IL MATERIALE DEL CRIMSON CIRCLE
 
La (PROSSIMA) Serie
SHOUD 1: "Potenzializzare" – con ADAMUS, tramite Geoffrey Hoppe
Presentato al Crimson Circle, il 7 Agosto 2010
www.crimsoncircle.com
 
Nota: Tutti i disegni di Adamus sono visionabili nella versione Pdf o nel video
 
 
Traduzione Daniela Brassi


Io Sono Ciò Che Sono, Adamus Saint-Germain… (pronunciato alla francese), qui al vostro servizio. Mi sono fatto qualche risata mentre ci preparavamo per questo Shoud, la nostra 12ma Serie insieme. Innanzitutto devo complimentarmi con Linda per la selezione musicale di oggi (
“Every Little Thing She Does is Magic” di Sting, dall'album “Symphonicities”). Una delle prime… anzi una delle uniche volte che mi abbia davvero soddisfatto (risate)! Senza offesa per gli altri, ma lei è veramente quella che se n'è accorta, che vi ha sentito dentro quelle energie così uniche, e che abbia sollecitato Cauldre a sceglierla. Una musica meravigliosa, per la sinfonia e per la voce di Sting, che si rivela molto, molto metafisica… nel caso non ve ne siate accorti. Provate ad ascoltarla… Salve signore! [saluta le donne al tavolo dello staff]
 
L'avete captato? L'avete colto?… mentre la musica andava, avete captato quel download di energie? C'era tutto lì dentro! Ne avevamo parlato poco prima – quando la musica suona, tutto discende quaggiù come in un download; scende dritto dentro di voi, facendovi anche rizzare i peli sulle braccia [guardandosi il proprio braccio] - per quanto … non siano in molti ad avere peli del genere per fortuna! (risate) – o magari dandovi brividi lungo la schiena, facendovi fare un grande, profondo respiro. C'era proprio tutto, in quel momento.
 
La mente – la bellissima, meravigliosa mente – si fa domande, si pone dubbi, dice "Me lo sto sicuramente immaginando". Per quanto il vostro corpo riceva e percepisca delle sensazioni, per quanto sentiate il tutto intorno a voi… la vostra mente dice "Beh, devo aspettare di vedere cosa dice Adamus".
 
Quindi ecco un gioco da fare oggi. C'è STATO questo download di energie, che però non è uno unico: è un download di svariati potenziali. Quale di questi potenziali oggi ricevuti svilupperemo? Dove ci condurrà il nostro dialogo di oggi, questo Shoud?
 
Dipende da voi, totalmente da voi. Io giocherò a qualunque gioco vogliate fare. Possiamo divertirci. Possiamo ridere moltissimo - un gran modo per rilasciare energie! O possiamo essere molto seriosi (il pubblico risponde con un "no"). No, no, no, no, no. Oppure possiamo prenderla con leggerezza, possiamo scivolare verso il nostro prossimo passo. Questa è una delle cose che faremo oggi.
 
La Nuova Serie
 
E' la nostra 12ma Serie. Dodici – un numero alquanto importante, David, alquanto … (risate). E' l'insieme di 1 e 2. L'universo ha il suo ritmo matematico: gli umani tendono ad avvalersi di una matematica basata sulla scala del 10, ma in realtà l'universo funziona su base 12. Il più delle volte, non sempre. Ci sono dimensioni che operano su base 4 o 66 o su tutti gli altri numeri, ma in generale l'universo conosciuto ha un suo modo di ritornare sempre al proprio originario "12".
 
Ora, sicuramente potremmo... anzi io potrei dilungarmi in una lunga discussione in proposito, e lo farò… magari in una sezione speciale intitolata "Chiedi ad Adamus"… per quanto io di solito non accolga domande - le mie infatti sono sessioni puramente "Adamus Dice!" (molte risate) – chiamiamola lo stesso "Chiedi ad Adamus" , tanto per far star meglio gli ascoltatori.
 
LINDA: [con tono e sguardo ironico] No, no, chiamiamola pure per quel che è! Mi pare proprio adatto: "Adamus Dice!".
 
ADAMUS: Darò a Linda una lista degli argomenti che verranno trattati. Uno che voglio affrontare molto, molto presto è "ET ed Angeli…
 
LINDA: ooh, questa mi piace!
 
ADAMUS: … la Vera Differenza". Cioè nessuna! (risate).
 
LINDA: Ohh, mi piace!!
 
ADAMUS: Sapete, no?, come in questo preciso tempo che state vivendo vi sia un grande affluenza di ET ed alieni. E' probabile che ne abbiate percepiti alcuni. Molti più di quanti ne sian mai stati qui in tantissimo tempo, e non sono qui propriamente per… salvare il mondo [dicendolo con tono piuttosto ironico e carico di sottintesi].
 
LINDA: Scusa, avevi detto "ET contro Angeli", oppure…?
 
ADAMUS: No, "ET ed Angeli: la Vera Differenza".
 
LIDA: Ah okay.
 
ADAMUS: C'è una quantità di ET ed alieni in arrivo, proprio ora. Così come, proprio ora, ci sono Angeli in arrivo. E non sono necessariamente qui per salvare il pianeta. Non è detto siano qui per salvarvi. Mi piacerebbe proprio raccontarvela, una storiella sugli angeli e sugli ET, magari insieme a Kuthumi… sì, fianco a fianco con lui.
 
Intanto che Linda finisce di annotare il tutto, possiamo fare una cosa insieme…
 
LINDA: [lo interrompe, e con tono malizioso chiede] Fianco a fianco??
 
ADAMUS: Fianco a fianco, sì.
 
LINDA: E come dovrebbe funzionare, scusa?
 
ADAMUS: Alzati un attimo (risate), spostati in là [la fa alzare dalla sua sedia, che rimane vuota]
 
LINDA: Mi sento vulnerabile…
 
ADAMUS: [ironico] Allora, prima sarò me stesso (risate, mentre si siede sulla sedia di Geoff,e recita la parte di un Adamus che sulla sedia si muove ed agita come un Arlecchino), e dopo sarò Kuthumi (ancor più risate, mentre si siede nel posto di Linda, e impersona un Kuthumi che saluta compostamente il pubblico con le mani giunte, alla orientale)… Semplice!
 
LINDA: Grazie per la delucidazione!
 
ADAMUS: L'unica cosa che ti rimane da fare, è registrare…
 
Dunque, ci piacerebbe anche intavolare l'argomento del "12". E' un numero piuttosto importante. Nel nostro specifico caso, per quanto concerne cioè gli Shaumbra e il viaggio intrapreso in tutti questi anni, il 12 è significativo perché stiamo giungendo al termine di un ciclo e stiamo per entrare in uno nuovo.
 
Riguardo ai cicli, c'è da dire che questi solitamente non iniziano né terminano in maniera improvvisa. Non è che finiamo con l'11 ed entriamo nel 12, o finiamo col 12 e saltiamo dentro al 13. In qualche modo si sovrappongono. E' questo il motivo per cui sentite molteplici energie e molteplici livelli di coscienza contemporaneamente. Ma è un numero significativo perché noi, in quanto gruppo, stiamo per uscire dalla Zona di Risveglio - avverrà in questo anno.. a mano a mano che procederemo coi nostri dibattiti. Stiamo per spostarci oltre, stiamo per varcare i livelli successivi, di cui oggi vorrei parlarvi.
 
Sì, avrete ancora un po’ di quei sintomi del risveglio. Sentirete ancora un po’ di quei residui. Ma scoprirete che anche queste nuove cose, di cui oggi parleremo, giocheranno già un proprio ruolo.
 
Quando Cauldre e alcuni dello staff mi hanno interpellato sul nome della prossima serie, io ho risposto "Sì". E quelli: "Adamus, qual è il nome della prossima serie??". Ed io: "Sì". A volte è un po’ difficile comprendere la logica umana… (risate). Cauldre allora s'è un po’ agitato e … (Adamus spegne un ventilatore) … non mi piacciono questi aggeggi … Il tuo puoi anche tenerlo acceso (rivolto a Linda), ma il mio resta spento.
 
LINDA: Grazie…
 
ADAMUS: Lasciati pur friggere da tutte quelle energie. Io non ci penso neanche!
 
Dicevo, dunque… a volte ho proprio delle difficoltà con la logica umana … Quando Cauldre ha nuovamente chiesto "Insomma, qual è il nome della prossima serie??", ho detto "Sì!... è 'La Prossima Serie' !" (molte risate). La chiameremo (intanto scrive al tabellone) "la (PROSSIMA)", "La (PROSSIMA) Serie" – e vorrei che venisse scritto esattamente così, poi vi spiegherò perché – dato che rappresenta il passaggio al prossimo livello per noi tutti. Poichè tutti coloro i quali sono ancora qui, coloro i quali non hanno abbandonato e coloro i quali si sono uniti a noi lungo il cammino… tutti stiamo andando verso il prossimo livello. Sarà euforizzante, a volte sarà frustrante. Sarà qualcosa che va oltre quanto possiate per ora immaginarvi. Sarà… Beh, penso che ci divertiremo molto. Condivideremo insieme un'avventura. Perciò sarà chiamata "La (PROSSIMA) Serie ", scrivetelo proprio così per favore.
 
A Che Punto Vi Trovate?
 
Prima di iniziare, quindi, vorrei che Linda prendesse il microfono per scendere in sala, e si prendesse dietro qualche premio Adamus.
 
LINDA: Certo signore!
 
ADAMUS: Gliene sono rimasti pochi, bisogna che ne ordini dei nuovi. Ma prima di passare ai Premi Adamus e mentre ci prepariamo ad iniziare, vorrei innanzitutto ringraziare tutti quanti voi per essere venuti così eleganti a questa speciale occasione di oggi… (risate, Adamus sta infatti sollevando sarcasticamente gli occhi al cielo). Come vedete, Cauldre oggi mi ha vestito col pigiama ad ananas stile Howdy-Doody! (un pupazzo-ventriloquo protagonista di una serie americana anni '50 dedicata ai ragazzi) - (ancor più risate, Adamus si riferisce alla camicia stile hawaiano indossata da Geoff, con degli ananas stampati).
 
LINDA: Sei stato tu a dire "esprimetevi!". Beh, quello è esprimersi.
 
ADAMUS: Stavamo progredendo così bene lungo il cammino... imparando ad onorare … - non ad onorare me, ma voi stessi – stavamo facendo così tanti progressi… e poi tu guarda come crolla tutto! Ma…
 
LINDA: Ma non sei eccitato all'idea di Kauai? Non ci sarai anche tu scusa?
 
ADAMUS: Ma non indosserò questa, a Kauai!
 
LINDA: (ridendo) Oh beh, indosserai di peggio! (Adamus ridacchia)
 
ADAMUS: Bene, dal momento che Linda è pronta, vi farò la domanda… A che punto vi trovate ora? A che punto siete? Però voglio rispondiate da questa prospettiva. Facciamo conto che siete dei giornalisti televisivi e state facendo un servizio su di voi. Uscite quindi fuori da voi stessi per un minuto. I cronisti di solito hanno dai 30 ai 40 secondi per raccontare la loro storia, giusto? Siate quindi stringati. A che punto vi trovate in questo momento? Prego, Linda, se vuoi procedere…
 
LINDA: Con piacere.
 
ADAMUS: Accettiamo volontari in sala.
 
LINDA: [che ha già scelto qualcuno e consegnato il microfono]  Ecco il volontario! (risate)
 
ADAMUS: Questo è il modo d'esser volontari nella Nuova Energia…
 
GREG: Già… okay. Mi trovo nel punto in cui sto accelerando.
 
ADAMUS: Accelerando..
 
GREG: … il processo di integrazione, intendo.
 
ADAMUS: In pratica cosa significa questo?, per i nostri spettatori che non hanno la più pallida idea di cosa stai parlando.
 
GREG: Significa che mentre oggi stavo venendo qui, pensavo "Non m'interessa più cos'ha da dire Adamus. Vado là solo per stare con la mia famiglia".
 
ADAMUS: Eccellente! Un… anzi due premi Adamus per lui!
 
LINDA: Oh ma insomma, lo sai che ne ho pochi!
 
ADAMUS: Due Premi Adamus!, perché infatti non si tratta di cosa IO dico. L'unica cosa che faccio io, è ri-trasmettervi indietro ciò che voi dite. Quindi, sì.. eccellente.
 
LINDA: Vuota le tasche!
 
ADAMUS: Non ho soldi oggi.
 
LINDA: Vuota le tasche…
 
ADAMUS: Credimi, Cauldre ha lasciato tutto a casa. Vediamo un po’ cosa c'è in questa… una mentina per l'alito, però mi servirà.
 
LINDA: Allora l'altra tasca…
 
ADAMUS: Non c'è niente neanche in quella. Bene, eccellente quindi, due Premi Adamus per lui.
 
LINDA: Già fatto.
 
ADAMUS: Bene, il prossimo allora.
 
LINDA: Qualcun altro?
 
ADAMUS: Dove ti trovi ora? Sei un reporter della tua vita personale. A che punto ti trovi? Come lo diresti in poche parole?
 
CAROLINE: Dove mi trovo oggi…
 
ADAMUS: Sì… Come ti vanno le cose? Insomma, in che modo daresti un resoconto molto veloce della tua vita generale in questo periodo temporale?
 
CAROLINE: Oggi come oggi, sto pensando ad erigermi al di sopra del dolore che ho evidentemente creato io.
 
ADAMUS: Ah.
 
CAROLINE: E a trovare gioia e felicità pur standovi in mezzo.
 
ADAMUS: Eccellente. Ci stai pensando, ed è ciò che scriverò qui. Bene, ti piacerà la giornata di oggi. Grazie. Il prossimo.
 
SHAUMBRA 3 (una donna): Io sono in transizione.
 
ADAMUS. In transizione. Ti vedrò quindi presto da questa parte del velo? (risate)
 
SHAUMBRA 3: Non quel genere di transizione. Una specie di passaggio da…
 
ADAMUS: Ti piace la transizione?
 
SHAUMBRA 3: Beh, è relativo!
 
ADAMUS: Ovvio… E' meglio di alcune cose, e peggio di altre!
 
SHAUMBRA 3: Uh huh.
 
ADAMUS: Allora, da cosa o verso cosa stai transitando…?
 
SHAUMBRA 3: Sto passando dall'uragano di categoria 5 degli ultimi anni della mia vita ad un punto centrale di calma e tranquillità...
 
ADAMUS: Esattamente. E l'hai trovato quel punto centrale?
 
SHAUMBRA 3: In alcuni giorni.
 
ADAMUS: Qualche giorno… E se dalla mia redazione io ti dessi la notizia che probabilmente quel punto di calma non lo troverai? E questo vale per voi tutti. Se state cercando di arrivare a starvene tranquillamente in pace … questo è il gruppo sbagliato (risate). Siete decisamente nel gruppo sbagliato!
 
Dei medicinali per trovare la calma li hanno anche fatti, ma noi non è verso una condizione di pacifica calma che andiamo, ve lo dico! Noi ci incamminiamo verso qualcosa di dinamico, euforizzante, energico, vibrante di vita, stupefacente, e oltre ancora!... ma non certamente di calmo e tranquillo. E' chiaro questo?
 
SHAUMBRA 3: Mi piace quel 'vibrante di vita', bello.
 
ADAMUS: Sì, vibrante… Dicevi, dunque, che ti trovi in una fase di transizione: e in quale punto del passaggio ti trovi ora? .. Sei su una sponda, sull'altra.. su quale?
 
SHAUMBRA 3: Sto avvicinandomi verso la sponda che vibra di vita.
 
ADAMUS: Sul lato vibrante, okay. Allora apprezzerai la giornata di oggi, spero. Il prossimo.
 
JOE: Uhm… (Kerry al suo fianco gli dice qualcosa)
 
LINDA: Lo stanno imbeccando!... (risate)
 
JOE: Mi verrebbe da dire che non lo so dove mi trovo ora. Ho solo un 'non lo so'…
 
ADAMUS: Non lo sai, okay. E ti piace? … (un secondo di silenzio di Joe) "Non lo so!" (risate)
JOE: Beh, posso dire di sentirmi soddisfatto.
ADAMUS: Sì…?
JOE: Mi sento soddisfatto…
ADAMUS: Soddisfatto. Davvero, davvero?
JOE: Beh sì, e anche un po’ pazzo.
ADAMUS: Lo sai che è peccato mentire ad Adamus?? (molte risate). Lo sai cosa succede no?
JOE: Va bene…
ADAMUS: Okay, quindi riprovaci … a che punto ti trovi?
JOE: Beh, non so… è come se fossi appena uscito da un'enorme burrasca.
ADAMUS: Okay, un'altra… grossa burrasca. Ultime notizie!... Joe ha attraversato un'altra massiccia burrasca! (iniziano molte risate). Lo scorso anno, Joe si trovava in una grossa burrasca. L'anno prima, Joe si trovava in una grossa burrasca. Joe… ama le burrasche!
 
LINDA: Sei brutale…
 
JOE: Suppongo sia così…
 
ADAMUS: Sì, esatto. Ma va bene così! Va assolutamente bene, fintanto uno se ne rende conto. E' quando non lo si riconosce, quando si fa finta di non esser noi a scegliere quella cosa, che ci si trova nei guai! Sì…
 
JOE: Sì…
 
ADAMUS: Okay.. Perciò, dove ti trovi esattamente ora?
JOE: Qui! (molte risate)
 
ADAMUS: Andava bene! E' davvero profonda! E ti fa vincere non un comune Premio Adamus, bensì un Premio "Mister Incredibile"!!
 
LIN DA: Veramente è un "Mister Straordinario"…
 
JOE: Come mai?... Grazie (Adamus gli consegna un pacco di cartone a forma di tubo)
 
ADAMUS: Dai, alzati in piedi e vieni qui (lo porta sul palco). Vieni qui a farti vedere da tutto il mondo. Bene, vedo che anche tu ti sei messo in ghingheri per questa cerimonia speciale (molte risate, Joe indossa una camicia a scacchi stile taglialegna). Okay procedi, questo te lo tengo io (Adamus gli toglie il microfono dalle mani per dargli modo di aprire il pacco).
 
JOE: In questo esatto momento, ecco, mi rendo conto che… Forse sono impazzito…
 
ADAMUS: Sì…
 
JOE: … su molti livelli tutti follemente diversi, però mi sono appena reso conto che in questo momento dovevo semplicemente trovarmi qui. E sento anche che il mio sé-eterno sta congiungendosi a questo momento. E' il processo di integrazione. Per me, è il modo migliore che ho per poterlo descrivere.
 
ADAMUS: Ma ciò di cui non ti sei reso conto è di quanto sia straordinario! E guardi invece il tutto da una prospettiva – una pessima inquadratura televisiva – ch'è fatta di dubbio e mancanza di fiducia in te stesso. Certo, non è che stai vivendo chissà cosa (risate)… ma lo stai erigendo tu. Lo stai però trasformando in qualcosa di più di quanto deve essere. In qualche modo ci stai rimanendo bloccato dentro. Più tardi ti spiego il perché, in questo momento vorrei solo tu scoprissi chi sei veramente. Sei pronto?
 
JOE: Sì.
 
ADAMUS: Allora bisogna che apri il pacco.
 
JOE: Ah sì (risate).
 
ADAMUS: Già… non è che ti ho semplicemente consegnato un tubo di cartone! [iniziano ad armeggiare intorno al pacco, Joe non riesce ad aprirlo]
 
LINDA: Un'estremità è già aperta.
 
JOE: Posso avere un qualche arnese?
 
LINDA: L'altro lato è già aperto..!
 
ADAMUS: … Un coltello?
 
LINDA: Attenzione che cade fuori, cade…!
 
ADAMUS: Oh Garrett, che uomo! (Garrett allunga un coltello a Joe)
 
LINDA: Ma è già aperto! (risate) Non dare un coltello ad Adamus!
 
ADAMUS: (a Garrett) Eh già, l'hai fatto in una vita passata, quella volta che ti buttai fuori! Era una spada, era un pochino più grande. Ed ecco qui…! (il pubblico reagisce con applausi e acclamazioni, mentre Joe estrae dal pacco una insegna di metallo con la scritta "Mister Amazing").
 
[ringraziando, Joe sta per andarsene dal palco] No no, non andartene, non abbiamo ancora finito, Mister Straordinario. E' tutta è una questione di prospettive, ed è una questione di potenziali. Quale vuoi guardare? Su quale vuoi concentrarti? Sulle burrasche? Allora sarà così. O su Mister Straordinario? Io non capisco perchè mai un essere umano, perchè tu, non dovresti volerti focalizzare sull'essere Mister Straordinario. E' più divertente concentrarsi sulle burrasche? (qualcuno in sala dice "No"). Sì, invece, sì! Chi ha detto no..?? (molte risate, mentre Adamus fissa tra il pubblico).
 
LINDA: Beccata…! [viene inquadrata una donna che ride]
 
ADAMUS: Hai ragione. Di logica, non dovrebbe essere più divertente focalizzarsi sulle burrasche, eppure è ciò che fate. Ha un certo grado di energia attrattiva, che vi spinge dentro agli uragani. Contemporaneamente, sulla vostra scrivania c'è una targa riportante la scritta "Mister Straordinario". Però voi non osservate quella, voi volete volgere lo sguardo alle burrasche.
 
C'è questa sorta di bizzarra logica che vi fa dire "Devo liberarmi di tutte le tempeste prima di poter riconoscere che sono un Mister Straordinario" [si pone davanti al petto la targa di metallo di Joe]. E così siete continuamente dietro a liberarvi di burrasche, o a combatterle. Siete sempre alle prese con la lotta ai mulini a vento. Perché?? Voi siete anche "Maestri Straordinari"! [brandendo la targa di metallo davanti a sè, qui Adamus dice "Master Amazing"  invece di "Mister Amazing"]. Ed è ciò verso cui andremo ora! In questa(PROSSIMA) Serie, noi parleremo di potenziali e del modo in cui potrete sceglierli nella vostra vita. C'è qualcosa che …
 
LINDA: Stava bene con la tua camicia! (la targa di Joe, che Adamus teneva in mano davanti al petto)
 
ADAMUS: Decisamente.
 
LINDA: Già.
 
ADAMUS: [scherzando, abbassa la targa e l'accosta ai pantaloni].. Beh, forse con questa camicia no, sta meglio sui pantaloni (molte risate) … o forse in testa (ancor più risate, mentre tiene la targa sulla testa). Ok, sì… (molte risate).
 
Dunque, c'è questa sorta di dipendenza che avete avuto tutti, e ce ne libereremo: è una dipendenza dalle burrasche, dal dramma, dal bisogno di migliorarsi, da quel genere di cose. Siamo così stufi di tutta questa roba, non è vero? Non è vero? (il pubblico risponde in coro "yeah!" ed applaude).
 
JOE: Grazie! Grazie Adamus, davvero molte! (e fa per andarsene).
 
ADAMUS: Ehi non ho ancora finito con te… (risate). Devo davvero dirlo, ne ho percepito la dimostrazione durante il nostro recente incontro a Monaco: in quell'occasione, ho sentito che Shaumbra è davvero pronto a partire, a sbarazzarsi di questa dipendenza, a smettere di focalizzarsi sulle tempeste. Certo, sono reali. Le burrasche della vostra vita e tutto quel genere di roba sono reali. Non si tratta di seppellirle o negarle o sconfiggerle. Voi non le sconfiggerete mai. Si tratta di quale potenziale sceglierete. Questa (PROSSIMA) Serie tratterà interamente di potenziali. Sarete così stufi di sentirmi parlare di potenzializzare e di potenziali, che arriverete a … (Adamus mima uno che vomita). Ma è importante. Lo è sul serio. E' il prossimo passo da creatori consapevoli, ed è ormai qui.
 
Ok, a questo punto voglio che tu metta quell'insegna sul cruscotto della tua auto (risate) e poi, una volta a casa, sul comodino, perché è il potenziale che anche tu puoi scegliere. Non hai bisogno di scegliere il notiziario cattivo. Puoi scegliere il Mister Straordinario.
 
Prima di lasciarti andare, però, devo chiederti: puoi accettare l'idea che tu sei Mister Straordinario? Non mentirmi…l'hai già fatto una volta oggi. Puoi accettare di essere …
 
JOE: Costi quel che costi.
 
ADAMUS: Puoi accettare il fatto che tu sei Mister Straordinario?
 
JOE: Sì.
 
ADAMUS: Puoi accettarlo anche mentre il mondo esterno ti dice che sei… un fesso? (risate). Vale per tutti (rivolto al pubblico)! Voi avete allestito le cose in maniera che funzionassero così! Voi avete messo in piedi tutte le prove esteriori perché vi si potesse dire… qualunque cosa sia… che valete meno di niente. Che siete dei fessi. Che siete dei perdenti. Dei bugiardi. Qualunque cosa sia.
 
La domanda è: puoi davvero, davvero accettarlo?, non sono solo due parole qui davanti a noi, ma puoi realmente accettarlo?
 
JOE: Sì.
 
ADAMUS: … non mentire (risate). Io posso accettarlo. Io posso farlo davvero. Ma non usare me come esempio. Puoi accettarlo davvero??
 
JOE: Sì! (alzando la voce). Sì, posso accettarlo!
 
ADAMUS: (si gira verso il pubblico) Non ci credo (risate). No, no, no, no, non ci credo proprio! Tu vuoi crederci. Vuoi accettarlo, ma…
 
LINDA: Può dirti che gli stai rompendo le palle?? (molte risate)
 
ADAMUS: Sì, sì, sì! [mano alla bocca, finge poi di parlare sottovoce] In un certo senso mi piacerebbe lo facesse (più risate).
 
JOE: Mi stai rompendo le palle!
 
ADAMUS: Ecco qua!! Bene! Ora, tanto per ricordartene – giusto per ricordarti di ancorare questa cosa dentro di te – vorrei chiudessi gli occhi, per favore. Chiudili.
 
LINDA: Fossi in te non lo farei.
 
ADAMUS: (risate, mentre Adamus fa un segno sulla fronte di Joe col pennarello). Ecco fatto! Giusto un piccolo… sì, ok fatto. Ecco, questo ti ricorderà dell'accordo che hai appena preso con te stesso, qui.
 
JOE: Grazie.
 
ADAMUS: Ehi, hai un aspetto interessante! Pensi di andartene un pò in giro così? (risate, mentre Kerry dice "no!"). Ok, grazie, Mister Straordinario!
 
JOE: Grazie a te.
 
ADAMUS: Signori… Mister Straordinario! (applausi del pubblico, Joe si avvia al suo posto e fa un inchino)
 
LINDA: Sembra che sia Mercoledì delle Ceneri, da quel che ha in fronte.
 
ADAMUS: Certamente..
 
LINDA: Mercoledì delle Ceneri, sì sì..
 
ADAMUS: Da dove credi che emanino un sacco di problemi?
 
ADAMUS: Ok, il prossimo, chi è?
 
LINDA: Ah no, aspetta un attimo. E' stato Steve Green a realizzare il premio, dietro tue indicazioni secondo cui lui era Mister Straordinario, perciò… ringraziamo Steve Green!
 
ADAMUS: Grazie Steve Green, grazie. (applausi del pubblico)
 
LINDA: Il prossimo chi è? Facile…
 
ADAMUS: Ho notato però che non c'era un Premio per Miss Straordinaria
 
LINDA: Più tardi…! (risate, Adamus leva gli occhi in alto).
 
ADAMUS: Ok. Dove ti trovi ora, Ricki?
 
RICKI: Mi trovo semplicemente sul ciglio di qualcosa di molto eccitante, e non importa se non so esattamente di cosa si tratta, perché semplicemente … so di trovarmi sul punto di scoprire cos'è.
 
ADAMUS: Vuoi uno di questi? (le indica il proprio pennarello)
 
RICKI: No, no! (ridacchiano entrambi).
 
ADAMUS: Sei sul ciglio, okay. Capisco cosa intendi. Ma… è una scusa a buon mercato. Davvero, lo è per tutti voi. Sapete, è un pò come … è una carota. E so che anche tu lo senti, ma da quanto tempo stai avendo questa sensazione?
 
RICKY: E' vero. Da un sacco di tempo.
 
ADAMUS: Da molto tempo, grazie. Sapete, è comunque in realtà un buon segno quando iniziate a percepire d'essere sul punto di una svolta, di una grossa svolta. E' davvero un buon segno. Significa che avete fatto un lungo cammino in questo risveglio, e infine riuscite a percepirlo. Ma c'è un'interessante dinamica energetica messa in atto dall'essere umano, con se stesso, per continuare a rimanere su quel "ciglio".
 
Tenere le cose "sul punto di", ha un che di sensuale. Beh, non come quella cosa… e va bene sì, come quella!, ora che ci rifletto (risate). Come qualcosa che è appena dietro l'angolo, che sta quasi per accadere, già lì: è affascinante, è seducente e ha un che di erotico, come direbbe Kuthumi, lasciarla lì in sospensione. Dopo un pò, però, quell'energia vi dà una sorta di reazione opposta: a un certo punto iniziate ad essere depressi ed energeticamente prosciugati, perché vi trovate in un continuo "Allora, dov'è?". Beh, siete voi ad aver fatto sì che la cosa sia e rimanga sempre là, fuori della vostra portata, e obbedirà. Obbedirà fintanto non cambierete realmente la dinamica che influisce su essa.
 
Ricky, e voi tutti, devo dirvelo.. non potete semplicemente 'pensare' al modo di uscire da quella condizione 'sul ciglio'… Quindi devo spingervi fin sul precipizio. O meglio, voi vi ci spingerete. Ad ogni modo, la tua risposta 'sul punto di' è ok. Va bene così. Però oggi cerchiamo di trasmutare il tutto perché vi immergiate dentro al flusso, dentro al vostro gioco, insieme con la vostra Nuova Energia integrata al vostro spirito. Grazie. Il prossimo.
 
LINDA: Sicura di esser pronta? [rivolta ad Edith, che ha alzato la mano]
 
EDITH: Ciao Adamus.
 
ADAMUS: Salve Edith.
 
EDITH: Io Sono Ciò Che Sono, presente in questa sala e in gioia.
 
ADAMUS: Sì.
 
EDITH: E tutto va bene.
 
ADAMUS: Certamente! Splendido. Un Premio. Dici davvero?
 
EDITH: Assolutamente sì.
 
ADAMUS: Bene. Mi fido di te. Tu non mi mentiresti mai (alcune risate).
 
LINDA: Glielo dò davvero?
 
ADAMUS: Sì, grazie. Qualcun altro ora.
 
LINDA: Ancora qualcuno?
 
ADAMUS: Sì, un'altra persona ancora.
 
LINDA: Okay, allora proviamo con… ah lì!, sì perfetto.
 
ALAYA: Dunque, io sto passando al setaccio i potenziali. Me ne arrivano in continuazione. Li esploro. Li osservo. Li sento. Viaggio insieme a loro. E non riesco a decidere.
 
ADAMUS: Ah!
 
ALAYA: Ah!
 
ADAMUS: Ah!
 
ALAYA: Ah!
 
ADAMUS: Ah, ottimo!
 
ALAYA: Ah ah!!
 
ADAMUS: Bene! molto bene! (va alla lavagna a scrivere) "Esplorazione dei potenziali". Merita un premio. Esplorazione dei potenziali, sì.
 
Alcuni di voi, anzi tutti voi, lo state facendo. Lo fate nel sonno. Mentre dormite, è in atto una grande attività esplorativa dei potenziali, o potenzializzazione. Ecco perché i sogni sono attualmente così come sono: tendono ad essere più vividi, più ricolmi di vita, e cambiano molto, molto rapidamente, esattamente come potreste cambiare velocemente i canali del vostro televisore.
 
State dunque esplorando i potenziali, quand'ecco che però sopraggiunge quel punto importante menzionato da te, cioè il lato umano che dice "Bene, cosa scelgo?". A quel punto scatta qualcosa – ne parleremo tra un attimo – che dice "E' pericoloso. Perché sceglierne solo uno? E se poi ne scelgo uno ed è quello sbagliato?". Oppure, in realtà, scatta la parte di voi che dice "Già il solo esplorare potenziali è di per sé molto gratificante, perché impegnarsi?". Perché impegnarsi? Perché cercarsi un impegno con la I maiuscola? La ragione per farlo sta nel fatto che, dopo un po’, la sola esplorazione e il non-scegliere sarà come mangiare zucchero filato a colazione, pranzo e cena, sarà come mangiare un sacco di zucchero … sembra buono, ma quelli – i potenziali – hanno bisogno di giungere a realizzazione, a manifestazione. E per la sopravvivenza del Corpo di Coscienza umano – la vostra mente, il vostro corpo fisico – bisogna che l'ottengano. Bisogna che possano giungere qui, altrimenti potreste cadere in un qualche strano e diverso tipo di squilibrio energetico. Non per forza uno squilibrio mentale, ma comunque un qualche genere di sbilanciamento energetico. Quindi, anche di questo riparleremo oggi. Hmm.. pare che avremo parecchio di cui parlare oggi!
 
Ora, un respiro profondo. E passiamo al prossimo punto.
 
La Mente
 
L'altro giorno abbiamo fatto un esperimento col vostro strumento Internet, insieme a Shaumbra ed altre persone sparse nel mondo (Si riferisce allo show radiofonico via Internet di Joe Rumbolo’s, The Clear Vibration). Era un esperimento che volevo effettuare prima di ripeterlo effettivamente qui – durante questo Shoud. Riguardava la mente: una delle cose che ciascuno di voi sta sperimentando ora – proprio adesso – in maniera bellissima ma a volte un po’ confusa, è l'andare oltre la mente. Si tratta di una cosa difficile.
 
Come ho detto durante quella trasmissione radiofonica via web, la mente è profondamente programmata. Innanzitutto, è estremamente predisposta alla programmazione. Viene continuamente programmata da molte, molte vite. Un'esistenza dopo l'altra di programmazioni e indottrinamento; una continua serie di informazioni, regole e norme che entrano nella mente.
 
La mente è stata strettamente collegata alla coscienza di massa. La coscienza di massa, per lo più, non fa altro che dominare e regolamentare e gestire e manipolare le attività mentali degli esseri umani.
 
Ora, voi forse pensate alla coscienza di massa come a qualcosa di più grandioso … [scuote la testa come a dire 'non è così']. Il modo in cui la coscienza di massa funziona – come tanti tentacoli che entrano in ogni essere umano sulla Terra e lo interconnettono a tutti gli altri esseri umani – in questo momento è in realtà ulteriormente soggetto all'infiltrazione di ET ed angeli, e così il controllo, la manipolazione, sono ancora più potenti.
 
La gente… beh, la gente è ipnotizzata, totalmente ipnotizzata, e ognuno di voi lo sa e lo sente. C'è una parte di voi che da anni ci si sta ribellando contro. Fin da quando avete messo piede sulla Terra in questa vita, una grossa parte di voi stessi si è ribellata a questa cosa. E' andata avanti così per molte, molte esistenze.
 
Anni fa Tobias vi ha parlato a proposito dell'abbandonare la coscienza di massa, così avete messo in moto il meccanismo per iniziare a farlo. Però arrivate solo fino a un certo punto, invece ci dovreste mettere più – sebbene non sia la parola giusta – più aggressività, più determinazione, una scelta più forte nel voler uscire dalla coscienza di massa e dal vostro stesso blocco mentale. Il vostro blocco mentale, e ne ho dato esempio l'altra sera, è un paradosso.
 
Per chi non fosse pratico di cosa sia un paradosso, eccovi l'esempio dato l'altra sera. Diciamo che lavorate in un edificio alto 20 piani, estremamente protetto, con pochissime finestre. Ogni singola cosa nell'edificio è sotto controllo, dal flusso d'aria a quello elettrico, all'acqua, alle persone in entrata e uscita (breve pausa, mentre Adamus spizzica qualcosa da un vassoio in fondo alla stanza, e fa una smorfia strana). Hmmm… interessante… mangiano cose molto interessanti gli Shaumbra [intanto scuote la testa e gli viene anche da tossire perché il cibo non va giù]. Non per giudicare… giusto un'osservazione.
 
LINDA: Cos'è che hai appena mangiato?
 
ADAMUS: Spazzatura … (risate generali). E adesso la sto mandando giù con del liquido freddo e putrido (ancor più risate, mentre Adamus beve della soda). Non vedo proprio l'ora di tornare prima o poi sulla Terra (risate).
 
Dunque, voi lavorate in quell'edificio iper-protetto. E' monitorato in tutto e per tutto, e voi volete uscire da quello stabile. Volete lasciarlo perché, si sa, chi è che vuol restarsene chiuso in un palazzo 24 ore al giorno 7 giorni su 7? Volete andarvene fuori per fare almeno una passeggiata nel parco e vedere cosa succede in giro, perché voi sapete anche che tutte le informazioni che ricevete dentro a quel palazzo, di cui venite nutriti – informazioni cui accedete tramite il vostro Internet ed altri mezzi – sono tutte estremamente controllate, regolamentate. Così, una parte di voi vuole uscire, vuole davvero lasciare l'edificio.
 
Quindi iniziate a chiedere in giro agli altri, "Come si fa ad uscire?". E vi rispondono: "Oh, è facile. Più o meno. Devi attraversare la strada e andare nello stabile là di fronte, per farti dare il lasciapassare che serve ad uscire da questo edificio"…. (lunga pausa) … A questo punto dovrebbero scoppiare le risate! (il pubblico ride).
 
LINDA: Gradisci un altro po’ di cibo-spazzatura, o un intruglio??
 
ADAMUS: Ecco, quello è il paradosso spirituale, il vostro circolo vizioso mentale-spirituale. State cercando di uscire da quel confinamento. Tutto è incentrato nella mente, e state provando a venirne fuori. Perché voi sapete che là fuori c'è qualcos'altro. Lo sapete che ci sono altre dimensioni, proprio qui, esattamente qui, tutt'intorno a noi. Lo sapete. Volete crederci. Così vi servite delle affermazioni… che non vi servono a un tubo (risate). Perché le affermazioni sono mentali! Le affermazioni e quel genere di cose – ne ho parlato l'altra sera e non ho ancora ricevuto alcuna mail di livore - tutti quei rituali, e le affermazioni, e i canti e tutto il resto… sono così dannatamente mentali. Sono una beffa! E' tutta una presa in giro! Voi pensate che allineando i cristalli in una certa maniera, che andando sotto le stelle quando sono allineate, o qualunque cosa facciate … è tutta una grossa dannata beffa. Non c'è niente di spirituale in questo. E' tutto mentale. E' il mentale che finge di essere spirituale, e voi ci siete cascati. Diamine, gran parte di tutto questo l'avete messo in piedi proprio voi! [Adamus se la ride da solo, poi si volta  verso il pubblico con finto sguardo minaccioso). Risate…?! [il pubblico fa finta di ubbidire ridendo ironicamente].
 
LINDA: (ironica) Dovremmo forse avere un cartello? [per sapere quando ridere]
 
ADAMUS: Forse ce n'è bisogno…
 
LINDA: Recupererò un cartello ok.
 
ADAMUS: Sai, vorrei che gli ascoltatori online almeno pensassero che sto…
 
LINDA: Sì sì, certo, certo… Avrai il tuo cartello…
 
ADAMUS: Eccovi lì, dunque. Quell'edificio è il simbolo della vostra mente: molto regolamentata, bloccata dall'interno e dall'esterno, eccessivamente governata. E non da forze oscure là fuori, ma solo dalla sequenza di eventi svoltisi su questo pianeta. Non c'è in realtà nessuno che sta tenendo sotto controllo questa coscienza di massa. Siete solo voi a controllare il vostro cervello, e state cercando di uscire da quello stato di blocco mentale. Solo che provate ad uscire dalla prigione della mente usando strumenti della mente. E quando poco fa parlavate della sensazione di esserci quasi, del trovarvi sul punto di qualcosa, anche quello è un altro gioco della mente. La mente si adatta in fretta e dice "Ok stiamocene qui sul ciglio tutto il tempo!". E mantiene il controllo.
 
Il pensare, il solo esplorare dei potenziali senza poi portarli qui sulla Terra – è tutta roba mentale. Tutto mentale. State cercando di uscire dalla mente, e andare al di là di essa, usando degli strumenti che la mente stessa ha creato. Non potete! Quei mezzi sono stati creati in maniera così intelligente, che l'unica cosa che faranno sarà di sotterrarvi ancor più profondamente. Non scaveranno mai per liberarvi e portarvi all'aperto, potranno solo portarvi sempre più in profondità.
 
Perciò, quando iniziate a strafare con la numerologia – ma che diamine è la numerologia sacra? … la vostra numerologia è una. Cioè.. Uno! Voi! Solo voi! Quello è l'unico numero sacro del ca…ppero che esista!! (molte risate). Stavo per dire un'altra parola.. ma no, a Cauldre non piacciono quelle parole… Riceve sempre brutte email quando dico "cazz….", ehm.. altre parole (molte risate).
 
Quindi, la vostra mente si rivela essere una beffa perché vi tiene impegnati. E lo fa usando anche tutte le cose come la vostra numerologia sacra e, scusatemi, cosa ne dite della vostra astrologia? L'astrologia per un certo verso ha un suo valore – io stesso l'ho insegnata nella mia esistenza da Saint-Germain - solo che adesso gli umani ne stanno abusando e l'usano male … e non è altro che la loro mente. Le persone credono che sia uno strumento per liberarsi, per uscire dalla prigione della mente. E intanto quella se la ride e dice: "Starò sempre con te, tesoro! Non uscirai da qui. Non andrai proprio da nessuna parte". Vedete, che sia numerologia, astrologia o altro - non ha nessuna importanza quale sia il mezzo, non voglio prenderne di mira uno in particolare - ma il fatto è che a un certo punto la mente si inserisce, l'afferra, lo manipola, e lo usa per sotterrarvi ancor più giù.
 
Avete visto il film Matrix, no?, sono certo di sì per molti di voi, è il vostro film. Bene, Matrix è un grande simbolo di tutto questo andare e venire, di questa struttura, di questa illusione.
 
A questo punto, quindi, la domanda diventa …. Ah, per inciso, non c'è niente di sbagliato nella mente in sè. Ma nel modo in cui è stata programmata e manipolata. Nella propria essenza, non ha nulla di sbagliato. E' straordinaria. Meravigliosa.
 
La domanda a questo punto è: come si fa ad andare oltre essa? Come… Qualcuno?
 
KATHLEEN: Respirando!
 
ADAMUS: Respirando. Ottimo inizio. Grazie Kathleen. Dei progressi straordinari, davvero straordinari! C'è bisogno di un premio "Miss Amazing" per te.
 
KATHLEEN: Oh grazie!
 
ADAMUS: Sì, sì. Te lo procureremo.
 
KATHLEEN: Okay.
 
ADAMUS: L'ho appena ordinato.
 
KATHLEEN: Okay!
 
ADMUS: Bene… [fissa qualcuno dello staff in fondo alla sala]. Lo stanno già evadendo (risate).
 
Dunque, come… Poniamo che siete nella mente. Ora, è ovvio che non siete allo stesso tempo solo tutta mente, dato che esiste una parte di voi - qualunque nome vogliate darle, io la chiamo l'Io Sono - che costituisce il vostro vero voi. Il vero voi. Esso sa che tutto questo proprio non va bene. E, più d'ogni altra cosa, è stufo del gioco. Vuole uscirne. Vuol evadere. Vuol essere libero.
 
Però, la mente ha guadagnato un dominio enorme su di voi. Lo ripeto, non la sto criticando, sto solo raccontandovi le dinamiche. Quindi, cosa fate?
 
SHAUMBRA: Giochiamo.
 
ADAMUS: Giocate.
 
KERRI: Cantiamo. Beviamo.
 
ADAMUS: Bevete … (risate in sala, perché anche altri dicono 'beviamo'). Bevete. Sì.
 
SHAUMBRA: Cantiamo.
 
ADAMUS: Cantate.
 
LINDA: Riceve un premio, Kerri?
 
ADAMUS: Per aver detto cosa?
 
LINDA: Beviamo.
 
ADAMUS: Oh beh, di bevitori in sala ho visto ce ne sono parecchi (risate). Sì ok, un premio per tutti!
 
LINDA: Ma dai!, non ho così tanti Premi!
 
ADAMUS: Sì, sì…
 
SHAUMBRA (donna): Creiamo.
 
LINDA: "Sì" che cosa?
 
ADAMUS: Dai i premi anche agli altri… sì!
 
LINDA: Oh per l'amor del cielo li finiremo…
 
SHAUMBRA: Creiamo.
 
SHAUMBRA: Ci impegniamo.
 
ADAMUS: Tutte ottime risposte, tutte.
 
SHAUMBRA: Abbiamo fiducia.
 
SHAUMBRA: Ascoltiamo il cuore.
 
ADAMUS: Ascoltare il cuore, certamente. Ciascuna di queste risposte è buona. Non ne ho ancora sentita una cattiva, e se succede giuro che mi fiondo lì… (risate)
 
LINDA: Ehi qui c'è qualcuno al microfono.
 
ADAMUS: Sì…?
 
STEVEN: Beh, veramente me l'ha allungato lei il microfono, non so perché! (risate)
 
ADAMUS: Okay, per dispensare a questo gruppo la tua profan.. [gli esce male la parola, si corregge] .. la tua profondità – ma va bene anche profanità (risate).
 
STEVEN: A quale punto mi trovo ora? [pensa di dover rispondere ancora alla prima domanda]
 
ADAMUS: No, no, no! (risate generali in sala, Steven appare un po’ perso) Steven, da ora in avanti vieni a sederti qui davanti. La tua mente sta vagando un pò in giro. Ma va tutto bene, abbiamo dei farmaci per questo problema (risate).
 
LINDA: Allora qual'è la domanda?
 
ADAMUS: La domanda è: ponendo appunto che una persona è nella propria mente, come ne esce?
 
SHAUMBRA: Compiendo delle scelte.
 
SHAUMBRA: Sperimentando.
 
ADAMUS: Sì… Tutte buone, tutte buone.
 
LINDA: Ehi, il microfono è qui!
 
ADAMUS: Scegliendo, facendo esperienza…
 
STEVEN (che aveva ancora il microfono): Estenuando la mente!
 
ADAMUS: Cosa?!? Beh questa sì ch'è una risposta davvero, davvero cattiva! [intanto si 'fionda' verso di lui come promesso]... ed è contemporaneamente buona. E' proprio un cattivo suggerimento, ma sapete una cosa? E' esattamente ciò che fate. E' ciò che fate. (poi rivolgendosi di nuovo a Steven) Tu però non farlo più! E ridai il microfono a Linda, non voglio più sentirti dire una parola! (risate generali).
 
In realtà però… meriti un Premio per questa cosa. Sì.
 
LINDA: Oh che bello!, un Premio per una risposta cattiva!
 
ADAMUS: Beh, 'estenuare la mente' era una cattiva risposta, ma di fatto.. è molto, molto reale.
 
Perché cosa fanno, dunque, gli esseri umani quando vogliono trascendere le limitazioni dell'esperienza umana…? Si mettono ad estenuare la…
 
SHAUMBRA: Dissolvere il tempo.
 
ADAMUS: No, intendevo dire cosa effettivamente fanno … Questa è una risposta carina, ma in realtà ciò che fanno…
 
LINDA: Scott vuol rispondere …
 
ADAMUS: No, no.. io stavo per dare la risposta… (risate)
 
LINDA: Ah tu stavi per farlo, oh! Devo poi dare un Premio anche a te? (risate)
 
ADAMUS: No. Io sono il mio premio personale (grandi risate e acclamazioni, mentre si alza dalla sedia 'mostrandosi' al pubblico). E ciascuno di voi dovrebbe esserlo altrettanto.
 
Dicevo dunque ch'era davvero una buona risposta. Davvero buona. E questo perchè ciò che tipicamente accade, quando entrate in questa dinamica – chiamatela come volete – di risveglio, vi trovate a sapere ch'è giunto il momento di liberarvi, ma la mente è nel frattempo diventata una barriera. E non potete infuriarvi con la mente, però di fatto vi limita. E' colei che crea una realtà artificiale molto limitata.
 
L'Io Sono, il cuore, chiamatelo come volete, sa che esiste qualcos'altro là fuori, ed ora è entrato in questa sorta di conflitto con… Torni poi da noi? (fissa a lungo Linda, che è uscita dalla porta un attimo)
 
LINDA: Proprio bello là fuori! (risate)
 
ADAMUS: Entra dunque in conflitto, e così avete questa continua battaglia di avanti e indietro. Che consuma davvero molta energia.
 
Ma ciò che spesso avviene, come nel caso che prendo ad esempio con Buddha, Siddharta, è di credere che rifiutando la mente, negando il corpo, lo spirito possa avanzare. Un cattivo consiglio. Davvero pessimo.
 
Perché mai lo spirito dovrebbe voler fare un passo avanti o il vostro divino presentarsi a voi, se siete in sofferenza? Se il vostro corpo duole, se state consumandovi … A volte vi esce quasi il fumo dalle orecchie a furia di pensare troppo! (risate), cercate di fondere gli ingranaggi! Credete che fondendoli, pensate che distruggendo il corpo, otterrete di colpo un corpo nuovo?? Che diamine, no! Vi darà la morte. Beh, quella alla fin fine un corpo nuovo ve lo procurerà … ma non per davvero. Sarà ancora una volta lo stesso vecchio corpo, soltanto rinato, e avrete daccapo gli stessi problemi – lo stesso vecchio problema con la mente.
 
Ecco quindi cos'è che davvero succede: si fonde tutto, credendo che questa sia fondamentalmente la maniera di annichilire la mente. Non dovete farlo. Non dovete farlo! La mente non è vostra nemica. Non lo è proprio per nulla. E' un bellissimo strumento, non il vostro nemico.
 
Come Uscire dalla Mente
 
Bene, tutto ciò che dovete fare, che dobbiamo fare … vorrei farlo subito, stavolta però senza bisogno di bloccare Internet come abbiamo fatto l'altra sera; non c'è bisogno di provocare interruzioni elettriche, lo faremo molto dolcemente.
 
E' qualcosa di così semplice … che mi vien da piangere e ridere allo stesso tempo. E' così semplice … che faccio una scommessa qui con voi: la vostra mente se ne salterà fuori e vi farà dire "Mmm, non ci credo. Lui ce la può fare … ma non funzionerà per me. Per me sarà più difficile. Per me sarà più … [imitando qualcuno che parla in modo tronfio] .. ehi, io ho studiato spiritualità per 18 vite!, quindi mi serve una risposta più complessa!"… mentre è invece probabile che farà volar via molto di quel duro lavoro, di quella sofferenza, molta di quella ricerca che avete fatto. E' davvero semplice. Siete pronti? (in sala rispondono "sì" e "ok"). Bene.
 
Ecco cosa c'è da fare: accettare totalmente. Tutto qui. Si tratta di totale accettazione (pausa di silenzio)…
 
… non pensate…!
 
(pausa)
 
Visto?, vi state già arrampicando. State dicendo: "Ma dai, aspetta un attimo... Insomma, come funziona? Adamus, puoi disegnarlo? Ci fai un diagramma che mostri [si mette a scarabocchiare e la gente inizia a ridere], chessò, .. se parto con la totale accettazione da qui… e poi arrivo qui.. e poi…". Quello è 'pensare'!
 
Accettare totalmente: quello è l'Io Sono, è il respiro della vita.
 
Totale accettazione … di cosa? Di tutto. Tutto. Non iniziate a predisporre una struttura, uno schema, ad infilare tutto in un programma di 12 passi! … (risate). L'accettazione totale è vostra già fin d'ora. Totale accettazione… wow! Facile, no? Oppure.. è difficile. Quale potenziale volete scegliere? (gli Shaumbra rispondono "facile"). Quello facile, ok. Adesso mi dite così…! (risate), ma domani al risveglio come andrà?
 
Dite "facile"… però poi capita che non sia una vera scelta consapevole, capita che diciate "sarà facile"… poi uscite di qui e tutto il vecchio controllo irrompe nuovamente, tutte le vecchie modalità tornano a scalciare, e così il mese dopo arrivate qui a dire "Beh non è stato poi così facile… Anzi è stata proprio dura. Ho passato un sacco di burrasche, mi è capitato questo e questo…". Ma può davvero essere facile. Si tratta solo di Accettare.
 
Con l'accettazione succede che la mente…. Vorrei qualcosa su cui salire, qualcosa di davvero alto… Oh ecco lì… anche se non è così alto come vorrei … [in piedi sulla sedia esclama]
 
La mente se la passa davvero male con l'accettazione. Non è programmata per accettare. E' programmata per analizzare costantemente, è programmata al giudizio, è programmata ad esprimere i propri strambi percorsi mentali avvalendosi di dramma ed emotività. Non sa cosa farne dell'accettazione. Non lo sa proprio.
 
Così, quando pronuncio il termine 'accettazione', la mente si crea questo grande punto interrogativo: "Che cos'è?!". Ma vi servono davvero delle parole che la descrivano? Avete realmente bisogno di 'capirla'? C'è proprio bisogno di avere un 'programma di accettazione', da attuare nei prossimi 6 mesi? Potremmo anche crearne uno, certo! Magari ci facciamo pure un sacco di soldi! Mi piacerebbe proprio fare un bel 'seminario sull'accettazione': << 5 milioni di dollari: Accettazione garantita!>> (molte risate). Beh, questa era davvero buffa …
 
No! Non ne avete bisogno. Perché nel momento in cui la mente non sa come mettere i suoi tentacoli sull'accettazione, sapete cosa succede? Che viene by-passata. Per un attimo la mente riesce a dire solo "eeh…?". Un solo inebetito "uh?"… e in quell'istante arrivate dritti al cuore, all'Io Sono, andate dritti al Voi. E in un istante (schiocca le dita) … è Accettazione Totale! Siete appena usciti dalla mente.
 
E nel momento in cui vi riesce, sapete chi sta realmente beneficiandone?
 
DAVID: La nostra mente.
 
ADAMUS: Esatto, la vostra mente. Grazie. Un Premio a David.
 
DAVID: Grazie.
 
ADAMUS: Grazie a te. Mi sa che oggi finiamo le scorte di premi per voi. A quel punto ne tiriamo fuori degli altri d'oro veramente deliziosi...
 
LINDA: [ironica] Sì, certo… come no!
 
ADAMUS: La mente sta dunque gioendone. Lo fa per davvero. Ne aveva bisogno, voleva che voi faceste quella scelta e la scavalcaste. E quel semplice piccolo granello di superamento della mente, quel minuscolo esempio ottenuto, diventa ora lo Standard per la mente stessa. Già solo quel piccolo granello.
 
Facciamolo qui, insieme. Aandrah, ti spiace venire qui ed eseguire un po’ di respiri di accettazione, giusto un paio di minuti? Facciamolo tutti insieme.
 
AANDRAH: Certo! Pronti… [con tono molto profondo e suadente inizia a guidare la respirazione al pubblico]
 
Riceverete? Accetterete? Forza allora. Sistematevi nel corpo. Siate qui presenti.
 
Vi invito adesso a respirare, così, profondamente. Lo riceverete? Accetterete tutto ciò che sta per offrirvi?
 
Respirate… Respirate… Solo per voi stessi. Respirate profondamente, profondamente.
 
Ricevete… Ricevete e osate accettare questo respiro, questo squisito respiro. Percepitelo. Mentre scorre nel vostro corpo, il corpo si lascia andare, si rilassa, riceve. Accettate questo respiro, questo dono. Questo è un dono squisito.
 
Respirate. Respirate solo per voi. Solo per voi.
 
Respirate profondamente. Sentite il respiro che scende giù, sempre più in profondità nel ventre. Lasciate rilassare le spalle. Fluite, fluite sempre più dentro, nella vostra essenza, dove il vostro splendente Voi attende di ricevere.
 
Respirate. Respirate profondamente. Respirate profondamente…
 
ADAMUS: Grazie… Cari Shaumbra, questo è stato un vero "momento Wow"! Wow, sì… (durante la respirazione Adamus ha scritto un grande WOW! a foglio intero). E' bastata solo un po’ di accettazione, è bastato averla inspirata un po’dentro di voi, perché tutti… ciascuno di voi, creasse questo piccolo esempio, questo piccolo nocciolo o seme di come andare oltre la mente.
 
Non dev'essere per forza qualcosa di sconvolgente, non serve faccia saltare la corrente o blocchi Internet, o cose simili. Già da solo, questo piccolo esempio di come andare oltre la mente, di come essere totalmente dentro al Corpo di Coscienza – di essere il vostro pieno Corpo di Coscienza – fornisce ora il modello o Standard alla mente. La quale esclama "Finalmente!". Vi siete liberati. Avete liberato la vostra mente dalla propria rigida morsa.
 
A questo punto non c'è null'altro che dobbiate realmente fare… tranne un paio di cose di cui vi dirò tra poco (risate). Non dovete controllare nulla. Non dovete fare niente. È un semplice "wow!, sta succedendo!". Proprio questo è straordinario. Se siete in grado di accettarlo, di accettare che il processo è già in corso – che con quella piccola semplice respirazione, il processo è già in funzione – allora andrete oltre la mente. E non avrete bisogno di lavorarci su, e non procurerà sofferenza. Non ci sarà bisogno di fondervi il cervello. Sì, certo… cambieranno delle cose nella vostra vita, ma gioitene. Accettatele. Sarà stupefacente. E ne avrete bisogno per andare là dove stiamo andando.
 
Un Breve Ripasso
 
Ok, a questo punto un breve ripasso per rinfrescare la memoria. Nella nostra ultima serie – la Serie dei Maestri – abbiamo parlato parecchio di Risveglio. Serviva a farvi capire da dove siete provenuti, ma vi sarà d'aiuto anche per guidare altri, se è ciò che sceglierete di fare. Il più di voi lo farà, sotto una forma o l'altra. Non è detto sia per forza insegnando o parlando. Può avvenire con l'arte, il teatro, le scienze, la matematica, e tutte quelle cose.
 
Vi abbiamo poi dato una comprensione d'insieme. Abbiamo parlato delle forme d'onda. La faccio breve, non voglio annoiarvi (disegna): abbiamo parlato di come la vostra onda divina e l'onda umana si trovino, da eoni di tempo, in un costante fluire avanti e indietro dell'una verso all'altra. Si avvicinano; poi si allontanano. Questo movimento è quello che spiega moltissimi cicli della vostra vita: cicli che possono assumere svariati schemi, ma comunque riassumibili in giorni o mesi o talvolta anni, ed a volte anche cicli entro cicli… ma non importa assolutamente. Avete fluito avanti e indietro, con la vostra onda umana e quella divina.
 
Poi avete raggiunto il punto in cui tali onde alla fine si intersecano, proprio qui: nel punto "X", il punto del Risveglio. In parecchi degli ultimi Shouds abbiamo detto che proprio quest'area (quella che precede la X), questo periodo di tempo che tutti voi avete attraversato, è quello della destrutturazione. E' lì che vi destrutturate, per prepararvi a procedere oltre.
 
Che la destrutturazione abbia luogo è quasi d'obbligo. E' assai difficile che la si possa aggirare. Se non vi destrutturate, infatti, non create lo spazio per accogliere il nuovo migliorato voi. E non fate altro che trascinarvi dentro il vecchio voi, cioè solo 'la stessa vecchia puttana rivestita a nuovo'… come recita l'adagio.
 
LINDA: [con tono di disapprovazione] … Carino!… (molte risate)
 
ADAMUS: Pittoresco, sì molto pittoresco. Ok, passate dunque attraverso la destrutturazione, che per la maggior parte di voi è una fase davvero dura – perdete il lavoro, le relazioni, battagliate con i vostri aspetti, lottate con la mente, con voi stessi. Ciò nonostante, la destrutturazione è stata importante per farvi ritornare ad alcune delle energie che costituiscono il vostro nucleo centrale.
 
State ancora risentendo di alcuni residui della destrutturazione, ancora la percepite, quand'ecco che però entrate in questa nuova zona – la zona di quiete (indica la striscia d'area subito prima e adiacente alla "X"). Tutto si calma realmente, quando si inizia a scivolare dentro alla zona della "X". Tutto è tranquillo, talvolta al punto da inquietarvi. "Dov'è finita l'agitazione? Dov'è il dramma?", si chiedono quanti di voi sono assuefatti al dramma, o semplicemente amano avere tanta carne al fuoco. Può inquietare molto, sì, e allora vi mettete a fare cose che vi garantiscano di ottenere un po’ di dramma. Vi dite cose come: "Cosa sto sbagliando??", solo perché tutto intorno è calmo. "Sto sicuramente facendo qualcosa di sbagliato! Sta per succedere qualcosa di brutto. Lo so! Ogni volta che c'è stata un po’ di quiete, è stato subito prima che andasse tutto a rotoli!". Sì… perché voi create le cose in quel modo! Qualcosa di voi non ama la calma.
 
Entrate dunque nella zona di quiete e avete qualche momento difficile nel gestirla, tuttavia essa ha in sè qualcosa di meraviglioso: quella specie di sensazione per cui, comunque sia, "non ha più importanza"... Moltissimi di voi la stanno vivendo. Non importa. Non ha importanza.
 
Iniziate a comprendere che il dramma è davvero solo cibo-spazzatura emozionale. E ne siete stufi. Sentite che vi affatica, però non sapete quali alternative ci siano là fuori. Per qualche verso, cercate di rimpiazzare il vecchio dramma con qualcosa ch'è solo un nuovo dramma migliorato, ma qui nella zona di quiete il dramma tende a non esistere affatto. Questa fase è stata vissuta da molti di voi.
 
Dicevamo dunque, ancora qualche vecchio effetto della destrutturazione. Ora, considerato il tipo di coscienza raggiunto da questo gruppo, stiamo dirigendoci verso il prossimo passo – anzi, in realtà già ci troviamo lì, non ci stiamo solo andando, ci siamo già dentro. Ci spostiamo in quella prossima zona, dove si richiede che vi permettiate di trascendere i vecchi confini mentali.
 
La mente è con ogni probabilità la vostra parte più adattabile e programmabile, nonché la componente davvero più flessibile e straordinaria di voi. Gli angeli – gli esseri angelici – non sono dotati di menti. Quindi non capiscono davvero quanto possa essere brillante.
 
Voi siete un Corpo di Coscienza fatto di mente, spirito, corpo, gnost, aspetti e ogni altra cosa. E' davvero  strabiliante. Ci sono degli esseri non-umani, esseri incorporei, che ucciderebbero per avere ciò che avete voi… letteralmente! Se potessero. Per fortuna non possono... e quindi manipolano. Loro vogliono ciò che avete voi!
 
Riuscite a immaginarvi la cosa? Provateci per un momento: siete un angelo, mai venuto sulla Terra. E state immaginandovi, state contemplando l'idea di come sarebbe se aveste qualcosa di più che non quell'inconsistente e sfocato sé da essere angelico, un sé molto… diciamo molto vago - suppongo sia il termine adatto; poter avere una mente integrata in voi, la capacità di assumere una forma fisica, ed infine l'abilità di restare dentro o fuori dalla forma fisica a vostro piacimento. Dovete assolutamente provarlo! Dovete davvero entrarci subito!
 
Vogliono questo. Lo vogliono perché è una sorta di completamento. Lo vogliono perché corrisponde – così sentono – all'idea di un essere evoluto. Ecco perché devo proprio ridere quando sento la gente parlare di questi ET, di questi alieni, di queste civiltà avanzate. Finché non si è stati in questa forma fisica e si è avuta una mente, non si è stati qui sulla Terra e si è imparato ad integrare l'Io Sono o Sé-Divino, non esiste proprio alcuna forma evoluta da nessuna parte! Da nessuna parte! E' solo un mucchio di spazzatura mentale.
 
Davanti ad un essere che sostenga di venire da una civiltà evoluta … io dubito fortemente!, e ho girato parecchio per poterlo dire. Non ho mai incontrato nulla di più evoluto di un essere umano consapevole, perché voi avete il corpo, la mente e lo spirito; perché state imparando come scegliere, come avvalervi di ogni vostra parte. Potete scegliere se essere fisici, o non-fisici. Se essere mentali, in un momento in cui vi serva capire qualcosa col mentale, oppure se essere la vostra parte divina. Oppure scegliere di essere la combinazione di tutte quelle parti insieme! Questa è la specie più evoluta dell'intero creato!, e la si può trovare solo qui sulla Terra, e vi si può far parte solo vivendo intere esistenze sulla Terra grazie al processo di nascita!
 
Fiuuu...! Potrei anche concludere qui, probabilmente! Ma non lo faccio… (risatine), perché voglio parlarvi di quando si supera questo (indica la X). Cosa accade? Una cosa interessante. Alcuni di voi ne hanno già avuto un piccolo assaggio o l'hanno percepito di recente. Altri stanno appena iniziando a farlo.
 
Dopo la "X"
 
Sono molti mesi che vi mostro questo disegno orizzontale di linee [disegna le due onde parallele], in cui alla fine lo spirito e il divino si congiungono nel punto "X", per poi iniziare ad intrecciarsi a vicenda. Non sono più separate, non stanno più solo fluendo e rifluendo: adesso si intersecano. L'unico motivo per cui ciò ha un valore, è che in questo bellissimo arazzo sono rappresentati un umano e un divino che ora procedono insieme e non saranno mai, mai, mai più separati di nuovo. Mai più. Non potete disfare questa cosa. Non potete tornare indietro. Neanche se ci provate.
 
Ho sempre disposto questo grafico in orizzontale. Ma quando scendiamo ulteriormente dentro, al centro della zona X, e da lì iniziamo ad uscire verso l'esterno, avviene che l'orizzontale si tramuta in … (Adamus disegna delle linee ondulate verticali) … in ciò che definireste verticale. Assomiglia vagamente a qualcosa? (in coro rispondono "al DNA"). Assolutamente sì! Proprio al DNA! Perché il DNA è in definitiva un modello fisico di un'azione divina.
 
Nel vostro corpo si presenta sotto forma di filamenti. A tal proposito, ne esistono ben più di 2.. Ce ne sono molti, davvero molti. Si sapeva che arrivano fino a 12, ma poi, come alcuni di voi sanno, insieme con l'integrazione di maschile e femminile è comparso il 13°. Alcuni di voi presentano in questo momento 15, 16, 17 diversi filamenti; alcuni non sono ancora realmente stati attivati, però sono nel vostro progetto interiore, si trovano attualmente in costruzione per delle cose che farete molto, molto presto.
 
Qui [il nuovo disegno verticale] la danza tra divino e umano si trasforma, ribaltando la propria posizione. Si gira nel vero senso della parola [con le mani compie il gesto di qualcosa che si ribalta]. Perché nella vita non vi trovate più su un percorso orizzontale. In un certo senso si può dire che quando avviene quel cambio di movimento, avete approntato tutti i potenziali utili a trascendere il tempo e lo spazio. E dato che è strettamente collegato al vostro DNA, il DNA stesso – grazie a tutto il lavoro che negli ultimi anni avete eseguito ai suoi livelli più profondi – inizia ad attivarsi. Inizia ad attivarsi, sì… e voi non dovete fare un accidente di nulla. Per favore, non fate nulla! Interferireste col processo. Non fate niente.
 
E' dunque veramente importante che avvenga quella 'capriola', il passaggio da un movimento orizzontale e lineare, ad uno sostanzialmente verticale.
 
A quel punto l'energia inizia a scorrere diversamente. Affluisce dall'alto e affluisce anche dal basso. Non voglio dilungarmi troppo su questo, per ora; ad ogni modo, in passato avete cercato di far arrivare tanta energia da ciò che direste sta 'in alto', ed è stata invece ben poca quella fatta salire dal basso. Rimaneva sempre ferma laggiù. Per svariati motivi, avete sempre avuto bisogno di continuare a far entrare quel flusso di energia qui, nella vostra realtà. Ora però vi trovate nel punto in cui, da ora in avanti, non sarà più necessario che entri tutta qui dentro, in questa realtà. Non dovrà per forza solo tenervi qui (con le mani indica il corpo, la realtà fisica). Inizierà a risalire anche dal basso in alto.
 
Nel momento in cui ciò avviene, quando quelle energie dall'alto e dal basso entrano in questo meraviglioso movimento di danza (indica la spirale), esse arrivano ovviamente ad incontrarsi [la linea verticale disegnata al centro]. E cominciano una danza davvero molto interessante, ma sarà argomento dei nostri prossimi dibattiti.
 
Contemporaneamente, in questo schema di massima, le energie iniziano a muoversi anche secondo questa modalità [segue col dito le linee curve, a scendere e salire], cioè scorrendo fondamentalmente verso tutte le direzioni. La mente dice "Beh, prima o poi si scontreranno!". E invece no. Le energie cominciano a scorrere in ogni modo possibile ma, non trattandosi di vecchia energia vibratoria che le farebbe cozzare annientadosi a vicenda in una sorta di atto distruttivo, esse iniziano invece un'incredibile.. beh, immaginatevela come una tessitura. Vedetelo come un arazzo umano cosmico. E' esattamente quanto sta accadendo nel vostro corpo e nel vostro spirito. La mente si è sempre trattenuta, ha sempre avuto il piede sul freno, non sapendo come uscire da se stessa; era così vincolata ai suoi strumenti mentali da non sapere affatto come venirne fuori. Noi oggi l'abbiamo fatto. Era così facile: una parola sola – Accettare – un po’ di respirazione e poi lasciare che tutto avvenisse.
 
Perché è così importante tutto questo... a parte il fatto che mi piace stare al tabellone (risatine)? Mi piace perché tutta la vostra attenzione va proprio lì - qualcuno si chiede quand'è che mi deciderò a sedermi, soprattutto Cauldre (risate) – e così la vostra mente è occupata, viene temporaneamente distratta da tutti quegli scarabocchi senza importanza … (risate). E intanto voi siete qui davvero, lasciate che tutto possa scorrervi dentro. Ho dei supervisori del flusso sparsi per tutta la stanza, cosa credete? (risate)… Assistenti che mi aiutano e mi danno il feedback sulla situazione del flusso: "sta scorrendo… non sta scorrendo…". Fondamentalmente sarebbero qui per dare una classificazione al mio modo di portare avanti la presentazione … (risate). Ma al momento quegli esseri angelici son lì che dicono "Fluisce! Fluisce!". E se vi chiedete "cosa? di che si tratta?"… non preoccupatevene!
 
LINDA: Che punteggio hai avuto?
 
ADAMUS: [proseguendo nel discorso] A fluire son semplicemente coscienza ed energia che ora si muovono insieme.
 
LINDA: Che punteggio hai avuto??
 
ADAMUS: Oh beh… fra 100 e zero [Linda scuote la testa] . Sono la coscienza e l'energia che si muovono insieme: ecco di cosa si tratta. Ricordate quando coscienza ed energia erano solite essere due cose separate? Facevate tutto quel che potevate per farle lavorare insieme. La coscienza richiamava a sé l'energia per farsi sostenere nei propri desideri, sogni, manifestazioni… invece adesso, con ciò che sta accadendo in tutto questo, non hanno più bisogno di essere separate. Si tratta davvero di qualcosa che definirei olistico: coscienza ed energia contenute nello stesso vascello umano, contenute nella stessa dinamica, insieme. E a tal proposito, è proprio ciò che noi chiamiamo Nuova Energia. L'unione delle due.
 
I Potenziali
 
Dicevo, dunque, perchè è così importante tutto questo? Beh, è importante perché ora è in atto questa dinamica verticale – e immaginatevela mentre, ovviamente, dall'alto e dal basso si prolunga e va avanti senza fine [indica le due estremità della spirale] – però c'è ancora un'ombra della vecchia dinamica orizzontale. Ve n'è ancora un'ombra, che in qualche modo la interseca qui [linea tratteggiata] – e  deve esserci, per molte ragioni. Ma è soltanto un'ombra. E' come un promemoria … o una pietra miliare sulla strada.
 
E cosa avviene qui, esattamente dentro a queste zone (indica gli "occhielli" che si formano tra un'intersecazione e l'altra delle onde), nella danza tra umano e divino? Si riempiono di potenziali. Potenziali. Cos'è un potenziale? E' una realtà ancora in-espressa. I potenziali possono essere maestosi. Possono essere piccoli. Possono essere terreni ed umani, o completamente al di là di qualsiasi cosa a voi nota.
 
Un potenziale è tutto ciò che potreste essere e tutto ciò che avreste mai potuto essere. I potenziali non sono… vi prego, vi prego di non considerarli come qualcosa posto solo nel futuro! E' limitativo. Quando dico 'potenziali', qualcuno di voi pensa "Ah sì!, quel che c'è in futuro". No, no, no! Ci sono potenziali per questo momento. Ci sono potenziali per il passato. Voi dite "Ma il passato è passato". No! No, no, no, no. Il passato è semplicemente stato un potenziale che venne attivato o realizzato. Il passato contiene dei potenziali che sono tanto dinamici, o forse persino più dinamici ancora, di quello che sceglieste o di quello che in qualche modo si fece strada verso di voi.
 
Quindi, anche il passato è ricolmo di potenziali incredibili, che non si annullano solo perché si trovano nel passato! Il passato contiene … beh, in realtà il passato non è affatto passato! Bisogna proprio che vi abituiate a pensarla così. Il passato non ha nulla a che fare col 'prima'. Il passato è ora dentro a questa stanza con tutti i suoi potenziali, e voi non siete – voi non siete assolutamente – chi credete di essere.
 
Voi credete di esser nati in quella determinata famiglia, di aver avuto quelle determinate esperienze e traumi, credete che quello sia voi. NON lo è! E' solo UNO dei potenziali di voi. E se vi dicessi che siete tutti questi altri potenziali?
 
Quei potenziali sono i vostri. Non appartengono a nessun altro. Non si trovano in un'enorme vasca di potenziali dove andare a prelevarli. Non si trovano al grande magazzino dei potenziali. Sono unicamente vostri. E anche questo è molto importante.
 
E ora un bel respiro….
 
(pausa)
 
Quelli che abbiamo qui, dunque, sono potenziali molto, molto – direste voi – attuabili. Voi li avete creati. Voi li avete immaginati. Non nella mente, ma nel cuore, nell'anima. Voi li avete immaginati e – alcuni di essi – li avete manifestati, nello stato onirico. Ma avete un intero bacino di potenziali qui, e qui, e qui, cioè in ciascuna di queste zone (gli spazi ad 'occhiello' formati dalle intersecazioni delle onde). Si può dire che li abbiate creati prelevandoli da qua fuori (indica esternamente alle onde) e poi li avete portati qui (all'interno degli spazi delle onde), perché qui è dove inizierete a dare forma alla realtà che vorrete per voi stessi, un po’ come un vasaio dà all'argilla la forma della cosa che vuole ottenere. E' lì che stiamo andando.
 
Tutto ciò, quindi, è (PROSSIMO). E volevo che venisse scritto in un certo modo …
 
LINDA: Sì, avevamo capito..
 
ADAMUS: … cioè così (lo riscrive) … perché le parentesi sono il simbolo di questa danza dello spirito [con le mani traccia in aria delle parentesi, prolungandole poi come onde]. (PROSSIMO). Ciò che è (PROSSIMO) sta entrando lì non solo per esplorare quei potenziali, ma per sceglierli, per farli arrivare qui … e questa è probabilmente una delle poche sfide che avremo. Come si fa infatti a farli entrare qui? Sono là (allarga le braccia), ma in che modo li si può far arrivare qui? (indica se stesso, la realtà fisica). Ci torneremo su.
 
Parlerò dunque molto del potenzializzare. E' un termine, sì, e significa essere attivamente consapevoli dei potenziali. E quando appare o iniziate a sentire un potenziale che non vi piace, il potenzializzare vi permette di creare qualsiasi nuovo potenziale vogliate – tutti i potenziali che volete. Per voi stessi!
 
Faremo qualche potenzializzazione di gruppo ogni tanto; però vi chiedo che, per tutta la durata di questa Serie del (PROSSIMO) anno, le potenzializzazioni a favore del mondo o di qualsiasi cosa esterna a voi, avvengano soltanto in gruppo. Quando potenzializzate da soli, fatelo solo per voi stessi. Oh lo so che non seguite mai le mie istruzioni! (risate), né fate i compiti a casa .. Ma il motivo per cui vi chiedo di attenervi in particolare a questo, è che avrete la tendenza a voler potenzializzare a favore del mondo. Non fatelo individualmente, per ora. Interferirà col personale processo di potenzializzazione per voi stessi. Il giorno in cui sarete in grado di venire qui davanti e dire a me e agli altri che siete diventati Maestri di potenzializzazione per voi stessi … beh allora quello sarà il momento di partire, e inizieremo a farlo per il mondo … cioè scusate, voi inizierete a farlo per il mondo, per tutte le altre civiltà, ecc. Ad ogni modo qui insieme faremo qualche … anzi svariate potenzializzazioni per la Terra, per l'umanità e quanto connesso.
 
Ne faremo qualcuna anche per i regni Vicini alla Terra. Sarà divertente … io odio i regni Vicini! (Adamus se la ride). C'è tanta di quella spazzatura là fuori, tanta! E' inquinato di immondizia energetica! Ho una vera passione per andare lì a ripulire. Anzi, ho una passione per far ripulire da voi (risate).
 
I regni Vicini sono quelli dove vanno alcuni esseri dopo la morte, per continuare a mettere in scena le loro disfunzioni non ancora interrotte. Hanno scordato che a quei regni Vicini alla Terra voi ci passate solo accanto, per poi o entrare nelle dimensioni cristalline o tornare ai regni della famiglia angelica. Invece se ne stanno lì in giro… ed è diventato… quello che era un bellissimo, bellissimo luogo, ora è solo … [non termina la frase, cerca di esprimere il concetto in altra maniera].
 
Sapete il motivo per cui non mi piace? Un tempo voi ed io eravamo soliti andarci, avevamo la capacità di immaginare noi stessi là, quando ci serviva un piccolo stacco, quando avevamo bisogno di allontanarci dai rigori della quotidianità umana. E tutto era bello e tranquillo, mentre ora è solo pieno di immondizia. Non ci si può più andare, non si trova più un angolino tranquillo dove salvarsi! (… pausa, ridacchia un po’). Beh, vi sto prendendo un pochino in giro …
 
LINDA: Doveva essere divertente?
 
Potenzializzare
 
ADAMUS: Dunque, potenzializzate per voi stessi. Insieme facemmo una potenz…. - oh certo, era spassosa! (risate). Di recente abbiamo fatto un'esperienza di potenzializzazione di gruppo, ve lo ricorderete. Parlammo di energia per la Terra. Immaginammo, potenzializzammo energia nuova per la Terra. Parlammo di questo inquinamento, di quella fuoriuscita di petrolio nel Golfo. Dicemmo che, per via della prospettiva da cui voi potete osservare la cosa, essa avrebbe attirato moltissima attenzione sull'argomento energia, sull'inquinamento e sulle responsabilità umane verso questa Terra, perché Gaia sta per andarsene. Non sarà domani, ma lo farà. Gli esseri umani devono assumersi la responsabilità di questa Terra.
 
Ora, non è che questa fuoriuscita di petrolio fosse pianificata, ma non poteva esser d'aiuto se non verificandosi. Così potenzializzammo un po’ – David ne ha accennato proprio oggi – e cos'è accaduto? Stavano affrontando ogni sorta di prova e tribolazione. E niente, non riuscivano a fermarla. Perché? Perché c'era troppo desiderio nel mondo di sentir parlare di quel casino, e il casino ha portato in superficie altri sotto-casini – casini politici, finanziari, governativi. Questo genere di eventi continueranno ad esserci, soprattutto nei prossimi pochi anni, proprio perché giungano alla coscienza.
 
Detto questo, noi allora potenzializzammo. Non imponemmo alcun determinato programma al resto del mondo o alle compagnie petrolifere o a qualche zona geografica del pianeta. Potenzializzammo. Ciò che abbiamo fatto, si potrebbe dire, è stato di spargere un po’ di polvere fatata su tutti i potenziali della trasformazione e della trasmutazione alchemica. Spruzzammo un po’ di polvere alchemica sui potenziali che semplicemente non venivano visti da alcuni di quegli esseri mentali dagli occhi bendati.
 
Nel momento in cui l'abbiamo cosparsa, essa ha aiutato a portar loro la Luce. Ora, non c'era nulla che noi dovessimo scegliere. Abbiamo solo focalizzato il tutto, l'abbiamo immesso nella Coscienza, e ce ne siamo andati. Abbiamo lasciato che fosse. Abbiamo immaginato. Voi siete stati fantastici. Dico davvero, avevo avuto il dubbio che molti di voi avrebbero segretamente tentato di imporre la propria volontà, dicendo "Salveremo i delfini, le balene, le tartarughe marine e qualsiasi altra cosa possa venire danneggiata da questa perdita di petrolio!". Loro se ne fregano! Moltissime di loro stanno comunque andandosene. Moltissime specie stanno andandosene per essere sostituite da nuove altre nuove specie. Non gliene importa. Quello è un programma solo umano.
 
Facemmo dunque questa potenzializzazione, ed ora eccoci qui, poco tempo dopo. Cos'è successo al petrolio fuoriuscito? Cosa ne è stato?? E' stato rispedito in fondo all'oceano? Sono venuti gli alieni e l'hanno succhiato via? (risate). Hmmm, quanti problemi che procurerò a Cauldre con tutto il mio parlare di alieni! Ma arriveremo a parlarne davvero… intimamente! Già, ho delle opinioni ben precise in merito…
 
LINDA: Ah sì…?
 
ADAMUS: Sì, davvero… ( ride).
 
Quindi, cosa gli è capitato? Sono riusciti a succhiarlo via completamente con le loro pompe da aspirazione? Difficile. No, no (rispondendo a qualcuno), non l'hanno fatto. E' evaporato? Ma poi… ha importanza? (gli Shaumbra rispondono 'no'). No, esatto. Vedete, la mente a questo punto però vuole intervenire e dire "Ma allora dimmi esattamente cosa ne è stato." E ve lo dico, cosa gli è esattamente accaduto: è stato trasmutato! Trasmutato. Cos'altro avete bisogno di sapere? Oh certo, vorreste un po’ di fatti e cifre, ma essenzialmente è stato trasmutato. Una parte è stata aspirata o prelevata. Un'altra parte è nel… Oh insomma ma avete fatto caso ai notiziari …?, avete notato che ogni canale trasmette sempre l'immagine dello stesso mezzo miglio di spiaggia e fa sembrare che sia stato inquinato l'intero pianeta?? Cari Shaumbra, è stato trasmutato. E' stato alchimizzato.
 
Ora, dal punto di vista scientifico invece cosa è successo? Non ha proprio importanza. Possono dire ch'è evaporato. Che una parte è stata imbrigliata da quei dispersanti chimici. Possono dire che in parte giace nel fondo dell'oceano. Non ha importanza. Non importa affatto. E' stato trasmutato, e vi ringrazio per aver creato voi uno dei potenziali.
 
Un potenziale che non infliggeva il vostro programma a nessuno, bensì un potenziale che diceva: "Salute a tutte, risorse dell'umanità e risorse della Terra!, sapete?, c'è un fantastico e nuovo modo per riuscire a farlo". Non avete nemmeno bisogno di conoscere i procedimenti scientifici, chimici o matematici. Immaginare dei potenziali non vuol dire entrare in dettagli mentali, non entra in quel livello. E non dovete. E' così stancante, così noioso. Immaginate e basta. Voi semplicemente immaginate, e così sarà. E' probabile che nei prossimi 6-8 mesi, man mano che procederemo a parlare di potenzializzazione, vi spaventerete un bel pò constatando come e quanto può davvero funzionare!
 
Facciamolo subito. Ne faremo una su scala globale, e poi una di tipo individuale. Potenzializzare significa immaginare i potenziali. Mentre eseguiremo quella a favore della Terra, dell'umanità, ricordatevi che non stiamo scegliendo nulla da imporre. Ci limitiamo ad immaginare, magari, degli scenari più vasti, più brillanti, più magici e di trasformazione, che la maggior parte delle menti umani non è in grado di immaginare. Dato che loro non sanno immaginarli, di solito infatti non appare sullo schermo radar dei potenziali.
 
Fate un bel respiro profondo … ed iniziamo ad immaginare i potenziali.
 
(pausa)
 
Osserviamo quelli che sono i problemi del genere umano in questo momento. Immaginiamo un potenziale … (pausa) … Sto cercando di pensarne uno i cui effetti si possano avere relativamente in fretta. Okay… affrontiamo un po’ di fisica delle particelle. Ma non è necessario ne sappiate nulla. Non c'è bisogno siate dei fisici.
 
In questo momento vi è la necessità di comprendere come l'energia e le particelle entrano ed escono dalla cosiddetta realtà. Beh, reali lo sono sempre; è solo che non sempre potete vederle. Però, in questo momento sarebbe d'aiuto poter rispondere a molte grandi domande di carattere scientifico e cosmologico. Fisica delle particelle. Vedete, una particella può muoversi dentro e fuori dalla realtà; può davvero coprire quelle che definireste enormi distanze in una frazione d'attimo. E' recente il quesito che hanno iniziato a porsi, se esista altro al di là della velocità della luce … e a tal proposito, sì, esiste.
 
Così, ecco lì un sacco di menti che ci stanno lavorando su, ma sono così dentro alla loro mente! Immaginiamo qualcosa di più maestoso. Cosa c'è al vero centro delle dinamiche dell'energia?
 
Non c'è assolutamente bisogno sappiate nulla di chimica o matematica o fisica né altro. In realtà, nemmeno alcuni tra i più grandi inventori e le menti più brillanti ne sanno poi così tanto, però sono capaci di immaginare.
 
Facciamo un profondo respiro, ed immaginiamo nuovi grandiosi potenziali per la fisica delle particelle, per il movimento dell'energia, e come essa realmente funziona. Respirate profondamente.
 
(lunga pausa)
 
E' tutto lì. Non è stato finora semplicemente visto. E' quasi come se alcune di quelle nuove ed evolute risposte siano sempre state lì sedute nel limbo, in attesa di qualcuno che riconosca… quanto è davvero straordinario, realmente fantastico, il modo in cui l'energia si muove e scorre, e il modo in cui le particelle si entrano ed escono dalle diverse dimensioni, dai differenti stati di realtà o differenti baccelli di potenziali.
 
Okay, abbiamo fatto. Ora, verificate le notizie ogni tanto... è probabile leggerete di qualche grossa rivoluzione nel mondo della fisica delle particelle. E' davvero facile …
 
Potenzializzare per sè
 
Ora portiamo il discorso all'ambito personale.
 
Potenziali. E qui si fa dura, perché avete tantissimi di questi, di questi… [va sotto al tavolino e tira fuori la palla rossa] … sapete, io vedo i potenziali come una miriade di palloni, milioni, miliardi, ognuno dei quali rappresenta un diverso potenziale, e possono tutti lavorare in maniera diversa l'uno con l'altro. Potete combinare i potenziali. Potete segmentarli. Potete scegliere tutti quelli che volete. E la mente dice: "Bene, come funziona? Come facciamo a capire tutta 'sta roba?". Non lo capite, ne fate esperienza! Trascendete la mente. Voi vi muovete oltre il flusso orizzontale, adesso siete entrati in questa nuova forma verticale del movimento. E ci sono tutti questi potenziali per la vostra vita.
 
Per molto tempo sono andato avanti a chiedervi, arrivando ad infastidire anche qualcuno, "cosa volete?". Ho continuato a chiederlo perché saremmo arrivati a questo momento. Cosa volete? Se voi non potenzializzate, se non immaginate, e di conseguenza non ne scegliete alcuno per voi stessi o se almeno non vi ci connettete – sì, possiamo anche fare a meno di usare la parola 'scegliere' – se non vi connettete a quel potenziale che davvero vi piace, passerà inosservato. Sono tutti lì (indica il disegno): la ricchezza, se è importante per voi; l'illuminazione spirituale, se è quella che vi interessa…
 
Mi è capitato recentemente di parlare ad un gruppo a Salisburgo, cui ho posto la stessa domanda. Cosa volete? Cosa volete? Moltissime risposte di tipo diverso, anche belle. Poi ho detto cosa avrei voluto io, se fossi stato in loro – il che non è, dato che Io Sono Ciò Che Sono… (sorrisi). Se in questo momento io dovessi scegliere tra tutte quelle diverse cose (indica i potenziali simboleggiati nel disegno)… cosa sceglierei? Voi cosa pensate?... (silenzio)… Magari una vacanza eh? (ride).
 
SHAUMBRA: Un bicchiere di vino.
 
ADAMUS: Un bicchiere di vino. Ma quello è facile, lo manifesto. Chiarezza… La chiarezza! La ricchezza non m'interessa, e neppure a voi dovrebbe. Quella c'è, è lì, ma se non avete la chiarezza non saprete mai ch'è lì. Per quanto riguarda l'illuminazione… siete già illuminati, soltanto che la cosa non vi è chiara! (risate).
 
Tutto è già lì, ogni cosa. Ogni potenziale. Si tratta di averne chiarezza.
Eccoci dunque al punto della vostra vita in cui iniziate a spostarvi, a procedere oltre, ditela come volete. Non ve ne state più semplicemente in attesa, sul quel ciglio. Voi eravate il ciglio (risate). Ma adesso siete qui. Cosa volete? (qualcuno dice 'chiarezza'). No, quello l'ho già scelto io, non puoi prenderlo anche tu (risate). Cosa volete per voi stessi?
 
Facciamo che… Oh!, ci sono rimasti 9 minuti, per fare la scelta della vostra vita.
 
LINDA: Fai anche attenzione all'orario adesso?
 
ADAMUS: Sì…! Ho un appuntamento.
 
LINDA: Oooh...caspita!
 
ADAMUS: Dopo te ne parlo…
 
LINDA: Con Te stesso? (ridacchiando)
 
ADAMUS: Oh no. Sono molto richiesto!
 
Allora, cari Shaumbra… (breve pausa – Linda continua a ridere, Adamus pure, gli sfugge la palla per terra) … Cari Shaumbra… dov'eravamo?.. accidenti m'ero messo a pensare all'appuntamento! (risate di tutti). Mi sa che stasera manifesterò un pò nella realtà fisica (intanto solleva malizioso le palpebre) … se capite cosa intendo (ancor più risate)…
 
Allora, volevo dire che ci sono tre cose … - sì, un po’ di chiarezza, era proprio quel che avevo chiesto, grazie (al pubblico).  Ci sono tre cose che proprio non potete portarvi lì dentro (indica il disegno del movimento verticale), e qualcuno di voi ci proverà. Ecco dove le cose si fanno un po’ spigolose…
 
Tre cose. Numero uno – le scrivo tutte qui. Tre cose da non inserire nel vostro Risveglio.
 
Numero uno. Probabilmente l'avevate già indovinato – è il dubbio. Non è che funzioni molto bene all'interno di una coscienza evoluta. Non funziona proprio. E' un gioco stupido. Il Dubbio è roba da Vecchia Energia vibratoria. "Io mi onorerò, io mi metterò in dubbio. Io mi onorerò, io mi metterò in dubbio. Lui mi ama, lui mi odia"… L'avete usato un po’ come un giochino, tanto per tenere le cose in movimento, ma il dubbio non è ben visto nella Nuova Energia. Verrà sbattuto fuori. Verrà rifiutato, e allora direte: "Ecco, lo sapevo che avrei sbagliato qualcosa!". E' una profezia che si auto-realizza! Non ha alcun senso dubitare di voi stessi e non dà alcun risultato, se non quello di un ulteriore costante dubbio. Quindi superate il dubbio! Davvero. E' probabilmente una delle cose più importanti che posso trasmettervi. Il dubbio non funziona.
 
Il secondo punto, strettamente connesso, è il makyo (Vedi Shoud 10 - Serie dei Maestri – "Makyō , temine della pratica zen. È un fenomeno che può intercorrere durante una meditazione molto intensa e porta ad una vera e propria follia allucinatoria"). Anche makyo non funziona molto bene. Makyo, sì makyo. Cazzate spirituali! Perché alcune persone – perché alcuni di voi – hanno il makyo? Perché dubitate di voi stessi. E sapete cosa fate quando dubitate di voi stessi? Ve ne venite fuori con tutte quelle stronzate, con tutti quei piccoli clichés, quelle piccole frasi fatte, quelle piccole… beh, tutte quelle cazzate! E dite di essere spirituali. Non lo siete!
 
'Spirituale' è così ieri. Lo è veramente. Era solo una pessima scusa per restare nella mente e darvi l'aria di essere migliori di chiunque altro, dato che in definitiva voi dubitavate di voi stessi! Non vi si addice molto …
 
In tante esistenze ne ho avuto la scatole piene di guide spirituali, di masturbazioni spirituali, di cattivi consigli spirituali. Perché non c'è mai nessuno che dica semplicemente "Anche voi siete Dio"?! E' così. Punto. Finito. Lo sei, sì.. e lo sai [rivolto a qualcuno su cui s'era soffermato con gli occhi].
 
E tutto diviene mentale. Diventa davvero una cosa della mente, tutta questa faccenda del percorso spirituale, e la mente lo trasforma in un grande enorme mistero. Non lo è. Non lo è. Il mistero è semplice, in realtà. Dio è semplice. Dio è chiaro e semplice. Non c'è nulla di complicato riguardo a Dio. Un giorno direte: "Oh Adamus!!, anni fa a Coal Creek Canyon me lo dicevi! Non avevo la più pallida idea di cosa stessi dicendo. Adesso ci sono arrivato!". Semplicità. Quello è Dio. E' così.
 
Quindi, non potete portarvi dietro il dubbio. E neanche makyo. E l'ultimo lo lascio lì per ora.  Niente terzo punto.
 
LINDA: Oh dai!
 
ADAMUS: No, no, no. Solo due. Vorrei vi soffermaste intanto su questi due.
 
Entriamo ora nei potenziali – i vostri. Non li ho creati io. Non li ha creati Dio. Non li ha creati decisamente neanche Kuthumi. Sono tutti potenziali vostri. Qualcosa.. ad un certo punto.. una precisa dinamica al centro del vostro essere, li ha fatti traboccare fuori, li ha fatti scaturire.
 
Voglio fare un'ulteriore precisazione. Quando lasciaste il Muro del Fuoco, quando lasciaste il paradiso, il Tutto Ciò Che E', chiamatelo come vi pare… quando ve ne andaste per divenire un puro essere sovrano, nel momento in cui attraversaste il Muro di Fuoco voi immaginaste e sperimentaste ogni singolo potenziale di ogni cosa che vi sarebbe mai accaduta al di fuori della Casa, fuori dal Primo Cerchio. Ecco perché vi sentiste così orribilmente male. Vi sentiste come strappati in miliardi di pezzi, perché stavate di colpo sperimentando tutto, ogni singolo potenziale che avrebbe mai potuto essere. Ogni singola variazione, ogni singola modificazione – il potenziale di ogni evento, di quando in un momento avreste detto un sì o un no, di quando avreste scelto di fare un respiro oppure no – stavate vivendo tutto questo, nel momento in cui varcaste il Muro di Fuoco.
 
Beh, magari non proprio tutto. Avete sperimentato tutto ciò che sarebbe stato fino a questo momento.
 
Quanto ora accade, e sarà per voi sarà un fattore determinante, è che state improvvisamente rendendovi conto che in quel momento non avreste mai davvero potuto sperimentare tutti i potenziali di tutto ciò che poteva essere, perché ora siete arrivati ad un punto – diciamo il punto in cui l'Io Sono e la Nuova Energia si fondono insieme – in cui ci sono altri potenziali che non avrebbero mai potuto essere immaginati né da voi né da Dio, mai. Potenziali nuovi di zecca che non c'erano mai stati! Avete dovuto destrutturarvi, per fare spazio ad alcuni di quei potenziali che non erano mai stati immaginati… neanche nel cuore dei cuori di Dio.!
 
Fiuuu…! Dovremmo fermarci qui, ma abbiamo ancora un minuto.
 
Fate un profondo respiro, e sentite, immaginate… i potenziali per il vostro Io Sono – ogni potenziale che venne scritto ed ogni potenziale da questo momento in poi. Per voi. Non in qualche luogo remoto, ma qui. Qui in questa stupefacente creazione chiamata 'voi'. In questa straordinaria creazione di umano e divino, la cosa che ET ed alieni amerebbero avere, ma è vostra; la cosa che fa loro venire la bava alla bocca, se ne avessero una … : il poter essere umani, essere divini, essere così tanto reali, avere una mente, comprendere davvero l'esistenza dell'Io Sono…
 
Immaginate ogni potenziale. Sentitelo dentro.
 
Io Sono Ciò Che Sono, e nel fare ciò sappiate che tutto è perfetto nell'intero creato, ed è anche appena migliorato un po’.
 
Adios!
 
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I Materiali del Crimson Circle, con Tobias, Adamus Saint-Germain e Kuthumi lal Singh, vengono offerti gratuitamente fin dall’Agosto 1999.
 
Il Crimson Circle è una rete globale di angeli umani, chiamati Shaumbra, che sono tra i primi a transitare verso la Nuova Energia. Sperimentando le gioie e le sfide del processo di ascensione, essi divengono Standards per gli altri esseri umani che si trovano nel loro Viaggio di scoperta del proprio Dio interiore.
 
Il Crimson Circle si incontra mensilmente nell’area di Denver, Colorado, dove Adamus presenta le ultime informazioni attraverso Geoffrey Hoppe. Gli incontri del Crimson Circle sono aperti al pubblico, tutti sono benvenuti.
 
Se stai leggendo queste parole e provi una sensazione di verità e connessione, sei proprio Shaumbra. Sei un insegnante e una guida, per gli esseri umani e gli angeli allo stesso modo. Permetti al seme di divinità di sbocciare dentro di te, in questo momento e nei tempi a venire. Non sei mai solo, poiché c'è una Famiglia in tutto il mondo, ed Angeli nei regni intorno a te.
 
Potete distribuire liberamente questo testo, in maniera non commerciale e gratuitamente. Vi preghiamo di includere le informazioni nella loro integrità, note presenti comprese. Ogni altro utilizzo deve essere approvato per iscritto da Geoffrey Hoppe, Golden, Colorado. Per i contatti vedere l’apposita pagina sul sito www.crimsoncircle.com
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