La Serie dell’Ascensione

La Serie dell’Ascensione

Lezione Due: “Appropriatevi Della Vostra Divinità”

 

Presentato al Crimson Circle

L’1 Settembre 2001

 

Traduzione di Carla De Nitto

 

TOBIAS: E così è, cari amici, che ci riuniamo di nuovo, in questa energia. Possiamo sentire Cauldre (Geoffrey Hoppe) ora. Sente i brividi e pensa che siano suoi, ma in realtà vengono da noi, perché ci riuniamo con gli Shaumbra in questo giorno, e grande è la gioia che questo ci procura! E’ così gioioso attraversare il Portale che create quando ci invitate ad entrare. Ora possiamo avvicinarci a voi. Che momento! Passeremo i prossimi momenti mescolando le nostre energie, mescolando l’energia di Casa, dello Spirito, della vostra divinità – quelli che sono da questa parte del velo, arrivano tutti per essere insieme a voi. E’ incredibile essere capaci di riunirsi così. Incredibile!

 

Durante i miei giorni terreni, che risalgono a centinaia di anni fa, potevamo riunirci, ma non potevamo far entrare l’energia dello Spirito, della nostra divinità, come fate oggi. Se allora per un attimo avessimo potuto dare uno sguardo sul tipo di energia che fluttua qui ora, ne saremmo stati incantati. Avremmo sentito di aver toccato Dio.

 

E ora guardatevi! Guardate cosa siete capaci di fare entrare. Guardate il cammino che siete capaci di creare, attraversando il velo, tra il vostro spazio sulla Terra e il nostro spazio. Una linea diretta che lavora a suo modo per il vostro vero e divino essere. Incredibile! Io, Tobias, guardo avanti al tempo in cui, per seguire il vostro cammino sulla Terra, ritornerò, per sperimentare in prima persona cosa significa essere nella biologia e essere capace di mantenere la mia divinità. Guardo a questo.

 

Respirate profondamente, cari Shaumbra, respirate profondamente. Mentre respirate, rilasciate le tensioni, rilasciate le cure e le preoccupazioni. Respirate profondamente attraverso il vostro intero essere. Respirate in ogni senso, fino ai piedi. Respirate anche nella vostra mente, in quell’intelletto che vi ha servito così bene. Respirate nelle emozioni. Respirate profondamente nelle vostre emozioni, perché spesso dimenticate di andare lì. Molte volte usate il percorso della mente per arrivare alle emozioni, ma ora respirate profondamente. Lasciate che il respiro della vostra divinità entri anche nel vostro corpo emozionale, saltando il cervello e entrandoci  direttamente, senza filtri, senza dirsi se è giusto o sbagliato, o come comportarsi, o come agire. State emergendo e maturando quali esseri spirituali. Non avete bisogno che la vostra mente vi dica ancora come muovervi. Respirate profondamente e permettete a quell’essere emozionale, meraviglioso, esuberante che è dentro di voi di venir fuori, senza il giudizio della mente.

 

Ora…(pausa) ci guardiamo intorno oggi. Ci guardiamo intorno. (notando che Cauldre è seduto sul palco nella sala) Vediamo che ci siamo spostati su un palco! (il pubblico ride) Promettiamo a Cauldre, alla sua cara moglie, che non staremo in piedi troppo a lungo oggi (ultimamente, Tobias è stato quasi sempre in piedi durante le canalizzazioni), perché vediamo l’energia che è stata messa qui, la paura che  voliamo fuori dal palco! (il pubblico ride) Non lo faremo oggi, perciò potete rilassarvi, e tu puoi uscire nel tuo spazio (riferendosi a Linda che ha l’abitudine di uscire durante le canalizzazioni). Potete entrare nel vostro profondo viaggio spirituale. Non dovete preoccuparvi di Tobias che si mette a ballare sul palco. (risate) Lo serbiamo per un’altra volta.

 

Spesso è difficile iniziare, perché ci piacerebbe giusto sedere con voi e goderci l’ energia di questo luogo. Ci piace a volte sedere qui guardandovi così. Possiamo vedere, poco a poco, mentre i momenti si succedono, che diventate sempre più ardenti e luminosi. State permettendo al vostro sorriso interiore di venir fuori. Certamente, sapete di essere in un luogo sicuro. In un luogo sacro. Talvolta vorremmo solo sederci qui e guardarvi crescere.

 

Ma c’è molto da dire oggi. C’è una nuova lezione da tenere. Sarà molto semplice, una lezione che non richiede compiti a casa, ma che vi renderà perplessi. Vi chiederete come poterla fare vostra. Vi chiederete cosa fare dell’informazione che vi daremo oggi. Ma è semplice. Vi chiediamo di guardare a questa lezione dalla prospettiva che “non vi riguarda più”.

 

Mentre parliamo, pensate a come insegnerete questa lezione ai vostri studenti. Pensate a come li aiuterete a comprendere la lezione che vi sarà rivelata oggi. Come spiegherete loro la semplicità e la verità? Oggi ascoltate da quest’altra prospettiva. Dite a voi stessi: “Come insegnerò queste cose a coloro che verranno a me? Come spiegherò questo semplice e provocatorio e importante concetto del riappropriarsi della loro divinità?”

 

Parliamone un momento. Parliamo per un momento della vostra ascensione. Abbiamo ricevuto molti messaggi dallo spirito, molti “messaggi pensiero” ci sono arrivati a partire dall’ultima riunione. Siamo grati che l’informazione contenuta nella canalizzazione del mese scorso (Lezione Uno: Non Vi Riguarda Più) non sia ancora arrivata su Internet in forma scritta. Certamente  i messaggi pensiero sarebbero aumentati grandemente (il pubblico ride). Non possiamo  avere sufficiente assistenza per occuparci di tutto questo!

 

Abbiamo ascoltato molti di voi che si chiedevano: “Tobias, cosa accade con questa Ascensione? Cosa significa Ascensione?” “Tobias, questo non è quello che mi aspettavo. Ci hai detto che siamo ascesi, ma io non penso che tu parlassi di me.” Abbiamo sentito le vostra frustrazione. Alcuni di voi si sono arrabbiati, e sorridiamo perché comprendiamo. Avete chiesto chiarimenti. Avete chiesto di guardarci meglio. Oggi condivideremo un po’ di più con voi.

 

Ascensione. Ascensione è quando non hai bisogno di morire tra due vite. Non abbandonate il corpo fisico. Non avete bisogno di passare attraverso la difficile esperienza di una morte e di una rinascita. Tutto si compie mentre siete contenuti nello stesso involucro. Ascensione è quando passate da una vita all’altra. In passato, era importante lavorare su un set di contratti in una vita per completarli,ed allora partire e non averne più memoria.  

 

 Nelle ultime settimane abbiamo parlato, nei seminari, di alcuni aspetti importanti del Viaggio umano. Uno di quelli di cui abbiamo parlato a lungo è la morte. Quando l’uomo attraversa la morte c’è così tanta emozione e paura. C’è una così piccola comprensione. L’anticipazione della morte, non solo per le persone che sono sul loro letto di morte, ma per tutti, fa costruire un enorme muro di paura che ora necessita di essere rilasciato. Nello status di ascensione, voi non avete bisogno di morire. Voi continuate. Non avete tutta questa ansia associata al processo.

 

C’è un periodo di dolore, certamente. Ed un lungo periodo in cui attraverserete profondi cambiamenti. Tutti voi che siete connessi a queste parole, in un modo o nell’altro, state sperimentando questo tipo di cose. Ma non dovete morire. Non dovete lasciare il vostro corpo. Vi sposterete nella vostra nuova vita. Quello che è diverso in questa nuova vita, rispetto alle altre, è che non siete soggetti ad un Contratto.

 

Perfino prima di venire sulla Terra in questa vita, avete avuto una lunga lista di scopi e obiettivi. Avevate un ampio contratto spirituale. Avevate una lista di cose su cui lavorare. In un certo senso, questa era la vita della Chiarificazione Finale.  Ora siete trapassati, poiché siete ascesi. Non ci sono contratti. La differenza tra ascendere e morire, è che ora dovete scrivere il vostro libro. Dovete creare quello che volete e che scegliete di essere. Non c’è da meravigliarsi che nel nuovo stato di ascensione le cose sono bianche, sono in uno stato neutro, vi stanno aspettando, aspettando per reagire. Il processo di trasformazione che state per attraversare…durerà un certo tempo. Ci saranno alti e bassi nel vostro viaggio, ma ricordate che si tratta semplicemente di una parte del processo.

 

Come Cauldre ha detto prima, la ragione per cui gli occhi gli facevano così male stamattina, non era perché gli angeli gli stavano dando una lezione, o il suo Spirito tentava di insegnargli qualcosa. Come uomo ha solo dimenticato di togliersi quelle cose che mette sugli occhi (lenti a contatto), e ci ha dormito. Non ci sono grandi lezioni qui. Per ognuno di voi, non ci sono grandi lezioni a questo punto. Ci sono solo cose che accadono nella vostra vita. Non vi riguarda più. Non ci sono contratti. Non ci sono lezioni. Gli angeli e le guide e lo Spirito e Tobias, non stanno cercando di battere alla vostra porta per avere la vostra attenzione. Non vi riguarda più.

 

La chiarificazione sulla quale avete lavorato con tanta diligenza, nei primi anni della vostra vita ha avuto successo. Avete purificato vecchi Karma. In una sola vita vi siete assunti più karma, più purificazione e più lezioni, di quanto non abbiate fatto nelle ultime dieci vite messe insieme. Ecco perché è sembrata così intensa fino ad oggi. E in tutto il tempo in cui stavate chiarificando le vite passate, stavate anche liberando il karma ancestrale. Oh, non importa se alcuni di voi sono stanchi fino al midollo! Stanchi fino al midollo. Non importa se alcuni di voi desiderano tornare a Casa, pensando di non avere più energia per andare avanti. Ma cari amici, Io, Tobias, e tutti coloro che sono venuti qui oggi, siamo qui per dirvi che l’andare avanti non sarà come il passato. Non sarà riempito di contratti e lezioni e karma. Punto.

 

Abbiamo sentito qualcuno dire: “Come è possibile dire che ho purificato il karma, visto che ho fatto cose terribili? Non ho neanche cominciato a ripagare i debiti”.Allora così sia per voi! Continuate il vostro karma, se così scegliete. Noi saremo lì ad onoravi ed amarvi, camminandovi accanto. Ma nel momento in cui premete il bottone per fermare il carosello, non importa dove siate, se coscientemente scegliete di fermarlo, potete scendere. Non c’è una quantità prescritta di sofferenza che dovete vivere. E’ nella vostra illuminazione quando scegliere che non ne avete più bisogno. Voi scegliete quando potete scendere…quando potete scendere da questo carosello karmico.

 

Nello stato di ascensione – dove tutti voi siete – siete in un nuovo Territorio, senza planimetria. Nessuno di quelli che oggi sono qui dagli altri reami è stato dove siete voi. Voi siete gli osservatori. Noi siamo i consiglieri. Noi siamo guide. Ma NOI seguiamo VOI. Nessuno di noi è stato in questo nuovo stato di ascensione. La differenza è che non ci sono contratti, o karma o lezioni. Questa è la differenza. Dipende da voi creare qualunque cosa scegliete. E nella serie in cui siamo, della quale vi stiamo parlando…ciò che stiamo canalizzando da voi dal vostro proprio essere…è buffo. E’ semplice. Noi stiamo semplicemente prendendo i vostri pensieri, dandoveli poi indietro. Come potreste essere arrabbiati con noi per avervi detto che siete ascesi, quando voi ci avete chiesto di dirvi che è così? Noi eravamo felici quando ci avete annunciato che eravate ascesi, e possiamo ora rivelarvelo.

 

Nel vostro stato di ascensione, sta a voi decidere quale via prendere e cosa fare e cosa creare. I mezzi stanno arrivando e continueranno ad arrivare per voi. Come abbiamo già detto tante volte, lavorate insieme. Aiutatevi l'uno con l’altro a capire com’è questo stato di ascensione. Avete attraversato molti confini. Avete attraversato la linea della distruzione che avrebbe potuto accadere cinquanta anni fa e sessanta anni fa.

 

Ora si tratta di attraversare un altro confine nel prossimo anno circa, e sarà il completamento di un tessuto energetico che è stato creato per permettervi di possedere la vostra divinità, per avere accesso a tutto quello che siete. Questo è il lavoro di Kryon con le griglie. Anche voi attraverserete quella linea. Ne avete attraversate così tante. Ma la cosa importante è che vi siete mossi dal vecchio al nuovo. Siete andati da una vita alla successiva. Siete ascesi. Forse non vi appare come avevate pensato dovesse essere – ma poi cosa vi aspettate? (il pubblico ride).

 

Ci sono quelli che oggi sono venuti qui. Come sempre, ci sono ospiti invitati. E noi possiamo farvi notare, che voi, gli umani, gli “ascesi” – sedete nel Primo Cerchio, il cerchio d’onore. Siete circondati nel Secondo Cerchio da quelli che sono gli ospiti. E dobbiamo anche notare, come ci è stato chiesto recentemente: “Sono solo questo piccolo gruppo?” – quelli che annunciamo (riferendosi agli ospiti invitati). Sì, nel senso che loro sono gli unici che possono avvicinarsi a voi energeticamente. Ma ce ne sono molti altri che guardano da lontano. Non possono arrivare così vicino. Non possono intromettere le loro energie in nessun modo. E’ come se, nel vostro mondo, guardaste qualcosa in televisione piuttosto che direttamente.

 

Quelli che avete conosciuto in questa vita e che sono trapassati e che sono i vostri migliori sostenitori, sebbene siano stati i più duri con voi, quando vivevano sulla Terra… Loro stanno guardando. Quelli che vengono dal vostro passato, dalle vostre vite passate – anche loro stanno guardando, in verità, sono perfino in questa stanza oggi. Questo è uno degli show più popolari dal nostro lato del velo! (il pubblico ride)

 

Stiamo osservando con tale interesse e curiosità. Abbiamo così tante speranze. Osserviamo i passi che fate. Siamo molto curiosi delle domande che ponete. Ci rallegriamo con voi in ogni modo. La parte più difficile per noi è sapere che non possiamo farlo per voi…nessuno di noi. Nessuno di noi può intervenire o interferire. Possiamo solo amarvi.

 

Quando si compiono i miracoli, quando accadono cose fuori dall’ordinario, non è perché gli angeli hanno interferito o sono intervenuti, o hanno fatto questo per voi. E’ stato perché, per un breve momento, perfino con tutta la tensione e lo stress di una situazione traumatica, voi chiedete l’aiuto degli angeli e dello Spirito. Quello che accade è che voi state abbassando la guardia, state lasciando andare la mente fuori. Vi aprite alle energie dell’amore che arrivano fluendo dal velo in quel momento. Non sono gli angeli che spostano la macchina per impedirle di investire qualcuno. Le preghiere che avete fatto sono state udite, ma quando accadono i miracoli, siete VOI che permettete al vostro amore di entrare.

 

Molti, dal nostro lato stanno osservando il vostro progresso per vedere quello che accade, per vedere quello che state sperimentando. Gli ospiti invitati che entrano in questo spazio devono prenotarsi per venire qui. E quelli che sono qui oggi…prima  che li annunciamo, vi chiederemo di non stare nel mentale per un momento. Non tentate di analizzare nulla, ma respirate semplicemente la loro energia. Inspiratela. Non cercate di indovinare. Non cercate di intellettualizzarlo. Inspirate la loro energia. Permettetevi di sentire coloro che vengono, senza etichettarli. Semplicemente respirateli.

 

Perché quelli che oggi si sono uniti a voi in questa stanza vi sono molto familiari. Vengono oggi per una ragione speciale, un tipo di neutralità energetica, un riconoscimento. Quelli che sono entrati in questo spazio, che vi stanno accanto, molto, molto vicini, in posizione familiare…sono quelli che sono state le vostre guide. Sono state le vostre guide fino a un anno o due o tre anni fa. Sono quelli che hanno mantenuto e occupato l’equilibrio nello spazio, l’equilibrio che ha creato le appropriate energie tra il vostro mondo, la vostra Terra, e il nostro lato del velo. Le vostre guide non vi hanno parlato così tanto, ma erano con voi sempre.

 

Queste guide, e altre che lo sono state in passato nei vostri viaggi sulla Terra, sono venute in questo spazio oggi. Sono accanto a voi. Tengono la posizione che presero una volta come solenni guardiani della porta, i solenni sostenitori dell’energia, fianco a fianco con voi. Essi vi sorridono in questo giorno. Sanno che è stato difficile per voi attraversare questo processo di trasformazione. Sanno che è stato difficile per voi percorrere il corridoio dell’ascensione tutto da soli.  Ma doveva essere fatto così. Non potevano accompagnarvi in questo viaggio.

 

Tornano oggi, ora che avete percorso il corridoio dell’ascensione, e sono accanto a voi. Ma ora, invece di essere quelli che mantengono la vostra energia, sono quelli che vi applaudono. Sono quelli che vi sono grati. Sono quelli che, più di chiunque altro, onorano il vostro diploma. Sono venuti oggi per una riunione e una visita. La maggior parte di voi hanno due Esseri accanto ora, perfino quelli che stanno leggendo questo messaggio. Alcuni ne hanno tre. Ce ne sono altri che – difficile da spiegare – appoggiano quelli che erano vostre guide, prima di quelli che ci sono ora. Oh, voglio dire che c’è un’intera catena di guide, ma quelli che ora occupano l’immediata energia che vi circonda nel Secondo Cerchio sono le vostre proprie guide, quelli a cui siete mancati così tanto quando sono partiti, quelli dei quali avete molta nostalgia.

 

Sono venuti oggi per una ragione speciale, della quale parleremo, ma per un momento faremo una pausa. Noi permetteremo l’abbraccio, il tempo di fare di nuovo conoscenza, il tempo di chiacchierare con loro per un poco, per dare loro il tempo di condividere il regalo che vi portano oggi. Ogni regalo è personale. Ognuno ha un significato per voi. Lo potreste  riconoscere subito. Potreste non riconoscerlo per un po’ di tempo. Tutti quelli che sono toccati da queste parole, sanno che è tempo di fare una pausa, di chiudere gli occhi, di aprire le mani e respirare.

 

Faremo una pausa per un momento, mentre questa riunione e la consegna del dono arriva a voi. E vi chiediamo di condividere questo dono. Ditelo agli altri che sono qui, agli altri a cui parlate. Sappiate che, dopo questo raduno e nei giorni e nelle settimane prossime, è tempo di condividere con gli altri ciò che è stato dato a voi. E’ giusto dire agli altri cos’è questo dono.

 Torneremo fra un momento, dopo che questa riunione e consegna dei doni è avvenuta.

 

(pausa)

 

Come voi umani dite – noi ci auguriamo di poter mettere in bottiglia questo momento. Ci auguriamo di poterlo imbottigliare, e ci auguriamo che voi lo possiate imbottigliare. Ci auguriamo che i vostri studenti, quelli che verranno a voi, possano bere da quella bottiglia. E voi potrete dire: “Durante i tempi difficili che attraverserete nel fare questa strada per l’ascensione da soli, sappiate che ci sarà una ricompensa, sappiate che ci sarà una dolcezza”. E gli porgerete questa bottiglia che è stata presa da questo momento e chiederete loro di berne, e loro vedranno, sentiranno, quanto sia dolce aver percorso quella lunga strada ed essere capaci di riunirsi così.

 

Ora, come abbiamo detto, c’è molto da discutere in questo giorno, ma è molto semplice. E’ molto semplice. E’ molto semplice.

 

C’è un'operatrice di luce dal nome di Rachael. E quella che noi chiamiamo Rachael…non è necessariamente il suo vero nome, ma è una persona reale. E’ anche un composto di tutti voi. Rappresenta parte e pezzi di tutti voi. Parliamo della storia di Rachael per aiutarvi a comprendere la lezione di oggi.

 

Rachael, come voi, venne sulla Terra. Aveva già vissuto sulla Terra cento e dieci vite – non molte, comparato ad alcuni di voi che amano continuare a tornare ancora ed ancora. (il pubblico ride) Ha vissuto cento dieci vite, ed ha scelto questa vita come sua pulizia finale. L’ ha scelta, sapendo che sulla Terra esisteva il potenziale per la sua fine, sia per mano dell’uomo, o per mano di quello che voi chiamate Dio. Ma sapeva anche – perché ne aveva parlato a lungo con le sue guide e con gli angeli dal nostro lato del velo – sapeva che c’era un forte potenziale che tutto questo potesse essere aggirato, che questo potenziale per la distruzione poteva essere trasmutato nel potenziale dell’ascensione, il potenziale dell’avanzare.

 

Comunque sia, è venuta in questa vita per la chiarificazione finale. Ed era come molti di voi.Ella disse: “Questa sarà la mia ultima vita. Non tornerò di nuovo sulla Terra.” E noi scherziamo e ridiamo quando sediamo qui e vi vediamo tornare in uno stato di ascensione!

 

Ora, la donna chiamata Rachael ha avuto un’infanzia difficile, perché sua madre l’ha abbandonata nei suoi primi anni di vita. Suo padre ha tentato di essere amorevole, ma era sopraffatto dal doversi prendere cura di quattro bambini. Non riusciva a trovare il tempo, tra il lavoro e tentare di sostenerli in modo decente, per nutrirli, percio questi bambini restavano molto tempo da soli. Non conoscevano cosa fosse una babysitter, perché non potevano permettersela.

Mentre il padre di Rachael era occupato al lavoro, lei doveva restare a casa prendendosi cura degli altri fratelli. Ma, cosa ancora più importante, preparava la sua opportunità di essere con se stessa, per creare i suoi giochi, per creare il suo divertimento, la sue personali espressioni.

 

Ebbe poca guida da suo padre. In verità, più tardi durante la sua adolescenza, c’era risentimento, perché la famiglia si era rimessa insieme finanziariamente. Potevano ora permettersi una casa da classe media, in un quartiere da classe media, in una città da classe media. Ma ora il padre si dava tutte le cose che gli erano mancate. Usciva la sera, e aveva una ragazza. Passava poco tempo con i suoi quattro figli, e poco tempo con Rachael. In realtà, a causa di questo, c’era molta rabbia e risentimento.

 

Crescendo, alla fine dell’adolescenza e all’inizio dei suoi venti anni, cercò di trovare in altri uomini l’amore che non aveva ricevuto dal padre , ma queste relazioni non funzionavano molto bene. Nessuno era capace di appagare qualcosa che era dentro di lei. C’era qualcosa che era accaduta quando era una bambina. Era un campanello interiore che suonava. C’era una voce interiore che veniva su. Qualcosa aveva bisogno di essere appagata. Aveva bisogno di una partecipazione. In questa parte della sua vita, Rachael cercò questa partecipazione nelle sue relazioni con gli uomini.

 

Era veramente molto sveglia, è andata al college per diventare autosufficiente. E, quando si è laureata, poiché le sue relazioni erano così povere, si buttò nel business. Ha lavorato sodo. Ha lavorato sodo in grandi compagnie, scalandole a suo modo. Ma in tutto questo tempo, c’era qualcosa di insoddisfatto dentro di lei. Come abbiamo detto aveva tentato di trovare questo appagamento nelle relazioni, ma queste non erano durate a lungo. Si stancò velocemente degli uomini nella sua vita, perché non incarnavano il ruolo che lei stava cercando.

 

Divenne una donna d’affari di successo. Nella prima parte dei suoi trent’anni, iniziò un suo business, che decollò bene, poiché c’era una guida e una luce dentro di lei. Ma c’era sempre qualcosa che le rodeva dentro, una sensazione, un sentimento che ci dovesse essere qualcosa di più, che mancava qualcosa.

 

Un giorno una socia in affari le parlò di questa cosa chiamata Spirito. Oh, immediatamente l’operatrice di luce Rachael evitò l’argomento e disse che non aveva tanto interessa per le chiese. Suo padre ce la mandava, e parenti e amici avevano cercato di convertirla. Avevano cercato di arruolarla o iscriverla nelle loro chiese, ma nessuna di queste la interessavano.

 

Ma ora, dopo la discussione con la sua socia, a proposito dello Spirito e del sé, divenne molto interessata.  Iniziò a leggere libri, come molti di voi, e iniziò a frequentare i meeting. Cominciò ad avere una luce dentro per la prima volta in tanto tempo.

 

Lungo il percorso aveva trovato un marito, se qualcuno se lo stesse domandando. Trovò un marito, ed ebbe diversi figli, ma, parte del motivo del fare questo, era stato perché sentiva che doveva farlo. Sentiva che questo era parte del programma umano. Sentiva che era importante per il suo lavoro avere un compagno, perché la gente non pensasse che era strana o diversa.

 

Rachael fu molto coinvolta in questo lavoro spirituale. Più ci guardava dentro, più ci vedeva se stessa, e più realizzava che quei primi anni passati da sola da bambina…in quegli anni erano accadute molte cose. Capì che entrava in comunione con lo Spirito. Parlava con gli angeli. Sentiva le sue guide. C’erano così tante cose che accadevano. Si ricordò di questo, mentre studiava tutti questi materiali.

 

Ma si sentì frustrata anche con questi materiali New Age. Rimase frustrata perche si sentì bene per un certo tempo, ma ancora non riusciva ad appagare il desiderio che sentiva interiormente. Ancora non sapeva come parlare a Dio. A dispetto di tutta la gente meravigliosa che incontrava, e tutte le meravigliose parole che aveva ascoltato, non aveva ancora quella profonda connessione interiore con lo Spirito. Era ancora una cosa esterna ed elusiva. Non aveva ancora provato quella scintilla interiore.

 

Ascoltò tutte quelle parole sull’essere il Creatore, e stava cominciando a capire con l’intelletto cosa significava. Lesse la Serie del Creatore, e la apprezzò. Ma c’era ancora qualcosa che rodeva dentro l’operatrice di luce Rachael. Voleva Sentire. Voleva quella connessione con quel, qualunque cosa fosse. “Che cosa è?” Si domandava di notte. “Dio è in qualche luogo lontano? E’ la mia vecchia guida? E’ gli angeli?” Lei non sentiva questo. Lo poteva pensare, ma non lo sentiva.

 

La cara Rachael era così frustrata durante questo processo e desiderava questa connessione così profondamente, e noi ,dall’altro lato sedevamo osservando lei e osservando voi. Questo ci faceva salire le lacrime agli occhi, perché noi capiamo che ad un livello profondo, siete così puri nelle vostre intenzioni. Siete così puri nei vostri desideri. Tutto quello che volete fare è essere toccati dallo Spirito ed essere consapevoli dell’amore dello Spirito. Ci siamo resi conto di questo. Ascoltando le vostre preghiere, ci rendiamo conto che non state chiedendo dei beni mondani. Non state chiedendo di avere il cervello di Einstein. La vostra più profonda preghiera e augurio e desiderio è semplicemente essere toccati dallo Spirito.

 

Ora, osserviamo Rachael. Osserviamo voi. Sappiamo che state lavorando diligentemente per il vostro progresso. Ma vediamo una cosa – e diventa molto ovvio dopo l’ultima riunione, molto ovvio per noi, cari amici, che tutte queste cose vi stanno accadendo. Voi avete una disponibilità di energia come mai prima. Come ho detto poc’anzi, non avremmo potuto radunarci insieme così nei miei giorni, duemila anni fa, ed avere il tipo di energia che avete voi qui. Non abbiamo avuto nulla così! Voi avete tutto questo a vostra disposizione. Avete perfino noi, che vi diciamo che siete andati in uno stato di ascensione. Voi avete gli strumenti per creare.

 

Oh, sì, c’è ancora molto da comprendere e imparare. Ma prima di fare un altro passo avanti, e prima che Rachael approdi ai suoi veri desideri, c’è una cosa che ognuno di voi dovrebbe guardare con attenzione e valutare profondamente dentro di sé. Cari amici, è molto semplice. Non si tratta di hocus-pocus qui. Non c’è niente che dovete fare. Lezione Due della Serie dell’Ascensione: “Appropriatevi Della Vostra Divinità.” APPROPRIATEVI DELLA VOSTRA DIVINITA’! Possedetela ora, in questo momento.

 

E voi dite: “Tobias, ma come possederla?” E’ semplice. Come possedete una casa, o una macchina, o un vostro talento o un amore? Semplicemente accettatelo nel vostro essere. Perché deve essere così difficile per voi accettare i vostri diritti divini e la divina eredità che è qui?

 

Lezione Due della Serie dell’Ascensione, prima di andare avanti: Appropriatevi Della Vostra Divinità. Prendetene possesso.

 

Abbiamo visto già dal mese scorso, che non volete possederla. La volete buttare fuori dalla finestra! Volete negare la sua esistenza! Volete negare il grande potere che avete. Volete un angelo che vi appaia davanti – e loro lo stanno facendo in questo giorno, e ci sono alcuni che ancora non ci credono.! Volete che un angelo appaia davanti a voi e vi porti via tenendovi tra le braccia. L’unico modo in cui vedrete accadere questo nella vita sulla Terra, è attraverso la morte. Oltre a questo caso, non aspettatevi di vedere un angelo che arriva, vi prende e vi porta via.

 

Siamo rimasti lontani di proposito. Non ci siamo manifestati davanti a voi. Non ci siamo approssimati a voi in una visione per una ragione. Oh, sì, ci sono altri che ci vedono, e vedono altri. Ci sono altri che hanno apparizioni da quelli del nostro lato. Non lo abbiamo fatto con voi. Voi sapete il perché. E’ perché vi amiamo. E’ perché, cari amici, non vogliamo distrarvi dal vostro viaggio.

 

C’è qui una persona che ci chiede, quasi ogni notte, di mostrarci, di darle un segno, poi potrà credere. No cari amici, questo non è credere. Questo non è credere. Questo è trattare, mercanteggiare. Prendete possesso della vostra divinità. Quando lo fate…quando lo farete, poi noi vi appariremo, e vi stringeremo la mano. Vi ringrazieremo per il lavoro che avete fatto.

 

Come ne prenderete possesso? Cosa farete? Sentiamo che la vostra mente si pone freneticamente questa domanda: “Come posso appropriarmi di questa divinità?” Innanzitutto, non la possederete mai per mezzo della vostra mente. Non la possederete mai con la mente. La vostra divinità – che è lì – la possiamo vedere che vi circonda. In molti di voi possiamo vederla mentre emerge da dentro, perché voi la state inspirando.

 

C’è una persona che sta leggendo questo e continua ad intellettualizzare tutto quello che diciamo. Ha fatto tre respirazioni, e poiché non sono avvenuti grandi miracoli, si è contrariata. E ha detto: “ Tobias, questa cosa non funziona così bene.” E noi gli ricordiamo – questo è un processo in corso, un processo della coscienza.

 

La vostra divinità esiste ed è intorno a voi. Ognuno di voi, inclusi quelli che stanno leggendo o ascoltandoci…possiamo letteralmente vederla mentre emerge da dentro di voi. Non è un concetto. Non si tratta semplicemente di pensiero creativo. Possiamo vederla. La possiamo vedere sorgere dentro di voi.  Per alcuni rassomiglia a una fiamma interiore. Per altri, somiglia a una bellissima pianta che sta crescendo. E in altri ancora è una palla di luce che vi attraversa. Per ognuno di voi è diverso. Non c’è un’unica espressione della divinità nascente. E’ unica per ognuno di voi. E’ lì. Prendetene possesso.

 

Come prendete possesso di lei, di questa cosa chiamata divinità? Come ve ne appropriate? Non attraverso la mente. Se vi sedete e tentate di scriverlo su un foglio di carta, tentate di raffigurarlo, vi farà male. Causerà molto dolore nella testa.

 

Questa cosa chiamata Divinità è come un bambino. Sebbene siate voi, è la vostra Essenza che proviene da un tempo lontano, quando avete lasciato La Casa. E’ la vostra Divinità. E’ il vostro Pieno Sé. Dobbiamo interrompere qui, per un momento, ma dobbiamo chiedere ad ognuno di voi di smetterla di immaginare l’Angelo D’Oro, il vostro Vero Sé, come a qualcosa di esterno, alto tre metri e mezzo, un essere alato, perché non lo è. Se continuate a pensare a lui in questo modo, sarà difficile integrare un essere di tre metri e mezzo dentro di voi! (il pubblico ride) Non è una cosa esterna. E’ dentro di voi. Non è un angelo che sta fuori. E’ l’Essenza di chi voi siete. Si sta facendo strada attraverso il vostro corpo, il vostro DNA, le vostre cellule. Chiede di esprimersi attraverso il vostro corpo. 

 

Appropriatevi della vostra divinità attraverso il corpo essendo gioiosi con lui. Siete così seri! Voi vi mettete a dieta e vi ferite da soli. Sapete cosa vi procura l’essere grassi? Sono le vostre dannate diete! (il pubblico ride e applaude) Voi ferite voi stessi e il vostro corpo con i pensieri che ci mettete dentro. La vostra divinità sta venendo fuori dal vostro corpo. Giocate con lui! Nutritelo con quei cioccolatini! (il pubblico applaude) Oh sappiamo, riceveremo queste mail-pensieri da molti di voi che diranno: “Oh, Tobias, la storia medica e la scienza hanno provato che queste cose fanno male”. No, quello che fa male sono alcuni dei vostri pensieri, alcune regole e regolamenti. (il pubblico applaude)

 

Talvolta sono triste per non essere ritornato in un corpo fisico alla vostra Terra, ma altre volte non vorrei vivere le cose in cui vi mettete. Godete del vostro corpo, non ha importanza di quale forma o taglia sia. Amate il vostro corpo. Basta crearne dei modelli. La vostra divinità sta sorgendo dentro di lui. Questo è uno dei modi in cui viene a voi. Giocate con il vostro corpo.

 

Se avete bisogno di un giorno o due per restare nel letto a far niente se non mangiare cioccolato patatine biscotti, così sia! (il pubblico ride e applaude) Voi vi divertirete velocemente e realizzerete che c’è un lavoro da fare. Il vostro corpo ve lo dirà – se semplicemente lo ascoltate, se ne prendete possesso – quali cibi sono buoni per voi. Non seguite questi metodi prescritti, che sono stati compilati da coloro che sono a capo di negozi alimentari e canali televisivi. Ascoltate il vostro corpo. Giocate con lui. Permettetevi questo lusso.

 

Alcuni ora scuotono la testa e dicono: “Tobias, tu non sai di cosa parli”. E noi rispondiamo: “Bene, continua il tuo gioco di regole e regolamenti e auto-punizioni del tuo corpo.” Agli altri diciamo: “Andate e divertitevi!” Permettete alla vostra divinità di salire. Ecco come possederla. Ve ne appropriate giocando con lei, giocandoci.

 

La vostra divinità è come un bambino. Sebbene sia la vostra essenza, sebbene sia tutto ciò che siete, è stata ripartorita.  Voi siete morti. Voi siete morti e ora state per rinascere, e questo è quello che sta accadendo dentro di voi. State partorendo la vostra divinità nel corpo, nella mente, nelle emozioni. Giocateci!

 

Come trattereste un bambino? Dareste a un bambino di due giorni o sei mesi o di un anno una lista di regole e regolamenti? Alcuni di voi potrebbero! (il pubblico ride) Molti di voi troverebbero la gioia in quel bambino. Molti se ne assumerebbero la responsabilità, lo terrebbero in braccio, guardandolo con amore, nutrendolo, allevandolo, e cercando ogni momento per poter giocare con lui. Questo è come appropriarsi della propria divinità.

 

Oh, voi cercate di intellettualizzarlo così tanto. Come potrete insegnare questa cosa della divinità e dell’appropriarsene, se lo intellettualizzate. Non è più facile dire ai vostri studenti di uscire e giocare con la loro divinità, piuttosto che scrivere 100 libri cercando di spiegare cos’è? Le parole sarebbero vuote. Per ognuno di voi, possedete la vostra divinità. Giocateci. Avete dimenticato come giocare, non è vero?? Lo avete dimenticato! Lo sappiamo. La nostra operatrice di luce Rachael ha dimenticato come giocare, perché c’era così poco gioco nella sua infanzia. Ce n’era così poco. Ha fatto un contratto così serio, come tutti voi.

 

Stiamo scherzando con voi oggi. Sappiamo che siete venuti con contratti seri, pesanti, impegnativi. Sappiamo che vi siete presi in carico le cose più difficili che mai avete preso. Ecco perché avete dimenticato come giocare. Avevate così pochi giochi quando eravate bambini. Avete dovuto essere così seri nella vita, così presto e avete dovuto lavorare sodo.

 

Perfino quelli che provengono da famiglie ben aggregate, perfino voi… vi siete messi alla prova presto nella vita. Guardate ai giovani di oggi. Non hanno questo. Siete sorpresi perché ne vedete alcuni che a ventotto o trenta anni vivono ancora con i genitori e non hanno ancora deciso cosa fare delle loro vite.

 

Voi siete quelli che hanno avuto contratti pesanti, e siete stati molto precisi sul tempo in cui li avreste rispettati e sul come onorarli. E continuate a farvi pressione. Continuate ad avvicinarvi alla vostra divinità allo stesso modo – che sarebbe studiare duro, lavorare sodo, che per esserne degni vi dovete esaurire e dovete soffrire.

 

No, siamo qui per dirvelo, non si tratta più di quel modo. Siete ascesi. Vi siete lasciati alle spalle il vecchio modo di fare le cose. E’ tempo di giocare. E certamente, molti di voi si sentiranno in colpa per questo. Vi darete il permesso cinque minuti al giorno. Lo strutturerete e lo organizzerete. E stiamo alludendo a Cauldre mentre lo diciamo. (il pubblico applaude e ride)

 

Vi appropriate della vostra divinità trattandola come un bambino amato, nutrendolo, curandovi di lui, assumendovi delle responsabilità, e giocandoci. Non cominciate ad insegnare al bambino tutte le cose scritte sui vostri libri e nelle vostre scuole. Questo è il tempo del nutrimento e del divertimento.

 

E’ così semplice. Ci siamo detti, quando cominceremo la discussione di oggi, sarà semplice e sarà una sfida. Lezione Numero Due, il prossimo passo nel vostro stato di ascensione, è di appropriarsi di quella cosa, che avete cercato così a lungo, così a lungo. Nella storia di Rachael…Lei l’ha cercata, e non riesce ad accettare che finalmente è arrivata a lei. Si aspettava un qualche grande angelo, questo avrebbe significato che era ascesa.

 

No, viene da dentro. Si deve possedere da dentro. Prima di andare troppo avanti in questo processo e gioire veramente di tutti i benefici e di tutte le cose buone dell’ascensione, dovete prendere possesso della vostra divinità. Il modo per farlo è di trattarla come un bambino, giocando con lui, nutrendolo, cercando il tempo ogni giorno. Ogni giorno, cari amici, trovate il tempo da passare con voi stessi. Trovate tanto tempo.

 

Se dovete lasciare questa stanza, questo spazio con un compito, cosa di cui tanti di voi hanno bisogno, il vostro compito a casa sarà trovare il tempo ogni giorno di giocare con la vostra divinità, di godere la vita. Siete ancora circondati da questa energia del lavoro duro e delle difficoltà, delle sfide e “DayTimers” (programmazione giornaliera). Quando tornerò sulla Terra ho giurato di non avere MAI un “DayTimer!” (grandi risate ed applausi) Questo rovina un buon flusso di espressione, di vita, di essere.

 

Per molti di voi è difficile accettare di essere in questo nuovo stato di ascensione. State cercando di negarlo. Ma è così. E’ vero. E’ qui. E’ tempo di accettarlo. Mentre ci giocate, diventa espressione. E’ espressione che muove attraverso il vostro essere, ed entra in tutte le cose che vi circondano.

 

E come abbiamo detto nella nostra ultima serie (La Serie Del Creatore), questo poi riporta a voi le cose appropriate. Basta con le dure lotte. Basta lottare per portare a voi queste cose. Esse arrivano. Ora prendetene possesso.

 

Questa non è la lezione originale che avevamo pianificato per la Lezione Numero Due della Serie dell’Ascensione. Quando inizialmente lavoravamo al curriculum, c’era qualcos’altro. Ma all’avvicinarsi di questo momento, e vedendo la reazione alla ultima discussione, abbiamo cominciato a dare uno sguardo alla situazione. Abbiamo quindi cominciato a prendere informazioni da voi su che cosa volevate fosse detto. E’ parso lampante a tutti noi che avevamo bisogno di progettare questo. Diventa evidente perfino a voi che non potete procedere oltre sul vostro cammino senza prenderne possesso.

 

In questo preciso momento, cari amici, inspirate la vostra divinità fino ai piedi e possedetela. Non lasciatela uscire, ma possedetela, abbracciatela. Comprendete che siete esseri spirituali. Comprendete che il passato è passato. Non si deve più aggrappare a voi. Poiché qualcosa è stato difficile in passato, questo non significa che questa nuova energia questo nuova via di ascensione debba esserlo. Ora quando respirate, possedetela, stringetela e nutritela come fareste con un bambino. Respirate profondamente e appropriatevi della vostra divinità. Appropriatevi del vostro nuovo stato di ascensione.

 

Talvolta noi vi chiediamo: “Cosa state aspettando? Cosa state aspettando?” E poi vediamo che state aspettando che appaia un grande essere. Ci sono altre persone, non in questa stanza, ma ce ne sono altre che stanno aspettando delle piccole navi metalliche, e esseri verdi che ne escono fuori. E noi ci diciamo: “Aspetteranno a lungo. (il pubblico ride) Essi stanno ancora alienando il loro potere per qualcosa che è fuori.” E questo ci diverte, perché noi possiamo vedere direttamente la vostra divinità dentro di voi. Possiamo vedere quanto potere avete, quali esseri di luce siete.

 

Ora, mantenete quella fiamma. Giocateci. Godetela. Divertitevi con lei. Uscite da questa stanza con una nuova attitudine, con un’attitudine di gioia di vivere. Avete già raggiunto il vostro obiettivo. Avete onorato il vostro contratto. Permettetevi di gioire. Quando lo fate cambiate i cicli dell’energia. Cambiate il modo in cui il mondo esterno reagisce a voi. E comincerà a reagire in modo diverso. Comincerà a tornare a voi in modo gioioso, in modo più appagante. Le cose che incontrerete non saranno così difficili e dure e impegnative. Ora, nella formazione dell’energia, questo potete lasciarlo fuori. Potete eliminare le situazioni difficili e impegnative che avete portato in questa vita. Non ne avete più bisogno. Per ognuno di voi è soprattutto il tempo di giocare, e di gioire. E questo è il modo in cui realmente prenderete possesso della vostra divinità.

 

Ora, quelle che furono le vostre guide e che oggi sono venute qui, sono accanto a voi, vi amano, e vi ringraziano. Ricordano quando dovevano sostenere la vostra energia. Dovevano creare quell’equilibrio. Sono qui per qualcosa che somiglia ad una cerimonia di diploma, sapendo che ora potete farlo da soli. Quelle che erano le vostre guide sono entrate oggi nel Secondo Cerchio per riconoscere che voi potete sostenere la vostra divinità, che potete sostenere questo spazio.

 

Oh, ci sono stati giorni di tremore quando le vostre guide hanno cominciato a partire, quando voi e loro e noi non eravamo sicuri che ce l’avreste fatta a mantenere questa energia. Ma ce l’avete fatta. Vi muovete ancora timidamente, ma ogni giorno diventate più forti, e possedete un po’ di più. Ecco perché sono venute qui in questo giorno speciale. E’ il diploma. Esse vi dicono anche di appropriarvi di questo spazio che hanno sostenuto per così tanto tempo. Vi dicono di portarlo nel vostro cuore, consapevoli ogni mattina della Pienezza di chi siete, e ogni sera capendo e riconoscendo l’ IO SONO, non con la testa, ma attraverso il cuore.

 

Questa di pensare con il cuore è un’altra area di sfida. Non la capite molto. Sembra ancora fluire dal vostro intelletto. L’intelletto assomiglia alle parole su una pagina. Sapete che voi siete simili a un libro? Il corpo fisico rappresenta le pagine, la rilegatura e la copertina. E poi avete le parole che avete scritto. Questo è l’intelletto. E’ la spaziatura, i caratteri che avete usato. E’ il modo in cui avete impostato i paragrafi. Le vostre virgole e punti esclamativi. Perfino il disegno delle singole lettere e come sono assemblate come parole e frasi. Tutto questo prende un’energia e lo pone in una serie di simboli che circolano. Il vostro intelletto, in un certo senso, assomiglia alle parole sulle pagine di un libro. Ciò che balza fuori dalle pagine, che attira il vostro interesse e la vostra attenzione, sono le sensazioni e le emozioni e lo spirito. C’è uno spirito nei vostri libri. Non è contenuto nelle singole lettere o nei punti esclamativi, o nelle interlinee. Questi sono solo modi per esprimere lo spirito del libro.

 

Per voi è uguale. Possedete un corpo per muovervi, per focalizzarvi nel momento presente. Avete una mente, che è un modo per prendere tutti quei simboli e metterli insieme in una sequenza logica. Ma è il vostro Spirito ed il vostro cuore, che hanno bisogno di cantare ora, per progredire, per esprimere se stessi. La vostra divinità non procede dall’intelletto. L’intelletto è semplicemente un modo di organizzare e comprendere. La divinità fluisce attraverso il vostro intero essere.

 

Ci sono qui quelli che cercano di dire che tutto ciò si trova in uno spazio del cuore. No, è in tutto lo spazio. E’ tra le righe. Su ogni pagina. Sulla copertina. Sceglie di cantare in ogni modo. Questo è tutto quello che c’è da dirvi, non cercate di regolare il percorso. Non cercate di intellettualizzare il processo. Giocare non è cosa intellettuale. Giocare è semplicemente divertirsi per amore dell’espressione. Fate lo stesso con la vostra divinità. Giocateci, per amore dell’espressione. Appropriatevene. Possedetela.

 

Riflettete sulle parole che abbiamo dette oggi e alle  reazioni e alle emozioni che quelle parole vi hanno suscitato. E pensate a come un giorno siederete di fronte a coloro che verranno a voi e ai quali, tenterete di spiegare, che è tempo di prendere possesso della loro divinità. Loro saranno quelli che vi guarderanno con paura, perché si aspettavano che lo avreste fatto voi per loro. Si aspettavano una guida, quella che mostra la via per la loro divinità.

 

E un giorno li lascerete liberi, e questo vi farà male. Vi farà male, perché c’è una parte di voi che li ama moltissimo. Ci sarà una parte di voi che ama anche il ruolo che avete svolto come insegnante. Ci sarà un giorno in cui direte loro che è tempo di prendere possesso della loro divinità e uscire fuori e giocare. E loro vi guarderanno con uno strano sguardo. Direte loro di uscire e giocare e gettare via ogni regola.

 

Oh, gli studenti verranno a voi, Avranno blocchi e blocchi note, con scritte tutte le grandi cose che avete detto loro – e con regole, e con dannate diete e tutto il resto delle indicazioni intellettuali. Porteranno tutti i ritagli di giornali, come avete fatto voi, che dicono come vivere. Voi prenderete tutti questi blocchi, li getterete nella spazzatura e direte loro di di appropriarsi della loro divinità, uscendo fuori e giocando.

 

E’ così semplice, cari amici. Non abbiamo bisogno di dire altro. E’ così semplice. E’ tempo di possederla, di giocarci e di esprimerla. E’ stata mantenuta nel cervello. L'avete cercata per così tanto tempo che avete quasi dimenticato ciò che stavate cercando. Avete quasi perso il senso dell’umorismo. E’ tempo di giocarci, semplicemente.

 

Ci sono quelli che non ameranno le parole che diciamo. Non ameranno che diciamo che è tempo di buttare le cose che abbiamo imparato. Noi vi ricordiamo che vi hanno servito bene. Vi hanno condotto in questo luogo. Vi hanno condotto a questo punto. Ma è tempo di lasciarle andare. Ascoltate il vostro corpo. Ascoltate il vostro intero essere, e giocate con la vostra divinità.

 

Vi amiamo moltissimo, e le vostre guide chiedono se possono restare e giocare con voi per un po’! (ridendo sommessamente) Torneremo tra un momento per le vostre domande.

 

E così è

 

 

 

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Tobias del Concilio Cremisi (Crimson Council) viene presentato da Geoffrey Hoppe, anche noto come "Cauldre", di Golden in Colorado - USA. La storia di Tobias, dal biblico Libro di Tobit, può essere visionata sul Sito www.crimsoncircle.com. Le Documentazioni Tobias sono offerte gratuitamente agli operatori di luce ed agli Shaumbra di tutto il mondo, fin dall'Agosto 1999, momento in cui Tobias affermò che l'umanità aveva superato il potenziale di distruzione per entrare nella Nuova Energia.

Il Crimson Circle (cerchio cremisi) è un network globale di angeli umani che sono tra i primi a transitare verso la Nuova Energia. Sperimentando le gioie e le sfide dello stato di ascensione, essi aiutano altri umani nel loro viaggio, attraverso la condivisione, la cura e la guida. Più di 40.000 persone visitano ogni mese il sito web del Crimson Circle per leggere i documenti più recenti e discutere le proprie esperienze.

Il Crimson Circle si incontra mensilmente nell'area di Denver, Colorado - dove Tobias presenta le ultime informazioni attraverso Geoffrey Hoppe. Tobias dichiara che lui e gli altri del Crimson Council celeste stanno in realtà canalizzando gli umani. Secondo Tobias, loro stanno leggendo le nostre energie e traducendo le nostre stesse informazioni per poi riportarcele, così che noi possiamo vederle dall'esterno, mentre le sperimentiamo dall'interno. Lo "Shoud" è la parte della canalizzazione in cui Tobias si fa da parte e l'energia degli umani viene canalizzata direttamente da Geoffrey Hoppe.

Gli incontri del Crimson Circle sono aperti al pubblico, benchè siano gradite le prenotazioni. Non c'è nulla a cui associarsi, nè iscrizioni da pagare. Il Crimson Circle riceve la propria ricchezza attraverso l'amore aperto degli Shaumbra di tutto il mondo.

Lo scopo del Crimson Circle è di servire come guide umane e insegnanti per coloro che percorrono il sentiero del risveglio spirituale interiore. Non è una missione evangelica. Al contrario, la luce interiore guiderà le persone alla vostra porta, in cerca della vostra cura e compassione. Saprete cosa fare e insegnare in quel momento, quando il prezioso e unico essere umano che sta per imbarcarsi nel viaggio del Ponte di Spade, verrà da voi.

Se stai leggendo queste parole e provi una sensazione di verità e connessione, sei proprio Shaumbra. Sei un insegnante e una guida. Permetti al seme di divinità di sbocciare dentro di te in questo momento e nei tempi a venire. Non sei mai solo, poichè c'è una Famiglia intorno al mondo, e angeli nei regni intorno a te.

Vi preghiamo di distribuire liberamente questo testo, in maniera non commerciale e gratuitamente, conservandone l'integrità, comprese queste note. Ogni altro utilizzo deve essere approvato per iscritto da Geoffrey Hoppe, Golden, Colorado.

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