linguaggi. Saprete però che c'è e presto diventerà parte del vostro essere naturale, sapere dove eravate, cosa stavate facendo, e la mente si metterà al passo.

ALT. ALT - alternativa - che ha a che fare anche con ciò di cui Tesla ha parlato al Dream of the Merlin. Ha parlato di corrente alternata in termini di elettricità, ovviamente, del lavoro che faceva e della corrente continua a cui Edison stava lavorando all’epoca. Tesla ha detto: "La vita dovrebbe essere davvero come una corrente alternata. Si va avanti e indietro tra le realtà". Non più solo su un percorso. Non più come una corrente continua. La corrente continua, come ha spiegato, è praticamente come se voi, foste qui sulla Terra, su questo sentiero senza, probabilmente, rendervi conto che, contemporaneamente in un altro reame, siete su un altro sentiero e stanno correndo parallelamente, e generalmente non ne siete consapevoli. Non siete consapevoli dell'altro reame e che andate nelle altre dimensioni. Adesso però dovete avere questa consapevolezza. Anche ora, seduti qui a guardare, riuniti, insieme in questo modo, siete in entrambi, siete qui e siete anche in quello che ho chiamato il "non", l'altra realtà, i regni non fisici, non fisici. Deve essere così, quindi l'ALT è anche, come la corrente alternata, andare avanti e indietro e sentire che non siete solo qui.

Ora, per favore, comprendete che a volte pensate: "Beh, non lo sto capendo. Non mi sembra di essere anche in un'altra realtà". È perché insistete ancora o cercate di passare attraverso la mente per l'interpretazione. La mente si basa molto sui qualia. Deve associarsi a qualcosa che ha già fatto in precedenza. La mente è piuttosto letterale, e oggi approfondiremo questo punto. La mente non comprende questi altri reami. Ha dovuto tagliarsi fuori dagli altri reami per sperimentare com'era essere solo in questo reame, quindi li ha bloccati. Ora si sta aprendo, ma ci vorrà un po' di pazienza per iniziare a tornare a lavorare con una sorta di naturale conoscenza intuitiva che va oltre le definizioni della mente. La mente, di nuovo, vuole inserire tutto in una definizione, nel dettaglio.

A proposito - devo commentare (a Linda) - amo la perla. A Tesla può non piacere, ma io amo la perla (Linda, che indossa un ciondolo con una perla nera, ride e sospira). È molto bella (lei sospira di nuovo). Sì, molto...

LINDA: Geoffrey ha un gran gusto, ed è così meraviglioso.

ADAMUS: Sì, è un bellissimo simbolo, naturalmente, di tutto il discorso di Tesla al Sogno di Merlino (Dream of the Merlin), in cui non gli piacevano le perle, perché poteva sentire la resistenza che ha creato la perla stessa. La resistenza, l'attrito e tutte le altre cose che si verificano. Alla fine, però, si tratta davvero di un pezzo molto bello e...

LINDA: Oh, sì.

ADAMUS: ... piuttosto costoso, ne sono certo.

LINDA: Oh, sì!

ADAMUS: Quindi, la mente non ha ancora familiarità con l’interpretazione. Non c’è problema. Tutto questo si risolve. La mente si mette da parte. Cominciate a riaprire le vostre comprensioni intuitive, dove non avete bisogno di parole. Non c'è bisogno di qualia. Non c'è bisogno di associare a qualcosa che la mente riconoscerebbe, e ben presto la mente si mette in pari. Non prende mai il sopravvento, ma entra in una modalità di cooperazione con la gnost. Ecco di cosa tratta la Serie ALT. Parleremo e approfondiremo le alternative, che sono davvero tante.

A titolo precauzionale, entrare nell'ALT, per quanto eccitante possa sembrare, è anche un po' disorientante. Può spiazzare e non bisogna mai farsi prendere dall'ansia o dalla preoccupazione. Fate semplicemente un respiro profondo, senza cercare di riportarvi in questo reame, ma fate un respiro profondo e realizzate che state tornando al vostro naturale stato di essere. Questo – questa cosa che è il vostro corpo-mente – non è uno stato naturale. C'è stato bisogno di molto lavoro per impacchettarvi qui, nel corpo, per far si che vi concentraste nel cervello, per bloccarvi e per farvi rimanere così, in quello stato. Fate un paragone con le vostre vite a Lemuria, dove il vostro stato era molto vaporoso, molto etereo, molto arioso. Avevate difficoltà a sostenervi nella biologia e in particolare nella mente, e c'era il desiderio di non entrarci, di andare da qualche altra parte, ma alla fine, attraverso una serie di incarnazioni, siete rimasti bloccati.

Ora, in ALT, apriamo queste porte. Non solo essere in una realtà o nell’altra, ma essere veramente in diverse realtà simultaneamente, in diversi reami simultaneamente. È lì che realizzerete quanto siete veramente grandi. Sapete, quando siete impacchettati in un corpo umano, in un cervello, e il corpo fa delle cose che non vi piacciono e il cervello cerca sempre di dirvi che razza di idiota siete, non è molto divertente. Non è molto creativo, anche se cercate di renderlo tale. Oh, le persone cercano disperatamente di far funzionare questa realtà. Anche voi l'avete fatto. Avete cercato di conformarvi. Avete cercato di essere "normali", soprattutto all'inizio della vostra vita, da bambini. Avete detto: "Devo conformarmi a tutto il resto". E, sapete, potete farlo per un po', ma poi esplodete. Insomma, qualcosa deve cambiare perché non è il vostro stato naturale e non è quello che siamo qui a fare sul pianeta, in questo momento. Stiamo entrando nell'ALT.

Probabilmente non ti sfugge, cara Linda di Eesa, che Alt è anche il nome originale di Atlantide - Alt. È stata chiamata Atlantide molto tempo dopo, quando sono stati fatti degli scritti su Atlantide, ma il suo nome originale era Alt.

LINDA: Posso immaginarlo.

ADAMUS: Il che è una specie di ironia...

LINDA: Letteralmente.

ADAMUS: ... perché ad Atlantide, in Alt, è lì che ha avuto luogo il confinamento finale nel corpo e nella mente. Quindi era veramente poco "Alt", non-Alt, casomai. Ora torniamo in Alt. Non stiamo tornando alle nostre origini Atlantidee, ma realizziamo l’importanza delle vite Atlantidee e realizziamo anche ciò che è successo con le fasce. Realizziamo come abbiamo intenzionalmente, in un certo senso, condensato noi stessi in questo reame e solo in questo reame.


Vivere in ALT

Questo è ALT e questo è il motivo per cui siamo qui. Sono entusiasta dell'anno che ci aspetta in ALT. Ci addentreremo in modo più profondo, in particolare nel Keahak. Quello che alla fine succederà in tutto questo, è che apriremo, con la massima grazia possibile, le porte della mente.

LINDA: Wow.

ADAMUS: Riporteremo la mente al suo giusto posto e alla sua posizione e permetteremo a quelle che chiamereste le energie divine di entrare, vivendo e sperimentando in molteplici realtà. Sento già molte domande di persone che dicono: "Come influenzerà la mia vita quotidiana?".

LINDA: Giusto.

ADAMUS: Ne parleremo, ma noterete delle cose, del tipo: sarete consapevoli e quando parlate con qualcuno, come stiamo facendo adesso, e magari è una cosa che avete già fatto più volte ma in quel momento –mentre guardate il suo viso, i suoi occhi e il suo microfono (rivolto a Linda) e tutto il resto - all'improvviso quel viso cambia, proprio davanti a voi, all'inizio è un po' spaventoso. Non la tua faccia (a Linda; ridono), all'improvviso state parlando con qualcuno e la sua faccia cambia, potrebbe trasformarsi in una creatura grottesca simile a un uccello.

LINDA: Perché?

ADAMUS: Oppure - te lo dico io - oppure potrebbe trasformarsi, all'improvviso, in un'immagine digitale che inizia a cadere a pezzi, oppure potrebbe sembrare un vecchio...

LINDA: Wow!

ADAMUS: ... quando di certo non si è vecchi. Cauldre lo è, ma tu no. Quindi appare come un vecchio qualsiasi, e potrebbe scioccarvi vederlo all'improvviso. Cercate di ricomporvi, ma non ci riuscite. Non fatelo, perché quello che state vedendo potrebbe essere una delle tante cose. State vedendo una vita passata che inizia a manifestarsi.

LINDA: Giusto. Giusto.

ADAMUS: E questo è spesso ciò che Cauldre vede quando canalizza...

LINDA: Oh, giusto, giusto, giusto.

ADAMUS: ... e ho i suoi occhi aperti. Lui vede i diversi strati che si presentano.

LINDA: Ho capito.

ADAMUS: All'inizio era scioccato e pensava che sarebbe morto e sarebbe andato all'inferno, poi si è reso conto che no, è semplicemente naturale, perché vedete oltre l'energia di facciata – di chi avete davanti – e ora vedete nell'intero essere. Potrebbe essere un'immagine o una forma grottesca simile a un uccello, perché la mente non sa come tradurre qualcosa. Non ha qualia per questo, non c’è associazione, magari potreste vedere un aspetto dell'anima, dell'anima della persona che si fa avanti e l'uccello che rappresenta la libertà, ma si manifesta con l’essere grottesco che in realtà è - la mente sta cercando di mettere insieme tutto questo – il grottesco tentativo di essere in un corpo fisico che non è un corpo umano. Così, la mente si fa l'idea di questo uccello grottesco, ma in realtà non lo è.

La mente si abituerà sempre di più e imparerà a mettersi da parte e a darvi una vera e propria esperienza energetica, piuttosto che cercare di mettere le cose in una qualche forma.

LINDA: Beh, è molto interessante, ma possiamo farlo e continuare a guidare un'auto?

ADAMUS: Sì.

LINDA: O spingere un carrello della spesa da Costco?

ADAMUS: (ride) Sì, molto pratico. Infatti. Infatti. Ora, quando queste cose accadono, di solito non accadono mentre si guida un'auto, ma potrebbero accadere. All'improvviso l'intero panorama cambia. Siete alla guida di un'auto che all'improvviso sembra evaporare e dissolversi davanti a voi, trasformandosi in una bellissima scena d'acqua. Tutto qui, solo acqua. All'improvviso vi sentite come immersi in un'acqua dolce, calda e confortevole. Ora, nell'ALT, voi siete lì, ma c'è ancora quella parte di voi, l'umano che guida l'auto, che in genere sa come fare - in genere - e che in genere presta attenzione - in genere. Vedete, quella parte è ancora lì e continuerà a guidarvi in modo sicuro, anche se qui state vivendo l'esperienza di essere immersi nell'acqua.

LINDA: Wow!

ADAMUS: Sì, o nell'etere totale, in una specie di totale - non intendo nel nulla - ma semplicemente in uno spazio espanso. All'inizio vi spaventerete, vi aggrapperete al volante e probabilmente frenerete e un'auto vi colpirà da dietro, ma imparerete ad adattarvi e imparerete: "Oh, io sono ugualmente alla guida dell'auto, dietro al volante, e in questa realtà ALT".

LINDA: Qual è il valore?

ADAMUS: Il valore. "Qual è il valore?" Te lo chiedo io.

LINDA: No, l'ho chiesto io.

ADAMUS: Sì, ma lo sto chiedendo a te. Io conosco la risposta, ma voglio vedere se tu la conosci.

LINDA: Non la conosco. Ecco perché ho fatto la domanda.

ADAMUS: Beh, inventati qualcosa. Qual è il valore?

LINDA: (sospira) Esperienza espansa.

ADAMUS: Tornare a uno stato naturale in cui non si è unicamente in questa realtà.

LINDA: Ok.

ADAMUS: Aprirvi a tutto ciò che siete, aprirvi a tutti i vostri flussi energetici, aprirvi a tutti i vostri potenziali. Voi venite da un background creativo e spesso la creatività viene oscurata dalla mente. La mente poi cerca di fingere di essere creativa, ma in realtà non è così. È solo la mente che si trastulla e dice: "Oh, guarda come sono creativa. Ho dipinto con i numeri". Non è una cosa molto creativa. La mente cerca di dire che è creativa, ma è una falsa creatività. No, è limitata. Grazie. Non volevo dire la parola "falsa", è stato Cauldre. È una creatività limitata. Molto, molto limitata. All'improvviso tornate al vostro vero io creativo. Che valore ha questo? Che diventerete un grande pittore o un musicista o cosa? Qual è il valore del ritorno al vostro vero senso creativo?

LINDA: (pausa) Sono un po' sopraffatta dal...

ADAMUS: Beh, stai rappresentando l'intero pubblico qui (Linda ride), di Shaumbra in tutto il mondo, quindi (Adamus ride) forse anche loro sono sopraffatti. All'improvviso realizzerete che la vita non è solo questa cosa di essere in un corpo fisico e affrontare le giornate e lottare per trovare le risposte, guadagnarsi da vivere e tirare avanti, e per molti di voi, attualmente, combattere le battaglie con il corpo, il dolore e la morte imminente e la malattia e il COVID.

LINDA: Beh, dovremmo anche restare? Voglio dire, questo rende più facile restare?

ADAMUS: Sì, rende più facile restare...

LINDA: Oh, bene.

ADAMUS: ... perché all'improvviso realizzate che c'è molto di più.

LINDA: Sì!

ADAMUS: All'improvviso realizzate: "No, non sono intrappolato solo in questa realtà".

LINDA: Ah! Eccoti! Sì!

ADAMUS: C'è molto di più e all'improvviso arriva la vera creatività dal divino, dalla vostra anima e la vera creatività è lì, realizzate che ora ci sono tanti modi creativi per gestire il vostro corpo. Realizzate che ci sono modi creativi e divertenti per gestire tutto, dall'abbondanza alla – la creatività non deve essere solo dipingere, disegnare, cantare o altro, voi realizzate la profondità della vera esperienza creativa qui sul pianeta. È allora che rimanere qui diventa...

LINDA: Ahh!

ADAMUS: ... perlopiù gioioso - perlopiù - il che ci porta a ciò che non è gioioso (Linda sospira).

Le notizie. Le notizie non sono gioiose. Ci sono volte in cui vi ascolto, Shaumbra, e dite cose del tipo: "Non guarderò mai più le notizie. Non riesco a sopportarlo". Ma le notizie creano dipendenza e, in particolare, le notizie sulle cospirazioni creano una vera e propria dipendenza. Quindi, vi dite: "Non potrò mai più guardare le notizie", ma poi tornate a guardarle il giorno dopo. È una cosa difficile, e non importa quanto siate illuminati, è ancora molto difficile avere a che fare con la coscienza di massa mentre siete qui sul pianeta. È sempre un'impresa ardua.


Il Pianeta e la Coscienza di Massa

Voglio dire, guardate la situazione e chiedo a tutti voi: "Il mondo è più sottosopra ora di quanto non lo sia mai stato prima? Il mondo è più scombussolato?". Sentitelo per un momento. Mi rendo conto che alcuni di voi non guardano le notizie e sono del tipo: "Eh, non importa", ma il mondo è più difficile, più scombussolato?

Direi di no, in realtà. Se guardate a cose come gli omicidi, i crimini, le guerre e le malattie, la fame su base pro capite, su base complessiva in tutto il pianeta, in realtà molte di queste cose sono diminuite rispetto al passato, ma c'è un'iper-consapevolezza di queste cose che prima non c'era. Due vite fa, tre vite fa, le notizie viaggiavano molto, molto lentamente, voglio dire, a cavallo, e ci voleva molto tempo per avere la notizia che una guerra era in corso in un'altra parte del mondo, e a quel punto poteva essere già finita. Ci voleva molto tempo per avere notizie sulla diffusione di una malattia o su un crimine o cose del genere. Quindi, queste cose sono letteralmente meno che in passato, ma c'è più consapevolezza. Se ne sente parlare più velocemente. Si viene inondati di notizie in continuazione. Guardando i notiziari e ascoltandoli in continuazione. E sì, è dura.

Prima di tutto, le notizie arrivano istantaneamente, viaggiando verso di noi. Non più con le vecchie fonti a cui ci si rivolgeva per avere notizie, ma ora chiunque abbia un cellulare è un reporter; si scatta una foto, si aggiunge un piccolo editoriale. Qualsiasi guerra ci sia in questo momento, siete lì nell’attimo in cui si sta svolgendo, ma il pianeta adesso è difficile, e la coscienza di massa sarà la cosa più difficile da affrontare. Trattare con se stessi diventerà facile. Prima era il contrario. Era più facile occuparsi del mondo esterno che di quello interno, ma le cose cambieranno.

Sul pianeta, in questo momento, c'è una guerra in corso - molte guerre, ma in particolare quella attuale con l'occupazione dell'Ucraina. Si è arrivati al punto - è molto, molto stressante, perché si è arrivati al punto - in cui si parla di un potenziale uso di armi nucleari. È un gran rumore di sciabole, per intimorire, ma questo non rende la situazione più facile per i nervi, per la mente.

LINDA: No.

ADAMUS: Quindi, la situazione è questa. È molto esplosiva, in un certo senso...

LINDA: Letteralmente.

ADAMUS: ... potenzialmente esplosiva - sì, letteralmente - di ciò che potrebbe accadere. E, di nuovo, chiudete quella bocca se pensate che mi stia schierando. Sto guardando le energie complessive di ciò che sta accadendo all'interno di un enorme vortice del potere (maggiori informazioni qui). È stato necessario entrare e tirare fuori un gruppo di Shaumbra da quel vortice del potere, se capite cosa intendo. Si sono lasciati coinvolgere e hanno dimenticato: "State dietro il muretto. Non tirate fuori il vostro armamento per saltare in quel vortice del potere". Non prendo posizione, ma faccio osservazioni brillanti al riguardo.

LINDA: Sì, lo fai.

ADAMUS: Sì, lo faccio.

LINDA: Sì, lo fai.

ADAMUS: Proprio qui, mesi e mesi fa, abbiamo fatto una sessione speciale che - non sono stato io a ideare il titolo, in realtà l'ha fatto Cauldre - ma è stata intitolata "Santo o Satana", e solo pochi giorni fa il Presidente Putin ha praticamente accusato l'Occidente di essere Satana. Quindi, sono stato brillante nella discussione, ma ora viene usato al contrario, nel senso che è il resto del mondo a essere Satana. Questa è una parte importante del vortice del potere. Sta usando la vecchia retorica religiosa. Sta usando il vecchio male contro il bene e tutto ciò che può usare. Questo vortice del potere sta diventando sempre più cattivo e sta usando tutto ciò che può. Se può usare Satana contro Dio o gli angeli, lo farà. Se può usare il maschile contro il femminile, lo farà. Se può usare i poveri contro i ricchi, lo farà. Sta risucchiando tutto ciò che può e, come ho detto, è esplosivo.

Potrebbe esplodere da un momento all'altro o ALT, ed è qui che ci fermiamo un attimo. Fermatevi un attimo. Ci sono ALT in tutto questo. Potreste vedere solo un percorso che sta andando avanti, ma è qui che si preme il tasto ALT. So che tu e Cauldre non siete molto propensi a creare piccoli dispositivi da vendere agli Shaumbra, ma penso che un pulsante ALT sarebbe davvero ottimo.

LINDA: Va bene!

ADAMUS: Sì.

LINDA: Facciamolo.

ADAMUS: Oh, si vede che non sei entusiasta (ridono). Già, un piccolo tasto ALT.

LINDA: Perché no? È un promemoria.

ADAMUS: Premete il tasto ALT nella vostra vita, o anche quando guardate gli affari del mondo, c'è il tasto ALT. C'è una buona probabilità che ci sia una situazione altamente esplosiva e distruttiva proprio ora nel vortice del potere. Shaumbra, però voi - boooom! - premete il tasto ALT. Risplendete la vostra luce. Ci sono altri potenziali. Ci sono alcuni potenziali brillanti in cui non voglio entrare ora, ma ci sono alcuni potenziali brillanti che non sarebbero ovvi per la maggior parte degli umani in questo momento per la risoluzione, il potenziale per questo vortice del potere di entrare fondamentalmente in collisione con se stesso - sto dando alcuni suggerimenti qui - scontrarsi con se stesso e poi autodistruggersi.

Vedete, il vortice del potere è costituito dalle energie dell’attuale coscienza umana, in particolare intorno al tema del potere, ma gli esseri umani sono davvero bravi ad autodistruggersi al loro interno. Sapete, si divorano da soli. Combattono con se stessi. Si autodistruggono. Questo vortice del potere potrebbe, nell'ALT, autodistruggersi e successivamente, riconvertire tutte quelle energie in energie naturali, energie che sono al servizio di coloro che sono pronti a farsi servire dalle energie. Ora però sto divagando.

Quindi, nel mondo in questo momento, guardate l'economia. Va su e giù e su e giù...

LINDA: È pazzesco.

ADAMUS: ... e giù, giù, giù, giù, giù, e poi un po' su.

LINDA: Sì, è una cosa folle.

ADAMUS: È una follia. Voglio dire, è pazzesco in questo momento, e questo rende molto difficile rimanere. Vi sintonizzate sui notiziari e improvvisamente vedete un altro giorno in cui il Dow Jones è sceso di 500 punti. Non è niente rispetto ai giorni in cui scende di 1.000 punti e vi chiedete: "Come finirà tutto questo? Moriremo tutti di fame? Ci sarà un caos globale? Una rovina economica per tutti?". E ci sono siti di cospirazione e cospirazionisti che vorrebbero farvelo credere e se ne nutrono. Ed è come se dicessero: "Sì, siamo condannati. È la fine. Questo è apocalittico. È scritto nell'Apocalisse", il che non è affatto così. E collegano punti che non sono mai stati concepiti per essere collegati, ma ci provano lo stesso.

Guardate il pianeta e siamo quasi alla fine del COVID. Come ho detto molto tempo fa, sarebbe durato a lungo (detto in modo ironico, Linda ride dolcemente). Va bene, è stato il mio unico grande errore, ma ora sta praticamente per finire.

LINDA: È così.

ADAMUS: Non è una previsione. È... no, alla gente non interessa più, quindi sparirà relativamente. Comunque tra il COVID, tra le malattie e tutto il resto, è una situazione schiacciante. Perché rimanere sul pianeta? È opprimente! Il clima! Il tempo, gli uragani, la siccità, le inondazioni, le...

LINDA: Terremoti.

ADAMUS: ... i terremoti - attenzione a dirlo qui (Linda ride) - i terremoti e tutto il resto, ed è travolgente. Se si sommano tutte queste cose, si guarda il telegiornale per 15 minuti, sembra un posto tremendo. Sembra terribile, ma è lì che - bum! bum! bum! - si preme il tasto ALT. Quando si preme quel tasto ALT, si invia anche una luce, un segnale al pianeta sul fatto che ci sono altri modi per farlo. Ora, le persone lo possono accettare o meno, ma ci sono altri modi per farlo.

E proprio in relazione al clima, per esempio, c'è chi parla di, "Abbiamo rovinato il pianeta" e in un certo senso si diverte a dire, "Oh! Abbiamo rovinato il pianeta" o i giovani di oggi danno la colpa a voi - voglio dire, non a voi personalmente - ma ai più vecchi...

LINDA: La nostra generazione.

ADAMUS: ... la vostra generazione: "Avete rovinato il pianeta!". Non necessariamente. Voglio dire, è perché Gaia se ne sta andando, e sì, queste cose si sommano e c'è più inquinamento sul pianeta di quanto ce ne sia stato da molto tempo, ma ci sono stati tempi sul pianeta in cui i livelli di inquinamento erano molto, molto, molto più alti, a causa di fenomeni come vulcani e incendi che consumano il pianeta. Torniamo indietro al periodo successivo alla caduta di Atlantide. Quello fu un brutto periodo. L'intera superficie del pianeta era in fiamme. Insomma, assai peggio di come vanno le cose adesso, ma ciò che la gente non riconosce è che, è Gaia che se ne sta andando.

Riuscite a immaginare se tutti gli ambientalisti sfegatati e tutti i Greenpeacer del pianeta si rendessero improvvisamente conto, "Ohh! Dobbiamo smetterla di puntare il dito, di dare la colpa agli altri e di dire che le persone sono terribili e inquinano". Sì, l'inquinamento c'è. Non lo nego, ma se si rendessero conto di ciò che sta realmente accadendo, "Gaia se ne sta andando. Prendiamoci la responsabilità del pianeta. Smettiamo di puntare il dito contro tutti e diciamo, 'Ehi, gente! Svegliamoci e rendiamoci conto che questo paradiso è nostro adesso. Ripuliamolo’".

LINDA: Fate la vostra parte.

ADAMUS: "Facciamo la nostra parte", però assumendo la responsabilità. Basta con le pressioni - Gaia è stanca di dover smaltire o ripulire, perché ora la responsabilità è vostra. Adesso però torniamo al punto. Voi guardate il pianeta e dite: "Questo è un posto incasinato". In realtà non è così, è solo che ne siete più consapevoli che mai, ma c'è una cosa che è assai più grave rispetto al passato sul pianeta, ed è lo squilibrio mentale.


Squilibrio Mentale

LINDA: Oh, sì.

ADAMUS: Squilibrio mentale.

LINDA: È vero.

ADAMUS: Non se ne parla molto nei notiziari. C'è un'epidemia di droga sul pianeta. La gente fa uso di droghe per svago, divertimento, dipendenza. I farmaci per il dolore stanno conquistando il primo posto nel dizionario delle dipendenze. Il dolore, il sollievo dal dolore. Il dolore c'è per un motivo. È lì per dire: "Stai in un certo senso prendendo la strada sbagliata. Cambia il tuo percorso". Ma ora la gente si droga e si dopa con i farmaci contro il dolore.

LINDA: Sì, è un male.

ADAMUS: Ma ciò di cui non si parla molto sono i farmaci mentali, gli antidepressivi, gli ansiolitici, che vengono distribuiti in quantità allarmanti. Se vai dal medico per un naso che cola, ti prescrive un antidepressivo. Sto esagerando un po', ma non troppo.

Ciò che sta realmente accadendo sul pianeta in questo momento, che voi sentite più di ogni altra cosa e che riguarda tutti, è questo squilibrio mentale. Alle persone non piace parlarne. Non sanno come parlarne, è il modo migliore per dirlo. La psicologia sul pianeta, in questo momento, è indietro di generazioni e generazioni rispetto alla capacità di affrontare davvero i problemi di ciò che sta accadendo. La psicologia ha fatto dei passi avanti, ma tende ancora a basarsi sul modello freudiano. Tende ancora a elaborare, e non sta facendo molto bene in questo momento con coloro che hanno uno squilibrio mentale.

Quindi, abbiamo un problema reale sul pianeta in questo momento con lo squilibrio mentale e, ora, basandomi sulla traiettoria che la mente globale sta percorrendo, non vedo un miglioramento delle cose.

LINDA: Davvero?

ADAMUS: Sì, sì.

LINDA: Dicono che il COVID ha peggiorato la situazione.

ADAMUS: Il COVID ha peggiorato la situazione in una certa misura e in una certa misura, ha anche aiutato alcune persone. Avevano più tempo per stare da soli, ma era una minoranza. La maggior parte degli altri, invece, avendo più tempo per se stessi, rischiava di impazzire.

LINDA: Giusto.

ADAMUS: Avevano bisogno di esternare. Avevano bisogno di seguire il regime di andare al lavoro ogni giorno e lavorare per un certo numero di ore, lamentarsene per poi tornare a casa, ma alcuni lo usavano a loro vantaggio. Questo è il vero problema che vedo, ossia lo squilibrio mentale sul pianeta ed è ciò che a volte rende difficile rimanere. Dico che guardate i notiziari e vedete cose deprimenti, tristi e scioccanti, e a volte vi chiedete, "Che razza di barbari sono gli esseri umani?". Ma in realtà, la percentuale di tutto ciò, è un po' meno rispetto al passato. Ne siete solo più consapevoli. Il vero problema in questo momento è la mente e lo squilibrio mentale.

E quali sono le potenziali soluzioni? Qualcuno sta – date un'occhiata. È stato detto che metà della popolazione del pianeta ha un certo grado di squilibrio mentale degno di nota, un certo grado che desta preoccupazione. Direi che la percentuale è molto più alta. Stiamo parlando probabilmente del 75-78% delle persone sul pianeta che hanno un grado di squilibrio mentale tale da destare preoccupazione.

LINDA: Wow!

ADAMUS: Sì. E il restante 20% circa non è abbastanza sveglio, abbastanza brillante da realizzare di avere problemi mentali (ridono). Voglio dire, sono serio. Ne sono immuni, perché non operano con molta consapevolezza, non operano con molta coscienza.

LINDA: È deprimente.

ADAMUS: Sì, lo è! È molto deprimente. Allora, che cosa fate? Cosa fare? Beh, quello che succede, è che le persone assumono più farmaci e fanno più psicoterapia. Ma io guardo anche la consulenza, la psicoterapia ed è tutta - in gran parte, non tutta - dettata dall'assicurazione o dai governi che dicono: "Ti viene assegnato questo tempo". E come può una persona sull'orlo del suicidio entrare nello studio di uno psicologo o di uno psichiatra: "Ok, hai un'ora per superarlo." È come un processo di produzione, l'intera industria psicologica, in questo momento, dà un po' di sollievo temporaneo, ma alla fine non dà risposte reali. Questa è la mia preoccupazione e forse la cosa più difficile del rimanere sul pianeta. Voglio dire, si potrebbe dire che gli squilibri psicologici, gli squilibri mentali sono la causa delle guerre, del vortice del potere e di cose come la fame e le malattie, e sarebbe un'affermazione abbastanza accurata.

LINDA: Wow.

ADAMUS: In definitiva, la difficoltà di stare qui è dovuta allo squilibrio mentale, e lo sapete, avendo a che fare con gli altri, a volte vi chiedete: "Come si fa ad andare avanti? Come si fa a relazionarsi con loro?” Sono su una sorta di piano dimensionale che è molto mentale, mentre voi state uscendo da quel piano mentale. Quindi, c’è un dilemma interessante sul pianeta in questo momento, che porta esattamente a ciò che stiamo facendo - ciò che stiamo facendo qui nella Serie ALT, ciò che stiamo facendo con gli Shaumbra in questo momento - andare oltre la mente.

 

Riposizionare la Mente

Ora, è divertente, perché parliamo di andare oltre la mente e la mente salta fuori e dice: "Bene! Andremo oltre la mente". Ma la mente dice anche: "No. No. Non lo faremo davvero. Faremo finta di andare oltre la mente dall'interno della mente, ma non andremo da nessuna parte".

Tuttavia, questo è un po' datato. Fa molto ieri con la mente al comando. La mente ha avuto il trono del re per molto tempo, la mente ha tollerato molte delle assurdità che avete inventato. Alla fine, la mente si è chiusa, è stata piuttosto brava a chiudersi, dicendo: "Stai solo delirando. Ti stai solo inventando le cose. Sei solo insoddisfatto della tua vita, quindi ti lasceremo giocare a questo piccolo gioco, qualunque esso sia - i tuoi diversivi e le tue distrazioni, il tuo viaggio spirituale - ma il re rimarrà sul trono e la mente avrà il dominio su tutto".

È successa però una cosa strana. Quando cercavate di andare oltre la mente ed eravate così impegnati nel vostro percorso personale, per cercare di uscire, di sfondare, di portare la divinità in questa realtà, non avete mollato la presa, non avete ceduto. Non avete lasciato che la mente vi tirasse indietro. Ogni tanto è accaduto, ma non sempre, e alla fine la mente si è resa conto che in realtà avevate ragione. C'è molto di più.

Si potrebbe dire che la mente si è esaminata e ha fatto un'autovalutazione, spesso di notte, durante il vostro sonno profondo, si è esaminata, e la mente ha detto: "Sai, io sono questa cosa meravigliosa e potente che siede sopra le spalle dell'umano". E, a proposito, quando parlo della mente qui, parlo sia del cervello che della mente. Sono in un certo senso insieme. So che nelle lingue che avete voi c'è una certa differenza. Il cervello è questa roba appiccicosa sopra la testa; la mente è qualcosa di diverso che nessuno sa come descrivere o definire. Semplicemente lavorano insieme. È la natura mentale del vostro essere, di cui sto parlando, che scorre attraverso il processo della vostra mente.

Questa mente-cervello si è guardata, per lo più durante il vostro stato di sogno, ma ne avete sentito gli effetti anche fuori dallo stato di sogno, si è guardata e ha detto: "Beh, sono una moltitudine di neuroni. Sono una moltitudine di impulsi elettrici. Sono una moltitudine di cellule e molecole, e ho quelli che gli umani chiamano i diversi lobi della mente". E la mente, che ama gestire le cose - e Cauldre stava per dire "controllare", ma in realtà è gestire; la mente ama gestire e ama sentirsi superiore a tutto – comunque, la mente si è guardata intorno nella casa della mente, del mentale, si è guardata intorno e ha detto: "Ragazzi, ho molti neuroni, ma sono limitati". La mente ha detto: "Ho molte comunicazioni che vanno ai nervi attraverso il corpo, ma anche quelle sono limitate". E ha ancora detto: "Ho molti pensieri e posso inventare, comporre altri pensieri, ma anche quelli sono limitati, perché, sapete, quando cerco di inventare altri pensieri nella mia mente-cervello, dopo un po' sono più o meno tutti uguali. In realtà non ho avuto un pensiero nuovo da molto tempo. Sono solo rimaneggiamenti dei vecchi pensieri".

E la mente si è guardata intorno in modo davvero deprimente, e questo è accaduto negli ultimi due anni per gli Shaumbra, dicendo: "Sapete, sono piuttosto limitata, e non posso davvero crescere molto di più - non solo in termini di dimensioni, ma anche di capacità mentale. Potrei studiare i libri di storia e potrei studiare la fisica e, oh, potrei studiare anche le arti, ma è diventato tutto uguale. Che importa se posso recitare più fatti e produrre più dati o usare parole più grandi o aumentare la mia capacità di fare automaticamente calcoli complessi nella mia mente, e allora? È piuttosto limitato ed è, in un certo senso, un po' deprimente".

E voi lo avete sentito. Forse non avete avuto questi pensieri esatti, ma avete sentito la mente a un certo livello che diceva: "Oh, accidenti. Voglio davvero solo qualcosa di più della stessa cosa? Sto mangiando spaghetti noiosi ogni sera. Voglio solo altri spaghetti noiosi, una porzione più grande ogni sera? O voglio fare un passo indietro e vedere cosa succede?".

La mente poi, essendo la mente, ha detto: "Diavolo, no. Sono io che comando qui. Continueremo a fare quello che facciamo. Qualche forza esterna sta cercando di portarmi fuori strada. Devo mantenere il controllo. Devo gestire questa cosa. Devo sedere sul trono del re e non sarò mai più fuorviata. Non avrò mai più questi pensieri di essere limitata. Era solo qualcosa che veniva dall’esterno. Deve essere una forza malvagia. Avrò il comando come mai prima d'ora. Stringerò la mia presa su questa nave e non avremo più questi pensieri su un qualche viaggio spirituale e non avremo più questi pensieri riguardo ad altre dimensioni. Sono tutte sciocchezze e non lo faremo". È stato allora che avete sbattuto contro il muro, non so, un anno fa? Sei mesi fa? La settimana scorsa? Perché si sente la compressione che torna a farsi sentire. Potete sentire la mente che dice: "Uh-uh. No. Non ci faremo fregare. Non ci faremo ingannare, perché all'interno della mente, la mente controlla, c'è sicurezza. Possiamo gestire le cose, ignorare ciò che non ci serve e filtrare le altre cose. Ma è la mente. È il ‘me’. Il ‘me’".

La mente si è poi spinta un po' più in là e ha cominciato a stancarsi. Cominciava a essere molto stanca e pensava: "Beh, devo solo fare gli straordinari a causa di tutte queste illusioni e distrazioni che il mio sé umano sta attraversando". Ma è diventata sempre più stanca, più logorata, e ha iniziato a pensare: "In effetti è un po' noioso qui nella mia mente. È un po' limitato ed è solo - oddio! - la stessa storia raccontata più volte, in un milione di modi diversi". E allora la mente ha detto: "Ok, quello che farò è rendere la mia mente più grande, migliore. Farò un po' di pulizia e creerò una nuova costruzione. Creerò nuove parti della mia mente". Proprio come se si aggiungesse qualcosa ad un vecchio impianto [industriale] obsoleto e lo si arricchisse. La mente ha detto: "Ho intenzione di aggiungere altro".

Quindi, ha cercato di farlo. Ci ha provato molto duramente, in particolare quando eravate nello stato di sogno. Si è detta: "Ok, prima di tutto, eliminare un po' di roba vecchia". Ma non è molto brava in questo. La mente non lascia la presa. Ci ha provato. Si è liberata di alcune piccole cose, ma non molto e poi ha cercato di diventare ancora più magnifica – una mente più grande, una memoria migliore, un'intelligenza più acuta. Ha cercato di essere più intelligente di quanto fosse mai stata prima, ed è accaduta una cosa buffa – ha fallito miseramente. Ha fallito miseramente, perché stava usando una tecnologia, si potrebbe dire, molto obsoleta, forme di pensiero molto obsolete per rendersi ancora più grande e migliore.

Ha fallito in modo assoluto. È stato imbarazzante. È stato terribile e potreste averlo provato nella vostra vita. Semplicemente non ha funzionato. A quel punto, non molto tempo fa, la mente, essendo stanca e logorata, come probabilmente sapete, essendo in un certo senso annoiata, stazionaria e monotona, la mente ha finalmente detto: "Ok, mi tiro indietro. Scendo dal trono del re. Mi faccio da parte. Non me ne andrò completamente, però mi farò da parte. Mi sposterò un po' e vedrò cosa succede". La mente ha detto: "Terrò d'occhio la situazione molto da vicino, ma vedrò cosa succede se mi tolgo di mezzo". Ed è qui che ci troviamo adesso. Questo è l'ALT. È andare oltre la mente. Questo è permettere.

Vedete, per tutto questo tempo la mente poteva sentire questa pressione su di sé e non le piaceva. "Permettere, il permettere è male. È terribile. Noi non permettiamo. Noi controlliamo. Gestiamo. Teniamo le cose in ordine, ma non permettiamo. Permettere cosa?". Sentiva questa pressione. Sentiva una specie di vortice che entrava. Non le piaceva. Sentiva che stavate permettendo, che vi stavate aprendo a Tutto Quello che Voi Siete. Quindi ha detto: "Oh, questo non funziona. Questo permettere è un mucchio di sciocchezze". Oppure ha detto: "Ti permetterò di permettere un po', ma solo nella misura in cui è sicuro, perché, sai, hai fatto un sacco di casini in passato e se ci apriamo a permettere, l'intera nave affonderà". Allora la mente ha detto: "Permetterò un po' di permettere, ma niente di più. Solo per placarti, solo per rendere felice l'umano". Ma alla fine la mente si è resa conto di essere esausta. Era giunta la sua ora. Aveva bisogno di qualcos'altro, ed è stato il vostro permettere a creare questa apertura che ha fatto scendere la mente dal trono del re, in modo che voi poteste prendere il posto che vi spetta. Non la vostra mente. La vostra mente rimarrà qui – qui, da questa parte - e voi prenderete il posto che vi spetta.

All'inizio sarà un po' strano, perché non siete necessariamente abituati. Siete abituati alla mente che vi dice cosa fare e cosa non fare; la mente che fa i suoi qualia, l'associazione costante con altre cose per creare l'immagine della realtà.

La mente fa anche una cosa molto interessante. Compone tutto. Quando dico "compone", ciò che fa è prendere piccoli frammenti qui e lì, e qui e lì, e qui e lì e qui e li mette insieme in ciò che sembra essere un'unica immagine, visione, esperienza unificata, ma sapete, il suono che colpisce le orecchie e le immagini che colpiscono gli occhi non avvengono nello stesso momento. La mente li mette insieme. Non si percepisce un intero paesaggio della realtà. Inizialmente la mente lo percepisce e lo ottiene in frammenti e fette e parti di puzzle che non necessariamente coincidono. La mente ha questa fenomenale capacità di prendere anche le cose che non combaciano e di metterle insieme, pezzi di puzzle con parti che non si incastrano o colori che non corrispondono nemmeno - un pezzo di puzzle che dovrebbe essere qui, su questo lato del puzzle, lo mette da un’altra parte - la mente può farlo, metterlo insieme, ma non è reale. È un trucco, un inganno – un inganno della mente – la capacità di comporre le cose. La mente è stata molto brava in questo.


Ritornare al Proprio Stato Naturale

Cosa succede quando la mente passa dall'altra parte? È ancora lì. Funziona ancora, ma non controlla. Cosa succede quando tornate sul trono? Voi, l'Io Sono, l'essere divino è tornato sul trono. Beh, all'inizio la cosa vi spaventerà a morte. La realtà diventa molto sfocata, se non addirittura disarticolata, perché il vostro stato naturale non è quello di cercare di mettere insieme tutte le sequenze o i punti diversi per formare un’immagine unificata. La vostra capacità comune è quella di vedere tutti i vari strati e livelli - di percepirli, non solo di vederli - di percepire vari strati e livelli che si verificano simultaneamente, a volte in sincronia, a volte fuori sincronia. Non importa. È il vostro stato naturale.

È anche lo stato naturale in cui la vostra energia scorre, fluisce al meglio. Nel Keahak abbiamo parlato molto di flusso. La mente non ha flusso, non ha fluidità. La mente costruisce e limita, ma non ha facilità naturale e flusso naturale. Dunque, queste limitazioni cominciano ad andare via e a volte la realtà diventa molto sfocata. A volte, vi sentirete come se steste per svenire. Potreste essere seduti a non fare nulla o a fare una passeggiata e all'improvviso – wow! – sentirvi come se steste per svenire. Hai mai avuto questa sensazione?

LINDA: Sì, come adesso.

ADAMUS: Come adesso (ridono). Sì, è solo perché sono qui. Non preoccupatevi e non fatevi prendere troppo la mano. Voglio dire, rendetevi conto di quello che sta succedendo, fate un respiro profondo e lasciate che si apra. Non state per svenire. State entrando, state passando in altre realtà, in altri reami. Si potrebbe dire: "Beh, perché non rimanere in questo reame? Perché non essere perfetti in questo reame? La vita non sarebbe bella?". Beh, prima di tutto, non si può essere perfetti in questo reame, e non è l'obiettivo. Fallirete miseramente, come la mente ha fallito miseramente nel tentativo di diventare più grande e migliore.

Il vero desiderio è tornare al vostro stato naturale, che è multidimensionale, che è ALT, e la capacità di essere qui in questo momento, per Cauldre di essere qui in questa stanza con altre persone, con le telecamere e le luci e Belle qui, naturalmente - facciamo una ripresa su Belle. Finora non ha ricevuto alcuna attenzione.

LINDA: Noo.

ADAMUS: Quindi ecco, Belle è qui.

LINDA: È così speciale.

ADAMUS: Sapete, la cosa interessante dei cani, parlando di realtà alternative, è che Belle sarà lì a salutare Cauldre - lo sto usando solo come esempio - sarà lì a salutarlo quando passerà dall'altra parte, anche se lei è ancora qui sulla Terra, anche se lui andrà per primo. Questa non è una previsione.

LINDA: Grazie.

ADAMUS: Questo è solo un esempio. Belle sarà lì ad accoglierlo, anche se è qui. Voi dite: "Beh, ma lei è sulla Terra. Come può farlo?". Non ha problemi a essere multidimensionale. I cani non hanno alcun problema. Possono essere lì a salutarvi, anche se sono ancora sulla Terra in lutto, sapete, come se vegliassero sul vostro cadavere al vostro funerale. Vanno avanti e indietro, perché la loro mente non li limita. Anche i gatti. Beh, i gatti se vogliono. I cani lo fanno, ma i gatti solo se lo vogliono. Quindi, loro lo fanno già.

Sapete, c'è un verso della canzone, nel film Il Mago di Oz, un verso della canzone: "Gli uccelli volano oltre l'arcobaleno. Perché, oh perché io non posso?". I cani - e talvolta i gatti - si spostano continuamente negli altri reami. È molto naturale per loro. Non si spingono molto lontano negli altri reami, perché vogliono sempre stare vicino a voi, l'umano. Ma, sì, gli uccelli volano oltre l'arcobaleno. Perché, oh perché, voi non potete? Il fatto è che si può, e il fatto è che finora la barriera è stata la mente che diceva: "Non esiste, assolutamente no. Puoi fingere di volare oltre l'arcobaleno. Puoi anche cantarci sopra delle canzoni. Ma, eh, resterai proprio qui".

Ora però arriviamo al punto, in ALT, dove possiamo volare oltre l'arcobaleno. Si può stare da questa e da quella parte dell'arcobaleno. Si può essere consapevoli di un solo lato o si può essere contemporaneamente consapevoli di entrambi i lati. Inoltre, prima hai fatto una domanda brillante, Linda: "Perché? Qual è il beneficio? Qual è il vantaggio?". Perché state tornando al vostro stato naturale, e nel vostro stato naturale che è più intuitivo – che è la gnost, è la vostra “Entelligenza”, piuttosto che l'intelligenza - le risposte ai vostri problemi sono già lì.

Come umani, non ne avete davvero avuto accesso. Avete dovuto trovare le risposte nella vostra mente e spesso non ci siete riusciti. "Cosa devo fare per risolvere questo problema? Cosa devo fare? Voglio comprare una casa. Voglio comprare un'auto. Ho bisogno di questo. Ho bisogno di quello". E allora avete lottato nella vostra mente. Avete combattuto. Avete negoziato. Avete supplicato. Poi vi siete rimproverati quando non ha funzionato. In ALT, tutte le risposte sono lì. Si tratta solo di riportare il tutto dentro. Quindi, come ha detto Merlino, si esce dalla porta di destra, che sia durante gli stati di sogno o che sia – scusate, si esce dalla porta di sinistra – durante lo stato di sogno o immaginazione o semplicemente quando si è nella realtà di base e si è là fuori. Siete negli altri reami. All'inizio non hanno alcun senso, e vi chiederete se esistono, perché siete ancora abituati alla mente e all'interpretazione mentale, alla composizione mentale per creare una realtà. Se però lo fate abbastanza, se andate là fuori, realizzate improvvisamente che state tornando a un senso naturale. Tornate al punto in cui non dovete associare i qualia. Non dovete fare una composizione mentale di immagini per creare una realtà.

Realizzate improvvisamente: "Sono su entrambe le sponde del fiume. Sono in entrambi i reami. Sono un Maestro, sono un umano. Sono in questa 3D. Sono là fuori e, ehi, ho un problema qui nella 3D. Il mio corpo fa sempre male". Mentre prima lo avreste analizzato nella vostra mente e avreste detto: "Ok, devo prendere dei farmaci, o devo immergermi nell'acqua calda" o altro, ora invece andate là fuori. Uscite dalla porta di sinistra e siete in entrambe le cose contemporaneamente. Siete qui e siete là. Là fuori, in quei reami, ci sono tutte le risposte a tutto, e sono le vostre risposte. Non sono di nessun altro. Non c'è un Consiglio delle Risposte là fuori e non c'è una Banca delle Risposte. Sono le vostre risposte. Ci sono già. Potrebbero essere nel passato. Potrebbero essere nel futuro, ma in realtà non sono in nessuno dei due, perché non c'è il tempo là fuori. Ci sono e basta. All'improvviso realizzate di avere la risposta e di poterla far rientrare dalla porta di destra.

È una bellissima analogia quella fatta da Merlino, ma in pratica dice che uscirete in un modo e non cercherete di tornare nello stesso modo, perché lo dimenticherete, quindi tornerete attraverso un modo nuovo. Tornate da quella che chiamiamo la porta di destra o la porta giusta. Porterete le risposte indietro con voi, ma potreste non avere una consapevolezza immediata di quali siano. Sentirete qualcosa: "So che sono lì". Siate sereni con questo. Non stressatevi per questo. Non cercate di farlo accadere, all'improvviso darete il via alla vostra “Entelligenza” intuitiva che è stata schiacciata o messa fuori gioco dalla mente, dal cervello, che adesso è seduto da una parte. Ehi! (n.d.t. riferendosi alla mente) Guarda com’è? All'improvviso, semplicemente lo saprete. Improvvisamente, lo saprete. C’è un'avvertenza su questo punto ed è che non è mai ripetibile. Non farete le cose allo stesso modo ogni volta che uscite dalla porta e rientrate. La prossima volta che uscirete in cerca di risposte a un nuovo dolore che si è manifestato nel vostro corpo, non replicate le risposte precedenti. Non cercate di farlo allo stesso modo. La vostra mente lo farebbe così. Questo è il modo in cui – ha sempre fatto – tutto doveva essere ripetibile perché fosse vero. Ora andate là fuori e non aspettatevi di ottenere le stesse risposte o di andare nello stesso posto per ottenere le stesse risposte.

Fondamentalmente, questo è... sì, aspetterò a dirlo. Adesso faremo una Merabh.

LINDA: Ohh.


Ritorno Gentile - Merabh

ADAMUS: Quindi, facciamo un bel respiro profondo. Sì, c'è molto di cui parlare in questa Serie ALT. Abbiamo appena iniziato, ma facciamo subito un'esperienza nella mente. Nella mente.

Facciamo un respiro profondo, mentre suoniamo un po' di musica...

(inizia la musica)

... per questa bellissima Merabh.

Oh, per tanto tempo la mente è stata al comando e, sapete, non guardate mai a questo come a una cosa negativa, perché vi ha dato una grande esperienza su questo pianeta. Voi dite: "Beh, guarda quanto tempo ci è voluto, quante vite, quante sofferenze", ma realizzerete che non è stato affatto così lungo. Vi ha fatto vivere un'esperienza incredibile di immersione nella realtà della biologia.

L'esperienza che avete fatto qui come umani vi ha dato la capacità di incarnarvi, e non solo nella biologia, non solo nella polvere di stelle o in qualsiasi cosa vi capiti. Vi ha dato la capacità di incarnarvi dentro di voi, e questo non ha prezzo. Incarnarvi in voi stessi.

Prima di entrare nel corpo fisico, non eravate né aria né eterei.

Alcuni direbbero: "Beh, ero spirito". Che cosa significa? Che cosa significa?”

Non eravate incarnati. Eravate l'Io Sono. Eravate energia, ma non si era ancora consolidata, saldata. Non era riunita. In altre parole, eravate dappertutto. Heh!

Questa esperienza nella biologia e infine nella mente vi ha permesso di incarnarvi in voi stessi, di identificarvi e in definitiva di essere in grado di identificare la coscienza e l'energia.

Prima delle esperienze fisiche su questo pianeta, era molto difficile capire veramente se stessi dall'interno, persino capire la propria coscienza.

Non c'era una comprensione della coscienza. Non c'era nemmeno il concetto di coscienza per come lo conoscete ora. C'era “L’Io Sono, Io Esisto", ma non c'era la comprensione della propria energia.

Sapevate che c'era qualcosa. Non la chiamavate energia. Non eravate incarnati in essa. Non la usavate nella vostra vita. Era solo qualcosa che era lì.

Sapete, in tutta la creazione ci sono esseri con l’anima che stanno cercando, si potrebbe dire, un'identità, ma non in senso umano, non in un'identità umana. Si tratta, beh, di, "Chi sono io?". Cos'è questa cosa che non sanno come definire, che ora chiamiamo coscienza ed energia? "Chi sono io?"

Le vostre esperienze in questo corpo umano, per quanto dolorose a volte, e le vostre esperienze nella mente umana, per quanto limitate per molto, molto tempo, vi hanno permesso di incarnarvi in voi stessi. Non inteso in senso fisico o mentale.

Ma nel senso di riunire se stessi. Essere in grado di essere davvero coscienti della propria coscienza, di avere piena consapevolezza del proprio Sé e di provare sensazioni sensoriali e sensuali che possono derivare solo dall'essere nella forma fisica.

La vostra mente lo ha capito quando ha fatto la sua indagine su se stessa, la mappatura di se stessa.

Sapete, alcune mattine vi svegliavate dopo una lunga notte e vi chiedevate cosa diavolo fosse successo, perché vi svegliavate stanchi ed esausti e non particolarmente felici. Non volevate tornare a dormire, perché era faticoso, ma non volevate nemmeno rimanere svegli. Non sapevate cosa fare.

È stato allora che la mente si è mappata da sola, ed è stata in realtà sollecitata o costretta - non costretta, ma sollecitata o incoraggiata - a dare un'occhiata a se stessa da voi, dal Maestro.

Quando siete stati in grado di iniziare a chiamarvi Maestro e quell'incarnazione ha iniziato a diventare reale, quel Maestro è andato dalla mente e con grande compassione e attenzione ha detto: "Mente, devi davvero dare un'occhiata accurata, qui. Hai controllato le cose. Ti sei seduta sul trono per molto tempo" - non quel trono (WC), ma il trono reale - "Ti sei seduta sul trono per molto tempo. Devi esaminarti bene, perché, vedi, stai bloccando la strada. Come Maestro, nemmeno io posso spostarti, perché torneresti subito. Non ho il diritto di farlo, perché sei ancora impegnata nel gioco, ma osservati bene".

Avete sperimentato molte di queste cose durante la notte, ma anche nello stato di veglia. Chiamatela come volete: autovalutazione, osservazione di ciò che accade nella mente, nel cervello.

Sapete, è stato divertente per me, Adamus, osservare tutto questo, osservare ciò che stava accadendo in voi e osservare i cambiamenti che stavano avvenendo, osservare quando la mente tornava a urlare e a ruggire: "Oh! È tutto un trucco! Qualcuno sta cercando di ingannarci o siamo stati ipnotizzati!".

No, era la mente che cercava di mettere in atto la sua ultima resistenza, ma alla fine ha detto: "Hai ragione. Questo è limitato, e anche per me, la mente, la più grande di tutte le cose umane, non è più divertente. Stiamo solo ripetendo e ripetendo. Facciamo finta che sia una tonalità di rosso più brillante, ma è sempre rosso, non è vero? Facciamo finta di essere più chiaroveggenti, più intuitivi e più sensitivi che mai, ma sono sempre solo stronzate della mente".

A quel punto la mente ha detto: "Mi sposto. Non sono sicura di quello che sto facendo qui, però mi metto da parte".

E, sapete, c'erano queste sfumature per tutto il tempo del vostro permettere che stavano causando tutto questo. Non erano mentali. Non erano stimoli o spinte o sfumature mentali. Venivano dal Maestro, dalla vostra anima.

Quindi, la mente ha preso posto da una parte. Farà ancora parte della vostra vita quotidiana, ma la mente sta passando in secondo piano.

Che cosa viene dopo? È quello che sperimenteremo, ciò di cui parleremo, ciò che esploreremo nel Keahak e negli Shoud. La mente - la mente, ora si sta rilassando.

Facciamo un respiro profondo e sentiamo, immergiamoci in questa bellissima storia, in questa bellissima immagine che si sta svolgendo in questo momento.

Allontanatevi un attimo da voi stessi. Siate l'osservatore di voi stessi, voi seduti o sdraiati, qualunque cosa stiate facendo, e la mente che dice: "Mi faccio da parte".

Questo è - pffff - enorme. Enorme. Non sta accadendo a molte persone sul pianeta. Non è una cosa globale che sta accadendo. Sta accadendo agli Shaumbra proprio adesso.

Se siete qui ad ascoltarlo ora o in quello che definireste il vostro futuro o se lo avete già ascoltato in passato, allora si applica a voi, vale per voi.

(pausa)

Vi chiedo ora di sentire e osservare ciò che sta accadendo in questo momento, mentre la mente fa il suo spostamento, apre le porte.

Il corpo ne risente, sì. Influenzerà anche il corpo, perché la mente ha controllato il corpo. Ha anche limitato l'integrazione del corpo di luce nel fisico.

Sentite cosa sta succedendo proprio ora.

(pausa)

È buffo perché, in un certo senso, guardate verso la mente e dite: "Dimmi cosa sta succedendo". E la mente dice: "Uh-uh. Questo è tuo. L'hai chiesto tu, quindi io ne sto fuori".

Sentite a livello intuitivo cosa sta succedendo proprio ora.

(pausa più lunga)

Non c'è nulla di cui aver paura. Non che voi abbiate paura, ma la mente sì. Non c'è nulla di cui aver paura, nulla da trattenere.

Vi chiedo di sentire la delicatezza e la grazia che è in questo, qualunque cosa sia. Non preoccupatevi di definirlo in questo momento, ma di quanto sia gentile e aggraziato.

(pausa)

E poi la mente, seduta da una parte si chiede: "Hmm, mi chiedo se stia accadendo davvero qualcosa?". Ma voi lo sapete. Non avete più bisogno che la mente ve lo convalidi.

Non avete più bisogno che la mente vi convalidi. Questo dovrebbe apparire sulla home page del sito web.

E non avete nemmeno bisogno di una reazione fisica a ciò che sta accadendo, perché era tutto associato alla mente, che adesso è seduta da una parte.

Fate un passo indietro e sentite.

(pausa)

E la parola, la parola più grande che userei per descriverlo è semplicemente il ritorno della gentilezza, ma c'è molto di più, comunque, c’è una dolcezza, una gentilezza.

(pausa)

Se la mente cercasse di gestire questo, cosa che non fa, ci sarebbero un mucchio di fuochi d'artificio e ogni sorta di sentimenti intensi. No, non è così.

Ciò che sta arrivando sulla sedia, sul trono del vostro sé divino umano, è la vostra divinità, ed è molto, molto gentile.

Fate un respiro profondo e sentite ciò che sta accadendo proprio ora.

Non stiamo forzando nulla. Non ne abbiamo bisogno. Non stiamo cercando di manipolare le energie. Non ce n'è bisogno.

Se la mente bloccasse ancora la strada, forse sentiremmo la necessità di forzare e spingere, ma la mente è da una parte. Ciò che accade ora è molto gentile.

(pausa)

Prima ho parlato dei vostri cani, animali domestici o altro. Vedete, in un certo senso hanno già questo. Non sono esseri con l’anima, ma hanno sempre avuto questa via aperta. La loro mente non è dominante .

Hanno la capacità di avere questa apertura, di essere negli altri reami e qui allo stesso tempo. E poi, come imparerete a fare, proprio come un cane - eh! - imparerete a non fare più distinzioni tra questo reame e un altro.

Non si tratta solo di 3D; non si tratta di andare in un altro reame. È tutto uguale. Sta accadendo simultaneamente. A un certo punto non ci sarà nemmeno bisogno di attraversare porte o cose del genere. Lo stiamo facendo ora solo per riportarvi nel vostro stato naturale, ma per un cane, come Belle, non c'è differenza. Non ci sono reami diversi. Non c'è segmentazione. Non ci sono porte. È tutto insieme. Tutto insieme.

Vedete, Belle proprio adesso, è sia qui che là e non vede alcuna differenza. Non dice: "Sono da questa o da quella parte del recinto". Per lei è tutto un grande prato.

Non sto assolutamente dicendo che i cani siano migliori o più brillanti. Sto solo usando l'esempio che sono in tutti i reami in ogni momento. Ora immaginate cosa potete fare voi.

È in questa direzione che stiamo andando, ed è un cambiamento monumentale. Inoltre, ci sono altri effetti di cui io, come St. Germain, ho parlato nel Sogno di Merlino (Dream of the Merlin), ed è la Croce del Cielo (Heaven’s Cross).

Mentre vi state aprendo negli altri reami proprio ora nella vostra vita personale - reami che hanno risposte che sono lì all'istante, reami che hanno più potenziali, più creatività proprio lì, proprio qui – si sta iniziando ad aprire le porte dimensionali, ciò che chiamiamo la Croce del Cielo (Heaven’s Cross).

Gli altri esseri umani non ne saranno consapevoli per un po', ma è un risultato diretto di ciò che stiamo facendo qui, un accesso per questo pianeta e per l'umanità a ciò che si trova al di là.

Quello che stiamo facendo qui ora, in questa merabh, potete farlo in qualsiasi momento. È un permettere, ecco cos'è. È riconoscere e comprendere che la mente si è fatta da parte e ora la divinità, il Maestro che siete sempre stati, prende il trono.

Ci saranno momenti in cui vi sentirete molto traballanti, momenti in cui vorrete - eh! - chiedere alla mente di tornare a gestire le cose, momenti in cui vi sembrerà confuso, perché ora siete nella realtà ALT - siete mentali e non mentali - ma comprendete che tutto questo è un processo naturale.

Continueremo a parlarne nei nostri Shoud di questa serie, in modo da rendere questa transizione più gentile possibile, più facile possibile, ma per ora, fate un respiro profondo e permettete.

Non è mai stato possibile andare oltre la mente dall'interno della mente. È stato necessario che la mente guardasse se stessa e dicesse: "È ora che faccia un passo indietro".

Facciamo un bel respiro profondo qui nello Shoud 1 della Serie ALT.

E sì, in risposta alla domanda che alcuni di voi hanno - non nella mente, ma nel vostro vero Sé – ora, quando andate là fuori, quando siete multidimensionali e siete in questo flusso, c'è questa cosa chiamata Nuova Energia. Nuova Energia. Questa è una delle cose che inizieremo a riportare, la Nuova Energia. Abbiamo ancora molta strada da fare, ma volevo solo avvisarvi.

È sempre un piacere essere qui con ognuno di voi, e mentre entriamo in questa nuova fase del lavoro, ricordate che tutto è bene in tutta la creazione.

Grazie.

 

 

 

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