La Serie dell’Ascensione

La Serie dell’Ascensione

Lezione Quattro: “Il Linguaggio dell’ “Ah””

 

Presentato al Crimson Circle

Il 3 Novembre 2001

 

Tradotto da Carla De Nitto

 

Tobias: E così è, cari amici, che ci riuniamo nel nostro sacro spazio, per un altro incontro del Crimson Circle e del Crimson Council. E’ un tale piacere essere oggi con voi in questo spazio, poter unire le nostre energie con voi che siete qui.

 

Ci abituiamo sempre di più a questo e così voi. Avete notato, cari amici, che questo spostamento di energia in cui ci uniamo a voi, non ci sorprende più? Non è più così difficile fare la transizione. E’ più agevole. Possiamo scivolare dentro. Possiamo, come il vento, essere con voi e fonderci con voi ed amarvi e sedere accanto a voi.

 

Ah, mentre la musica suonava (prima della canalizzazione) abbiamo detto a Cauldre (Geoffrey Hoppe), che ricordiamo un tempo, nemmeno tanto lontano, in cui la transizione e lo spostamento dell’energia era molto più difficile. Dovevamo entrare con un largo seguito. C’erano molti che entravano con noi per sintonizzare le energie e rendere possibile la comunicazione con voi a tutti i livelli.

 

Ma ora, guardatevi intorno, cari amici. Non abbiamo bisogno di un gruppo così numeroso per entrare. Non abbiamo bisogno di grandi spostamenti. Possiamo entrare piuttosto facilmente come quando voi entrate attraverso la porta di questo luogo. Tutto questo perché ognuno di voi è andato molto avanti nel suo percorso. Siete arrivati ad una nuova coscienza, che ci permette di connetterci a voi con molta più facilità.

 

Abbiamo molto di cui parlare in questa giornata. Abbiamo apprezzato il lavoro di respirazione che avete fatto prima. Chiediamo di nuovo a tutti voi, di integrare ancora una volta. Integrate la vostra divinità. Come è stato detto prima, immaginate di integrare la vostra divinità mentre inspirate. Immaginate di realizzare ciò che avete cercato per così tanto tempo. Immaginate di alimentare le fiamme del vostro risveglio divino, come un fuoco che arde sotto la cenere ed è pronto a salire in alto. Come sapete, il semplice respirare con questa intenzione, ne causa l’accensione. Lo richiama in vita. Questo è ciò che accade quando lo inspirate dentro di voi. Inspirate ora in ogni direzione fino ai talloni. Respirate nelle braccia e dentro le dita. Mentre lo fate sentite l’energia del vostro essere, e poi connettetevi all’energia di Tobias. Anch’io sto respirando per connettermi a voi. E’ semplice. E’ così semplice.

 

Abbiamo detto spesso che non abbiamo più bisogno di fare lunghe disquisizioni, disquisizioni che talvolta mettono alla prova il vostro intelletto. Sapete, è una semplice e consapevole respirazione che fa entrare la vostra divinità. E’ un risveglio interiore, ma quando non siete connessi a questo in modo consapevole, poi vi chiedete perché nella vostra vita entrano tante sfide e cose insolite. E’ perché state dando alla luce il seme di Cristo che è dentro di voi. State facendo nascere la divinità interiore. Quando la respirate dentro di voi, si fonde, e permette alla divinità interiore di accendersi, ed essere disponibile nella vostra vita. E poi, sapete una cosa, cari amici, attenzione, perché ci SARANNO cambiamenti.

 

Oh, sentiamo così tanti di voi dire: “Caro Spirito, caro Tobias, caro chiunque- tu –sia- con cui -possa- lamentarmi- dall’altro- lato (il pubblico ride), perché succedono tutte queste cose nella mia vita?” E, noi sorridiamo, e ridacchiamo, e diciamo: “Perché sei divino, perché stai attraversando un processo incredibile”. E’ quello che tu conosci e ti è stato promesso prima di lasciare la Casa, prima di lasciare il Regno. Era la promessa di uscire da soli, fuori da Tutto Ciò Che E’. Sì, voi esistete fuori da Tutto Ciò Che E’. Cauldre cerca ancora di raffigurarsi questa cosa, e non la capirà mai, fin quando lo farà attraverso il suo cervello!

 

Avete lasciato la Casa con la promessa fatta al Sé e allo Spirito che sareste andati fuori da soli. Avreste imparato com’era essere fuori da Tutto Ciò Che E’, come sarebbe stato essere un creatore di diritto. Avete lasciato la Casa per allentare le briglie, per rilasciare la connessione con lo Spirito. Lo avete fatto intenzionalmente. Lo avete fatto con l’amore e l’approvazione di Tutto Ciò Che E’, l’Eterno Uno, il Re e la Regina – qualunque sia il nome che volete dargli. Avete avuto l’approvazione del maggiore Essere d’amore, di andare fuori da soli. Ed ora, dopo un tempo di eoni, e con così tante esperienze che potrebbero non esserci sufficienti biblioteche sulla Terra, per contenere le informazioni delle vostre esperienze…eoni di tempo dopo, siete arrivati al punto in cui portate a compimento la ragione profonda per cui avete lasciato la Casa. La ragione è di capire la vostra Identità fuori dal regno del Tutto Ciò Che E’, di connettersi a quella identità, sperimentarla, e poi ad un dato punto, reintegrare il vostro diritto di nascita, il seme di Cristo interiore, il vostro Sé-Dio, per integrarlo in tutto ciò che siete. Questo è il motivo per cui ora siamo seduti qui con voi. Questo è il perché siete qui, cari, cari amici. Ed è perché io, Tobias, siedo qui con voi oggi.

 

Siete arrivati a quel magico, miracoloso, incredibile punto, in cui ci sarà il pieno completamento del cerchio. State ora arrivando al punto in cui chiudete il cerchio.

E questo accade quando integrate la vostra divinità.

 

“Perché è così difficile da compiere?” chiedete voi. Vi ascoltiamo chiederlo in continuazione. E’ così difficile perché non è mai stato fatto prima. Veramente. Voi siete i primi a farlo. Siete quelli che pavimentano la strada. E’ difficile perché così tanto di voi fa l’occhiolino al vecchio, perché vi è molto familiare. Avete l’abitudine ai vecchi modi. C’è una certa comodità nei vecchi modi, perfino se non vi hanno servito bene, perfino se sono stati dolorosi. Si tratta di cose conosciute. Ecco vi qui a confrontarvi con lo sconosciuto e, per rendere tutto ancora più spaventoso, noi non lo conosciamo!

 

Vi abbiamo detto tante e tante volte che siete i primi ad affrontare tutto questo. Noi siamo quelli dall’altro lato del velo, che vi amano, vi stringono, che vi ascoltano maledirci (il pubblico ride), che ascoltano le vostre frustrazioni. Vi sentiamo chiedere a noi e a chiunque potete trovare da questo lato: “Qual è il modo giusto? Come posso avvicinarmi a questa cosa?” Possiamo solo sorridere ed amarvi e dirvi che non lo sappiamo. Voi siete quelli che fanno l’esperienza. Voi siete quelli che hanno le risposte. E quando arrivate a crederci e sperimentarlo, allora attraverserete l’intero processo con tanta più facilità e grazia. Non sarà così disturbante sul vostro corpo fisico. Certamente sarà molto meno impegnativo sul vostro corpo mentale. Voi siete quelli che affrontano questa esperienza per la prima volta. Ecco perché è così difficile.

 

Potete arrestare il processo in ogni momento. Potete perfino prendervi una vacanza, lontani da questo viaggio dell’ascensione, se avete bisogno di rigenerare il vostro essere. Potete alzare le mani e dire: “Spirito, e Tobias, e tutti gli altri, questo non fa più per me. Voglio avere una vita meno folle. Voglio tornare al comfort della mia casa. Non voglio essere così tanto spinto e messo alla prova.” E noi onoriamo tutto questo. Lo rispettiamo assolutamente, perché lo capiamo. Come ci dice sempre Cauldre: “Noi non vi vediamo affrontare tutto questo, Tobias. Non vediamo neanche gli altri. Voi state indietro nel lusso dell’altro lato del velo.” Come ci dice spesso: “Scendi giù e provalo.” (il pubblico ride) E come anche ci dice…Cauldre dice: “Tobias, non posso aspettare di essere IL TUO insegnante.” (altre risate)

 

Cari amici, è una gioia essere qui. Sentire l’energia. Sentire il nostro cuore in questo giorno. Sentire il vostro cuore in questo giorno. Aah…amiamo questi momenti. Vorremmo imbottigliarli. E sapete una cosa? Voi potete farlo, potete. Potete mantenere questa energia, e lei sarà lì per voi sempre. Potete mantenere questa spessa e gloriosa e curativa e meravigliosa energia in cui sedete ora e richiamarla in ogni momento. Non sparisce quando uscite da qui. Va in un posto dentro di voi che, a volte, dimenticate di raggiungere. Ma è sempre lì. Insieme abbiamo creato una energia che è tangibile come la sacca sulla quale siete seduti, o la borsetta che avete accanto. E’ così tangibile. Può essere richiamata dentro di voi in qualunque momento.

 

Parliamo di questa energia perché può anche essere condivisa con un altro essere umano. Ci sarà presto un tempo in cui, siederete di fronte ad un altro essere umano, e vorrete fargli sperimentare l’energia benedetta, la meravigliosa energia che è qui con noi ora. Vorrete aiutarli a sperimentarla, per dar loro un assaggio di questo dolce posto in cui siamo. E voi lo sapete, potete aiutare. Perciò inspirate. Mantenete questa energia per un momento. Ricordate cosa sentite, e sappiate che può essere condivisa con un altro essere umano.

 

Ci sono molte cose che faremo oggi. Ma prima abbiamo predisposto l’energia perché avvenga una trasformazione. Ci sono cose che sembrano bloccarvi. Ci sono problemi sul vostro cammino. Non vorremmo usare la parola “guarigione”, sebbene questo è ciò che più comprendete e che più si avvicina. Scegliamo di usare la parola “trasformazione”. “Guarigione” implica qualcosa che era sbagliato e ha bisogno di essere riparato. Questa è dualità. Pensare che ci sia qualcosa di sbagliato in voi, è dualità.

 

Questo non funziona più per voi. Troverete che questo gioco della dualità non funziona più per voi, non è così? Voi, che state battendo la testa sulle cose, e sì, voi che vi fate male alle gambe e alle ginocchia…che fate male a voi stessi, e tutte le altre cose…tutto questo avviene perché tentate di risolvere i vostri problemi usando strumenti duali. Non funzionano più.

 

Ora, noi non amiamo così tanto la parola “guarigione”, perciò useremo la parola “trasformazione”. Ci sono problemi che vi chiediamo di portare avanti oggi. Per alcuni di voi sono problemi fisici, dolori persistenti, e la paura collegata a quello che potrebbe esserci di sbagliato nel vostro corpo. Sapete? La paura che nutrite è sicuramente peggiore della realtà. Voi che state attraversando le difficoltà nella testa, cercando di immaginare le cose…vi sentite come se doveste attraversare un muro. Voi che vi dibattete nelle crisi emozionali, che siete sulle montagne russe, che non riuscite a capire perché un giorno siete su e l’altro siete giù…è tempo di tirare fuori questi problemi.

 

Questo in cui sedete è uno spazio sicuro. Portate fuori i vostri problemi in questo momento. Non avete bisogno di nasconderli dentro di voi. Metteteli fuori. Lavoreremo qui per una trasformazione, ma vi chiediamo di comprendere che ognuna delle cose che sono accadute, che fossero malattie fisiche, un problema mentale, o emozionale…era lì per uno scopo. Quelle cose erano lì per rispondere ai vostri cambiamenti di coscienza. Avete cercato di immaginare che cosa volessero dirvi. Vi siete domandati il perché di quel dolore. Avete detto: “Ma spirito, ma Tobias, io dovrei essere uno Shaumbra, dovrei essere al di sopra di queste cose. Non dovrebbero colpirmi”. E sapete una cosa? Avete ragione, ma le avete affrontate nella dualità.

 

Ora, entrate nella vostra Volontà Divina. Entrate in questo divino momento e permettete che tutto questo sia trasformato. Questo vuol dire senza scadenze, rilasciando la vecchia energia che avete trattenuto, trasformandola nelle soluzioni che cercate. Fatelo ora. Lasciate fuori questi problemi, queste questioni, queste malattie. Qui lavoreremo con tutte queste energie. Lavoreremo con ognuno di voi, a livelli non verbali, per trasformare tutto questo. Come ha detto prima il saggio: “Se osate, se osate, potete creare qualsiasi cosa!” Perché quando tirate fuori queste energie, quando le lasciate andare, si produce una trasformazione che eleva la vostra coscienza e la vostra illuminazione ad un nuovo livello.

 

Sapete? C’è perfino una Parte di voi che non sa se è pronta per andare ad un nuovo livello. Perché non sapete com’è, non ne siete sicuri, perciò tendete ad aggrapparvi alle cose, o a lasciarle andare poco, a poco. Ma ora, cari amici, se osate, lasciatele andare tutte in una volta. Lasciate che questa vecchia energia che vi ha tenuto malati…sia trasformata. Non guarita, non cambiata, non nascosta sotto il tappeto, e non distrutta – ma trasformata. L’energia può solo essere trasformata. Gli umani vogliono cambiare le cose o guarirle o sfuggirle. Ricordate la nostra storia di un mese fa dei quattro operatori di luce e il serpente. L’energia può solo essere trasformata. Può solo essere messa in un movimento a spirale che la solleva verso un nuovo livello. La trasformazione riceve la sua energia quando rilasciate i vecchi modi, quando rilasciate l’oscurità e la paura.

 

Ma ora, in questo giorno, lasciateci fare questo – se osate. Tirate fuori questo problema o questi problemi – sì, per quelli che lo stanno chiedendo, potete farlo con molti problemi, perché siano trasformati. Ma comprendete, nel profondo, che non è Tobias, o nessun altro, e nemmeno lo Spirito che li trasformerà. Siete voi, perché state aprendo la porta a questo processo di trasformazione. State andando oltre la coscienza di guarigione. State andando oltre la coscienza del cambiamento. State entrando nella consapevolezza della trasformazione divina.

 

E come abbiamo detto, noi possiamo vedere i cambiamenti dentro molti di voi. Possiamo vedere un mulinello di energia spiraliforme. Questo è il segno della trasformazione che sta avvenendo in questa stanza. Quando ognuno di voi lascerà questo spazio, o per quelli che stanno leggendo, quando metteranno giù i fogli, vi accorgerete di qualcosa di diverso. Quando uscirete da queste porte, il mondo vi apparirà lievemente differente. State rilasciando l’oscurità interiore. La state trasformando. Ricordate le parole che abbiamo detto oggi. Voi non guarirete più, e non cambierete. E’ trasformazione.

 

Questo processo continuerà per il resto del tempo che passeremo insieme qui in questa intensa energia di trasformazione. Questo processo continuerà in questo spazio sicuro in cui sediamo. Questo è un posto così meraviglioso per farlo, con quegli umani che sono così aperti e con volontà di cambiamento. Semplicemente permettetelo. Alcuni di voi, vediamo…state combattendo. Vi chiedete: “Lo sto facendo bene?” (il pubblico ride) Non c’è un modo prestabilito per farlo. Se vi chiedete che cosa dovreste fare per avviare questa trasformazione, semplicemente respirate. Non rendete le cose difficili.

 

Molte volte invitiamo altri a queste riunioni. Sapete? In un certo senso stanno in fila a chiedere di essere ospiti del Crimson Circle. Le “voci” da questo lato, dicono che c’è questo gruppo di umani che si danno il nome di Shaumbra, che hanno visitato la Terra per molte, molte, molte vite. C’è questo gruppo di umani che sono una famiglia, in diretta energia con noi da questo lato. Questo gruppo di umani…hanno l’abitudine di sedersi in cerchio con noi. Sono andati sulla Terra ora. Stanno facendo incredibili progressi. Sono i primi a camminare nella Nuova Energia. Questi umani stanno creando i modelli, stanno creando le nuove griglie.

 

Essi stanno in fila qui – se solo potessimo vendere i biglietti! Fanno la fila per venire ai vostri raduni. Vogliono vedere com’è la vostra energia. Vogliono vedere l’avvio della trasformazione. Parlano di questo per giorni e settimane prima. Uno dei problemi che io Tobias ho, è fare la selezione di chi è ammesso alla riunione. (scherzando) A causa di questo mi sono fatto diversi nemici qui! Oggi, ho un numero di compagni e miei collaboratori un po’ arrabbiati con me, perché non ho aperto l’energia di questo spazio a nessun visitatore. No, l’ho riservato solo a me! (il pubblico ride)

 

Oggi non ci sono ospiti. Siamo solo voi, Shaumbra…e me. (il pubblico e Tobias ridono)Si sta così bene senza tutta la confusione di questo lato (altre risate). Possiamo condividere questo spazio. Sentire la differenza in questa stanza. Sentire l’energia più quieta, più calma. Oh, sono così agitati quando vengono qui, e talvolta Cauldre, mentre fa le sue canalizzazioni…disturbano perfino lui, e io devo dirgli di focalizzarsi solo sulle parole. Ma oggi non abbiamo queste interferenze. Perciò sediamoci qui per un momento. (altre risate) Questa energia è così dolce! E’ così bello avervi tutti per me!

 

Questo è stato fatto per un motivo, sebbene io ami sentire tutta la vostra energia. E’ stato fatto per una ragione. E quelli dalla mia parte lo capiscono davvero. Veramente lo fanno. Io riferirò alla fine della nostra riunione. C’è un motivo per questo, che capiremo. Ma prima di entrare nella prossima parte dell’argomento, ancora una volta – e non lo dirò mai a sufficienza, respirate la vita nel vostro essere. Respirate la divinità dal più profondo del vostro essere. Questo è il modo più veloce e più semplice per fare entrare la vostra divinità. Prendete un momento. Chiederò a Cauldre di restare in silenzio per un poco. Semplicemente inspiratelo dentro di voi e poi passeremo al prossimo segmento della nostra discussione.

 

(Pausa)

 

Rivediamo ora quello su cui abbiamo lavorato in passato. Abbiamo iniziato le nostre discussioni diversi anni fa, con quella che è stata chiamata “la Serie della Nuova Terra”.

Abbiamo iniziato dicendovi che le vostre guide erano partite, se ne erano andate. In quel primo anno, iniziando con l’informazione sulle vostre guide, parlavamo della divisione della Terra tra la coscienza vecchia e nuova. Oh, lo vedete ora più che mai. Vedete le due coscienze che viaggiano ognuna per suo conto. Vedete quelli che mantengono fermamente la dualità, e che tentano di combattere a loro modo.

 

E poi ci sono gli altri – la famiglia Shaumbra, quelli che sono stati audaci e hanno osato e che si stanno muovendo nella loro divina natura. Questa è la Nuova Terra. Questo non riguarda più la dualità. Si tratta di un equilibrio a quattro. Non vi riguarda più. Riguarda Tutto Ciò che E’.

 

In quelle prime serie abbiamo parlato dei cambiamenti sulla Terra e delle cose che sarebbero accadute. Abbiamo parlato di alcuni pensieri essenziali, come un modo di prepararvi a quello che stava arrivando, come un modo per impostare l’energia. Ricordate quel primo anno, la Serie della Nuova Terra. Ricordatela quando insegnate ai vostri studenti. Ricordate di tornare alle basi dell’insegnamento per aiutarli a capire il modo in cui le cose funzionano.

 

Poi siamo entrati nella “Serie del Creatore”. Abbiamo affrontato un nuovo livello di informazioni base. In quell’anno abbiamo parlato molto dell’accettazione, dell’imparare ad accettare, imparare ad uscire dalla dualità e imparare a non votare più (il pubblico ride).

Abbiamo parlato del restare dietro il muretto. E’ solo quando siete lì dietro che potete iniziare a comprendere come veramente lavorano le cose. Altrimenti sarete catturati dalla dualità. Altrimenti, diventerete di parte, se non comprendete come veramente funzionano le cose. Nel rimanere indietro ed accettare ogni cosa, inclusi se stessi, potete imparare come le cose sono state create. E poi, ad un certo punto imparate come incominciare a toccare un processo di trasformazione.

 

In quella serie via abbiamo parlato del Volere Divino, e sappiamo che alcuni di voi erano piuttosto arrabbiati o confusi. Non capivate perché avevate bisogno di liberare la vostra Libera Volontà. Ma ora noi vi osserviamo, voi capite. Imparate sempre di più ogni giorno per capire ciò che è la Volontà Divina. E’ la coscienza che siede sopra la Libera Volontà. E’ una coscienza che fonde insieme tutte le cose e cerca una risposta al più alto livello possibile, non una risposta nella dualità. La Volontà Divina cerca una risposta sopra tutto questo, una risposta che non avreste potuto conoscere prima.

 

Nella Serie del Creatore abbiamo parlato anche di cose come “ballare con quello che arriva davanti alla tua porta”. Voi ci state ancora combattendo, lo vediamo. State ancora tentando di capire la fisica spirituale di questa cosa. E’ molto semplice. Voi siete esseri energetici, che abitano un corpo fisico, ma siete esseri di energia. Voi attraete a voi le cose che vi sono appropriate. Avevate l’abitudine di uscire e trovare le cose. Eravate i cacciatori. Ma, quando entrate in questo spazio divino, quando siete pienamente radicati nella nuova casa, le cose vengono verso di voi.

 

Sempre di più trovate che le cose appropriate vengono a voi. Non avete bisogno di entrare nel panico o agitarvi o andare a caccia su e giù per le strade, bussando ad ogni porta, tentando di trovare una risposta. State imparando a restare in un posto di calma divina, nella vostra nuova casa. E, arriverà a voi, talvolta appena in tempo – e sappiamo che questo vi irrita! (il pubblico ride) Ma arriva a voi. Poi sta a voi danzare con tutto questo. Poi sta a voi scrivere i libri, quando avete l’ispirazione. Poi, sta a voi fare il lavoro.

 

E sì, voi dovete alzarvi tardi nella notte dallo schermo che stavate guardando. E dovete alzarvi presto la mattina e guidare a lungo per fare questi incontri. Questa è responsabilità vostra. Questa è la vostra parte di angelo umano. Queste cose non possiamo farle per voi. Sapete, perfino quando Cauldre cerca di fare questa canalizzazione alla tastiera, non lo capiamo? Ci confonde. Noi non possiamo scrivere per voi. Non possiamo rispondere al telefono per voi. Non possiamo guidare verso un’altra città per voi. Voi dovete fare queste cose. Ma, quando qualcosa arriva alla vostra porta- una illuminazione, una idea, perfino un’altra persona, una nuova opportunità – sta poi a voi danzare con questo, fare il lavoro.

 

Durante la Serie del Creatore abbiamo affrontato molte lezioni impegnative, lezioni che sfidano la maggior parte di voi a livelli profondissimi, che frustrano molti di voi, e deliziano alcuni di voi.

 

Poi abbiamo iniziato le lezioni correnti, che abbiamo chiamato la “Serie dell’Ascensione”. Che è dove siamo. Abbiamo finito il primo trimestre. Siamo alla pietra miliare. Entreremo ora in una nuova energia.

 

Abbiamo iniziato questa serie facendovi sapere, cari amici, che siete già ascesi. Avete già attraversato quella linea vibrazionale che vi separa da vostro vecchio sé umano. Siete già passati da una vita all’altra rimanendo nello stesso corpo fisico. Avete finito il Libro della Vita di tutte le vostre incarnazioni. Non più karma, non più contratti, semplicemente uno spazio vuoto e pulito, per creare ciò che scegliete come volete. Siamo così solleticati dalle parole che sono state dette in apertura di questa sessione, “se osate, se osate, potete creare qualsiasi cosa!” Voi non ci credete ancora molto, ma potete creare tutto,- se osate. Invece di fare un piccolo passo, fatene uno grande. Questo può farvi un po’ paura all’inizio, ma vedrete che differenza fa.

 

Ricordate quanto vi è stato detto diversi mesi fa, durante la prima lezione di questa serie, non vi riguarda più. Sembra solo che vi riguardi ancora, perché voi lo permettete. Permettete alle cose di colpirvi. Non vi riguarda più. Non c’è alcun contratto. Non c’è karma. Voi siete ora qui al sevizio. Siete qui per un motivo completamente diverso.

 

Poi, vi abbiamo detto di appropriarvi della vostra divinità. Abbiamo in realtà cambiato la lezione durante il percorso…perché vedevamo che stavate mantenendo un concetto della vostra divinità, senza appropiarvene. Voi ci pensavate, ma non lo eravate. Perciò vi abbiamo detto di possederla veramente. E’ vostra. Non appartiene a noi. Non appartiene a nessun angelo o arcangelo. E’ vostra. Cominciate a possederla. Cominciate a prendervi cura della vostra divinità e a nutrirla.

 

Nel nostro ultimo incontro, abbiamo poi parlato dell’oscurità. Vi abbiamo detto di rilasciare l’oscurità, che cerca la sua liberazione. Non è lì allo scopo di rendere la vostra vita miserabile. Restano dentro di voi degli attributi che necessitano di un processo di trasformazione, che hanno bisogno che gli chiediate: “Caro serpente, perché sei sulla strada? Perché sei qui?” Chiedete la risposta, perché questo serpente è veramente miserabile, veramente cerca la liberazione, ma terrà duro fin quando non saprà che siete autentici e sinceri. Il serpente ha bisogno di sapere che può credere in voi. Dopodiché può rilasciare i vecchi modi. Quindi ha luogo la trasformazione, nel momento in cui l’oscurità permette che avvenga il rilascio, perché voi eravate nella verità. Poi una nuova energia brucia. Sale e da inizio a questo processo di trasformazione che state affrontando e sperimentando ora.

 

Vi chiediamo ora di pensare nei termini di tutto quanto abbiamo discusso con voi, delle cose che abbiamo canalizzato da voi. Pensateci e ricordatele quando guiderete i vostri studenti attraverso questo processo. Pensate ai passi compiuti lungo il percorso.

 

Oggi vi vorremmo parlare di qualcosa di molto semplice. Voi dapprima lo troverete molto impegnativo. Questo è il motivo per cui oggi vorremmo impiegare altro tempo per radicare l’energia.

 

Tutte le risposte sono dentro di voi. Così voi dite: “Tobias, se lo sono, perché non le percepisco e non le sento? Tobias, perché quando pongo la domanda in me talvolta ricevo risposte cattive? Talvolta sento questa voce pazza, così chiudo. Chiudo perché non mi ci sento molto a mio agio.”

 

Ci sono alcuni di voi che cercano di parlare a noi da questo lato, cercando di sintonizzarsi, ma non sembrano cogliere la frequenza. Non sembrano comprendere. Siamo qui oggi per parlare di un nuovo linguaggio, un linguaggio che cominceremo a parlare dentro di voi. E’ un linguaggio che vi chiediamo di usare dentro di noi. E più di tutto, è un linguaggio che userete per parlare con voi stessi.

 

Torniamo indietro un momento e guardiamo come avete fatto prima. Portiamo qualche esempio del quale abbiamo parlato una settimana fa quando vi abbiamo raccontato dei quattro umani che avevano modi diversi per cercare Dio. Forse vi correlate a uno o più di loro. Parliamo dunque dei quattro umani alla ricerca di Dio.

 

La prima lo cercava attraverso l’intelletto. Era una studentessa eccellente, straordinariamente intelligente. Venerava il suo intelletto perché aveva fatto tanto per lei nella vita. Aveva letto tutti i libri sulle religioni. Aveva letto delle diverse filosofie, tutto per cercare Dio. E, come abbiamo detto al gruppo una settimana fa, sta ANCORA cercando Dio.

Non troverete lo Spirito nella vostra mente. Oh, imparerete molto! Espanderete il vostro cervello. Vi infilerete tante informazioni, ma non troverete la vostra divinità. Non troverete Dio nei libri. Non troverete Dio nella mente.

 

Come umani, le vostre elaborazioni passano per la mente. Tutto è incanalato lì. State per apprendere un modo nuovo. Quando vi disponete a parlare con noi e con lo Spirito, prendete quanto sta succedendo nella vostra vita, e lo lasciate fluire nella mente. Possiamo vedere lo stress e la pressione nel vostro cervello mentre cercate di far passare tutto da lì. Siete stati addestrati a farlo. Non è una cosa di per sé cattiva. Ma ora la trasformeremo muovendoci in un modo nuovo.

 

Poi, una settimana fa, abbiamo parlato dell’umano che cercava Dio attraverso leggi e regolamenti. Si trattava di un sacerdote, ed era un esperto nella comprensione delle Scritture. Sentiva che avrebbe trovato lo Spirito seguendo precisamente le regole, facendo alcuni atti in certi giorni e in certi modi. E, come sapete, questo non funziona. Ecco perché vi abbiamo chiesto di abbandonare le cerimonie, escluse le cerimonie della gioia. Lo capite? Vi abbiamo chiesto di abbandonare le cerimonie perché ci rimanete intrappolati, come, l’umano del nostro esempio, rimane intrappolato nelle regole. Sapete? Se prendete tutte le regole del cuore, non potrete più muovervi. Non potreste fare nulla! Se studiate con cura queste regole, troverete che si contraddicono tra di loro. Erano fondate sulla consapevolezza del tempo, e si riferivano ad alcuni gruppi. Se cercate di seguirle 2000 e rotti anni dopo, vi feriranno, perché non si applicano all’energia in cui siete ora.

 

Alcuni di voi pensano che ci sono regole della nuova energia e della new age. Per esempio, ci parlate con parole buffe. Pensate di dover fare attenzione nell’usare la parola ”potrei” piuttosto che “posso”. Pensate di dover definire precisamente le cose. Pensate che siamo così stupidi? (il pubblico ride) Pensate che non possiamo sentire la vostra passione e i vostri pensieri e le vostre emozioni? Veramente non ascoltiamo le vostre parole – mai! (altre risate) noi vi SENTIAMO. Non si tratta delle parole. Alcuni di voi hanno così paura di usare la parola “no” o “forse” o “può essere”. Capiamo cosa volete dire. Non restate chiusi nelle regole. Questa è dualità, cari amici, pensare a quello che è giusto o sbagliato. E non vivrete con grazia il processo dell’ascensione.

 

C’era poi il terzo umano che cercava Dio attraverso le sue emozioni. Vi abbiamo raccontato la storia di lei che amava andare in chiesa per la funzione ogni Domenica, e che amava cogliere quel picco di energia. Ma, quando usciva da quella porta, dopo un’ora, tutto questo la abbandonava. Sembrava come evaporare e dissolversi. Durante la settimana frequentava anche degli incontri di new age. (ridacchiando) Non era interessata a nessuna particolare filosofia. Non apparteneva a nessuna scuola di pensiero, amava andare agli incontri. Raramente ascoltava una parola, amava andare agli incontri e stare in quella energia. Pensava che avrebbe incontrato Dio in quel picco energetico. Ma non si era appropriata del suo Sé. Perciò tutto questo sarebbe evaporato, l’avrebbe lasciata. Stava tentando di trovare Dio attraverso le emozioni, attraverso i picchi di energia che le erano intorno. Va ancora a molti incontri, ma non ha ancora trovato Dio.

 

Il nostro quarto essere umano – uno che vi assomiglia – aveva studiato, seguito le regole, fatto incontri e vedeva che tutto questo l’aveva condotta in un posto nuovo. Erano tutte cose meravigliose, ma era pronta per il prossimo passo. Perciò cominciò ad entrare Dentro. Iniziò ad ascoltare con compassione, dapprima per se stessa. Che cosa meravigliosa! Che cosa audace essere compassionevoli! Ma ciò che non vi abbiamo detto allora, e che condivideremo con voi oggi, è come ascoltava.

 

Ci sediamo con voi qui per un momento. Non parleremo, vi invieremo certe energie, certe sensazioni. Apritevi a loro per un momento, anche se state leggendo queste parole. Ci prenderemo un momento per farlo. Semplicemente aprite voi stessi all’energia che io, Tobias, mando ad ognuno di voi.

 

(Pausa)

 

Quello che state facendo in questo momento, che così tanti di voi stanno facendo…è fare entrare le mie energie, e elaborarle. Voi state combattendo, state tentando di definire ciò che vi ho inviato. Per la gran parte, lo state facendo entrare, attraverso il cuore, ma state tentando di elaborarlo attraverso la mente. Questo è il vecchio modo, è il vecchio modo. Esiste un nuovo linguaggio che useremo per comunicare, prima con voi stessi e poi con gli altri, che non passa per la mente. Questo comporterà una sfida per voi. Non sapete dove altro potete elaborare questa energia, avete talmente l’abitudine di farlo nel vostro cervello. Avete l’abitudine di cercare di definire l’energia.

 

Che energia vi ho inviato ora? Vi ho inviato l’energia di un albero, perché sappiamo…che Cauldre ama gli alberi. Vi abbiamo mandato l’energia di un pino, la sua essenza. Avete tentato di definirlo in certi modi, e questo è quello con cui combattete.

 

Parleremo ampiamente di questo durante il resto di questa serie, su strumenti e modi specifici. Oggi, nella lezione quattro della Serie dell’Ascensione, vi parleremo de “Il Linguaggio dell’ Ah”. Lezione quattro…il Linguaggio di Ah. Non ha definizione nel cervello. Entra a livelli differenti, attraverso il vostro intero essere. Questa sarà la vostra sfida.

 

Quando andate dentro di voi e vi ponete la domanda, sarete in un luogo di quiete. Non lavorerete con la mente. Vi darete la risposta da dentro di voi, senza cercare di definirla o giudicarla con la mente. Non sentirete parole nelle vostre orecchie e nella mente. Quando entrate dentro di voi e vi ponete una domanda, la risposta vi arriverà nel Linguaggio di Ah.

 

Lo chiamiamo il Linguaggio di Ah, non perché abbia un alto significato spirituale, ma perché mentre imparate a trattarci, quando le risposte salgono in superficie…improvvisamente fate “Ah”. (il pubblico ride) Non vogliamo dargli un altro nome, perché non vogliamo che siate così intellettuali nel metodo. E’ così semplice – AH.

 

Vediamo che lo state facendo sempre di più, state cercando le risposte dentro di voi, è questa è una cosa fantastica. Ma vediamo che siete frustrati perché pensate di non poter udire, o perché sentite che la risposta non è appropriata. E avete ragione in questa ipotesi. Quando una risposta si apre nel vostro cervello, voi dite: “No, non penso che sia questa la risposta.” Avete ragione. State cogliendo altre interpretazioni.

 

Quando fate una domanda dentro di voi, la ponete davanti al vostro essere, e autorizzate il vostro essere divino a elaborarla e a dare la risposta. E poi semplicemente aspettate. Non cercate di immaginare la risposta nel cervello o di sentirla nelle orecchie.

 

Molti di voi qui hanno sentito male. Avete detto: “Non sento le cose. Non sento le voci. Non ricevo una immagine nel cervello.” A questo punto nel processo di ascensione, consideratevi fortunati, perché non dovete disimparare nessuna abitudine che non vi serve più. A quelli di voi che hanno avuto il dono della chiara udienza, o della veggenza, o del sentire le cose – diciamo ora, è tempo di cambiare.

 

Comincerete a ricevere le risposte da un nuovo posto. Vi saranno date dal vostro centro divino. Lo chiameremo “il Divino Centro di Elaborazione” e arriverà nel linguaggio dell’Ah. Non lo udirete. Non necessariamente lo sentirete, e non lo vedrete nel cervello. Voi dite: “Tobias, io non capisco. Da dove viene? Come posso sapere?” AH! Lo saprete! Vi colpirà. Non possiamo dirvi dove si trova questo posto. Perché sappiamo quello che farete. Andrete nella vostra mente tentando di raffigurarlo.

 

Non esiste raffigurazione nel linguaggio dell’Ah. Semplicemente è. E’ una conoscenza che viene attraverso di voi, e voi saprete che è vera, lo sentirete, a differenza di quella vocina alla quale non avete creduto e che a volte vi ha sviato. Nel linguaggio dell’Ah, saprete che è vero, e voi farete “AH”. E’ così semplice.

 

La difficoltà di usare il Linguaggio dell’Ah, è che tenterete di raffigurarlo nel cervello umano. Questo non funzionerà nella nuova energia. Il cervello è una cosa magnifica. Aiuta a guidarvi, a muovervi nelle informazioni, a discernere le cose. E’ un serbatoio di conoscenza e fatti e immagini. Vi permette di guidare una auto e lavorare al computer. Vi permette di comprendere le cose nel livello di energia con il quale vi state confrontando.

 

Ma noi andremo oltre questo. Parleremo nel Linguaggio dell’Ah. Lo faremo ora con voi. Ricordate, vi abbiamo dato questo esercizio un momento fa con l’albero. Lo faremo di nuovo. Parleremo al vostro Centro Divino di Elaborazione nel linguaggio dell’Ah. Ricordate di tener fuori il cervello. Non tentate di sentire nulla, e non tentate di pensare nulla. Ora, vi parleremo con questo linguaggio.

 

(Pausa)

 

E’ difficile, vero, escludere il cervello?

 

(Pausa)

 

Questo richiederà pratica e pratica e pratica da parte vostra, ma fatene una pratica divertente. Parlate a voi stessi nel Linguaggio dell’Ah. Non cercate le vostre risposte da noi per i prossimi 30 giorni. Non cercate neanche di parlare con noi. Non parlate agli angeli, che inoltre non sono lì, o alle guide. Non parlate a Tobias. Sarò occupato con altre cose (il pubblico ride). Parlate a voi stessi. Non parlate agli altri. Non tentate di usare questo nuovo linguaggio su di loro. Vi mostreremo come farlo più tardi. Vi mostreremo come comunicare con una miriade di cose. Ma, per 30 giorni siate celibi. (il pubblico ride) Non in senso letterale!

 

Parlate solo con voi stessi nel Linguaggio di Ah. Ponete la domanda. Lasciate lo spazio necessario. Non cercate di elaborarla nel cervello. Sappiate che la risposta può non arrivare per giorni o settimane. E potrebbe non essere quella che vi aspettate.

 

Stiamo ridendo, perché stiamo tentando di spiegare un concetto che è così nuovo, che perfino noi abbiamo difficoltà a spiegarvelo. Stiamo cercando di fare degli esempi, ma non vogliamo che diventiate troppo cerebrali in proposito.

 

Come vi connettete con la vostra divinità? Come comunicate con tutto ciò che siete? Non è con la lingua Inglese o Francese o nessun altra. Neanche con la visione della mente. Alcuni di voi hanno avuto il dono della visione. Non è attraverso i sensi. E’ un posto nuovo. E’ il vostro centro divino. Voi comunicherete con voi stessi, all’interno del vostro essere, per i prossimi 30 giorni. Sarete frustrati, lo sappiamo. Sarete arrabbiati. Volete lasciar perdere tutto. Ma poi, ci tornerete, e continuerete ad usarlo. Poi, lo afferrerete, e direte: “Ah. Ora vedo, sento, comprendo dov’è, e non devo lottare nel cervello. Sono capace di comunicare con il mio Sé Divino in un linguaggio mai conosciuto prima, di cui non conoscevo nemmeno l’esistenza. E’ un linguaggio di energia e vibrazione”.

 

Non cercate di definirlo ora. Non cercate di dargli un posto fisico. Permettetegli di essere e verrà a voi. Al momento giusto le risposte percorreranno il loro cammino attraverso la vostra divinità, e si presenterà e si mostrerà a voi al vostro conscio, livello umano. Come il dottore sa (Mindy Reynold), è come una bolla gigante che sale, sale. Sale da dentro di voi, e viene in superficie. Quando arriva in superficie, si espande e si esprime. E questo è quando voi dite: “Ah, ora ho capito”. Il Linguaggio dell’Ah è qualcosa che userete sempre di più durante il vostro cammino. Mentre diventate più abili, lo userete per moltissime cose nella vostra vita quotidiana. Chiamatelo il linguaggio miracolo, perché lo è. Vi aiuterà a comunicare prima con voi stessi su livelli di cui neanche conoscevate l’esistenza. Poi vi aiuterà a comunicare con altre cose.

 

Tra l’altro, questo è un nuovo linguaggio. Somiglia al linguaggio che usiamo noi da questo lato, il linguaggio che usiamo tra di noi. Il nostro linguaggio ha una vibrazione di…stiamo cercando una definizione per Cauldre. Sarebbe come…Lo chiamereste “saleebus”. E’ un tipo di linguaggio che usiamo per comunicare uno con l’altro. E’ un linguaggio energetico.

 

Il vostro corpo usa un suo linguaggio, un linguaggio energetico per parlare a se stesso. Voi non udite tutte le chiacchiere delle cellule e delle molecole e degli organi del vostro corpo, ma parlano tra loro. Fortunatamente non dovete coinvolgere il vostro corpo in queste comunicazioni all’interno del vostro corpo. Ne sareste sopraffatti. Ma esiste un linguaggio che comunica dentro ogni cellula, ogni atomo, ogni molecola del vostro corpo, ogni lembo, parte e pezzo. Comunicano tutti. E’ un linguaggio che non percorre il cervello. Non lo dovete definire. Semplicemente è. Questo nuovo linguaggio dell’Ah è simile a quello che il vostro corpo usa per comunicare con sé stesso. Ma è su un nuovo livello. Si trova su un nuovo livello perché coinvolge il risveglio della vostra divinità.

 

Come parlate con voi stessi? Come comunicate con questo nuovo Sé? Avete tentato ultimamente. Avete combattuto per portarlo alla mente. Avete usato i modi della vecchia energia, e non funzionano. Ci è difficile spiegare tutto questo, perché ancora una volta, non vogliamo che intellettualizzate il processo. Semplicemente è. E’ un modo per connettervi con chi siete.

 

Come metterlo in pratica? Ponete la domanda a voi stessi. Parlate con voi. Non parlate a noi. Ricordatelo. Parlate a voi stessi. Poi state fermi. State quieti. In un luogo di calma e pace. Senza aspettarsi nulla dalla vecchia energia, ma aspettandovi tutto dalla vostra divinità. Non aspettatevi le cose nel modo della vecchia energia, ma aspettatevi tutto nuovo. Troverete che state imparando a comunicare veramente con tutto ciò che siete senza parole, senza pensieri, senza visioni o sensazioni come le avete usate in passato.

 

Questo sarà impegnativo. Possiamo sentirvi dire: “Ma, Tobias, come comunichiamo senza pensieri o parole o sensazioni o visioni? Questi sono gli strumenti che abbiamo usato.” Lo capiamo. Capiamo. Non possiamo dirvi da dove arriva esattamente questo linguaggio. Tutto quello che possiamo dirvi è che se lo praticate e ci lavorate, all’improvviso direte: “Ah”.

 

Parleremo ancora di questo nuovo linguaggio per il resto della nostra serie. Vi sproneremo ad usarlo. Se volete diventarne maestri e comprenderlo, ci dovete lavorare regolarmente. Ogni giorno. Dovete lavorarci mentre guidate l’auto. E ne sarete frustrati, lo sappiamo già. Sarete molto frustrati, nel cercare di trovare e definire da dove viene.

 

Quando sarete stanchi di battere la testa al muro, e vi arrabbiate con me, e vi chiedete cosa riguarda tutto questo…quando lasciate andare, all’improvviso, una corrente di consapevolezza divina vi percorrerà. In quel flusso sono contenute le risposte a quello che avete domandato, e perfino ad altre che non avete chiesto. E allora direte: “Ah”. E capirete.

 

Avvertiamo che alcuni di voi proveranno a tornare a vecchi modi. Direte: “Oh, questo somiglia molto a qualcosa che ho studiato 20 anni fa”. E noi vi diciamo ora, non assomiglia a niente che avete studiato prima. Lo garantiamo. Questo è nuovo. E’ un nuovo linguaggio. La divinità che avete ora non era qui 20 anni fa. La coscienza che avete ora non era lì. Non potete tornare a cercare in nessun libro per trovarlo. E’ nuovo è per voi e per voi soli.

 

Questa via di comunicazione con il Sé nel linguaggio dell’Ah è vostra. Vi appartiene. Appropriatevene. E se noi sentiamo che cercate di chiamarci, faremo finta di non essere in casa (il pubblico ride). Se sentiamo che state chiamando altre entità, diremo loro di non prendere la linea. (altre risate) Vogliamo che lavoriate da soli per 30 giorni. Lavorate diligentemente. Sarà difficile e impegnativo, ma sappiamo che l’avete dentro di voi. Evocate questo linguaggio dell’Ah, e verrà a voi. Non sarà nella vostra mente. Vi procurerà un mal di testa il tentare di portarlo nella mente. Non tentate di introdurlo nella mente. Verrà in un altro posto.

 

Io, Tobias, avrò un grande sorriso sul viso, sedendomi qui e riposando, perché non avrò niente da fare per 30 giorni (il pubblico ride). E, mentre starò nella mia amaca spirituale (altre risate) godendomi l’aria fresca di questo lato, sorriderò quando sentirò “AH” (ancora risate) e saprò che uno di voi c’è riuscito!

 

Cauldre dice che non abbiamo abbastanza definito questo linguaggio, ma rigettiamo questo su di lui e su quelli che la pensano così. State tentando di definire qualcosa nel vostro intelletto, qualcosa che non può e non deve essere definito lì. Volete sapere cosa fare esattamente, e come sarà, e come lo elaborerete nella mente umana. Non è questo il modo, Cauldre e gli altri (che la pensano come lui N.d.T.).

 

E’ semplice, ma ci dovete lavorare. Ci arriverete, in questi 30 giorni in cui non definirete la vostra conversazione o le vostre domande al vostro pieno Sé Divino, con le parole della mente. In principio, probabilmente vorrete fare questo, ma lavorandoci, stabilirete una comunicazione con la vostra divinità, con il vostro Sé-Dio, sebbene non usiate le parole. Non cercate di crearlo nella mente. Accadrà velocemente, poi farà avanti e indietro sul quella via di comunicazione. Sentirete o proverete soltanto la sensazione della comunicazione. E ritornerà a voi nella forma di una risposta, di una replica. Non passerà per la mente.

 

Questo è tutto quello che oggi abbiamo da dire sul soggetto. Ora avete i compiti a casa. Staremo qui per il resto del giorno, ma dopo starete da soli. Troverete questo uno dei semplici potentissimi utensili in questa nuova energia. E’ il linguaggio di comunicazione con il divino. Lo capirete dapprima dentro di voi. Capirete come poter trasformare la vostra vita attraverso di lui. Poi, lavoreremo con voi nell’aiutarvi a capire come comunicare con gli altri – altre cose e altri esseri – in questo nuovo linguaggio.

 

Abbiamo apprezzato il tempo trascorso insieme. Abbiamo avuto il piacere di vedere la trasformazione che si è fatta tra le nostre parole. Voi avete permesso la trasformazione, il rilascio di quello che non vi serve più, per aiutare la spinta verso un luogo nuovo. Avete trasformato quelle cose che di recente vi avevano preoccupato. Quando uscirete da questa stanza, usate il Linguaggio dell’Ah per capire cosa succede e come succede.

Ricordate, il Linguaggio dell’Ah non proviene dalla mente. Lo sentirete in altri posti.

 

Torneremo tra breve per rispondere alle vostre domande, ma vi spingeremo veramente, ognuno di voi. Vi spingeremo per avere queste risposte nel Linguaggio dell’AH con i vostri mezzi.

 

Prima di andare, dobbiamo fare un altro commento. Cauldre mi ha parlato dietro le quinte

Dice che questo “Linguaggio dell’Ah” è un termine banale (risate). Dice: “Tobias, non potresti trovare un termine più prestigioso, una parola lunga che resti impressa, così che, parlando l’uno con l’altro, possiamo esserne fieri?” E dice: “Suonerà così scialbo parlare di questo Linguaggio dell’Ah.” (il pubblico ride) E noi rispondiamo, a lui e a voi, lo abbiamo fatto a proposito! Non vogliamo che lo trattiate come un pretenzioso concetto intellettuale, riservato a quelli che hanno speciali favori. “AH” è per tutti. “AH” è semplice. “AH” è l’illuminazione espressa nella vostra realtà. “AH” è una cosa meravigliosa. “AH” è quello che fate, cari amici, quando espirate il soffio della liberazione e della trasformazione. “AH!”

 

Noi vi amiamo moltissimo, e sarete soli per i prossimi 30 giorni (molte risate tra il pubblico).

 

E così è

 

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Tobias del Concilio Cremisi (Crimson Council) viene presentato da Geoffrey Hoppe, anche noto come "Cauldre", di Golden in Colorado - USA. La storia di Tobias, dal biblico Libro di Tobit, può essere visionata sul Sito www.crimsoncircle.com. Le Documentazioni Tobias sono offerte gratuitamente agli operatori di luce ed agli Shaumbra di tutto il mondo, fin dall'Agosto 1999, momento in cui Tobias affermò che l'umanità aveva superato il potenziale di distruzione per entrare nella Nuova Energia.

Il Crimson Circle (cerchio cremisi) è un network globale di angeli umani che sono tra i primi a transitare verso la Nuova Energia. Sperimentando le gioie e le sfide dello stato di ascensione, essi aiutano altri umani nel loro viaggio, attraverso la condivisione, la cura e la guida. Più di 40.000 persone visitano ogni mese il sito web del Crimson Circle per leggere i documenti più recenti e discutere le proprie esperienze.

Il Crimson Circle si incontra mensilmente nell'area di Denver, Colorado - dove Tobias presenta le ultime informazioni attraverso Geoffrey Hoppe. Tobias dichiara che lui e gli altri del Crimson Council celeste stanno in realtà canalizzando gli umani. Secondo Tobias, loro stanno leggendo le nostre energie e traducendo le nostre stesse informazioni per poi riportarcele, così che noi possiamo vederle dall'esterno, mentre le sperimentiamo dall'interno. Lo "Shoud" è la parte della canalizzazione in cui Tobias si fa da parte e l'energia degli umani viene canalizzata direttamente da Geoffrey Hoppe.

Gli incontri del Crimson Circle sono aperti al pubblico, benchè siano gradite le prenotazioni. Non c'è nulla a cui associarsi, nè iscrizioni da pagare. Il Crimson Circle riceve la propria ricchezza attraverso l'amore aperto degli Shaumbra di tutto il mondo.

Lo scopo del Crimson Circle è di servire come guide umane e insegnanti per coloro che percorrono il sentiero del risveglio spirituale interiore. Non è una missione evangelica. Al contrario, la luce interiore guiderà le persone alla vostra porta, in cerca della vostra cura e compassione. Saprete cosa fare e insegnare in quel momento, quando il prezioso e unico essere umano che sta per imbarcarsi nel viaggio del Ponte di Spade, verrà da voi.

Se stai leggendo queste parole e provi una sensazione di verità e connessione, sei proprio Shaumbra. Sei un insegnante e una guida. Permetti al seme di divinità di sbocciare dentro di te in questo momento e nei tempi a venire. Non sei mai solo, poichè c'è una Famiglia intorno al mondo, e angeli nei regni intorno a te.

Vi preghiamo di distribuire liberamente questo testo, in maniera non commerciale e gratuitamente, conservandone l'integrità, comprese queste note. Ogni altro utilizzo deve essere approvato per iscritto da Geoffrey Hoppe, Golden, Colorado.

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