La Serie dell’Ascensione
Lezione Quattro: “Il Linguaggio dell’ “Ah””
Presentato
al Crimson Circle
Il 3
Novembre 2001
Tradotto
da Carla De Nitto
Tobias:
E così è, cari amici, che ci riuniamo nel nostro sacro spazio, per un altro
incontro del Crimson Circle e del Crimson Council. E’ un tale piacere essere
oggi con voi in questo spazio, poter unire le nostre energie con voi che siete
qui.
Ci
abituiamo sempre di più a questo e così voi. Avete notato, cari amici, che
questo spostamento di energia in cui ci uniamo a voi, non ci sorprende più? Non
è più così difficile fare la transizione. E’ più agevole. Possiamo scivolare
dentro. Possiamo, come il vento, essere con voi e fonderci con voi ed amarvi e
sedere accanto a voi.
Ah,
mentre la musica suonava (prima della canalizzazione) abbiamo detto a Cauldre
(Geoffrey Hoppe), che ricordiamo un tempo, nemmeno tanto lontano, in cui la
transizione e lo spostamento dell’energia era molto più difficile. Dovevamo
entrare con un largo seguito. C’erano molti che entravano con noi per
sintonizzare le energie e rendere possibile la comunicazione con voi a tutti i
livelli.
Ma
ora, guardatevi intorno, cari amici. Non abbiamo bisogno di un gruppo così
numeroso per entrare. Non abbiamo bisogno di grandi spostamenti. Possiamo entrare
piuttosto facilmente come quando voi entrate attraverso la porta di questo
luogo. Tutto questo perché ognuno di voi è andato molto avanti nel suo
percorso. Siete arrivati ad una nuova coscienza, che ci permette di connetterci
a voi con molta più facilità.
Abbiamo
molto di cui parlare in questa giornata. Abbiamo apprezzato il lavoro di
respirazione che avete fatto prima. Chiediamo di nuovo a tutti voi, di
integrare ancora una volta. Integrate la vostra divinità. Come è stato detto
prima, immaginate di integrare la vostra divinità mentre inspirate. Immaginate
di realizzare ciò che avete cercato per così tanto tempo. Immaginate di
alimentare le fiamme del vostro risveglio divino, come un fuoco che arde sotto
la cenere ed è pronto a salire in alto. Come sapete, il semplice respirare con
questa intenzione, ne causa l’accensione. Lo richiama in vita. Questo è ciò che
accade quando lo inspirate dentro di voi. Inspirate ora in ogni direzione fino
ai talloni. Respirate nelle braccia e dentro le dita. Mentre lo fate sentite
l’energia del vostro essere, e poi connettetevi all’energia di Tobias. Anch’io
sto respirando per connettermi a voi. E’ semplice. E’ così semplice.
Abbiamo
detto spesso che non abbiamo più bisogno di fare lunghe disquisizioni,
disquisizioni che talvolta mettono alla prova il vostro intelletto. Sapete, è
una semplice e consapevole respirazione che fa entrare la vostra divinità. E’
un risveglio interiore, ma quando non siete connessi a questo in modo
consapevole, poi vi chiedete perché nella vostra vita entrano tante sfide e
cose insolite. E’ perché state dando alla luce il seme di Cristo che è dentro
di voi. State facendo nascere la divinità interiore. Quando la respirate dentro
di voi, si fonde, e permette alla divinità interiore di accendersi, ed essere
disponibile nella vostra vita. E poi, sapete una cosa, cari amici, attenzione,
perché ci SARANNO cambiamenti.
Oh,
sentiamo così tanti di voi dire: “Caro Spirito, caro Tobias, caro chiunque- tu
–sia- con cui -possa- lamentarmi- dall’altro- lato (il pubblico ride), perché
succedono tutte queste cose nella mia vita?” E, noi sorridiamo, e ridacchiamo,
e diciamo: “Perché sei divino, perché stai attraversando un processo
incredibile”. E’ quello che tu conosci e ti è stato promesso prima di lasciare la Casa, prima di lasciare il Regno. Era la promessa di uscire da soli, fuori da Tutto Ciò Che
E’. Sì, voi esistete fuori da Tutto Ciò Che E’. Cauldre cerca ancora di
raffigurarsi questa cosa, e non la capirà mai, fin quando lo farà attraverso il
suo cervello!
Avete
lasciato la Casa con la promessa fatta al Sé e allo Spirito che sareste andati
fuori da soli. Avreste imparato com’era essere fuori da Tutto Ciò Che E’, come
sarebbe stato essere un creatore di diritto. Avete lasciato la Casa per allentare le briglie, per rilasciare la connessione con lo Spirito. Lo avete fatto
intenzionalmente. Lo avete fatto con l’amore e l’approvazione di Tutto Ciò Che
E’, l’Eterno Uno, il Re e la Regina – qualunque sia il nome che volete dargli.
Avete avuto l’approvazione del maggiore Essere d’amore, di andare fuori da
soli. Ed ora, dopo un tempo di eoni, e con così tante esperienze che potrebbero
non esserci sufficienti biblioteche sulla Terra, per contenere le informazioni
delle vostre esperienze…eoni di tempo dopo, siete arrivati al punto in cui
portate a compimento la ragione profonda per cui avete lasciato la Casa. La ragione è di capire la vostra Identità fuori dal regno del Tutto Ciò Che E’, di
connettersi a quella identità, sperimentarla, e poi ad un dato punto, reintegrare
il vostro diritto di nascita, il seme di Cristo interiore, il vostro Sé-Dio,
per integrarlo in tutto ciò che siete. Questo è il motivo per cui ora siamo
seduti qui con voi. Questo è il perché siete qui, cari, cari amici. Ed è perché
io, Tobias, siedo qui con voi oggi.
Siete
arrivati a quel magico, miracoloso, incredibile punto, in cui ci sarà il pieno
completamento del cerchio. State ora arrivando al punto in cui chiudete il
cerchio.
E
questo accade quando integrate la vostra divinità.
“Perché
è così difficile da compiere?” chiedete voi. Vi ascoltiamo chiederlo in
continuazione. E’ così difficile perché non è mai stato fatto prima. Veramente.
Voi siete i primi a farlo. Siete quelli che pavimentano la strada. E’ difficile
perché così tanto di voi fa l’occhiolino al vecchio, perché vi è molto
familiare. Avete l’abitudine ai vecchi modi. C’è una certa comodità nei vecchi
modi, perfino se non vi hanno servito bene, perfino se sono stati dolorosi. Si
tratta di cose conosciute. Ecco vi qui a confrontarvi con lo sconosciuto e, per
rendere tutto ancora più spaventoso, noi non lo conosciamo!
Vi
abbiamo detto tante e tante volte che siete i primi ad affrontare tutto questo.
Noi siamo quelli dall’altro lato del velo, che vi amano, vi stringono, che vi
ascoltano maledirci (il pubblico ride), che ascoltano le vostre frustrazioni.
Vi sentiamo chiedere a noi e a chiunque potete trovare da questo lato: “Qual è
il modo giusto? Come posso avvicinarmi a questa cosa?” Possiamo solo sorridere
ed amarvi e dirvi che non lo sappiamo. Voi siete quelli che fanno l’esperienza.
Voi siete quelli che hanno le risposte. E quando arrivate a crederci e
sperimentarlo, allora attraverserete l’intero processo con tanta più facilità e
grazia. Non sarà così disturbante sul vostro corpo fisico. Certamente sarà
molto meno impegnativo sul vostro corpo mentale. Voi siete quelli che
affrontano questa esperienza per la prima volta. Ecco perché è così difficile.
Potete
arrestare il processo in ogni momento. Potete perfino prendervi una vacanza,
lontani da questo viaggio dell’ascensione, se avete bisogno di rigenerare il
vostro essere. Potete alzare le mani e dire: “Spirito, e Tobias, e tutti gli
altri, questo non fa più per me. Voglio avere una vita meno folle. Voglio
tornare al comfort della mia casa. Non voglio essere così tanto spinto e messo
alla prova.” E noi onoriamo tutto questo. Lo rispettiamo assolutamente, perché
lo capiamo. Come ci dice sempre Cauldre: “Noi non vi vediamo affrontare tutto
questo, Tobias. Non vediamo neanche gli altri. Voi state indietro nel lusso
dell’altro lato del velo.” Come ci dice spesso: “Scendi giù e provalo.” (il
pubblico ride) E come anche ci dice…Cauldre dice: “Tobias, non posso aspettare
di essere IL TUO insegnante.” (altre risate)
Cari
amici, è una gioia essere qui. Sentire l’energia. Sentire il nostro cuore in
questo giorno. Sentire il vostro cuore in questo giorno. Aah…amiamo questi
momenti. Vorremmo imbottigliarli. E sapete una cosa? Voi potete farlo, potete.
Potete mantenere questa energia, e lei sarà lì per voi sempre. Potete mantenere
questa spessa e gloriosa e curativa e meravigliosa energia in cui sedete ora e
richiamarla in ogni momento. Non sparisce quando uscite da qui. Va in un posto
dentro di voi che, a volte, dimenticate di raggiungere. Ma è sempre lì. Insieme
abbiamo creato una energia che è tangibile come la sacca sulla quale siete
seduti, o la borsetta che avete accanto. E’ così tangibile. Può essere
richiamata dentro di voi in qualunque momento.
Parliamo
di questa energia perché può anche essere condivisa con un altro essere umano.
Ci sarà presto un tempo in cui, siederete di fronte ad un altro essere umano, e
vorrete fargli sperimentare l’energia benedetta, la meravigliosa energia che è
qui con noi ora. Vorrete aiutarli a sperimentarla, per dar loro un assaggio di
questo dolce posto in cui siamo. E voi lo sapete, potete aiutare. Perciò
inspirate. Mantenete questa energia per un momento. Ricordate cosa sentite, e
sappiate che può essere condivisa con un altro essere umano.
Ci
sono molte cose che faremo oggi. Ma prima abbiamo predisposto l’energia perché
avvenga una trasformazione. Ci sono cose che sembrano bloccarvi. Ci sono
problemi sul vostro cammino. Non vorremmo usare la parola “guarigione”, sebbene
questo è ciò che più comprendete e che più si avvicina. Scegliamo di usare la
parola “trasformazione”. “Guarigione” implica qualcosa che era sbagliato e ha
bisogno di essere riparato. Questa è dualità. Pensare che ci sia qualcosa di
sbagliato in voi, è dualità.
Questo
non funziona più per voi. Troverete che questo gioco della dualità non funziona
più per voi, non è così? Voi, che state battendo la testa sulle cose, e sì, voi
che vi fate male alle gambe e alle ginocchia…che fate male a voi stessi, e
tutte le altre cose…tutto questo avviene perché tentate di risolvere i vostri
problemi usando strumenti duali. Non funzionano più.
Ora,
noi non amiamo così tanto la parola “guarigione”, perciò useremo la parola
“trasformazione”. Ci sono problemi che vi chiediamo di portare avanti oggi. Per
alcuni di voi sono problemi fisici, dolori persistenti, e la paura collegata a
quello che potrebbe esserci di sbagliato nel vostro corpo. Sapete? La paura che
nutrite è sicuramente peggiore della realtà. Voi che state attraversando le
difficoltà nella testa, cercando di immaginare le cose…vi sentite come se
doveste attraversare un muro. Voi che vi dibattete nelle crisi emozionali, che
siete sulle montagne russe, che non riuscite a capire perché un giorno siete su
e l’altro siete giù…è tempo di tirare fuori questi problemi.
Questo
in cui sedete è uno spazio sicuro. Portate fuori i vostri problemi in questo
momento. Non avete bisogno di nasconderli dentro di voi. Metteteli fuori.
Lavoreremo qui per una trasformazione, ma vi chiediamo di comprendere che
ognuna delle cose che sono accadute, che fossero malattie fisiche, un problema
mentale, o emozionale…era lì per uno scopo. Quelle cose erano lì per rispondere
ai vostri cambiamenti di coscienza. Avete cercato di immaginare che cosa
volessero dirvi. Vi siete domandati il perché di quel dolore. Avete detto: “Ma
spirito, ma Tobias, io dovrei essere uno Shaumbra, dovrei essere al di sopra di
queste cose. Non dovrebbero colpirmi”. E sapete una cosa? Avete ragione, ma le
avete affrontate nella dualità.
Ora,
entrate nella vostra Volontà Divina. Entrate in questo divino momento e
permettete che tutto questo sia trasformato. Questo vuol dire senza scadenze,
rilasciando la vecchia energia che avete trattenuto, trasformandola nelle
soluzioni che cercate. Fatelo ora. Lasciate fuori questi problemi, queste
questioni, queste malattie. Qui lavoreremo con tutte queste energie. Lavoreremo
con ognuno di voi, a livelli non verbali, per trasformare tutto questo. Come ha
detto prima il saggio: “Se osate, se osate, potete creare qualsiasi cosa!” Perché
quando tirate fuori queste energie, quando le lasciate andare, si produce una
trasformazione che eleva la vostra coscienza e la vostra illuminazione ad un
nuovo livello.
Sapete?
C’è perfino una Parte di voi che non sa se è pronta per andare ad un nuovo
livello. Perché non sapete com’è, non ne siete sicuri, perciò tendete ad
aggrapparvi alle cose, o a lasciarle andare poco, a poco. Ma ora, cari amici,
se osate, lasciatele andare tutte in una volta. Lasciate che questa vecchia
energia che vi ha tenuto malati…sia trasformata. Non guarita, non cambiata, non
nascosta sotto il tappeto, e non distrutta – ma trasformata. L’energia può solo
essere trasformata. Gli umani vogliono cambiare le cose o guarirle o sfuggirle.
Ricordate la nostra storia di un mese fa dei quattro operatori di luce e il
serpente. L’energia può solo essere trasformata. Può solo essere messa in un
movimento a spirale che la solleva verso un nuovo livello. La trasformazione
riceve la sua energia quando rilasciate i vecchi modi, quando rilasciate
l’oscurità e la paura.
Ma
ora, in questo giorno, lasciateci fare questo – se osate. Tirate fuori questo
problema o questi problemi – sì, per quelli che lo stanno chiedendo, potete
farlo con molti problemi, perché siano trasformati. Ma comprendete, nel
profondo, che non è Tobias, o nessun altro, e nemmeno lo Spirito che li
trasformerà. Siete voi, perché state aprendo la porta a questo processo di
trasformazione. State andando oltre la coscienza di guarigione. State andando
oltre la coscienza del cambiamento. State entrando nella consapevolezza della
trasformazione divina.
E
come abbiamo detto, noi possiamo vedere i cambiamenti dentro molti di voi.
Possiamo vedere un mulinello di energia spiraliforme. Questo è il segno della
trasformazione che sta avvenendo in questa stanza. Quando ognuno di voi lascerà
questo spazio, o per quelli che stanno leggendo, quando metteranno giù i fogli,
vi accorgerete di qualcosa di diverso. Quando uscirete da queste porte, il
mondo vi apparirà lievemente differente. State rilasciando l’oscurità
interiore. La state trasformando. Ricordate le parole che abbiamo detto oggi.
Voi non guarirete più, e non cambierete. E’ trasformazione.
Questo
processo continuerà per il resto del tempo che passeremo insieme qui in questa intensa
energia di trasformazione. Questo processo continuerà in questo spazio sicuro
in cui sediamo. Questo è un posto così meraviglioso per farlo, con quegli umani
che sono così aperti e con volontà di cambiamento. Semplicemente permettetelo.
Alcuni di voi, vediamo…state combattendo. Vi chiedete: “Lo sto facendo bene?”
(il pubblico ride) Non c’è un modo prestabilito per farlo. Se vi chiedete che
cosa dovreste fare per avviare questa trasformazione, semplicemente respirate.
Non rendete le cose difficili.
Molte
volte invitiamo altri a queste riunioni. Sapete? In un certo senso stanno in
fila a chiedere di essere ospiti del Crimson Circle. Le “voci” da questo lato,
dicono che c’è questo gruppo di umani che si danno il nome di Shaumbra, che
hanno visitato la Terra per molte, molte, molte vite. C’è questo gruppo di
umani che sono una famiglia, in diretta energia con noi da questo lato. Questo
gruppo di umani…hanno l’abitudine di sedersi in cerchio con noi. Sono andati
sulla Terra ora. Stanno facendo incredibili progressi. Sono i primi a camminare
nella Nuova Energia. Questi umani stanno creando i modelli, stanno creando le
nuove griglie.
Essi
stanno in fila qui – se solo potessimo vendere i biglietti! Fanno la fila per
venire ai vostri raduni. Vogliono vedere com’è la vostra energia. Vogliono
vedere l’avvio della trasformazione. Parlano di questo per giorni e settimane
prima. Uno dei problemi che io Tobias ho, è fare la selezione di chi è ammesso
alla riunione. (scherzando) A causa di questo mi sono fatto diversi nemici qui!
Oggi, ho un numero di compagni e miei collaboratori un po’ arrabbiati con me,
perché non ho aperto l’energia di questo spazio a nessun visitatore. No, l’ho
riservato solo a me! (il pubblico ride)
Oggi
non ci sono ospiti. Siamo solo voi, Shaumbra…e me. (il pubblico e Tobias
ridono)Si sta così bene senza tutta la confusione di questo lato (altre
risate). Possiamo condividere questo spazio. Sentire la differenza in questa
stanza. Sentire l’energia più quieta, più calma. Oh, sono così agitati quando
vengono qui, e talvolta Cauldre, mentre fa le sue canalizzazioni…disturbano
perfino lui, e io devo dirgli di focalizzarsi solo sulle parole. Ma oggi non
abbiamo queste interferenze. Perciò sediamoci qui per un momento. (altre
risate) Questa energia è così dolce! E’ così bello avervi tutti per me!
Questo
è stato fatto per un motivo, sebbene io ami sentire tutta la vostra energia. E’
stato fatto per una ragione. E quelli dalla mia parte lo capiscono davvero.
Veramente lo fanno. Io riferirò alla fine della nostra riunione. C’è un motivo
per questo, che capiremo. Ma prima di entrare nella prossima parte
dell’argomento, ancora una volta – e non lo dirò mai a sufficienza, respirate
la vita nel vostro essere. Respirate la divinità dal più profondo del vostro essere.
Questo è il modo più veloce e più semplice per fare entrare la vostra divinità.
Prendete un momento. Chiederò a Cauldre di restare in silenzio per un poco.
Semplicemente inspiratelo dentro di voi e poi passeremo al prossimo segmento
della nostra discussione.
(Pausa)
Rivediamo
ora quello su cui abbiamo lavorato in passato. Abbiamo iniziato le nostre
discussioni diversi anni fa, con quella che è stata chiamata “la Serie della Nuova Terra”.
Abbiamo
iniziato dicendovi che le vostre guide erano partite, se ne erano andate. In
quel primo anno, iniziando con l’informazione sulle vostre guide, parlavamo
della divisione della Terra tra la coscienza vecchia e nuova. Oh, lo vedete ora
più che mai. Vedete le due coscienze che viaggiano ognuna per suo conto. Vedete
quelli che mantengono fermamente la dualità, e che tentano di combattere a loro
modo.
E poi
ci sono gli altri – la famiglia Shaumbra, quelli che sono stati audaci e hanno
osato e che si stanno muovendo nella loro divina natura. Questa è la Nuova Terra. Questo non riguarda più la dualità. Si tratta di un equilibrio a quattro. Non vi
riguarda più. Riguarda Tutto Ciò che E’.
In
quelle prime serie abbiamo parlato dei cambiamenti sulla Terra e delle cose che
sarebbero accadute. Abbiamo parlato di alcuni pensieri essenziali, come un modo
di prepararvi a quello che stava arrivando, come un modo per impostare
l’energia. Ricordate quel primo anno, la Serie della Nuova Terra. Ricordatela quando insegnate ai vostri studenti. Ricordate di tornare alle basi dell’insegnamento
per aiutarli a capire il modo in cui le cose funzionano.
Poi
siamo entrati nella “Serie del Creatore”. Abbiamo affrontato un nuovo livello
di informazioni base. In quell’anno abbiamo parlato molto dell’accettazione,
dell’imparare ad accettare, imparare ad uscire dalla dualità e imparare a non
votare più (il pubblico ride).
Abbiamo
parlato del restare dietro il muretto. E’ solo quando siete lì dietro che
potete iniziare a comprendere come veramente lavorano le cose. Altrimenti
sarete catturati dalla dualità. Altrimenti, diventerete di parte, se non
comprendete come veramente funzionano le cose. Nel rimanere indietro ed
accettare ogni cosa, inclusi se stessi, potete imparare come le cose sono state
create. E poi, ad un certo punto imparate come incominciare a toccare un
processo di trasformazione.
In
quella serie via abbiamo parlato del Volere Divino, e sappiamo che alcuni di
voi erano piuttosto arrabbiati o confusi. Non capivate perché avevate bisogno
di liberare la vostra Libera Volontà. Ma ora noi vi osserviamo, voi capite.
Imparate sempre di più ogni giorno per capire ciò che è la Volontà Divina. E’ la coscienza che siede sopra la Libera Volontà. E’ una coscienza che fonde insieme tutte le cose e cerca una risposta al più alto livello possibile, non una
risposta nella dualità. La Volontà Divina cerca una risposta sopra tutto questo, una risposta che non avreste potuto conoscere prima.
Nella
Serie del Creatore abbiamo parlato anche di cose come “ballare con quello che
arriva davanti alla tua porta”. Voi ci state ancora combattendo, lo vediamo.
State ancora tentando di capire la fisica spirituale di questa cosa. E’ molto
semplice. Voi siete esseri energetici, che abitano un corpo fisico, ma siete
esseri di energia. Voi attraete a voi le cose che vi sono appropriate. Avevate
l’abitudine di uscire e trovare le cose. Eravate i cacciatori. Ma, quando
entrate in questo spazio divino, quando siete pienamente radicati nella nuova
casa, le cose vengono verso di voi.
Sempre
di più trovate che le cose appropriate vengono a voi. Non avete bisogno di
entrare nel panico o agitarvi o andare a caccia su e giù per le strade,
bussando ad ogni porta, tentando di trovare una risposta. State imparando a
restare in un posto di calma divina, nella vostra nuova casa. E, arriverà a
voi, talvolta appena in tempo – e sappiamo che questo vi irrita! (il pubblico
ride) Ma arriva a voi. Poi sta a voi danzare con tutto questo. Poi sta a voi
scrivere i libri, quando avete l’ispirazione. Poi, sta a voi fare il lavoro.
E sì,
voi dovete alzarvi tardi nella notte dallo schermo che stavate guardando. E
dovete alzarvi presto la mattina e guidare a lungo per fare questi incontri.
Questa è responsabilità vostra. Questa è la vostra parte di angelo umano.
Queste cose non possiamo farle per voi. Sapete, perfino quando Cauldre cerca di
fare questa canalizzazione alla tastiera, non lo capiamo? Ci confonde. Noi non
possiamo scrivere per voi. Non possiamo rispondere al telefono per voi. Non
possiamo guidare verso un’altra città per voi. Voi dovete fare queste cose. Ma,
quando qualcosa arriva alla vostra porta- una illuminazione, una idea, perfino
un’altra persona, una nuova opportunità – sta poi a voi danzare con questo,
fare il lavoro.
Durante
la Serie del Creatore abbiamo affrontato molte lezioni impegnative, lezioni
che sfidano la maggior parte di voi a livelli profondissimi, che frustrano
molti di voi, e deliziano alcuni di voi.
Poi
abbiamo iniziato le lezioni correnti, che abbiamo chiamato la “Serie
dell’Ascensione”. Che è dove siamo. Abbiamo finito il primo trimestre. Siamo
alla pietra miliare. Entreremo ora in una nuova energia.
Abbiamo
iniziato questa serie facendovi sapere, cari amici, che siete già ascesi. Avete
già attraversato quella linea vibrazionale che vi separa da vostro vecchio sé
umano. Siete già passati da una vita all’altra rimanendo nello stesso corpo
fisico. Avete finito il Libro della Vita di tutte le vostre incarnazioni. Non
più karma, non più contratti, semplicemente uno spazio vuoto e pulito, per
creare ciò che scegliete come volete. Siamo così solleticati dalle parole che
sono state dette in apertura di questa sessione, “se osate, se osate, potete
creare qualsiasi cosa!” Voi non ci credete ancora molto, ma potete creare
tutto,- se osate. Invece di fare un piccolo passo, fatene uno grande. Questo
può farvi un po’ paura all’inizio, ma vedrete che differenza fa.
Ricordate
quanto vi è stato detto diversi mesi fa, durante la prima lezione di questa
serie, non vi riguarda più. Sembra solo che vi riguardi ancora, perché voi lo
permettete. Permettete alle cose di colpirvi. Non vi riguarda più. Non c’è
alcun contratto. Non c’è karma. Voi siete ora qui al sevizio. Siete qui per un
motivo completamente diverso.
Poi,
vi abbiamo detto di appropriarvi della vostra divinità. Abbiamo in realtà
cambiato la lezione durante il percorso…perché vedevamo che stavate mantenendo
un concetto della vostra divinità, senza appropiarvene. Voi ci pensavate, ma
non lo eravate. Perciò vi abbiamo detto di possederla veramente. E’ vostra. Non
appartiene a noi. Non appartiene a nessun angelo o arcangelo. E’ vostra.
Cominciate a possederla. Cominciate a prendervi cura della vostra divinità e a
nutrirla.
Nel
nostro ultimo incontro, abbiamo poi parlato dell’oscurità. Vi abbiamo detto di
rilasciare l’oscurità, che cerca la sua liberazione. Non è lì allo scopo di
rendere la vostra vita miserabile. Restano dentro di voi degli attributi che
necessitano di un processo di trasformazione, che hanno bisogno che gli
chiediate: “Caro serpente, perché sei sulla strada? Perché sei qui?” Chiedete
la risposta, perché questo serpente è veramente miserabile, veramente cerca la
liberazione, ma terrà duro fin quando non saprà che siete autentici e sinceri.
Il serpente ha bisogno di sapere che può credere in voi. Dopodiché può
rilasciare i vecchi modi. Quindi ha luogo la trasformazione, nel momento in cui
l’oscurità permette che avvenga il rilascio, perché voi eravate nella verità.
Poi una nuova energia brucia. Sale e da inizio a questo processo di
trasformazione che state affrontando e sperimentando ora.
Vi
chiediamo ora di pensare nei termini di tutto quanto abbiamo discusso con voi,
delle cose che abbiamo canalizzato da voi. Pensateci e ricordatele quando
guiderete i vostri studenti attraverso questo processo. Pensate ai passi
compiuti lungo il percorso.
Oggi
vi vorremmo parlare di qualcosa di molto semplice. Voi dapprima lo troverete
molto impegnativo. Questo è il motivo per cui oggi vorremmo impiegare altro
tempo per radicare l’energia.
Tutte
le risposte sono dentro di voi. Così voi dite: “Tobias, se lo sono, perché non
le percepisco e non le sento? Tobias, perché quando pongo la domanda in me
talvolta ricevo risposte cattive? Talvolta sento questa voce pazza, così
chiudo. Chiudo perché non mi ci sento molto a mio agio.”
Ci
sono alcuni di voi che cercano di parlare a noi da questo lato, cercando di
sintonizzarsi, ma non sembrano cogliere la frequenza. Non sembrano comprendere.
Siamo qui oggi per parlare di un nuovo linguaggio, un linguaggio che
cominceremo a parlare dentro di voi. E’ un linguaggio che vi chiediamo di usare
dentro di noi. E più di tutto, è un linguaggio che userete per parlare con voi
stessi.
Torniamo
indietro un momento e guardiamo come avete fatto prima. Portiamo qualche
esempio del quale abbiamo parlato una settimana fa quando vi abbiamo raccontato
dei quattro umani che avevano modi diversi per cercare Dio. Forse vi correlate
a uno o più di loro. Parliamo dunque dei quattro umani alla ricerca di Dio.
La
prima lo cercava attraverso l’intelletto. Era una studentessa eccellente,
straordinariamente intelligente. Venerava il suo intelletto perché aveva fatto
tanto per lei nella vita. Aveva letto tutti i libri sulle religioni. Aveva
letto delle diverse filosofie, tutto per cercare Dio. E, come abbiamo detto al
gruppo una settimana fa, sta ANCORA cercando Dio.
Non
troverete lo Spirito nella vostra mente. Oh, imparerete molto! Espanderete il
vostro cervello. Vi infilerete tante informazioni, ma non troverete la vostra
divinità. Non troverete Dio nei libri. Non troverete Dio nella mente.
Come
umani, le vostre elaborazioni passano per la mente. Tutto è incanalato lì.
State per apprendere un modo nuovo. Quando vi disponete a parlare con noi e con
lo Spirito, prendete quanto sta succedendo nella vostra vita, e lo lasciate
fluire nella mente. Possiamo vedere lo stress e la pressione nel vostro
cervello mentre cercate di far passare tutto da lì. Siete stati addestrati a
farlo. Non è una cosa di per sé cattiva. Ma ora la trasformeremo muovendoci in
un modo nuovo.
Poi,
una settimana fa, abbiamo parlato dell’umano che cercava Dio attraverso leggi e
regolamenti. Si trattava di un sacerdote, ed era un esperto nella comprensione
delle Scritture. Sentiva che avrebbe trovato lo Spirito seguendo precisamente
le regole, facendo alcuni atti in certi giorni e in certi modi. E, come sapete,
questo non funziona. Ecco perché vi abbiamo chiesto di abbandonare le
cerimonie, escluse le cerimonie della gioia. Lo capite? Vi abbiamo chiesto di
abbandonare le cerimonie perché ci rimanete intrappolati, come, l’umano del
nostro esempio, rimane intrappolato nelle regole. Sapete? Se prendete tutte le
regole del cuore, non potrete più muovervi. Non potreste fare nulla! Se
studiate con cura queste regole, troverete che si contraddicono tra di loro.
Erano fondate sulla consapevolezza del tempo, e si riferivano ad alcuni gruppi.
Se cercate di seguirle 2000 e rotti anni dopo, vi feriranno, perché non si
applicano all’energia in cui siete ora.
Alcuni
di voi pensano che ci sono regole della nuova energia e della new age. Per
esempio, ci parlate con parole buffe. Pensate di dover fare attenzione
nell’usare la parola ”potrei” piuttosto che “posso”. Pensate di dover definire
precisamente le cose. Pensate che siamo così stupidi? (il pubblico ride)
Pensate che non possiamo sentire la vostra passione e i vostri pensieri e le
vostre emozioni? Veramente non ascoltiamo le vostre parole – mai! (altre
risate) noi vi SENTIAMO. Non si tratta delle parole. Alcuni di voi hanno così
paura di usare la parola “no” o “forse” o “può essere”. Capiamo cosa volete
dire. Non restate chiusi nelle regole. Questa è dualità, cari amici, pensare a
quello che è giusto o sbagliato. E non vivrete con grazia il processo
dell’ascensione.
C’era
poi il terzo umano che cercava Dio attraverso le sue emozioni. Vi abbiamo
raccontato la storia di lei che amava andare in chiesa per la funzione ogni
Domenica, e che amava cogliere quel picco di energia. Ma, quando usciva da
quella porta, dopo un’ora, tutto questo la abbandonava. Sembrava come evaporare
e dissolversi. Durante la settimana frequentava anche degli incontri di new
age. (ridacchiando) Non era interessata a nessuna particolare filosofia. Non
apparteneva a nessuna scuola di pensiero, amava andare agli incontri. Raramente
ascoltava una parola, amava andare agli incontri e stare in quella energia.
Pensava che avrebbe incontrato Dio in quel picco energetico. Ma non si era
appropriata del suo Sé. Perciò tutto questo sarebbe evaporato, l’avrebbe
lasciata. Stava tentando di trovare Dio attraverso le emozioni, attraverso i
picchi di energia che le erano intorno. Va ancora a molti incontri, ma non ha
ancora trovato Dio.
Il
nostro quarto essere umano – uno che vi assomiglia – aveva studiato, seguito le
regole, fatto incontri e vedeva che tutto questo l’aveva condotta in un posto
nuovo. Erano tutte cose meravigliose, ma era pronta per il prossimo passo.
Perciò cominciò ad entrare Dentro. Iniziò ad ascoltare con compassione,
dapprima per se stessa. Che cosa meravigliosa! Che cosa audace essere
compassionevoli! Ma ciò che non vi abbiamo detto allora, e che condivideremo
con voi oggi, è come ascoltava.
Ci
sediamo con voi qui per un momento. Non parleremo, vi invieremo certe energie,
certe sensazioni. Apritevi a loro per un momento, anche se state leggendo
queste parole. Ci prenderemo un momento per farlo. Semplicemente aprite voi
stessi all’energia che io, Tobias, mando ad ognuno di voi.
(Pausa)
Quello
che state facendo in questo momento, che così tanti di voi stanno facendo…è
fare entrare le mie energie, e elaborarle. Voi state combattendo, state
tentando di definire ciò che vi ho inviato. Per la gran parte, lo state facendo
entrare, attraverso il cuore, ma state tentando di elaborarlo attraverso la
mente. Questo è il vecchio modo, è il vecchio modo. Esiste un nuovo linguaggio
che useremo per comunicare, prima con voi stessi e poi con gli altri, che non
passa per la mente. Questo comporterà una sfida per voi. Non sapete dove altro
potete elaborare questa energia, avete talmente l’abitudine di farlo nel vostro
cervello. Avete l’abitudine di cercare di definire l’energia.
Che
energia vi ho inviato ora? Vi ho inviato l’energia di un albero, perché
sappiamo…che Cauldre ama gli alberi. Vi abbiamo mandato l’energia di un pino,
la sua essenza. Avete tentato di definirlo in certi modi, e questo è quello con
cui combattete.
Parleremo
ampiamente di questo durante il resto di questa serie, su strumenti e modi
specifici. Oggi, nella lezione quattro della Serie dell’Ascensione, vi
parleremo de “Il Linguaggio dell’ Ah”. Lezione quattro…il Linguaggio di Ah. Non
ha definizione nel cervello. Entra a livelli differenti, attraverso il vostro
intero essere. Questa sarà la vostra sfida.
Quando
andate dentro di voi e vi ponete la domanda, sarete in un luogo di quiete. Non
lavorerete con la mente. Vi darete la risposta da dentro di voi, senza cercare
di definirla o giudicarla con la mente. Non sentirete parole nelle vostre
orecchie e nella mente. Quando entrate dentro di voi e vi ponete una domanda,
la risposta vi arriverà nel Linguaggio di Ah.
Lo
chiamiamo il Linguaggio di Ah, non perché abbia un alto significato spirituale,
ma perché mentre imparate a trattarci, quando le risposte salgono in
superficie…improvvisamente fate “Ah”. (il pubblico ride) Non vogliamo dargli un
altro nome, perché non vogliamo che siate così intellettuali nel metodo. E’
così semplice – AH.
Vediamo
che lo state facendo sempre di più, state cercando le risposte dentro di voi, è
questa è una cosa fantastica. Ma vediamo che siete frustrati perché pensate di
non poter udire, o perché sentite che la risposta non è appropriata. E avete
ragione in questa ipotesi. Quando una risposta si apre nel vostro cervello, voi
dite: “No, non penso che sia questa la risposta.” Avete ragione. State cogliendo
altre interpretazioni.
Quando
fate una domanda dentro di voi, la ponete davanti al vostro essere, e
autorizzate il vostro essere divino a elaborarla e a dare la risposta. E poi
semplicemente aspettate. Non cercate di immaginare la risposta nel cervello o
di sentirla nelle orecchie.
Molti
di voi qui hanno sentito male. Avete detto: “Non sento le cose. Non sento le
voci. Non ricevo una immagine nel cervello.” A questo punto nel processo di
ascensione, consideratevi fortunati, perché non dovete disimparare nessuna
abitudine che non vi serve più. A quelli di voi che hanno avuto il dono della
chiara udienza, o della veggenza, o del sentire le cose – diciamo ora, è tempo
di cambiare.
Comincerete
a ricevere le risposte da un nuovo posto. Vi saranno date dal vostro centro
divino. Lo chiameremo “il Divino Centro di Elaborazione” e arriverà nel
linguaggio dell’Ah. Non lo udirete. Non necessariamente lo sentirete, e non lo
vedrete nel cervello. Voi dite: “Tobias, io non capisco. Da dove viene? Come
posso sapere?” AH! Lo saprete! Vi colpirà. Non possiamo dirvi dove si trova
questo posto. Perché sappiamo quello che farete. Andrete nella vostra mente
tentando di raffigurarlo.
Non
esiste raffigurazione nel linguaggio dell’Ah. Semplicemente è. E’ una
conoscenza che viene attraverso di voi, e voi saprete che è vera, lo sentirete,
a differenza di quella vocina alla quale non avete creduto e che a volte vi ha
sviato. Nel linguaggio dell’Ah, saprete che è vero, e voi farete “AH”. E’ così
semplice.
La
difficoltà di usare il Linguaggio dell’Ah, è che tenterete di raffigurarlo nel
cervello umano. Questo non funzionerà nella nuova energia. Il cervello è una
cosa magnifica. Aiuta a guidarvi, a muovervi nelle informazioni, a discernere
le cose. E’ un serbatoio di conoscenza e fatti e immagini. Vi permette di
guidare una auto e lavorare al computer. Vi permette di comprendere le cose nel
livello di energia con il quale vi state confrontando.
Ma
noi andremo oltre questo. Parleremo nel Linguaggio dell’Ah. Lo faremo ora con
voi. Ricordate, vi abbiamo dato questo esercizio un momento fa con l’albero. Lo
faremo di nuovo. Parleremo al vostro Centro Divino di Elaborazione nel
linguaggio dell’Ah. Ricordate di tener fuori il cervello. Non tentate di
sentire nulla, e non tentate di pensare nulla. Ora, vi parleremo con questo
linguaggio.
(Pausa)
E’
difficile, vero, escludere il cervello?
(Pausa)
Questo
richiederà pratica e pratica e pratica da parte vostra, ma fatene una pratica
divertente. Parlate a voi stessi nel Linguaggio dell’Ah. Non cercate le vostre
risposte da noi per i prossimi 30 giorni. Non cercate neanche di parlare con
noi. Non parlate agli angeli, che inoltre non sono lì, o alle guide. Non
parlate a Tobias. Sarò occupato con altre cose (il pubblico ride). Parlate a
voi stessi. Non parlate agli altri. Non tentate di usare questo nuovo
linguaggio su di loro. Vi mostreremo come farlo più tardi. Vi mostreremo come
comunicare con una miriade di cose. Ma, per 30 giorni siate celibi. (il
pubblico ride) Non in senso letterale!
Parlate
solo con voi stessi nel Linguaggio di Ah. Ponete la domanda. Lasciate lo spazio
necessario. Non cercate di elaborarla nel cervello. Sappiate che la risposta
può non arrivare per giorni o settimane. E potrebbe non essere quella che vi
aspettate.
Stiamo
ridendo, perché stiamo tentando di spiegare un concetto che è così nuovo, che
perfino noi abbiamo difficoltà a spiegarvelo. Stiamo cercando di fare degli
esempi, ma non vogliamo che diventiate troppo cerebrali in proposito.
Come
vi connettete con la vostra divinità? Come comunicate con tutto ciò che siete?
Non è con la lingua Inglese o Francese o nessun altra. Neanche con la visione
della mente. Alcuni di voi hanno avuto il dono della visione. Non è attraverso
i sensi. E’ un posto nuovo. E’ il vostro centro divino. Voi comunicherete con
voi stessi, all’interno del vostro essere, per i prossimi 30 giorni. Sarete
frustrati, lo sappiamo. Sarete arrabbiati. Volete lasciar perdere tutto. Ma
poi, ci tornerete, e continuerete ad usarlo. Poi, lo afferrerete, e direte:
“Ah. Ora vedo, sento, comprendo dov’è, e non devo lottare nel cervello. Sono
capace di comunicare con il mio Sé Divino in un linguaggio mai conosciuto
prima, di cui non conoscevo nemmeno l’esistenza. E’ un linguaggio di energia e
vibrazione”.
Non cercate
di definirlo ora. Non cercate di dargli un posto fisico. Permettetegli di
essere e verrà a voi. Al momento giusto le risposte percorreranno il loro
cammino attraverso la vostra divinità, e si presenterà e si mostrerà a voi al
vostro conscio, livello umano. Come il dottore sa (Mindy Reynold), è come una
bolla gigante che sale, sale. Sale da dentro di voi, e viene in superficie.
Quando arriva in superficie, si espande e si esprime. E questo è quando voi
dite: “Ah, ora ho capito”. Il Linguaggio dell’Ah è qualcosa che userete sempre
di più durante il vostro cammino. Mentre diventate più abili, lo userete per
moltissime cose nella vostra vita quotidiana. Chiamatelo il linguaggio
miracolo, perché lo è. Vi aiuterà a comunicare prima con voi stessi su livelli
di cui neanche conoscevate l’esistenza. Poi vi aiuterà a comunicare con altre
cose.
Tra
l’altro, questo è un nuovo linguaggio. Somiglia al linguaggio che usiamo noi da
questo lato, il linguaggio che usiamo tra di noi. Il nostro linguaggio ha una
vibrazione di…stiamo cercando una definizione per Cauldre. Sarebbe come…Lo
chiamereste “saleebus”. E’ un tipo di linguaggio che usiamo per
comunicare uno con l’altro. E’ un linguaggio energetico.
Il
vostro corpo usa un suo linguaggio, un linguaggio energetico per parlare a se
stesso. Voi non udite tutte le chiacchiere delle cellule e delle molecole e
degli organi del vostro corpo, ma parlano tra loro. Fortunatamente non dovete
coinvolgere il vostro corpo in queste comunicazioni all’interno del vostro
corpo. Ne sareste sopraffatti. Ma esiste un linguaggio che comunica dentro ogni
cellula, ogni atomo, ogni molecola del vostro corpo, ogni lembo, parte e pezzo.
Comunicano tutti. E’ un linguaggio che non percorre il cervello. Non lo dovete
definire. Semplicemente è. Questo nuovo linguaggio dell’Ah è simile a quello
che il vostro corpo usa per comunicare con sé stesso. Ma è su un nuovo livello.
Si trova su un nuovo livello perché coinvolge il risveglio della vostra
divinità.
Come
parlate con voi stessi? Come comunicate con questo nuovo Sé? Avete tentato
ultimamente. Avete combattuto per portarlo alla mente. Avete usato i modi della
vecchia energia, e non funzionano. Ci è difficile spiegare tutto questo, perché
ancora una volta, non vogliamo che intellettualizzate il processo.
Semplicemente è. E’ un modo per connettervi con chi siete.
Come
metterlo in pratica? Ponete la domanda a voi stessi. Parlate con voi. Non
parlate a noi. Ricordatelo. Parlate a voi stessi. Poi state fermi. State
quieti. In un luogo di calma e pace. Senza aspettarsi nulla dalla vecchia
energia, ma aspettandovi tutto dalla vostra divinità. Non aspettatevi le cose
nel modo della vecchia energia, ma aspettatevi tutto nuovo. Troverete che state
imparando a comunicare veramente con tutto ciò che siete senza parole, senza
pensieri, senza visioni o sensazioni come le avete usate in passato.
Questo
sarà impegnativo. Possiamo sentirvi dire: “Ma, Tobias, come comunichiamo senza
pensieri o parole o sensazioni o visioni? Questi sono gli strumenti che abbiamo
usato.” Lo capiamo. Capiamo. Non possiamo dirvi da dove arriva esattamente
questo linguaggio. Tutto quello che possiamo dirvi è che se lo praticate e ci
lavorate, all’improvviso direte: “Ah”.
Parleremo
ancora di questo nuovo linguaggio per il resto della nostra serie. Vi
sproneremo ad usarlo. Se volete diventarne maestri e comprenderlo, ci dovete
lavorare regolarmente. Ogni giorno. Dovete lavorarci mentre guidate l’auto. E
ne sarete frustrati, lo sappiamo già. Sarete molto frustrati, nel cercare di
trovare e definire da dove viene.
Quando
sarete stanchi di battere la testa al muro, e vi arrabbiate con me, e vi
chiedete cosa riguarda tutto questo…quando lasciate andare, all’improvviso, una
corrente di consapevolezza divina vi percorrerà. In quel flusso sono contenute
le risposte a quello che avete domandato, e perfino ad altre che non avete
chiesto. E allora direte: “Ah”. E capirete.
Avvertiamo
che alcuni di voi proveranno a tornare a vecchi modi. Direte: “Oh, questo
somiglia molto a qualcosa che ho studiato 20 anni fa”. E noi vi diciamo ora,
non assomiglia a niente che avete studiato prima. Lo garantiamo. Questo è
nuovo. E’ un nuovo linguaggio. La divinità che avete ora non era qui 20 anni
fa. La coscienza che avete ora non era lì. Non potete tornare a cercare in
nessun libro per trovarlo. E’ nuovo è per voi e per voi soli.
Questa
via di comunicazione con il Sé nel linguaggio dell’Ah è vostra. Vi appartiene.
Appropriatevene. E se noi sentiamo che cercate di chiamarci, faremo finta di
non essere in casa (il pubblico ride). Se sentiamo che state chiamando altre
entità, diremo loro di non prendere la linea. (altre risate) Vogliamo che
lavoriate da soli per 30 giorni. Lavorate diligentemente. Sarà difficile e
impegnativo, ma sappiamo che l’avete dentro di voi. Evocate questo linguaggio
dell’Ah, e verrà a voi. Non sarà nella vostra mente. Vi procurerà un mal di
testa il tentare di portarlo nella mente. Non tentate di introdurlo nella
mente. Verrà in un altro posto.
Io,
Tobias, avrò un grande sorriso sul viso, sedendomi qui e riposando, perché non
avrò niente da fare per 30 giorni (il pubblico ride). E, mentre starò nella mia
amaca spirituale (altre risate) godendomi l’aria fresca di questo lato,
sorriderò quando sentirò “AH” (ancora risate) e saprò che uno di voi c’è
riuscito!
Cauldre
dice che non abbiamo abbastanza definito questo linguaggio, ma rigettiamo
questo su di lui e su quelli che la pensano così. State tentando di definire
qualcosa nel vostro intelletto, qualcosa che non può e non deve essere definito
lì. Volete sapere cosa fare esattamente, e come sarà, e come lo elaborerete
nella mente umana. Non è questo il modo, Cauldre e gli altri (che la pensano
come lui N.d.T.).
E’
semplice, ma ci dovete lavorare. Ci arriverete, in questi 30 giorni in cui non
definirete la vostra conversazione o le vostre domande al vostro pieno Sé
Divino, con le parole della mente. In principio, probabilmente vorrete fare
questo, ma lavorandoci, stabilirete una comunicazione con la vostra divinità,
con il vostro Sé-Dio, sebbene non usiate le parole. Non cercate di crearlo
nella mente. Accadrà velocemente, poi farà avanti e indietro sul quella via di
comunicazione. Sentirete o proverete soltanto la sensazione della
comunicazione. E ritornerà a voi nella forma di una risposta, di una replica.
Non passerà per la mente.
Questo
è tutto quello che oggi abbiamo da dire sul soggetto. Ora avete i compiti a
casa. Staremo qui per il resto del giorno, ma dopo starete da soli. Troverete
questo uno dei semplici potentissimi utensili in questa nuova energia. E’ il
linguaggio di comunicazione con il divino. Lo capirete dapprima dentro di voi.
Capirete come poter trasformare la vostra vita attraverso di lui. Poi,
lavoreremo con voi nell’aiutarvi a capire come comunicare con gli altri – altre
cose e altri esseri – in questo nuovo linguaggio.
Abbiamo
apprezzato il tempo trascorso insieme. Abbiamo avuto il piacere di vedere la
trasformazione che si è fatta tra le nostre parole. Voi avete permesso la
trasformazione, il rilascio di quello che non vi serve più, per aiutare la
spinta verso un luogo nuovo. Avete trasformato quelle cose che di recente vi
avevano preoccupato. Quando uscirete da questa stanza, usate il Linguaggio
dell’Ah per capire cosa succede e come succede.
Ricordate,
il Linguaggio dell’Ah non proviene dalla mente. Lo sentirete in altri posti.
Torneremo
tra breve per rispondere alle vostre domande, ma vi spingeremo veramente,
ognuno di voi. Vi spingeremo per avere queste risposte nel Linguaggio dell’AH
con i vostri mezzi.
Prima
di andare, dobbiamo fare un altro commento. Cauldre mi ha parlato dietro le
quinte
Dice
che questo “Linguaggio dell’Ah” è un termine banale (risate). Dice: “Tobias,
non potresti trovare un termine più prestigioso, una parola lunga che resti
impressa, così che, parlando l’uno con l’altro, possiamo esserne fieri?” E
dice: “Suonerà così scialbo parlare di questo Linguaggio dell’Ah.” (il pubblico
ride) E noi rispondiamo, a lui e a voi, lo abbiamo fatto a proposito! Non
vogliamo che lo trattiate come un pretenzioso concetto intellettuale, riservato
a quelli che hanno speciali favori. “AH” è per tutti. “AH” è semplice. “AH” è
l’illuminazione espressa nella vostra realtà. “AH” è una cosa meravigliosa.
“AH” è quello che fate, cari amici, quando espirate il soffio della liberazione
e della trasformazione. “AH!”
Noi
vi amiamo moltissimo, e sarete soli per i prossimi 30 giorni (molte risate tra
il pubblico).
E
così è
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Tobias del Concilio Cremisi (Crimson Council)
viene presentato da Geoffrey Hoppe, anche noto come "Cauldre", di
Golden in Colorado - USA. La storia di Tobias, dal biblico Libro di Tobit, può
essere visionata sul Sito www.crimsoncircle.com. Le Documentazioni
Tobias sono offerte gratuitamente agli operatori di luce ed agli Shaumbra di
tutto il mondo, fin dall'Agosto 1999, momento in cui Tobias affermò che
l'umanità aveva superato il potenziale di distruzione per entrare nella Nuova
Energia.
Il Crimson Circle (cerchio cremisi) è un
network globale di angeli umani che sono tra i primi a transitare verso la Nuova Energia. Sperimentando le gioie e le sfide dello stato di ascensione, essi aiutano
altri umani nel loro viaggio, attraverso la condivisione, la cura e la guida.
Più di 40.000 persone visitano ogni mese il sito web del Crimson Circle per
leggere i documenti più recenti e discutere le proprie esperienze.
Il Crimson Circle si incontra mensilmente
nell'area di Denver, Colorado - dove Tobias presenta le ultime informazioni
attraverso Geoffrey Hoppe. Tobias dichiara che lui e gli altri del Crimson
Council celeste stanno in realtà canalizzando gli umani. Secondo Tobias, loro
stanno leggendo le nostre energie e traducendo le nostre stesse informazioni
per poi riportarcele, così che noi possiamo vederle dall'esterno, mentre le
sperimentiamo dall'interno. Lo "Shoud" è la parte della
canalizzazione in cui Tobias si fa da parte e l'energia degli umani viene
canalizzata direttamente da Geoffrey Hoppe.
Gli incontri del Crimson Circle sono aperti
al pubblico, benchè siano gradite le prenotazioni. Non c'è nulla a cui
associarsi, nè iscrizioni da pagare. Il Crimson Circle riceve la propria
ricchezza attraverso l'amore aperto degli Shaumbra di tutto il mondo.
Lo scopo del Crimson Circle è di servire come
guide umane e insegnanti per coloro che percorrono il sentiero del risveglio
spirituale interiore. Non è una missione evangelica. Al contrario, la luce
interiore guiderà le persone alla vostra porta, in cerca della vostra cura e
compassione. Saprete cosa fare e insegnare in quel momento, quando il prezioso
e unico essere umano che sta per imbarcarsi nel viaggio del Ponte di Spade,
verrà da voi.
Se stai leggendo queste parole e provi una
sensazione di verità e connessione, sei proprio Shaumbra. Sei un insegnante e
una guida. Permetti al seme di divinità di sbocciare dentro di te in questo
momento e nei tempi a venire. Non sei mai solo, poichè c'è una Famiglia intorno
al mondo, e angeli nei regni intorno a te.
Vi preghiamo di distribuire liberamente
questo testo, in maniera non commerciale e gratuitamente, conservandone
l'integrità, comprese queste note. Ogni altro utilizzo deve essere approvato
per iscritto da Geoffrey Hoppe, Golden, Colorado.
© Copyright
2001 Geoffrey Hoppe, P.O. Box 7328, Golden, CO 80403. E-mail
to [email protected]. Tutti i diritti riservati.