IL MATERIALE DEL CRIMSON CIRCLE

La Serie Emergere

SHOUD 10 – Con ADAMUS SAINT-GERMAIN, canalizzato da Geoffrey Hoppe

Presentato al Crimson Circle il 1 giugno, 2019

Registrato a Louisville, Colorado, USA

www.crimsoncircle.com

Traduzione di Samanta Mela e Lucia Ligi

NOTA IMPORTANTE: Queste informazioni non sono probabilmente adatte a te a meno che non ti assumi la piena responsabilità della tua vita e delle tue creazioni.

* * *

Io Sono quello che sono, Adamus di St. Germain.

Facciamo un bel respiro profondo insieme, mentre diamo inizio a questo giorno. Mm.

Ora, conosco molti di voi che ascoltate, e molti di voi qui al Connection Centre, che pensano di non sentire niente. Ma voglio pensare che abbiate appena sentito qualcosa. Voglio pensare che abbiate appena sentito qualcosa. Che cosa è, in questo momento non ha importanza, e vi prego di non provare, di non cercare di capirlo. Ma prendetevi un momento per sentire davvero che avete provato qualcosa.

Facciamo un bel respiro profondo in questo.

Sì, sta succedendo qualcosa, e voi potreste avere un po' di ansia umana al riguardo. Potreste non sapere esattamente di cosa si tratta. L'umano potrebbe chiedere, "Per favore Adamus diccelo, dicci esattamente che cosa sta succedendo". "Sta succedendo." Ah, sentitelo. Voi sapete che cosa sta succedendo. L'essere umano potrebbe non essere in grado di esprimerlo a parole, proprio adesso, voi sapete cosa sta succedendo. Mm.

A proposito, prima ero al Club dei Maestri ascesi. Stavo (risate) tenendo una lezione. Ora, ciò di cui Cauldre nella sua mente umana non si rende conto è che posso fare molte cose contemporaneamente. Posso tenere una conferenza (più risate), posso dormire, posso fare un buon pasto a Parigi e posso essere qui ad ascoltare le vostre conversazioni. (più risate; Adamus si riferisce ai commenti di Geoff & Linda nel segmento precedente). E questa è una buona annotazione per tutti voi - smettetela di essere così dannatamente lineari! Voi siete nell' E. Potete fare molte cose in una sola volta.

Stamattina ho tenuto una lezione. E’ stata richiesta da alcuni degli altri Maestri Ascesi che lavorano con altri gruppi di esseri umani. Sono stato chiamato all'improvviso e io ho detto, "Sono impegnato il 1° giugno 2019. Questo è il mio giorno di Shoud. Questo è il mio unico grande giorno del mese in cui potrò splendere ed essere scortese (molte risate). Ho detto, "Questo è ciò per cui vivo. Questo è quello che sono". Ed essi: "No, no, no, Adamus, dobbiamo sapere. Prima che tu vada laggiù, dobbiamo sapere come riesci a farlo? Noi ammettiamo che siamo molto indietro. Ammettiamo che stiamo ancora lottando con i nostri - come riesci a farlo? Noi stiamo ancora lottando con i nostri gruppi e tu stai veleggiando nell’oltre con gli Shaumbra in tutto il mondo. Che cosa fai?".

Ero un po' riluttante a dirglielo. Non che siamo competitivi, ma ..... (risate) Ma sapete, eravamo tutti umani un tempo, quindi c'è quel tratto divertente: nell’essere i primi a essere al top. Ma me la sono tirata un po’ e ho detto: "Non lo so. Non so se riesco a inserirvi nel mio fitto calendario. Sapete, devo fare delle cose....."devo .scendere e parlare con Cauldre e farlo smettere di essere così nervoso, e poi devo andare da Linda e farla smettere di preoccuparsi di quello che sto per dire. Sapete, ci vuole del tempo. Non è che faccio un salto". Ho detto: "Ci vado ore, a volte giorni prima del tempo." Ma hanno insistito.

Così ho detto: "E' abbastanza semplice. È molto, molto semplice. Ecco di cosa si tratta. Avete insegnanti spirituali, molti dei quali sono pieni di un sacco di makyo. Avete esseri spirituali, umani, che si sono un po’ persi e stanno cercando di andare oltre. Stanno cercando di essere più spirituali. Stanno cercando di essere illuminati di ascendere, in realtà la maggior parte di essi vuole solo essere un po' più ricca e un po' più sana. Ma," ho detto "il problema di quello che state facendo con i vostri studenti – è che loro lo fanno - dall'interno della mente. Voi state cercando di andare oltre tutto quello che abbiamo imparato, dai tempi di Atlantide fino ad oggi, state provando a farlo dall'interno della mente e non funziona. Non funziona. La mente creerà un labirinto, un puzzle. La mente creerà un gioco enorme fingendo di arrivare da qualche parte, e in realtà non funziona mai. Così si, dovete andare oltre la mente. Dovete uscirne fuori".

C'era una specie di silenzio sbalordito, come c'è qui adesso (Adamus ridacchia), "Eh?". E hanno detto, "Come si fa ad andare oltre la mente. Come si fa a farlo da oltre la mente, perché tutto per l’umano è nella mente? Come riesci a farlo?"

E io ho detto: "Beh, non è stato facile. Questa è stata la mia sfida più grande da quando ho iniziato a lavorare con gli Shaumbra. Come possiamo andare oltre? Come possiamo andare qua fuori per cambiare ciò che c'è qui dentro se tutto è bloccato qui?" Ho detto: "E' molta distrazione. Richiede molta distrazione. Richiede una quantità enorme di impegno da parte di ogni Shaumbra che si trova in questa trasformazione. Richiede un sacco di risate, richiede che abbiamo alcuni meccanismi, che andremo ad esplorare oggi in questa sede, e che ci portano ad affrontare il problema di che cosa c’è qua dentro".

E io dissi: "Ma è ancora più difficile per me che per chiunque altro santo quassù. Ho avuto più difficoltà perché ho a che fare con lo stesso gruppo che ci ha messo in questa situazione. Proprio il gruppo che ci ha fatto entrare nella mente. Sono impegnato con loro quindi potete immaginare quanto sia difficile. C'è molto senso di colpa, che il drago sta aiutando a portare via in questo momento. C'è molta negazione. Un sacco di negazione - 'Oh, non sono stato io. No, io non ho fatto tutto questo". Sì, era (qualche risata). “Un enorme quantità di negazione. C'è tanta attività mentale," perché se sei stato uno di quelli che hanno aiutato a mettere le vecchie fasce, ci saranno un sacco di problemi che hanno a che fare con questo.” Quindi, ho detto: "E' particolarmente difficile, ma prenderemo questa energia, queste strutture mentali, per così dire, e useremo proprio queste per andare oltre.”

Ancora il silenzio cadeva sul gruppo e loro hanno detto: "Ma non è abbastanza da far impazzire qualcuno?" (più risate) e ho detto: "Assolutamente", ho detto: "I miei Shaumbra"......" I miei Shaumbra (il pubblico dice "Awwww") sono ....(Adamus ride) Dovremmo prendere uno di quei suoni e fare una di quelle tracce sonore, "Awwwww! Awwww!"

"I miei Shaumbra proprio in questo momento, è ciò che stanno attraversando." Ho detto: "L’ho posato su di loro l'ultimo m.... - Ho spalmato un sacco di roba su di loro il mese scorso - Gliel'ho posato addosso il mese scorso. C’è questa cosa che succederà entro 45-60 giorni. Oh, sono presi dal panico. Sono presi dal panico. Molti di loro hanno detto: "Sto per morire? Cosa mi succederà? Forse non dovrei farlo?" E io ho detto: "Ma questo è esattamente quello che stiamo facendo proprio adesso, ed è quello che sentiranno e sperimenteranno, ognuno a modo suo. Non ci sarà molto sulla parte fisica questo mese. Ci saranno dei residui, ma ciò che accadrà è ciò che sta accadendo qui, sull'essere oltre (indica la testa).

“Stanno per dimenticare tutto. Non saranno in grado di tenere i pezzi insieme come hanno fatto in passato. La loro logica non lavorerà più così bene“ ho detto “questo è esattamente quello che stiamo facendo” ma ho detto ” lo sapete, ho intenzione di riassumere tutto”, e Linda, se tu vuoi scriverlo perché era così magistrale. “Sto per fare un riassunto per tutti voi” – Maestri Ascesi che ascoltate la mia conferenza – “sto per riassumere tutto ed è molto semplice,” ma è una di quelle cose che vi faranno pensare a lungo su questo, “Che cosa avrà voluto dire ?” Sto per riassumere tutto ed è molto semplice: “Sei pazzo finché non lo sei.”

Non pazzo

Sei pazzo finche' non lo sei. Questo è tutto! E questo è quello che state attraversando tutti qui in questo momento. Siete pazzi finche' non lo siete. Questo significa che fintanto che pensate di diventare pazzi, ok, lo sarete. Finché vi considerate pazzi comparandovi ad altre persone, pazzi rispetto al vostro passato, pazzi per avere pensieri che sono diversi, che sono difficili da definire, che sfidano la scienza e la logica, beh, allora sarete folli. Finché considerate i vostri sogni come se fossero solo inventati, non reali; e alcuni dei vostri veri desideri della vita solo come sogni folli, beh, allora siete pazzi. Fino a quando non lo siete.

"Non" esserlo quando accettate di non essere pazzi. Che cosa state sperimentando e sentendo, la saggezza interiore che non potete definire, quei tremendi sentimenti dentro di voi. Tutti voi li avete, questo tipo di momenti di svolta durano solo per un periodo di tempo, e poi, naturalmente, poi chiudete, e pensate: "Oh, era solo una sciocchezza, me lo sto inventando". Non lo è. Siete pazzi finché non lo siete. Siete pazzi finché non realizzate "Questo non è pazzo. Questo non è pazzo. Questo è naturale. È reale. È espanso. Quando provate a rimettervi in quel mondo limitato, il mondo blu, è pazzesco. Questo è pazzesco.

Ma siete di nuovo lì tra un sacco di altre persone blu, con tutta la realtà blu e poi la vostra mente si calma e dice: "Oh, vedi, sono tornato qui ora. Non devo essere pazzo." Ma, beh, sapete cosa vuol dire, continuate ad avere quella piccola cosa nella vostra mente che dice "Ma tu sei pazzo. Bene, sei folle. Perché non posso essere solo un normale regolare ... Perché devo sentire le voci? Perché devo avere questi sentimenti travolgenti? Perché ho un tale desiderio di essere qualcos'altro? Oh, ci deve essere qualcosa di sbagliato in me. Mi dicono che dovrei accettare chi sono, cosa sono." No. No. Non si tratta di quello. Non si tratta di rimettersi in una terra pazza.

Si tratta ora di liberarsi, emergere. Emergendo da quello. Siete pazzi finche non lo siete. Significa che una volta che fate un respiro profondo realizzate, "Ehi, questo non è pazzo. Questo è più reale, più naturale; questa è la libertà più di ogni altra cosa," allora non sarete più pazzi. Quindi smettete di mettere quell'etichetta su di voi. Smettete di camminare e parlare come un pazzo. Smettete di avere sogni pazzi nella vostra vita. Parleremo un po’ di più oggi dei sogni. Smettete di essere dei pazzi sognatori e ora siate reali. Ora siate reali.

 

Nel corso della storia, molti grandi sono stati considerati pazzi. Leonardo da Vinci è stato considerato un folle nel suo tempo. Non poteva fissare appuntamenti. Non poteva finire un dipinto. Non riusciva ad avere una relazione reale con altre persone. Era eccentrico, e stava sempre a scarabocchiare e disegnare. Era pazzo finché non lo fu, finché improvvisamente si rese conto che stava comunicando, aprendosi alle cose che erano intorno, le cose che sono qui ma non possono essere viste con l'occhio umano o percepite con sensi umani, ma sono qui, e voi lo sapete.

È triste quando vedo la vostra mente negare cose che sono davvero qui. Negarle perché dite "Non voglio essere quel pazzo o quella pazza. Mi sto solo conformando. " Non potete più conformavi, non più. Questo è quanto. Siete andati troppo lontano. Non potete conformarvi. Non siete pazzi. Non siete pazzi. Siete più reale. Siete più sensuali. Siete più multidimensionali. Siete più autentici di chiunque altro vi abbia definito pazzo. E torneranno un giorno e realizzeranno e ammetteranno che voi "No, non eravate pazzi" e si scuseranno per avervi definito così e avrete alcuni grandi aspetti che gireranno intorno chiedendo scusa – i vostri aspetti personali -per avervi definito pazzo. Voi non lo siete. Siete pazzi finché non lo fate, questo significa superarlo.

Poi all'improvviso non siete più pazzo. All'improvviso, siete geniali (alcune risate). No davvero. Siete brillanti! Siete un genio! Questo è quello che stanno per dire o almeno quello che direte, "Sono un dannato genio." (Risate). Siete incredibilmente creativi. Siete degli esseri multidimensionali. Siete pazzi finché non lo siete, quindi andiamo oltre a quella parte folle.

Facciamo un respiro profondo. Non siete pazzi. Conosco la pazzia e voi non siete pazzi. Pazzi, in realtà, se volessimo definirli, non sono quelli che volano ad altezze di cui non sanno nulla, e che comunque sentono c'è qualcosa lì. Pazzi non sono quelli che si librano. Pazzi sono quelli che continuano ad andare più in profondità sempre più in profondità in una realtà molto limitata alla ricerca di risposte. È pazzesco. Pazzo è ripetere lo stesso modello vita dopo vita, sperando in un risultato diverso. Questo è pazzesco.

Pazzo è quando si inizia a prendere questi farmaci, questa droga per la mente, e fa diventare così profondamente radicati nel blu, nel niente. Questo è pazzesco. È veramente pazzesco. Pazzo è provare a conformarti tanto da non essere più te stesso. Voi siete la conformità di tutti gli altri. Questo è pazzesco.

Non siete pazzi. No, voi siete i pionieri. Siete avventurieri negli altri reami. Siete quelli che sono disposti ad accettare il nuovo. Vi parlerò di questo più avanti in questa discussione, ma voi lo sapete. Ho parlato a lungo dell'Io Sono che è la coscienza, la consapevolezza - "Io Sono, Io Esisto". Il Maestro è colui che porta tutte le esperienze alla saggezza, che pulisce, è colui sul retro della parata degli elefanti, che ripulisce tutta la roba, effettua il compostaggio e ritorna alla base (Adamus ridacchia). Questo è il Maestro.

L'umano è colui che sperimenta il nuovo. Pazzo è quando non state facendo niente di nuovo, quando l’umano, è trattenuto. Non siete nel nuovo. State solo ripetendo vecchi schemi. Questo vi farà impazzire.

L'umano è tutto per il nuovo, ma ancora, per molte ragioni, non lo agisce da molto tempo. Continua facendo gli stessi vecchi schemi. State entrando nel nuovo, e mentre una parte di voi potrebbe pensare: "Bene, è pazzo. Perché dovrei voler entrare nel nuovo quando non so cosa sia o dove sia o cosa mi farà? Perché dovrei volere del nuovo nella mia vita? Diavolo, non ho fatto un buon lavoro con il vecchio, perché dovrei voler del nuovo nella mia vita? "(alcuni ridacchiano)

È pazzesco non entrare nel nuovo, perché quello è il lavoro dell'umano - nuovo, esperienza - e quando non state facendo esperienza, quando non entrate nel nuovo, allora siete pazzi. Allora state negando in primo luogo la ragione per cui la sfaccettatura umana è qui. Quindi state soffocando voi stessi. State soffocando la vostra anima, letteralmente quasi, voglio dire, perché non sta ottenendo la sua razione giornaliera di novità ed esperienza. E poi quando non siete nel nuovo, quando non state vivendo come l'umano è designato a fare, beh, allora Il Maestro non ha cacca da pulire dietro, perché è solo, beh, è ​​la stessa vecchia merda (più risate).

Stiamo entrando nel nuovo, voglio dire, in tanti modi, e sì, le preoccupazioni umane di tanto in tanto, " Che cosa succederà? Dove andrà a finire? "Ma vi chiedo, vi sfido a sentirvi coinvolti. La parte umana dice: "Non ne sono così sicura", ma voi lo sapete già. Voglio dire, lo sapete già. Lo so. Voi lo sapete già so dove andremo dopo. Può darsi che non sia definibile con le parole o anche con i vostri pensieri, ma il vostro gnost* lo sa. Lasciate che si faccia avanti oggi.

* (Gnost è la nostra “soluzione creativa,” la parte di noi che risolve i problemi oltre la capacità della mente).

Facciamo un bel respiro profondo nel nuovo. Sì, non ripeteremo i vecchi schemi. Questo è sicuro.

Ad ogni modo, lo adoro. Adoro quello che ho detto agli altri Maestri Ascesi. Ho detto: "Per quanto riguarda l'umano, tu sei pazzo finché non lo sei. " E c’è voluto un momento - sì, così saggi e intelligenti come dovrebbero essere, erano umani un tempo, quindi sono un po’ lenti sul grilletto (a scattare) ogni tanto - ma il silenzio è caduto sul Club dei Maestri Ascesi e hanno assorbito questo - "Sei pazzo finché non lo sei" - e poi uno per uno oltre 9.000 Maestri Ascesi si sono alzati in piedi ed hanno applaudito (risate e applausi). Cosa posso dire? (Adamus ridacchia) Ho notato che non vi siete alzati in piedi, ma va bene, non ... (altre risate). E' stato veramente un momento decisivo, e riguarda voi. Vi riguarda. Riguarda il lavoro che stiamo facendo ed è una sfida. A volte è difficile. È dura a volte. E in particolare quello che stiamo facendo adesso, andando letteralmente oltre la mente. Non possiamo farlo dalla mente, ma è pazzesco quando vai fuori dalla mente.

Facciamo un bel respiro profondo con questo e, prima di andare più lontano, mettiamo un po’ di musica e voglio fare un brevissima - eh, non è davvero una merabh. È un'esperienza. Ooh, mi hanno portato da mangiare oggi. Mettiamo su un po’ di musica e abbassiamo le luci. Perdonatemi (Adamus attacca un morso). Mm.

 

La casa degli Shaumbra

Bene. Prima di andare avanti oggi, mi piacerebbe, tutti noi, visitare un posto, un posto che non esiste sul pianeta fisico.

(la musica inizia).

Non ne ha bisogno. Un posto che non occupa uno spazio o un tempo. È senza tempo, ma è un posto che è profondamente personale per tutti voi. Profondamente personale.

Mi piacerebbe che visitassimo la Casa degli Shaumbra oggi. È la Casa che avete costruito, a partire da oltre 2.000 anni fa.

Lo sapete, fuori dal nulla, aria sottile, immagino direste, puoi creare una Casa. Una Casa è, beh, alcuni chiamerebbero una dimensione. Io lo chiamo un punto di coscienza, punto di consapevolezza. E una Casa può essere una persona, un essere, un angelo. Può essere un intero gruppo come la Casa degli Shaumbra.

Abbiamo una Casa del Keahak dove ci incontriamo due volte al mese. È un punto di coscienza, un punto di incontro e di raccolta, e mi piacerebbe che voi veniste in questa Casa oggi, degli Shaumbra. E, senza cercare di definire qualsiasi cosa in termini di ciò che la mente umana definirebbe come colore, forma, dimensione, vi invito solo a sentire le energie qui.

È la vostra Casa.

(pausa)

Sentite come è cambiato, dai tempi di Yeshua ad oggi, ma in particolare negli ultimi 20 anni, come questa Casa degli Shaumbra è cambiata.

(pausa)

Questo è lo spazio che avete creato. Contiene un'enorme saggezza. È una specie di biblioteca energetica. Non ci sono davvero libri, ma ci sono tutte le esperienze e le intuizioni che abbiate mai avuto, mai fatto, insieme a tutti gli altri Shaumbra, anche a quelli che hanno lasciato, a quelli che se ne sono andati, e anche a quelli che sono andati oltre.

La migliore analogia che posso trovare, è come un cristallo incredibile, ma non un cristallo duro e materiale. Solo un incredibile cristallo. Ed è stato infuso con la vostra essenza, la vostra conoscenza, la vostra saggezza, il vostro tutto

(pausa)

Permettetevi di sentire in questa Casa degli Shaumbra. Siete una parte di essa.

Continua a crescere ogni giorno che siete nella vita, che state vivendo.

(pausa)

Continua ad espandersi ogni volta che ci ritroviamo.

Il motivo per cui vi ho chiesto di venire qui oggi nella Casa degli Shaumbra è perché non è un posto mentale. Non c'è logica qui, non c'è bisogno che ce ne sia. Non c’è nessuna gerarchia e non c'è ordine. Non c’è bisogno che ce ne sia.

Sentite qui dentro per un momento e sentite la vostra parte proprio qui in questa Casa degli Shaumbra.

(pausa)

Questo è il regalo proprio questo che vi lascerete alle spalle. Ci sarà un tempo in cui andrete oltre, non tornando mai più sulla Terra, nemmeno in modo non fisico che ci ricollega così tanto alla Terra. Ma questa bellissima energia cristallina, questo è il regalo che state lasciando per la Terra. È il culmine di tutto le vostre vite. È davvero questo che porta la Realizzazione incarnata.

Sapete, è da pazzi per come suona - ma niente è pazzo. Niente è pazzo. Voglio dire, eh, pazzo. Guardate fuori nel mondo - politica, affari – un sacco di pazzia. Ma niente sembrerà più così folle. State lasciando questo dono e voi lo sapete, al centro di questa Terra, per quanto possa sembrare folle, non c’è un mucchio di lava fusa. Agli scienziati piace pensarlo, ma non conosco uno scienziato che sia mai stato lì sotto. Così, no, al centro di questo pianeta Terra c’è un cristallo, un enorme cristallo. Alcuni direbbero che è fisico. Io non lo so. Forse non lo è, ma c'è una struttura cristallina. Ci deve essere, altrimenti il ​​pianeta non sarebbe qui. C'è una struttura cristallina proprio al centro di questa Terra.

In questi prossimi anni che passeremo insieme, prenderemo questa energia cristallina degli Shaumbra, la Casa degli Shaumbra, e le connetteremo - non adesso, è un po’ troppo presto per farlo, ma stiamo per andare a prendere questa Casa degli Shaumbra - e la connetteremo proprio al nucleo della stessa Terra in modo che tutti coloro che verranno dopo di voi, saranno in grado di attingere a ciò nella vita di tutti i giorni. Questo è il regalo che state per lasciarvi alle spalle, un bel regalo.

(pausa)

La Casa degli Shaumbra. E una parte così grande di questo dono sta per esplodere: deflagrare fuori dalle limitazioni, scoppiare fuori dalla Terra dei Blu - e sarà una sorta di codice, una specie di codice, per chi è pronto per questo. E dirà: "Non sei pazzo. Non sei pazzo. No, in realtà sei più in contatto con te stesso di qualsiasi altro gruppo di umani. E dubiti di te stesso, ovviamente. Combatti contro te stesso. Cerchi di prendere quello che c’è nel tuo cuore, nei tuoi sogni, nel tuo sapere interiore, e provi a inserirlo in una logica. Non funziona così bene Ma tu non sei pazzo."

E quando ad un certo punto facciamo la nostra connessione, con la Casa degli Shaumbra nel centro della Terra, probabilmente sarà una delle cose più grandi che ci siano per coloro che sono pronti a sentirlo.

Sei pazzo finché non lo sei. Fino a che non lo siete, fino a quando realizzerete che, "Oh, no. Non lo sono davvero. In realtà ero ... "- la parola non è proprio ragione - "... ma avevo ragione fino in fondo. Semplicemente non me ne sono reso conto. "

Facciamo un bel respiro profondo qui nella Casa degli Shaumbra.

Ah! Sento già la domanda: "Quando andremo a fare questa connessione? "Abbiamo altre cose da fare prima ...

(la musica finisce)

... come la mia prima domanda del giorno. Ma prima voglio solo parlare un po’ del nostro incontro dello scorso mese, un piccolo riassunto.

Ancora, per liberarvi veramente come Maestro incarnato su questo pianeta, dovete essere in grado di andare oltre la mente. La mente vi terrà nella Terra dei Blu. Vi terrà limitati. Vi terrà nella logica. Manterrà un certo tipo di controllo. Vi impedirà di vedere tutte le energie che sono nella stanza in questo momento, entità. Sono intorno a voi, e voi non siete pazzi se li vedete o li sentite. Non dovete vederli con i vostri occhi, ma sentiteli, sono tutti intorno, ma la mente blocca tutto. Blocca tutto fuori e ne parlammo il mese scorso delle fasce Atlantidee.

Ora, alcuni si domandano: "È come una storia? È una metafora o è reale? C'erano davvero delle fasce ad Atlantide? "Non importa. Non importa. Sentitevi in questo. Permettete ciò che volete permettere. Ci potrebbero essere state queste fasce. Ci sarebbe potuto essere l'uso di intense energie nella mente per un bene di conformità, per amore dell'esperienza comune, nell'interesse di migliori comunicazioni tra gli esseri umani, per il gusto di creare una sorta di unità nella società. E poi, con le intense energie dei cristalli sintonizzate nel modo giusto, dirette nel modo giusto, siete stati fulminati - di nuovo, non in una trama sinistra, ma siete stati colpiti - per amore della conformità, dell’unità, della standardizzazione. Si.

Oppure potrebbe essere solo una metafora, se preferite così, nel corso del tempo gli umani sono entrati sempre di più nella mente, sono diventati sempre più mentali. Hanno iniziato ad adorare l'intelligenza. Si sono dimenticati di cose come il sapere interiore. Si sono dimenticati, beh, del Gnost. E questo è stato rinforzato con cose come la chiesa, l'educazione e ora le droghe, i farmaci, questi farmaci che non mi piacciono affatto, gli SSRI ( N.d.t.: inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina, noti anche con la sigla abbreviata SSRI). E questi comunque sono, la nuova fascia - la nuova fascia – questi farmaci. E ci saranno alcuni gruppi che forse tra 100 e 200 anni da adesso diranno una cosa tipo, "Sì, tu eri lo scienziato che li ha inventati. Eri il dirigente della compagnia farmaceutica che li ha promossi. Eri il farmacista che li ha dati come caramelle, il medico che li ha prescritti a chiunque, non importava se qualcuno entrava dicendo: "Oh, mi sono tagliato il dito" e il dottore rispondeva: "Prendi alcuni di questi. Ti sentirai meglio." Forse ci sarà un gruppo seduto qui tra 150 anni che dirà "Okay, sei tu quello che ha spacciato queste droghe, ora dobbiamo uscirne." Ma torniamo al punto. Fasce per la testa? Si. Ma se non sembra giusto, guarda semplicemente allo sviluppo della mente avvenuto per molto tempo.

Quindi il mese scorso abbiamo parlato di queste fasce per la testa, che sbattevano facendo rumore. Quanti lo hanno sentito anche dopo lo Shoud? Il - bang! bang! - nella mente. E’ sempre lì. A proposito, è sempre lì se pensi che ci sia o no. È lì, ti ci sei appena sintonizzato. È ancora lì, beh, per un pochino. Lo supereremo.

Quindi, lo scorso mese abbiamo avuto questa grande discussione piuttosto interessante e abbiamo detto, "Ok, voi siete stati quelli che hanno iniziato con questa cosa della fascia, alla moda del tempo, “Conformiamoci. Indossiamo queste cose,” ora voi siete quelli che devono uscirne per prima." Questo ha avuto un grande impatto il mese scorso, un grande impatto, ma vedo che siete tornati per altro ancora (qualche risata). Eccoci qui.

Ok, ora la domanda del giorno, Shaumbra Wisdom (La Saggezza Shaumbra), domanda del giorno. Abbiamo parlato molto della mente e del cervello. Una piccola differenziazione qui. Il cervello è questa nave che sta in cima alla vostra testa. È un dispositivo chimico ed elettromagnetico, il cervello che è nella vostra testa. Ora, io uso la parola "mente", che realmente è la psiche. È una specie di spirito umano, in un certo senso, l'intelligenza umana. In realtà non risiede nel vostro cervello, che ci crediate o no. Uso la parola "mente" e per alcuni di voi, in particolare in alcuni dei paesi di lingua tedesca, questo risulterà un po’ difficile a volte, perché "la mente" è simile a, io suppongo, "fantasma" o "spirito". Ma qui lo spirito è della mentalità umana.

Il cervello è semplicemente un processore. Il cervello è un processore straordinario e questo è quanto. Il cervello è così bravo, sa come prendere un ampio spettro di energia e coscienza e ridurlo. Il cervello può prendere l’elevazione e portarlo nella limitazione. E 'davvero bravo in questo. Quindi è il processore, è collocato al top della testa.

La mente sono le cose che arrivano come risultato di quella trasformazione in, ciò che chiamereste, confinato o coscienza inferiore. Questo è ciò che la mente ha e questo è ciò che la mente fa. Entreremo molto di più in questo tra un momento. Ma la domanda che ho per voi oggi e Linda con il microfono per favore. Pronta?

 

Prima Domanda

LINDA: dipende dalla domanda (risate).

ADAMUS: (ridacchiando) Qualcun'altro che vuole portare il microfono oggi? (altre risate) Domanda, e io sto parlando qui della mente, della psiche mentale umana. Vai avanti.

LINDA: Vai avanti cosa ?!

ADAMUS: Trova qualcuno (qualcuno dice "Whoa!" In risposta ad Adamus, come se avesse sparato a Linda e alcuni ridono).

Pronta? Ah! Quindi, e ho intenzione di chiederti di non pensarci ma piuttosto di sentirti dentro, di “gnostarlo.” Cosa sono le vulnerabilità della mente?

Ora, la mente è molto inscatolata, molto limitata, e stiamo parlando della difficoltà di uscire dalla mente. Come facciamo a fare questo senza pensarci, perché questo ti darà di più ... ma ci sono alcune crepe nell'uovo, per così dire. Ci sono alcune porte secondarie nella mente. Cosa pensi che siano?

SHAUMBRA 1 (donna): la prima cosa che mi viene in mente… (risata)

ADAMUS: Sì! Si! Vedi, questa è la difficoltà. Persino il vocabolario supporta la mente.

SHAUMBRA 1: Il mio senso o il modo migliore per uscirne è andare nel nulla.

ADAMUS: Andare nel nulla, okay.

SHAUMBRA 1: Quindi penso che il nulla potrebbe essere una vulnerabilità della mente.

ADAMUS: Ok. Hai successo quando vai nel nulla?

SHAUMBRA 1: Lo sono. Non ho successo nel restare li.

ADAMUS: A restare lì, ok.

SHAUMBRA 1: Sì.

ADAMUS: Cosa succede quando sei nel nulla? Perché non puoi restare lì?

SHAUMBRA 1: Inizio a pensare alle cose.

ADAMUS: Certo.

SHAUMBRA 1: E non me ne rendo conto e poi mi arrabbio davvero molto per esserne uscita (lei ridacchia).

ADAMUS: Sì. La mente deve riempire il vuoto.

SHAUMBRA 1: Sì.

ADAMUS: Questo è quello che fa la mente. Deve riempire il vuoto. Non può sopportare il nulla.

SHAUMBRA 1: Esatto.

ADAMUS: La mente non capisce che non c'è mai il nulla, ci sono solo cose al di là della comprensione della mente. Quindi, quando vai nel nulla, non è nulla. È proprio quello che la mente non può capire. E così aprirà le porte e riempirà quel nulla con tutto ciò che è possibile.

SHAUMBRA 1: Sì.

ADAMUS: Tre volte più di quanto normalmente riempie quello spazio Quindi, cosa succede? Sei nel nulla, e improvvisamente sei inondato di pensieri, che cosa fai dopo?

SHAUMBRA 1: Mi rendo conto che sto pensando e mi arrabbio, e poi torno nel nulla (lei ridacchia).

ADAMUS: Sì. E poi dopo che sei tornato nel nulla, allora cosa succede?

SHAUMBRA 1: Tornano di nuovo.

ADAMUS: Tornano di nuovo (lei ridacchia). E allora come finisce il tutto in uno di questi periodi nel nulla?

SHAUMBRA 1: Può finire in due modi. Il modo migliore è quando riesco a rimanerci un po’ di tempo ed è un sollievo assoluto. È l'unico posto in cui adesso mi sento veramente bene. Oppure, mi alzo e vado a fare quello che la mente mi suggerisce di fare (lei ridacchia).

ADAMUS: Giusto. Giusto.

SHAUMBRA 1: Sta creando problemi e cercando di risolverli.

ADAMUS: Sì. Qual è il tempo più lungo che hai mai trascorso nel nulla?

SHAUMBRA 1: Probabilmente solo poche ore.

ADAMUS: Un paio d'ore, ok, e questa era una domanda trabocchetto perché se fossi nel nulla, non avresti la consapevolezza del tempo e il tempo non avrebbe davvero importanza. No, è molto, molto difficile, e avrai brevi momenti di bellezza nel nulla, che in realtà non lo è, ma la mente lo riempirà. E la mente giocherà con te per un po' di tempo e dirà "Ok, stai nel nulla per un po’ qui - fai finta di essere nel nulla - ma guarda cosa succede in circa 47 minuti ".

SHAUMBRA 1: (ridacchia) Sì.

ADAMUS: Sì.

SHAUMBRA 1: Sì.

ADAMUS: E lo riempie di nuovo. E poi è così dannatamente frustrante e tu sei tipo da, "Cosa ho fatto di sbagliato? E devo andare a sedermi sulla cima di una montagna in India per imparare come si fa? " Nah. No, perché le loro le menti sono piene della stessa merda. Si sono appena seduti sulla cima di una montagna (lei ridacchia). Si. Si. Buono. Grazie. Il prossimo.

LINDA: Ancora.

ADAMUS: Quali sono le vulnerabilità, le aperture, la crepa nell'uovo? Che cosa sono?

LINDA: Ulli stava letteralmente implorando il microfono.

ADAMUS: Oh, sì. L'ho visto, Linda.

ULLI: La prima cosa che è venuta su riguarda le energie delle altre persone, ma non so se capisco la domanda quando il ...

ADAMUS: Sì. Quindi sei intrappolato nella mente, c'è una prigione nella mente, e la mente vorrebbe farti credere che non puoi uscire dalla prigione, mai.

ULLI: Ok. Va bene.

ADAMUS: Sei intrappolato lì. Sei schiavo della mente.

ULLI: Sì.

ADAMUS: Ma posso dirti che c'è una via d'uscita. Qual è questo modo? Qual è il difetto nel sistema mentale? "Qual è il problema tecnico nella matrice? " Mi sta dicendo Cauldre.

ULLI: (pausa) Oh, domanda difficile.

ADAMUS: Avere una commozione cerebrale? (Adamus ridacchia)

ULLI: Um ... (si ferma)

ADAMUS: Ti sei persa. Ci stai pensando troppo.

ULLI: Sì.

ADAMUS: È spontaneo. E’ solo che te lo dici e poi una parte di te dirà "Oh, sembra così folle." Eh, sei pazzo finché non lo sei.

ULLI: Sì.

ADAMUS: Sì.

ULLI: Per prima cosa è venuto fuori come un qualcosa che dall’esterno si è schiantato dentro.

ADAMUS: Ok. Qualcosa come un incidente esterno. Va bene. Lo vuoi?

ULLI: Sì, perché no?

ADAMUS: Perché no, ok?

ULLI: Posso viverlo, lasciarlo andare. Si.

ADAMUS: È tipo qualcosa da fuori. Tipo. Voglio dire, ci stai arrivando. Ci sei vicino. Vedi, se ti fossi lasciata a quel primo pensiero folle (lei ride). Si si. Bene. Grazie. Un altro paio. Cos'è questa vulnerabilità?

LINDA: Chiediamo a uno psicologo Shaumbra pazzo.

ADAMUS: Oh, bene, bene. Qual è la crepa nell'uovo, il malfunzionamento nella matrice?

JULIE: La conoscenza. C'è solo questo sapere e tu lo sai e basta. E tu non sai quello che sai, cioè che sai che lo sai. Sei solo lì.

ADAMUS: Ok, ora, sei seduto qui nello zoo nella tua mente e tu sai che lo sai. Ok, ma ora come esci, per andare oltre la mente?

JULIE: La domanda del giorno.

ADAMUS: Sì (ridacchiano). Cosa diresti a uno dei tuoi clienti?

JULIE: Parlerei sicuramente della sensazione di ... è solo un "sì" o è una sensazione che tu conosci e che non sai spiegare.

ADAMUS: Giusto. Giusto.

JULIE: Quindi è ...

ADAMUS: Questo non sta facendo molto bene al tuo cliente pazzo (ridono).

JULIE: No, no!

ADAMUS: Pensano tipo, "Di cosa sta parlando?"

JULIE: Lo so, perché quando parli di cuore o di ... può essere così mentale.

ADAMUS: Certo, la mente trasformerà il cuore in ... sì, la mente è fantastica in questo.

JULIE: Quindi è la saggezza che è il nostro gnost.

ADAMUS: Giusto.

JULIE: E sicuramente molte persone hanno avuto l'esperienza di sapere qualcosa e di seguirlo, e di saperlo e non seguirlo.

ADAMUS: Sì.

JULIE: E puoi sicuramente confrontare il modo in cui vanno quelle due esperienze.

ADAMUS: Mm hmm. Sì, e un sacco di volte, però, hai la sensazione di sapere e la segui e la mente salta all’interno, ridendo e ridendo dicendo "Ok, lascerò che finga di seguire qualcosa, ma sarà un percorso senza uscita. "

JULIE: Mm hmm.

ADAMUS: E questa è una delle frustrazioni. Questo è ciò d cui ho parlato stamattina alla conferenza con i Maestri Ascesi. Ci sono così tanti maestri spirituali sul pianeta, ma stanno lavorando dall’interno della mente e così non riuscirete ad uscire. Oh, potete dire, "Ok, scaveremo un tunnel in profondità sotto questa prigione, andremo oltre la mente "e la mente semplicemente ridendo dirà" Sì, quando esci da quel tunnel, sarai ancora in prigione, non importa quale. " È una sfida.

JULIE: Mm hmm.

ADAMUS: È enorme. Bene. Un altro paio. Abbiamo una vera saggezza ...

LINDA: Proviamo il volto della giovinezza.

ADAMUS: ... filtrando.

LINDA: Proviamo ...

EMILY: Penso che la mente abbia solo il passato come punto di riferimento. Quindi, ogni volta mi sento come se avessi creato qualcosa di nuovo che è fuori dei miei schemi ed è qualcosa che la mente non ha mai pensato che fosse possibile, basandosi sulle mie esperienze passate. E la mente non si arrende, ma la parte di me più grande lo ottiene – credo in quella parte più grande di me.

ADAMUS: Mm hmm. E la mente ti inganna ancora. La mente, è un po’ come - in realtà è piuttosto affascinante, perché ti sta ancora ingannando. Alimenterà la tua linea da seguire, e ama davvero farlo con le persone su un sentiero "spirituale". Sta alimentando una linea, "Sì, sei sul sentiero spirituale. Continui a cercare. Continui a cercare." Ma è tutto nella mente e non uscirai mai e, ancora, lo scopo della mia lezione di stamattina- dovrei averne una copia e avertela inviata (Adamus ridacchia). È stata una lezione brillante (alcune risate). Ma, sì, la mente giocherà ancora. Quindi, sei riuscita ad andare oltre la mente?

EMILY: Penso di essere stata in grado di ...

ADAMUS: Probabilmente dovremmo fermarci qui quando dici "Penso". In qualche modo sconfigge l’intera faccenda.

EMILY: La mia idea di chi sono è cambiata.

ADAMUS: Sì.

EMILY: Quindi, penso ... (ridono)

ADAMUS: Ora voglio che tu osservi lo splendore della mente. La mente non è cattiva, ma è autonoma. È assolutamente autonoma. Quindi la mente, nuovamente, vi farà pensare: "Sì, ho cambiato la mia identità ed ho avuto una crescita esponenziale" ed , "È così divertente, perché sei ancora nella mente." La mente è: "Farò un gioco con te. Faremo finta che stai davvero evolvendo e diventando magistrale e che tu stai cercando e stai provando a cambiare la tua identità," ma sei ancora nella mente. È una grande istituzione. È enorme e proprio quando pensi di aver lasciato il corridoio della mente o del cervello, sei solo in un'altra ala dell'istituzione (lei ridacchia). Ed è molto frustrante. Voglio dire, è assolutamente frustrante.

Ora, prenditi un momento per sentire la differenza però tra il pensare che stai facendo progressi - tutti voi - state pensando che state facendo progressi, ma non lo state facendo. Siete in questo labirinto e scoprite che il labirinto non è solo in questo livello, ci sono altissimi livelli e bassifondi. Siete in questo labirinto e tutto il tempo vi state dicendo, "Sto davvero facendo progressi, perché sto lavorando duramente. Ho fatto molta strada. Non sono più al livello uno, sono al livello cinque." Livello cinque del cervello. Voglio dire, siete ancora lì. Contro il vostro sapere interiore, ora.

C'è quella parte dolorante in tutti voi. Si chiama sapere interiore, e il vostro sapere interiore dice anche: "Io sono ancora nell'istituzione della mente. Sono ancora sul terreno. Non l’ho lasciato. Potrei aver aperto qualche finestra e qualche porta", ma il vostro sapere interiore è come," Non l’hai ancora lasciata. Sei ancora lì. Sei solo in un diverso scompartimento, e sei più vecchio e più stanco e più frustrato, ma dannazione, stiamo cercando di divertirci o cosa?" (alcuni ridacchiano) Bene. Questi sono tutti gli effetti delle fasce. Hmm! Non amate quello che avete creato? (Adamus ridacchia) Non ne ho mai avuto una.

Ancora uno e poi passeremo alla prossima domanda. A proposito, c'è un'enorme quantità di saggezza - grazie, grazie – c’è un'enorme quantità di saggezza qui oggi. Ancora uno. Qual è la crepa nell'uovo?

MARY SUE: Beh, ci hai dato un indizio, e questa è una distrazione.

ADAMUS: Sì.

MARY SUE: Addormentarsi è funzionale per me.

ADAMUS: Sì. Ti dirò un segreto, però. Addormentarsi..... eh, te lo dirò dopo.

MARY SUE: No, vai avanti.

ADAMUS: Lo terrò segreto. Oh, te lo dico adesso. Ok. Di notte fai questi sogni, giusto? E in questi sogni fai un sacco di corse, ricerche e frustrazioni. Nei tuoi sogni stai cercando di uscire dalla mente, ma raggiungi tutti quei vicoli ciechi. Sei ancora nell'istituzione del cervello e della mente.

MARY SUE: Anche se non te li ricordi?

ADAMUS: Ti ricordi i tuoi sogni frustranti? Stai cercando qualcosa. Ti sei perso nei boschi. Sei in una folla senza vestiti (qualche risatina). Oh, questo è un tipo di sogno diverso (lei ridacchia). Ti sto canalizzando!

MARY SUE: Non ne ero consapevole! (ridono)

ADAMUS : Sì, mhm!

MARY SUE: (ridendo) Ok.

ADAMUS: Quindi sono sicuro che non molti di voi hanno sentito questa frustrazione, "cercando di trovare qualcosa" sogni del tipo che ti sei perso nel bosco. Sono tutti …

MARY SUE.....Oh sì, ho fatto sogni dove cercavo.

ADAMUS: Sì. Ti sei persa. Eri in una città straniera da qualche parte. Nei tuoi sogni, stai provando ad uscire da questo manicomio (Adamus ride), istituzione.

MARY SUE: Ok. Allora un'altra pista o via potrebbe essere l'immaginazione?

ADAMUS: Immaginazione. Ah! Ok. Ma la mente è davvero una complicata S.O.B. (n.d.t. son of a bitch / figlia di puttana) La mente dirà: "Ok, certo. Usa la tua immaginazione, e sì, andiamo oltre i confini dell'istituzione della mente. Usciamo da lì. Evadiamo. Quando nessuno ci guarda, usciamo di nascosto dal cancello d'entrata e scappiamo come se fosse l'inferno."

MARY SUE: Questo se fai qualcosa di coerente nella tua immaginazione.

ADAMUS : Sì, sì.

MARY SUE: Ma se solo immagini le cose e non cerchi di interpretarle, lo farebbe ancora ....

ADAMUS: Beh, solo per il bene della mia storia.

MARY SUE: Oh, ok. Mi dispiace. Non voglio interferire con la tua storia! (ridacchia)

ADAMUS: Quindi immaginate: "Ok, ho lasciato l'istituzione, oh, whoopee per me" e poi all'improvviso ti rendi conto che "Maledizione! Sono ancora nell'istituzione. E’ solo cambiato il modo in cui appare e agisce, ma sono ancora qui. Come faccio a uscire?".

MARY SUE: Ok, un'altra opzione.

ADAMUS: "Devo essere folle per aver cercato di uscire, perché, no, questa è la bella vita. Questo è quello che dovrei fare e dovrei essere felice del cibo qui nell'istituzione, e dovrei essere felice qui con tutti gli altri detenuti (qualche risatina). Anche se mi piacerebbe strangolarli tutti. Ma ci deve

essere qualcosa di sbagliato in me, perché voglio strangolare tutti quelli che sono qui dentro". Tutti.

MARY SUE: Ok.

ADAMUS: "Devo essere pazzo. Dammi qualche altro farmaco, dottore, per favore".

LINDA: Whoopee per te.

MARIA SUE: Un altra che ....

ADAMUS: Vai avanti.

MARIA SUE: .....va di pari in passo con la distrazione è l’astrazione.

ADAMUS: Ok.

MARY SUE: E questo ti fa espandere, perché vai in posti dove senza astrazione non saresti mai andato.

ADAMUS: Ci sono ali nell'istituzione che devono ancora essere esplorate (alcune risate). E sto facendo sembrare tutto questo terribile e, in un certo senso, lo è. Lo è. Quindi, come fai a sapere se sei davvero andato oltre oppure se è sempre la vecchia partita la mente sta giocando con te?

MARIA SUE: Okay, per me è quando chiudo gli occhi e vedo tutte queste cose che succedono e non so cosa sono e non mi interessa.

ADAMUS. S’, sì. Cosa ti succede quando chiudi gli occhi ?

MARY SUE: Vedo delle cose. Le vedo e basta...... Voglio dire, va veramente veloce.

ADAMUS: Sì.

MARY SUE: Non lo so.....

ADAMUS: Che tipo di cose? Voglio dire, vedi, tipo, le mele che galleggiano nell'aria? Vedi cavalli che attraversano il paesaggio galoppando?

MARY SUE: Vedo forme.

ADAMUS: Uh huh.

MARY SUE: Vedo luoghi e non so cosa sono.

ADAMUS: Giusto, giusto. Giusto.

MARY SUE: Vedo ....

ADAMUS: Mi vedi?

MARY SUE: No. Non vedo delle persone.

ADAMUS: Beh, allora sei ancora nella mente (risate).

MARY SUE: Non vedo persone.

ADAMUS: Tu non vedi la gente. Beh, conta le tue benedizioni.

MARY SUE: Ok.

ADAMUS: Ma la domanda è, e questa è una domanda davvero buona per esplorare al di fuori della mente.

MARY SUE: Ok.

ADAMUS: Come fai a sapere che sei ancora nell’istituzione? Come fai a sapere che non hanno appena dipinto i muri e cambiato il tappeto?

MARY SUE: Beh, apprezzo l'opportunità di imparare, se sono ancora lì dentro, ma.... sì.

ADAMUS: Sì. Quindi, ma lo sai. Come fai a sapere se sei ancora nell’istituzione?

MARY SUE: Se le cose sembrano familiari. Se sono preoccupata per come sono, cosa faccio o cosa pensa la gente di me. Sono sicuramente nell'istituzione.

ADAMUS: Ok.

MARY SUE: Se esploro le cose, sai, come in una foto. Mi piace estrarre o astrarre in qualsiasi cosa, e penso che ..... (qualche risatina del pubblico che dice "Ohh") Se guardo qualcosa - so di averlo fatto.... Se guardo qualcosa di familiare, sento che sono ancora nella mente.

ADAMUS: Ok.

MARY SUE: Se cerco cose che non mi sono familiari.

ADAMUS: Ok. Sì, direi che sei ancora nella mente.

MARY SUE: Ok. Me lo prendo.

ADAMUS: Perché poi inizi un dibattito - e questo non riguarda solo te, riguarda tutti. Voi iniziate un intero dialogo interno e discutete, "Sono io? Non sono io? Sono abbastanza potente per poter andare oltre? O sono ancora bloccato e sto solo creando un look diverso, ma è lo stesso vecchio posto?".

MARY SUE: Ok.

ADAMUS: E ti dirò - grazie - e ti dirò la differenza. Se ci stai pensando, se ti stai chiedendo, "Beh, sono davvero oltre la mente?", allora sei ancora nella mente.

Se hai un dolore, un dolore profondo, il sapere interiore che c'è qualcos'altro oltre, qualcos'altro là fuori, qualcosa che non hai ancora sperimentato, sei ancora nella mente ma non stai giocando con te stesso il gioco del sono fuori dalla mente. Quando hai questo profondo desiderio e ti dici: "So che c'è dell'altro". Se quel desiderio è ancora lì, significa che, sì, sei ancora nella mente. Perché altrimenti quel desiderio svanisce. Quel desiderio. So che tutti voi lo avete, quella sensazione di nostalgia, il desiderio.....chiamatelo come volete, di tornare a te stesso. Il desiderio di essere di nuovo reale. Il desiderio di Te. Siete ancora nella mente. Quando il desiderio non c'è più, allora siete andati oltre. Successivamente c'è una tremenda realizzazione, la conoscenza, la consapevolezza, il gnost delle cose.

Facciamo un bel respiro profondo con questo.

La crepa nell'uovo. Quella porta sul retro, la via di fuga. Sapete, la mente è una cosa incredibile. Lo è davvero. Voi avete aiutato a progettarla per quello che è. Ed è una cosa incredibile, e si è ristretta sempre di più. E’ diventata più controllante. Ne parlate in termini di progresso della cultura e di civilizzazione dell'essere umano che è più intelligente che mai, voi sapete, cosa erano gli umani 500 anni fa, ma non realmente. Hanno solo incrementato lo sviluppo della mente, del cervello.

Quindi, c'è questa crepa nell'uovo e questo è ciò che stiamo per esplorare, e saprete di essere ancora dentro, finchè c’è quel desiderio. Saprete che sarete andati oltre, quando questo desiderio sarà soddisfatto, quando c'è il puro sapere interiore e non devi chiedere o domandare nulla alla tua mente; non devi dirti: "Beh, ho avuto un'ora di nulla, quindi sono andato oltre?" Probabilmente no.

 

Seconda Domanda

Quindi, prima di andare oltre, devo porvi un'altra domanda. Tutto si ricollega a questo.

Ho parlato delle fasce e, ancora una volta, se è una metafora o se è reale, non ha molta importanza, perchè siete nella mente. Siete lì. Non è stato necessariamente brutto. Il peggio è quando siete li, cercate di uscirne e non riuscite a trovare la strada, quando fate questi sogni senza fine di notte dove vi siete persi nel bosco. Questo è semplicemente un sogno del non essere in grado di uscirne. Quando avete ancora quel profondo desiderio, "Per favore, Dio, deve esserci di più. So che c'è di più, ma non so cosa sia o come arrivarci".

Ma tutto quello che abbiamo detto, qual era la bellezza, il beneficio delle fasce, della mente? Qual era la bellezza? Perché non è stato un errore. Non è stato un errore. Si sentiamo così alle volte, ma non è stato un errore.

Quindi, questa è la vera Saggezza Shaumbra: Cosa è tornato indietro di buono dalle fasce Atlantidee, dall’essere nella mente, dall’essere nelle limitazioni? Qual è il mistero e la bellezza in questo? Questa è grande, quindi per favore, Linda, scegli con attenzione. E non pensare troppo. E non ti preoccupare se ho voglia di un po’ di macedonia di frutta.

CAROLE: Beh, mi chiedo se ha......

ADAMUS: Dovrei avere delle noccioline da portare con me, considerando quello che stiamo facendo qui.

CAROLE: ...qualcosa a che fare con il respiro profondo?

ADAMUS: Respirare profondamente.

CAROLE: Beh, dici di fare un respiro profondo e questo fa sì che la mente se ne vada.

ADAMUS: Giusto. Ma qual era la bellezza in tutta questa storia di immergersi in profondità, di entrare in prigione? Qual era la sua bellezza?

CAROLE: Beh, c’è stata più socialità..... sai, le persone sono state più sociali.

ADAMUS: Faresti questo per qualche conversazione umana?

CAROLE: Beh, solo stare con amore.....sentirsi....

ADAMUS: L'amore? Non ho intenzione di parlare di quello . Modificherò togliendolo da tutta la registrazione (Adamus ridacchia). Eri li, mi stavi dando - eh, adesso mi stai dando solo spazzatura. Mi dispiace.

CAROLE: Ok.

ADAMUS: E capisco perché, il motivo è che sei così nel cervello. È incredibile. Quando hai preso il microfono, sei andata- kweckkkkkk! - proprio dentro.

CAROLE: Ma il cuore dovrebbe avere qualcosa a che fare con questo? Perché c'è .....

ADAMUS: No. No. Il cuore è controllato dalla mente.

CAROLE: Oh, ok.

ADAMUS: No, letteralmente, il cuore è controllato dalla mente. Il cuore, le emozioni - totalmente controllate dalla mente. Eh, è per questo che le persone dicono - "Andiamo al cuore" – significa che stiamo andando solo a una parte morbida del cervello. Questo è ciò che stai facendo (alcune risate). Voglio dire seriamente. Sul serio. Questa è una delle truffe più grandi che ci sono in giro,(più risate). Sono un Maestro Asceso! Hanno fatto una standing ovation che è durata, non lo so, 30 minuti oggi al Club dei Maestri Ascesi per la mia brillantezza, e il microfono mi viene lanciato addosso? (più risate)

Tutta questa storia del cuore è una totale truffa della mente. Ti darà un po' di benessere, dieci minuti al giorno, forse due giorni, "Oh, sto provando un'emozione. Sento l'amore e mi sento felice". È una truffa! Mi dispiace, ma chi qui non l'ha sperimentato, "Oh! Sto provando un'emozione" e il giorno dopo si è schiantato. Sei nel letto, piangi e mi chiami ! Dicendomi: "Oh, voglio avere più emozioni". E' come se fossi stanco delle emozioni. Le emozioni sono della mente. Non sono vere. Non sono reali. Sono una montatura. Sono una menzogna della mente per renderti felice.

LINDA: Beh, allora perché si distingue tra emozione e sentimento? Lo sto dicendo adesso.

ADAMUS: Linda ti ha dato il microfono?

LINDA: Emozione e sentimento. Voglio dire, perché sei tu - li stai solo gettando nello stesso secchio.

ADAMUS: No. No, il sentimento è molto diverso. I sentimenti, quel sentire sono i veri sensi, i 200.000 sensi angelici che non usi. Le emozioni sono roba umana che arriva dalla mente. La mente inventa, copia - o ha cercato di copiare, ha fatto un'imitazione a buon mercato di - sensuali sentimenti reali e non avete avuto uno di quelli da molto tempo. Davvero non avete – un sentire reale. Ogni tanto avete una specie di sensazione, ma avete ancora a che fare con le emozioni che vengono dalla mente e sono artificiali. Sono come..... - cosa usate al posto dello zucchero nei vostri drinks? Utilizzate queste sostanze chimiche. E’ tipo la stessa cosa, "sapete lo zucchero è cattivo quindi vi daremo delle sostanze chimiche, che sono davvero cattive?". E non sono reali.

Ma questo è quello che ho detto oggi al Club dei Maestri Ascesi. Ho detto, "Quando andate dai vostri canalizzatori, dai vostri insegnanti e state lavorando con loro su questo e tutto è “pace, amore, gioia e unità"...... - schifo! – e spero che si incazzino con me. Spero di smuovere tutto questo. L'unità è la più grande menzogna della mente proprio accanto alle emozioni. Unità, "Che tutti tornino all'unità." E' come dire, "Dimentichiamoci di tutto quello che abbiamo fatto e tornate ad Atlantide e siate di nuovo una cosa sola". No! Voi siete esseri sovrani. Non andrete all’unità. L'unità è una truffa e chiunque lo insegni - (Adamus ridacchia) Cauldre vorrebbe fermarmi, ma io sono più forte! (risate) Sono un Maestro Asceso. Lo dirò io - chiunque insegni l’unità sappia che è piena di makyo! (più risate) Stanno nella mente. Stanno qui per insegnare stronzate su questo pianeta. Perché pensate che il pianeta ....

LINDA: Non dire nessun nome.

ADAMUS: Oh, andiamo, lasciatemeli dire alcuni nomi (risate). No. No, no. Quindi, dove ....

CAROLE: Quali sono i vantaggi delle fasce?

ADAMUS: I benefici delle fasce?

CAROLE: L'amore, il falso amore o qualsiasi cosa di cui tu stia parlando.

ADAMUS: Emozioni

CAROLE: Sì.

ADAMUS: Quindi, pensi che questo sia un beneficio?

CAROLE: Beh, forse.

ADAMUS: Wow. Vorrei venderti un'auto (più risate). Bene. E questo è difficile, tra l'altro. Questo è difficile. Non è facile, so che sei frustrata. Probabilmente ti piacerebbe strangolarmi in questo momento.

CAROLE: No. No.

ADAMUS: Ma è solo un'emozione. È falsa. Non è reale (risate). I tuoi sentimenti veri, vuoi darmi un grande abbraccio (lei scuote la testa). Non tanto (più risate). Ok.

Il prossimo andiamo avanti. Le fasce sembrano essere un errore ma c'era della bellezza in loro. C'era qualcosa che abbiamo fatto noi, l'avete fatto voi. Che cos'era?

GARY: Percezione condivisa.

ADAMUS: Percezione condivisa. Questo è corretto. Ecco una di loro. E...... dov'è Linda quando ne abbiamo bisogno di lei?

LINDA: E' proprio qui!

ADAMUS: Beh, ci aspettavamo che tu fossi proprio lì (qualche risatina). Percezione condivisa. Comunanza . Comunanza che non avevi, che ha portato a questa faccenda dell'unità, e si è spinta un po' troppo oltre. La comunanza. Avremmo potuto condividere le esperienze e c’è del bello in questo. Sì. Bene.

Parte di ciò, la ragione, è perchè ancora una volta, prima di venire sulla Terra, c'erano le famiglie spirituali angeliche , e c’erano un sacco di battaglie, un sacco di avanti e indietro. Ma poi siete venuti quaggiù e vi siete uguagliati con la fascia. Siete tutti uguali. E fa parte del cercare di comprendere le esperienze sui reami angelici. Quaggiù! (risate) Ok. Questa era buona. Linda, microfono.

LINDA: Vediamo.

ADAMUS: Ok. Che altro?

LINDA: Le menti indagatrici vogliono saperlo.

ADAMUS: C'era della bellezza in questo.

LINDA: Ok.

DAVID: (si schiarisce la gola) Uhm...... (si schiarisce nuovamente la gola)

ADAMUS: Pensi.

DAVID: Sì.

ADAMUS: Sì.

DAVID: Stavo pensando.

ADAMUS: Sì. Vuoi che Linda ti distragga? Sì (ridono). Guardatela - cosa diavolo si è massa ai piedi? Stivali, scarpe, non ne sono sicuro.

DAVID: Hoo-wah!

ADAMUS: Sì, non ho più visto roba del genere dal XVII secolo.(risate). Un po’ di distrazione per David.

DAVID: Sì, è stata un'esperienza.

ADAMUS: Cosa c'è di buono in tutto questo? Che saggezza avevate tu e gli Atlantidei riguardo a questa storia della fascia e che ora stai iniziando a capire?

DAVID: Andare nelle limitazioni.

ADAMUS: Beh, certo. Questo è quello che è successo. Ma perchè vi piaceva quel modo?

DAVID: No, ma questo è il dono, finalmente; arrivare dopo un lungo cammino e realizzare che questo non ci si addice più e possiamo cambiare e scegliere in maniera diversa.

ADAMUS: Sì. Lo definirò un po' differente e, Linda, correrai come all’inferno per scrivere. Definirò ....prendi il microfono! Altrimenti, continuerà a parlare (risate, mentre Linda corre avanti e indietro).

SART: Più veloce! Più veloce!

ADAMUS: Entrare nella limitazione, perché? (qualcuno dice "Esperienza")

LINDA: Cos'era?

ADAMUS: Esperienza. Assolutamente, l'esperienza. All’IO SONO non importa. L'IO SONO è tipo: "Whoa! C'è qualcos'altro. Ehi, umano! Perché non vai laggiù e diventi davvero limitato e poi mi fai sapere com'è stato? Io resterò qui nella mia grandezza, ma tu vai laggiù". E’ successo perché è possibile. E’ stato possibile entrare nella limitazione. Sentitelo, non pensatelo, l'IO SONO vuole sapere, sentire e sperimentare ogni potenziale. Non solo i bei potenziali, non solo i grandi potenziali, ma ogni potenziale, anche quelli di assoluta separazione. Assoluta. Intendo, eccovi qui - entrate nel vostro IO SONO per un momento . Ok siete qui nel vostro IO SONO e, "Whoa! Non sarebbe affascinante sperimentare la separazione assoluta al punto che io non mi ricordo più nemmeno di me? Proviamoci. Mettiamoci le fasce e proviamoci".

Quindi, la separazione, perché può farlo. Limitazione, per esperienza. Questo è parte di questo. Che altro? Che altro di buono è venuto da questo? Ce n'è uno grande. E' come un grande elefante nella stanza. E’ in piedi proprio lì.

SHAUMBRA 2 (donna): Le funzioni del fisico.

ADAMUS: Funzione..... sì.

SHAUMBRA 2: Essere in grado di negoziare la densità.

ADAMUS: Ma devi arrivare a quegli estremi con la mente e con il cervello? Voglio dire, non potevi andartene nel fisico, lo sai senza essere - lasciando la porta d'ingresso aperta, così almeno saresti potuta tirarti indietro?

SHAUMBRA2 :No.

ADAMUS: No.

SHAUMBRA2: No.

ADAMUS: Ok. Allora, ti ha aiutata a stare nel fisico?

SHAUMBRA 2: Sì.

ADAMUS: Come diavolo hai intenzione di uscirne?

SHAUMBRA 2: Beh, credo che potrei iniziare così (ride e comincia a togliersi lo scialle).

ADAMUS: La morte non ti fa uscire dal fisico. Non più. Una volta, ma il biglietto della morte non funziona più così. Si torna subito indietro.

SHAUMBRA 2: Sì.

ADAMUS: Sì (lei ridacchia). Non è terribile? Sì. Allora, come farai ad uscire dal fisico?

SHAUMBRA 2: (pausa) Sovraccarico la mente.

ADAMUS: Ooh.

SHAUMBRA 2 :Sì, voglio dire, perché no?

ADAMUS: Sì.

SHAUMBRA 2: In ogni caso sono così vicina al sovraccarico, potrei anche ....

ADAMUS: Alla mente questo piace davvero.

SHAUMBRA2: Bene.

ADAMUS: No, Potete provare a sovraccaricarla quanto volete ma la mente è tipo: "Porta dentro. Diventerò più grande. Diventerò più espansa".

SHAUMBRA2: Beh, pensa di poterlo fare. Penso che la mente abbia dei limiti e si può andare così lontano, e quindi se aggiungi un'altra piccola cosa, esploderà.

ADAMUS: Lasciate che la metta in questo modo. La mente è - come dire - la mente può essere in uno stato infinito di limitazioni. In altre parole, può creare, può creare veramente in modo ampio e largo. Può creare più corridoi, più ali, più dipartimenti dell'istituzione della mente, ma è sempre la mente. Può diventare veramente grande con le sue limitazioni.

SHAUMBRA 2: (ridacchia) Ti crederò sulla parola.

ADAMUS: Grazie (ridacchiano). Quello che sto dicendo è che la mente non ha limiti quando si tratta di limitazioni. Continuerà a ricreare se stessa per adattarsi a ulteriori limitazioni. Così la mente può portarti un bel vassoio pieno di grandi limitazioni "Oh, no, no. Sono davvero pieno. Ne ho avute abbastanza”. E la mente dirà: "Oh, no. Faremo uno spazio per tutto questo. E' solo una limitazione in più". Bene. Quindi, non sono sicuro di quello che scriveremo qui sulla lavagna, ma, eh, scriviamo solo "fisico".

LINDA: Fisico?

ADAMUS: Sì. Dai il microfono a qualcun altro, poi scrivi la parola "fisico", poi torna a correre indietro (qualche risatina). Sì. Qual è la bellezza di tutto questo?

MERIKA: Forse entrare nella coscienza di massa?

ADAMUS: Entrare nella coscienza di massa. È divertente o cosa?

MERIKA: Non è divertente, ma potrebbe avere una funzione.

ADAMUS: Sì. È un po' quello che ha detto David, comunanza.

MERIKA: Sì.

ADAMUS: La capacità ....

MERIKA: Ipnosi.

ADAMUS: L'unità - "Facciamo un esperimento" - ti darò un indizio. Se sperimentiamo con unità e comunanza - saremmo tutti uguali, ci comporteremmo tutti nello stesso modo, parleremmo tutti nello stesso modo – cosa avresti davvero imparato da questo? Una cosa importante. Comincia con una "S".

MERIKA: Inizia con la "S".

ADAMUS: "S," e non è merda (n.d.t.: shit in inglese), voglio dire..... (risate) stavo canalizzando uno di voi.

MERIKA: E' qualcosa di sé stessi. (ride).

ADAMUS: Sovranità. Sovranità.

MERIKA: Sovranità.

LINDA: Ohhhhh!

ADAMUS: Sovranità.

MERIKA: Oh, sì.

ADAMUS: Quindi, uno dei grandi doni di tutta questa roba delle fasce, l'essere nella mente, la comunanza, la coscienza di massa, "siamo uno" - no - tutto questo, è stato un ottimo modo per aiutarvi a realizzare la vostra sovranità. Era un modo un po' folle per farlo, ma era tipo "Neghiamo la sovranità, eliminiamo la sovranità, in modo da poterla finalmente apprezzare", perché questo viaggio - da quando vi siete fatti quella stupida domanda: "Chi sono io?". – è stato fatto solo per tornare alla vostra sovranità. Questo è tutto. Quindi, abbassiamo un po' queste luci. Stanno diventando ciechi là fuori. Vogliono tornare a dormire.

Quindi, la bellezza delle fasce, la bellezza ultima delle fasce, fatta in modo che non sarebbe potuto essere fatto diversamente era per arrivare alla sovranità, capire di essere stato nel Borg (scala di percezione dello sforzo), nella coscienza di massa, rinchiusi nella mente, ecco cos'è la vera sovranità. Questa era la bellezza, ed è occorso da Atlantide fino ad oggi per iniziare a capirla davvero. Questo è il regalo nella Casa degli Shaumbra, uno dei tanti doni, ma il dono che restituirete a questo pianeta - la sovranità. "Io Sono quello che Sono. Oh, sono stato all'altra estremità dello spettro in cui sono stato rinchiuso nel cervello, sono stato inserito nell’istituzione con gli altri prigionieri. e mi è stato detto: "Cerca di farlo bene". Ma finalmente ho capito cos'è la sovranità. Io Sono quello che Sono".

Ora, sentitelo per un momento. Con le fasce e la coscienza di massa e tutto il resto, e iniziate a realizzare la vostra sovranità, la vostra unicità dentro di voi, la vostra specificità, la vostra anima, immaginate ora la vostra esperienza in tutto questo. Immaginate come il tuo IO SONO è felice. Ora sa qualcosa, ha la saggezza di qualcosa che non aveva mai saputo prima: la sovranità. "Io Esisto. Sono un essere sovrano. Anche io sono Dio".

Ora forse sembra una sorta di modalità lunga e crudele fare tutto questo con le fasce e metterle nel cervello, non sapendo come uscirne e tutto il resto, ma in realtà è successo in un attimo. E’ stata davvero un'esperienza infernale, e ora state arrivando alla sovranità.

 

Cervello contro Mente

Non ho ancora risposto alla vostra domanda: "Come usciamo, qual è la crepa nell'uovo, qual è il problema tecnico nel sistema?" Ci arriveremo tra un po', ma prima voglio parlare ancora un po’ di questo, beh, parliamo del cervello. Ho intenzione di far mettere sullo schermo un'immagine. L’ho chiesta, stamattina presto, Cauldre l’ha trovata e mentre l’immagine appare sullo schermo, la domanda è ': "Cosa c'è che non va in questa foto?".

(pausa quando appare l’immagine)

Cosa c'è che non va in questa foto? Qualcuno l'ha capita? (qualcuno dice "senza testa") E' un pollo senza testa. Ora, questa è una storia vera. Ho chiesto a Cauldre di cercarlo perché oggi volevo usarlo come esempio.

Questo è Mike, il pollo senza testa. Era un vero pollo. Mike era qui in una fattoria in Colorado nel 1945. E il contadino uscì per la cena perchè prima, lo sapete, non potevano solo aprire la porta del freezer o andare in un drive-in. Uscivano in cortile e prendevano un pollo come Mike e un'ascia per tagliargli la testa.

Beh, il contadino aveva bevuto qualche drink quel giorno ed è andato a tagliargli la testa. non l'ha tagliata come avrebbe fatto normalmente. La testa è caduta – se si passa all'immagine successiva (appare una foto di Mike in piedi con accanto la testa, alcuni dicono "Ohh!" e Adamus ridacchia).

Questa è una storia vera. La testa era caduta e il contadino non era sicuro di cosa fare. Si accorse che Mike stava ancora correndo in giro, e pensò quasi sadicamente "Mi chiedo quanto durerà questa cosa?"

Uscì il giorno dopo e Mike stava ancora camminando in giro. E il giorno seguente Mike stava ancora girando, e il contadino pensò: "Beh, ma sei io dessi a Mike da mangiare? Che cosa succede se uso un contagocce e qualche ....". - Non so cosa nutrono i polli, il latte o che altro. E questo andò avanti e avanti, e ben presto questa cosa andò avanti per più di una settimana e Mike era un po' spaventato. No, voglio dire non Mike, il contadino era un po' spaventato (qualche risatina). Mike non conosceva di meglio (più risate) è tutto quello che posso dire. Il contadino elabora qualcosa tipo: "Mi chiedo se questo sia Satana. Mi chiedo se questo è qualcosa di demoniaco", perché questo pollo sta ancora correndo in giro e fa la cacca, mangia e fa la cacca, come dovrebbe fare un pollo. Sì (qualche risate).

Il contadino lo raccontò a qualche persona che gli disse: "Hai un vero gioiello tra le mani. È possibile fare un po’ di soldi con Mike. Continua a dargli da mangiare, lo tiri fuori e lo mostri in giro in alcuni posti; fai pagare alla gente un quarto di dollaro per vedere il pollo senza testa", cosa che fece. Guadagnò, in dollari di oggi, circa 50.000 dollari al mese, in dollari di oggi - non di allora – girando e mostrando questo perverso Mike su un piedistallo, la gente pagava un quarto di dollaro alla volta e veniva a vedere Mike.

Così andò avanti per 18 mesi - storia vera - 18 mesi, e l'unico motivo per cui Mike morì fu perché il contadino, che lo portava in giro da uno spettacolo all'altro, bevve ancora una volta un po’ troppo, perché adesso aveva i soldi e stava tenendo davvero un alto tenore di vita. Beh, si dimenticò di portare i piccoli strumenti che avrebbe usato per pulire la gola di Mike per potergli dare da mangiare, e lo stava nutrendo con del mais, il che non è molto intelligente, sai, e Mike iniziò a soffocare, il contadino non aveva gli strumenti per liberare la sua la gola e Mike cadde morto.

Ora, la morale ..... (Adamus ridacchia). Perché sto raccontando questa storia? (qualcuno grida "Perché?!!") Perché vi sto dicendo questo?! Mi applaudono al Club dei Maestri Ascesi (qualche risatina). Qui mi fischiano. Perché? Perché non siete il vostro cervello. Voi siete come Mike - schwifft! (testa tagliata) - e state ancora andando, siete ancora operativi. Vi identificate con l'oggetto sulla parte superiore della vostra testa, e il fatto è che potreste andare avanti - forse- potreste continuare a vivere come Mike. Lo sto usando come esempio estremo.

Questa cosa qui (punta in testa) con cui vi identificate così tanto non siete voi. È semplicemente un processore che ha la capacità di prendere una banda larga, ad ampio spettro, con molto pensiero, e ridurla nel piccolo, limitandola per poi inscatolarla. Il cervello è davvero bravo in questo.

Il cervello, il vostro cervello, non contiene ricordi. Non c’è nessun ricordo nel vostro cervello. Assolutamente nulla. Il vostro cervello non genera energia. Nessuna. Utilizza l’energia. Ma non è una fonte di energia. Il vostro cervello non è intelligente. Questo non è un insulto, è un dato di fatto. Il vostro cervello non ha intelligenza di nessun tipo è semplicemente un dispositivo. E voi sapete di avere una parte del vostro cervello che è rettiliano, parte del vostro cervello che è un mammifero, parte del vostro cervello si è evoluta in essere umano nel corso del tempo, ma il vostro cervello è semplicemente un processore. Il cervello non contiene ricordi. L’unica cosa che il vostro cervello è stato bravo a fare, è stato ingannare se stesso – e quindi ingannare voi - nella limitazione, non essendo più sovrani. Ha fatto davvero un buon lavoro. Ma forse questo era l'intero piano. Forse è l'intero piano.

Ora, io dico che il vostro cervello non contiene più nulla di ciò. La vostra mente è un po' diversa. La vostra mente. La vostra mente non è il vostro cervello. Non fraintendetemi. Possiamo tagliare la testa a Mike e Mike continua a vivere. La vostra mente è un po' diversa. Dov'è la vostra mente?

A proposito, adoro il modo in cui è nata la parola "mente". La mente non è solo una specie di psiche, una specie di aspetto spirituale o un aspetto spirituale del cervello, ma la gente dice: "Attento ai tuoi affari. Attento all'insegnante. Attento alle buone maniere."(n.d.t. si riferisce alla parola “mind” che viene usata come attento o come mente in inglese, mind=mente o mind=attento) Stanno usando questa parola ora. Fondamentalmente significa controllo, limite. Controllo e limite.

Quindi, dov'è la mente? Possiamo tagliarvi la testa. Non lo faremo, ve lo prometto. Potremo tagliare la testa e rimanere in vita, forse. Mike l'ha fatto. Dov'è la vostra mente? Dov'è la vostra mente? Qualcuno? Alzate le mani (qualcuno dice "Nella tua aura"). Nella tua aura. La vostra aura è fondamentalmente un campo energetico. È un'emanazione del vostro campo, ma la vostra mente non è nella vostra aura. Qualcun altro? Dov'è la vostra mente?

Sì. Microfono, per favore. Dov'è la mente? Sì.

TAD: Beh, la prima cosa che mi è arrivata è stata come nella nuvola , “I-Cloud”.

ADAMUS: Nuvola alta?

TAD: I cl- ...... lo sai.

ADAMUS: I-Cloud.

TAD: I-Cloud.

ADAMUS: Oh, la I-Cloud. Sì.

TAD: lo sai, è ....

ADAMUS: L'I-Cloud. Sì, sì.

TAD: I-Cloud.

ADAMUS: Sì. Dov'è l'I-Cloud?

TAD: (pausa) Da nessuna parte.

ADAMUS: Da nessuna parte. Giusto. Giusto. Da nessuna parte. Quindi, qualcun altro? Dov'è la mente? Che cos'è la mente? Che cos'è la mente e dove diavolo è? Perché se andiamo oltre, dobbiamo comprendere dove si trova.

SHAUMBRA 3 (donna): Beh, la mente è il navigatore del corpo.

ADAMUS: Scusa?

SHAUMBRA 3: La mente è il navigatore del corpo.

ADAMUS: Sì, sì. Tipo.

SHAUMBRA 3: Per la realtà fisica.

ADAMUS: Sì, ma dove diavolo è?

SHAUMBRA 3: In nessun posto.

ADAMUS: È nel tuo piede?

SHAUMBRA 3: No.

ADAMUS: È nel tuo cuore?

SHAUMBRA 3: No.

ADAMUS: È nel tuo cervello?

SHAUMBRA 3: No.

ADAMUS: Wow. Non è interessante che il cervello, è la cosa - il cervello e la mente si combinano insieme - per creare un dolore nel vostro corpo. Il dolore in realtà non è reale.

SHAUMBRA 3: E' un'illusione, sì.

ADAMUS: E' un impulso della mente e del cervello. Ma non è interessante che il cervello e la mente siano così subdolamente intelligenti? Il cervello non sente alcun dolore. Il cervello - potrei fare un intervento chirurgico cerebrale su di te più tardi e non sentirai alcun dolore. Non ci sono recettori del dolore nel cervello. Non è affascinante? Questo dovrebbe dirci molto del cervello e della mente. Eppure, consegnerà la sensazione di dolore che alcuni di voi stanno sentendo adesso nei propri corpi. Non è reale, non è reale.

A proposito, so che gli Shaumbra vogliono davvero andare nel corpo di luce, ma dobbiamo colmare questo vuoto prima di tutto, altrimenti siete solo.... sapete che cosa succederà? Voi dite: "Sì, lasciamo perdere tutte quest’altre cose. Portiamo qui il corpo luce". Tutto questo è una produzione artificiale del cervello e della mente. Questo è tutto ciò che sarà, e voi giocherete a questo gioco, il gioco del corpo di luce, "Oh, sto portando il mio corpo di luce." E' tipo, no. E' solo un'altra ala dell'istituto della mente. Siete ancora tra i pazzi. È per questo che dobbiamo passare attraverso tutto questo. Dobbiamo andare oltre la mente prima di poter portare dentro il corpo di luce. E L'ho già detto prima, ogni tanto mi arrabbio un po’ con queste persone che fingono di insegnare il corpo di luce e non sono ancora usciti dalle loro menti (alcuni ridacchiano). E quindi, il corpo di luce sarà solo una nuova ala nel manicomio. Questo è tutto.

Ok. Dove eravamo? Oh, mi dispiace, il tuo corpo, il tuo cervello. Dov'è la tua mente?

SHAUMBRA 3: Non è fisico. Può essere in un'altra dimensione.

ADAMUS: No.

SHAUMBRA 3: In realtà, è solo un navigatore per il fisico. Ecco perché le fasce hanno fatto quello che hanno fatto per .....

ADAMUS: Devi tenere quel microfono all’altezza della bocca, all’altezza del cervello.

SHAUMBRA 3: Questo è quello che abbiamo fatto per noi per rimanere nel corpo e navigare nel fisico.

ADAMUS: Ma dov'è la mente? Dov'è la psiche?

SHAUMBRA 3: È solo la sostanza chimica.

ADAMUS: È qui dentro (testa)?

SHAUMBRA 3: No.

ADAMUS: No, no, no. Non lo è. No, non è lì dentro. Quel cervello non contiene ricordi. Non è creativo. In realtà non risolve i problemi. Il cervello è solo un processore. Questo è quanto. Non è nemmeno un dispositivo di memoria.

Allora dov'è la mente? Linda continuerà a far girare quel microfono. Dov'è la mente? E cos'è la mente?

Mettete la foto di Mike nuovamente solo per incoraggiare tutti (risate, Adamus ridacchia).

JAN: Mi sento come Mike in questo momento (lei ridacchia).

ADAMUS: Dov'è la mente? Con tutti questi ricordi, memoria di vite ed emozioni e sentimenti e giudizi e consapevolezza ed esperienze, dove diavolo è?

JAN: Sono nella mia mente in questo momento, perché non posso nemmeno immaginarlo.

ADAMUS: Sì, sì, sì. Sì, sì. (ridono). Sì.

JAN: Voglio dire, nel mio modo di pensare è sempre stato, sai, che il cervello è sempre stato responsabile di tutto questo e tu mi stai dicendo che non lo è.

ADAMUS: Tagliate la testa!

JAN: Ed è tipo: "Whoa!".

ADAMUS: E ancora il corpo continua ad andare avanti. E questa è una percezione comune, che i ricordi sono qui dentro. (punta alla testa).

JAN: Sì.

ADAMUS: Non lo sono! E potremmo fare una piccola dissezione più tardi, e se qualcuno è disposto a fare volontariato potremmo mostrarti che non c’è niente lì dentro. Non c'è nient'altro che prodotti chimici ed elettricità e una connessione alla mente, ma dov'è la mente?

(lei fa una pausa)

Ancora uno. Ancora uno. Ok. Dov'è la mente? Qualcuno vuole provarci?

CHRISTINA: Fa parte della coscienza?

ADAMUS: Fa parte della coscienza. Grazie. E dov'è la coscienza?

CRISTINA: Ovunque.

ADAMUS: No, non dappertutto. Dov'è la tua coscienza?

CRISTINA: Nell'io sono. Sono io.

ADAMUS: Hai detto che è in Canada? (alcune risate e lei ridacchia)

E' dove sei tu. La mente è un frammento, una parte, una parte molto limitata della vostra coscienza, e la vostra coscienza è ovunque voi siate. Non solo fisicamente, ma anche nella consapevolezza, e la mente è un piccolo frammento di quello. Non occupa il tempo o lo spazio o qualsiasi altra cosa, ma fa parte della coscienza, la vostra coscienza. Grazie. Hai capito bene (qualcuno dice "Ding! Ding! Ding! Ding!") Ding, ding, ding. Sì. Ok, potete uccidere il pollo ora. Ne abbiamo avuto abbastanza di questo (qualche risatina; l'immagine scompare). Ok. Sì, proprio quando ci eravamo abituati.

Grande punto, come andiamo avanti, come andiamo oltre la mente, è solo un punto di coscienza. Questo è ciò che è. Non è qui (testa) e non esiste nel tempo e nello spazio. E’ una piccola sfaccettatura della vostra coscienza generale, l'Io Sono quello che Sono.

Le fasce vi hanno davvero focalizzati in quella piccola sfaccettatura, e poi avete creduto di essere voi. Fa parte di voi. Non distruggeremo la mente mentre andiamo oltre. Per niente. Ma voi credete che i pensieri siano qui. Credete che ciò che vedete con i vostri occhi sia reale, e non lo è. E’ una parte, ma una parte molto piccola della realtà. Credete che ciò che sentite nel vostro corpo come questa cosa chiamata dolore o piacere siano reali, e non lo sono. Sono un piccolo frammento della realtà, ma non sono tutti. E quando si comincia a credere che sono reali questa è l'estensione della realtà - il dolore nel vostro corpo, un pensiero nella vostra mente, qualsiasi cosa del genere - così è quando venite davvero intrappolati e limitati. Ma quando permettete voi stessi c’è molto di più ed è proprio qui. Non è là fuori, non è qui dentro (testa), è proprio qui, ed è sempre stato proprio qui. È sempre stato proprio qui.

Quindi, facciamo un bel respiro profondo. Mettiamo su un po' di musica, e oggi vi ho messo tutti nei vostri mal di testa. Questo è grandioso. Ohh! La testa è così..... sì. Quindi sii come Mike, tagliati la testa per un momento.

(la musica inizia)

Mettiamo un po' di musica e facciamo una merabh.

 

Merabh - Seguire il Sapere Interiore

Dove stiamo andando in tutto ciò che facciamo è per essere in grado di rimanere su questo pianeta come un Maestro incarnato – con la mente, con il cervello naturalmente, ma con molto altro in più - essere sensuale, essere sovrano. Un essere sovrano. E, sapete, questo era un sogno dell'anima. E quello che l'anima sogna diventa così, dopo l'esperienza dell'umano.

Era il sogno dell'anima per capire veramente, per conoscersi veramente come sovrano. Questo è quello che avete fatto - tutto questo stare nel cervello, nella mente, in tutta questa cosa delle fasce - arrivando alla sovranità.

Sapete, la cosa divertente del cervello – imparerete ad apprezzarlo davvero e la mente - il cervello e la mente sono unità autonome. Rimangono dentro se stessi. E fintanto che state pensando alla vostra illuminazione, state pensando di andare oltre, state ancora nel cervello. Siete ancora nell'istituzione.

Ho detto prima che di notte si fanno un sacco di sogni - forse ve li ricordate, forse non lo fate – ma sono sogni in cui state cercando qualcosa. Un sogno in cui siete persi. Un sogno di grande frustrazione. Un sogno dove qualcuno vi ha portato via qualcosa e cercate di trovarlo per riaverlo indietro o siete solo arrabbiati per il fatto che qualcuno vi abbia preso qualcosa. Questi sono tutti sogni per cercare di liberarsi, cercando di trovare una via d'uscita.

E’ il modo della mente di interpretare - naturalmente, la mente non interpreta, ciò che si potrebbe dire, in modo autentico; lo mette in termini umani così che possiate comprenderlo, ma questi sono tutti sogni in cui state cercando di trovare una via d'uscita. E anche nei sogni trovate solo un'altra strada senza uscita.

Qualcuno mi ha chiesto di recente: "Perché i sogni non sono divertenti e gioiosi? Non dovrei galleggiare tra le nuvole di notte e avere "dei grandi momenti?" Beh, uno dei livelli dei vostri sogni notturni è cercare di uscire. Questi sono i sogni che ricordate, ed è frustrante. Molto frustrante.

Ma c'è un altro sogno. Ed è oscurato dal vostro sogno umano della mente e di tutto, ma ce n'è un altro sogno in cui vorrei che vi sentiste in questo momento.

Non è un sogno della mente. Non è un sogno di limitazioni. È il sogno del sapere interiore.

La saggezza per sapere di non essere stati condannati nella mente per sempre. La saggezza per sapere che c'è molto di più là fuori.

Oh, molto di più là fuori, ma non pensate solo in termini di sensi e percezioni umane. Non pensatelo per essere più giovani, più intelligenti, o cose di questo genere. A proposito, non c'è assolutamente nessuna intelligenza nel cervello. Non c'è niente. Molte persone pensano: "Beh, sono davvero intelligente. Il mio cervello è intelligente". No non lo è. Ci sono prodotti chimici ed elettricità e un sacco di tessuti, sangue e fanghiglia. Ma non c'è intelligenza nel vostro cervello. Ma io ho deviato. Torniamo al sogno.

C'è quel sogno di saggezza. E’ il sapere interiore che vi porta fuori, che vi fa attraversare le limitazioni della mente. E tutto quello che dovete fare è lasciare che il sapere interiore vi prenda, vi prenda per mano. Ma smettetela di pensare.

Lasciate che il sogno del sapere interiore - che è stato davvero la migliore guida che abbiate mai avuto - lasciate che continui a guidarvi oltre la mente.

Non pensateci. E' la vostra saggezza. È il vostra gnost. Gnost significa saggezza, sapere interiore.

Lasciate che vi porti oltre la mente, e mentre lo fa, ricordate a cosa veramente serve la parte umana di voi. È per le cose nuove. E' per le nuove esperienze.

Nella mente vi siete dimenticati di questo. Nella mente siete diventati molto modellati. Tra l'altro, tutti questi modelli, tutte queste limitazioni, non sono nel cervello. Fanno parte di quella coscienza limitata.

Ora, se volete proprio ora, lasciate che la vostra saggezza, il vostro sapere interiore, vi guidi fuori dalle fasce. Lasciate che vi porti oltre la mente.

(pausa)

E ricordate che in qualunque posto siate entrati, compresi la mente e il controllo, le fasce – in qualsiasi cosa sitate entrati - si può anche uscirne. È come il mio cristallo, la mia storia del cristallo. Mi ci sono messo da solo. Mi ci è voluto molto tempo, il tempo per realizzare che se ci ero entrato, potevo anche uscirne. Con questa realizzazione e un semplice passo ero fuori.

Ora siamo arrivati al momento, cari amici, del nuovo. Questo è spaventoso per l'essere umano che è stato nell’istituzione. Sapete, quando siete stati prigionieri in un carcere per molto tempo, 30, 40 anni, e all'improvviso venite rilasciati, ai prigionieri fa paura. Per quanto abbiano sognato la libertà, fa paura. Non ci sono abituati, e in realtà più del 75% finisce per tornare in prigione. Non perchè sono persone cattive, ma perché non possono gestire le loro vite nel nuovo. Sono talmente abituati a stare in prigione, che trovano un modo per tornarci.

Entreremo nel nuovo, ma è quello che l'umano fa così bene.

Andremo oltre la mente e oltre le limitazioni. Stiamo andando in quello che gli altri pensano sia pazzesco. Stiamo andando nel nuovo.

(pausa)

E' un'esperienza, e il sapere interiore, il gnost vi chiede semplicemente di abbracciarlo.

E' una piccola sfida per l'umano che è stato in quella prigione per molto tempo da sapere che sta per uscirne. L'umano è un po’ preoccupato, "Come sarà là fuori? È passato tanto tempo. Le guardie della prigione cercheranno di inseguirmi e farmi rientrare? Che cosa succederà? Sto per impazzire?".

Ma ora vi chiedo semplicemente di prendere per mano il vostro sapere interiore, del vostro gnost – come lo chiamava Tobias, la quarta gamba dello sgabello - e di abbracciare ciò che di nuovo arriva nella vostra vita.

Sì, entreremo nel corpo di luce. Sì, ci addentreremo in ogni sorta di cose e lo troverete così delizioso come Maestri incarnati su questo pianeta. Proprio adesso, camminiamo oltre i limiti della mente.

Oh, a proposito, questa esperienza che ho menzionato nel nostro ultimo incontro, i 45-60 giorni, è tutta una questione di preparazione, perché tu sia pronto a camminare oltre la mente. La mente sarà ancora lì. Esisterà ancora, ma avrete un rapporto completamente diverso con lei. Lo apprezzerete davvero, una volta che sarete fuori.

Tutte le energie si stanno preparando per farvi semplicemente uscire. Questo è ciò che sta succedendo e forse avrete un altro paio di settimane, un mese di questo disorientamento mentale. Ma si tratta solo di uscirne.

Quindi per favore ora, se volete, basta seguire il vostro sapere interiore proprio fuori dai limiti della mente e seguirlo nella vostra vera coscienza.

(pausa)

La mente è solo una sottile, minuscola sfaccettatura della vostra coscienza.

(pausa)

Seguire il sapere interiore in quello che alcuni chiamerebbero l'oltre. "Oltre" implica, oh, era fuori da qualche parte e invece non lo è. E' proprio qui.

Non cercare di fare qualcos'altro. Non pensateci. Non fate qualche strano esercizio o cerimonia, perchè poi tornerete nuovamente la dentro. Vi prenderà di nuovo, la mente.

Prendete semplicemente il sapere interiore, lo gnost per la mano e uscite.

(pausa)

Quindi, caro umano, sii pronto per qualcosa di nuovo. Questo è quello che sai fare bene, molto, molto bene. Fai “il nuovo” e fai esperienza. Il Maestro non lo fa. Il Maestro non fa niente di nuovo. Prende semplicemente quello che hai fatto e lo porta alla saggezza. L'Io Sono può solo immaginare o sognare il nuovo, ma tu, umano, puoi farlo davvero.

Facciamo un bel respiro profondo qui nella bellezza di questa giornata.

Anche ricordando ora, mentre queste fasce iniziano a staccarsi, ricordando che c'era della bellezza in tutto questo. C’era davvero. Non è stato un errore. Lo apprezzerete in modo molto profondo mentre starete qui su questo pianeta come Maestri incarnati. Era tutta questione di sovranità.

Facciamo un bel respiro profondo insieme.

E tornando alla mia dichiarazione di apertura oggi, sei pazzo finche' non lo sei.

(la musica finisce)

Con questo, cari amici, ricordate che tutto è bene in tutta la creazione.

Grazie (applausi del pubblico).

 

 

 

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