Crimson Circle

IL MATERIALE DI TOBIAS

La Serie della Nuova Energia:

SHOUD 8: "Immaginazione"

Presentato al Crimson Circle

il 6 marzo 2004

www.crimsoncircle.com

Ed è così, cari insegnanti e Shaumbra, che ci riuniamo quest’oggi in questa energia molto amorevole, questa energia dolcissima, davvero diversa dalla nostra piccola chiacchierata in famiglia del mese scorso (risate del pubblico e Tobias che ridacchia). E’ stato un mese meraviglioso per Me, Tobias, nel vedere i cambiamenti e le trasformazioni che hanno avuto luogo per così tanti di voi che ci avevate chiesto di portarvi questo messaggio, questo messaggio di abbracciare la vita. Siamo pronti a passare ad un livello completamente nuovo con voi. Era una cosa su cui bisognava discutere. Voi ci avevate chiesto di parlare del valore della vita, prima di aprire una nuova porta, il che è quello che stiamo per fare qui oggi.

L’energia è davvero dolce e noi danziamo nei corridoi mentre la vostra musica suona. Vi aiutiamo a lavorare nello spostamento e nel cambiamento e nel passaggio dall’energia vibrazionale a quella espansionale – un lavoro per nulla facile. Ma, quando venite in questo luogo, quando vi riunite come Shaumbra da tutto il mondo, ci date il permesso ad agevolare il processo, di aiutare e servirvi nel passaggio a questa cosa chiamata la Nuova Energia.

Oggi, con il vostro permesso, intendiamo davvero passare attraverso un’apertura con voi. Oggi abbiamo una meravigliosa ospite speciale. Non ci sono soltanto Io, Tobias, con gli Shaumbra. Abbiamo davvero un’ospite.

Se avete notato, Shaumbra, prima di questa riunione c’era un gran lavoro di purificazione, che era necessario… lavoro di purificazione che è stato fatto da voi per mezzo dei venti che sono arrivati ed hanno pulito quest’area (si riferisce ai fortissimi venti nella regione montuosa di Denver/Boulder, nel Colorado, nel periodo della canalizzazione)… non soltanto hanno pulito questa zona montuosa, ma hanno trasferito le energie, dandole a tutti quelli che stanno ascoltando in diretta adesso. I venti erano qui per tutti voi, per aiutarvi a fare un cambiamento. I venti erano per tutti quelli che leggeranno questo in futuro. Molti di voi, che leggeranno questo in una data a venire, potranno sentire i venti proprio ora... anche mentre state ascoltando… perché c’era la necessità di una purificazione… Vecchie credenze e Vecchi concetti che erano bloccati, talmente bloccati che non ve ne siete nemmeno accorti.

Anche oggi che siamo riuniti qui, ci sono alcuni di voi che ancora hanno un’energia tormentata… una parte di voi stessi che avete disprezzata… persino odiata… spinta nell’oscurità… e con cui avete lottato tanto a lungo… qualcosa di voi stessi di cui vi siete sentiti colpevoli o vi siete vergognati… qualcosa che vi sembra vi renda meno di Dio… qualcosa che disprezzate… che considerate una parte brutta di voi stessi… qualcosa che era nascosta talmente in profondità, che si tratta di un altro strato ancora che si apre. E vi chiediamo di portare quella parte – ogni parte di voi stessi – allo scoperto oggi, perché c’è tanta luce qui, e amore, e sostegno. Se poteste permettervi di scoprire e condividere quella parte di voi stessi, con voi stessi… non odiarla più… ma abbracciarla.

Voi sapete – coloro di cui stiamo parlando adesso – voi sapete di che cosa stiamo parlando. Non c’è alcun giudizio da parte nostra. Vi amiamo teneramente. Queste sono delle cose che vi siete date come esperienze. Non c’è nulla di cui vergognarsi agli occhi di Dio. E, anche voi siete Dio.

Queste erano delle cose che voi… esperienze che avete dato a voi stessi. E, forse, il risultato non era come ve l’aspettavate. Forse siete rimasti bloccati in qualcosa che chiamereste un vizio o una dipendenza. Forse era qualcosa che vi sembrava andare oltre voi stessi, fuori controllo, un demone dentro di voi.

Questo è il giorno per guarire tutti quei demoni. E potete farli uscire adesso, affinché noi vediamo – affinché voi stessi vediate – il valore di quello che avete dato a voi stessi. Qualunque oscurità… qualunque cosa abbiate disprezzato di voi stessi… potete aprirvi adesso, perché il tempo e l’energia sono diversi. Potete guardare queste cose di voi stessi, che vi siete portati dietro come vecchia spazzatura, con un tale senso di colpa. Potete farle uscire oggi, e guardarle, e vedere il dono che è realmente contenuto anche nelle cose più spregevoli. C’era un dono per voi stessi. E’ ora di smettere di combattere contro queste parti di chi siete.

Sapete… tante volte vi sentiamo parlare da soli. Vi dite che vorreste essere più forti. Dite che vorreste avere più volontà e risolutezza per superare queste cose. Non è questione di avere forza. Non si tratta di volere che queste cose escano dalla vostra vita. In un certo senso, quando cercate di dominare queste cose, che non vi piacciono di voi stessi, questo non fa altro che aumentare la loro energia.

Si tratta di capire perché vi siete dati questa cosa… perché si è manifestata, o perché si è creata in un certo modo… perché non vi serve più… e perché potete lasciarla andare. Niente più cercare di forzare le cose ad uscire da voi stessi, Shaumbra – si tratta di rilasciare. Rilasciare vuol dire con amore e con la più grande compassione.

Lo Spirito, Geova, vi guarda adesso e ama ogni parte di voi, persino quelle parti di cui vi vergognate, persino quelle parti che sembrano avervi fatto perdere la grazia dello Spirito e di voi stessi. Lo Spirito ama ogni parte, ogni parte, incondizionatamente.

E, in questa energia che condividiamo oggi, vi chiediamo di aprirvi, di lasciare che la guarigione avvenga. E nella guarigione si tratta solo di avere saggezza. Non si tratta di sradicare qualcosa. Non si tratta di combatterla, o di dominarla, o di usare la forza fisica per farla uscire dalla vostra vita. Si tratta di arrivare finalmente nello spazio della compassione, dove potete guardare anche la più difficile e più impegnativa cosa di voi stessi… trovandoci verità e saggezza… senza accusare voi stessi di aver preso la svolta sbagliata… o di non avere forza… ma per avere compassione… totale compassione.

Così, durante questo Shoud oggi, lavoreremo con voi per aiutarvi a vedere la saggezza in ciò che avete scelto per voi stessi, anche nelle scelte che avete considerato sbagliate. Vi chiediamo di fare un profondo respiro e di aprirvi completamente all’amore e alla compassione dello Spirito, di tutti noi del Concilio Cremisi, e dell’ordine di To-bi-wah, e – più di qualsiasi altra cosa – apritevi a voi stessi… aiutate a trasmutare… aiutate a trasformare queste zone di grande oscurità in zone di massima luce possibile. Si può fare, Shaumbra.

Così, eccovi qui, sulla Terra, in quest’anno di 2004. Perché siete qui – vi chiedete così spesso? Di che cosa si tratta in questa vita? Di che cosa si tratta in questo periodo specifico? Cosa c’è dopo? Perché vi sentite così spesso come se steste aspettando, aspettando che accada qualcosa?

Vi trovate qui molto semplicemente per sperimentare la vita. Potete permettere che sia così semplice? Siete qui per sperimentare la vita… qualunque cosa vogliate. Potete sperimentare com’è sentire dolore, com’è stare attaccati a queste cose di oscurità dentro voi stessi.

Potete sperimentare la gioia di ogni giornata, la gioia di osservare altre persone nelle loro creazioni. Potete sperimentare com’è avere grande amore e compassione per gli altri. Potete sperimentare com’è ricevere amore e compassione da essi.

Vi trovate qui sulla Terra proprio adesso per fare esperienza… per sentire… per imparare… per sapere com’è vivere… per vivere. E’ così semplice. Non dovete renderlo complicato. Siete qui semplicemente per fare esperienza.

Perché volete fare un giro sulle montagne russe? Come mai pagate bene per essere spaventati (alcune risate) – per farne esperienza… per dire che l’avete fatto… per sentire com’è quando l’ansia sale su e su e su, sapendo che ci sarà una ripida e drammatica caduta, solo per essere portati su di nuovo. E’ un’esperienza.

Vi trovate inoltre qui sulla Terra proprio adesso – letteralmente per la prima volta tra le tante vite – per godervela, per godervela. Ora, per quanto possa sembrare strano, l’intero concetto del godersi veramente la vita è relativamente nuovo.

Voi siete sempre stati, in un certo senso, in una scuola qui. Avete imparato. Vi siete dati molte sfide, alcuni di voi, molte prove. Avete cercato di accumulare quanta più esperienza possibile. Nelle vite più recenti avete cercato di superare il karma terreno.

E per tutte le vite che avete vissuto qui sulla Terra, quello che avete fatto è stato andare indietro per rivivere esperienze avvenute molto tempo prima che veniste sulla Terra, molto tempo prima che assumeste un corpo fisico – cose accadute quando vi trovavate nelle dimensioni angeliche, cercando di trovare una via di ritorno per Casa, cercando di capire chi eravate e chi fossero gli altri. Accaddero tante cose… ciò che voi chiamereste battaglie. Ma c’erano anche molte cose meravigliose.

Abbiamo detto già altre volte ai nostri gruppi che questa vostra serie di film – Guerre Stellari, e anche molta della vostra fantascienza – riguarda cose avvenute tantissimo tempo fa, che vengono proiettate sui vostri schermi e riprodotte. Allora non avevate i corpi fisici. Non viaggiavate in navi spaziali metalliche. Ma l’essenza è quella.

E così siete venuti sulla Terra per rivivere quelle cose… per rivivere com’era avere dei legami affettivi con altre persone… com’era avere dei duelli, delle faide con altri… com’era cercare di accumulare potere. Siete venuti sulla Terra per rivivere queste cose. Non si trattava di karma. Non si trattava di qualcosa che lo Spirito vi costringeva a fare. Voi sceglieste di farlo per guadagnare maggiore penetrazione e comprensione. Tantissime delle vostre vite sono state preparate da voi per ripassare attraverso vecchie situazioni, in maniera molto rallentata, in forma umana, il che vi dava la capacità di fare delle scelte consapevoli e, poi, capire l’impatto delle vostre scelte.

Ma tutto questo cambia in questa vita, dove vi trovate ora. In questa vita, proprio ora, voi potete effettivamente godervi la vita. Il viaggio finisce. Ed ora, potete davvero godervela.

Ne abbiamo parlato già in passato. Potete sedervi al banchetto della vita. Potete godervi tutto, dal cibo… alle relazioni… ad una passeggiata nei boschi... sulla spiaggia. Potete godervi semplicemente la vita… com’è semplicemente vivere. Siete qui adesso per far esperienza della vita e godervi la vita.

Vi trovate qui inoltre, per scelta vostra, per essere tra i primi ad entrare in questa cosa che chiamiamo la Nuova Energia, per aiutare nella transizione – non solo voi stessi, ma per preparare l’energia per tutti gli altri che verranno dopo di voi.

Sì, invero, lo sappiamo che molti di voi si sono sentiti stanchi e affaticati per via dei tanti cambiamenti che hanno affrontato, per aver rilasciato tante cose delle vite passate. A volte siete stanchi di tutta questa cosa chiamata vita. Ma voi avete scelto di essere qui per essere i primi a portare la Nuova Energia, per integrarla nella vostra vita e per condividerla poi con gli altri.

Si potrebbe dire che voi siete “l’avanguardia”, gli esploratori che vanno prima degli altri, escono dalla coscienza di massa per contribuire a creare tutta la struttura, la struttura energetica per questa cosa chiamata Nuova Energia. Allo stesso tempo, mentre state facendo il vostro lavoro qui sulla Terra, voi siete anche sulla Nuova Terra durante i vostri stati di sonno, per contribuire a creare anche quelle energie. Si potrebbe dire che siete qui in servizio, proprio ora, per vostra scelta… niente più karma… niente più lezioni… niente più viaggio ora. Siete qui per sperimentare qualunque cosa vogliate… per godervi la vita in qualunque modo vogliate… e anche per aiutare a fare questa transizione nella Nuova Energia.

E, infine, lo scopo più elevato e il fine più alto, per cui siete qui, è per essere insegnanti. E’ essere insegnanti. Per tutto quello che avete passato – le vostre esperienze, e tutta la saggezza che avete raggiunto – siete qui per aiutare gli altri con l’insegnamento. L’insegnamento va ben oltre – ben oltre – ciò che riuscite ad immaginare.

Tutti voi siete seduti qui proprio ora, connettendovi con gli Shaumbra in tutto il mondo. State insegnando. State ancorando un’energia che sarà disponibile per altri che verranno in questa direzione. Potreste immaginare che state creando questo globo, questa massiccia, dinamica palla vivente d’energia, una biblioteca di tutto quello che state imparando proprio ora, che sarà disponibile per altri.

Vedete… l’insegnamento non deve necessariamente avvenire attraverso le parole. Non deve avvenire stando davanti ad un gruppo. Voi state insegnando proprio adesso. State lasciando saggezza per altri che seguiranno lungo il sentiero. La state lasciando proprio adesso, in questo momento. Non sapete per chi, o quando accadrà. Il lavoro stesso che state facendo ai livelli interiori più profondi – che chiamereste livelli psicologici di chi siete – sta facendo la differenza su questa Terra… la differenza per coloro che verranno dopo di voi… la differenza in tutto l’universo.

Uscite dalla vostra mente per un momento qui e unitevi a noi nel sentire come state aiutando a cambiare la Terra, come state aiutando a cambiare l’universo e l’omniverso. Ogni volta che, dentro di voi, siete passati attraverso una battaglia o una prova, facendo una scelta, arrivando ad un nuovo livello di comprensione, avete appena aiutato a cambiare il mondo.

E’ piuttosto strano che la maggioranza degli umani, nelle loro menti, non passi attraverso le stesse cose come fate voi. Cauldre sta ridacchiando qui, chiamando Me, Tobias, “il maestro dell’ovvio” (alcune risate). Quello che passa nelle menti e nei cuori della maggior parte degli umani non è uguale a quello che state passando voi. Essi non hanno le stesse domande. Non si danno le stesse sfide. Non hanno gli stessi sogni e desideri che voi avete.

Alcuni di voi hanno scoperto questo in maniera difficile, quando sono andati da consulenti che non capiscono la natura della spiritualità della Nuova Energia. Questi cercano di trattarvi con Vecchi metodi, e ciò diventa frustrante per entrambi. Essi non capiscono quello che sta accadendo all’interno. Il bruco nel bozzolo, che sta passando attraverso l’inferno, che sta subendo una trasformazione… essi non capiscono.

Voi siete sopratutto insegnanti. Da questa parte del velo, ricevere il titolo, possedere il titolo di insegnante, E’ il più importante di tutti. Non c’è titolo… non c’è nome… non c’è ruolo che sia più importante.

E’ strano che, sulla vostra Terra, agli insegnanti non venga attribuito il dovuto merito – agli insegnanti nelle vostre scuole – perché dalla nostra parte del velo, esso è il segno distintivo più elevato, l’ordine più elevato. Voi siete insegnanti di vita… insegnanti dello Spirito… insegnanti del corpo, e della mente, e dell’anima… che registrano tutte le loro informazioni energeticamente… non necessariamente nei libri, bensì energeticamente… e le lasciano nella biblioteca per coloro che verranno dopo di loro.

Perciò, per ognuno di voi, la domanda adesso, ogni mattina quando vi alzate, è: “Come decido di insegnare oggi?” Vedete… voi state insegnando, sia che ne siate consapevoli o meno. Gli altri vi osservano. A volte, gli altri vi sfidano, non solo per mettervi in difficoltà, ma per scoprire di che cosa siete fatti. Essi vogliono trovare la profondità e la convinzione nella vostra anima. E così vi sfidano, forse vi mettono in ridicolo e vi disprezzano, forse vi prendono in giro per le vostre strane e differenti credenze. In realtà essi stanno domandando: “Insegnante, quanta saggezza hai? Quanto bene hai imparato le tue esperienze? Che cosa puoi condividere con me?”

Insegnanti, Shaumbra, come insegnerete domani? Come insegnerete il giorno dopo? Come condividerete ciò che siete e ciò che sapete? Sarà per mezzo dell’esempio? Sarà per mezzo dell’attività? Sarà per mezzo della condivisione attraverso un libro o una canzone? Sarà attraverso i consigli? Sarà semplicemente attraverso il mantenimento di uno spazio di divinità, lasciando che la vostra energia ora risplenda, illimitata, senza trattenerla, essendo tutto quello che veramente siete?

Ogni mattina chiedete a voi stessi: “Come insegnerò oggi? Come condividerò questo dono della vita? Come condividerò la semplicità e le meraviglie della vita qui sulla Terra? Come condividerò la libertà che ho dentro la mia anima, sapendo che lo Spirito mi ama per tutto quello che io abbia mai fatto... incondizionatamente?

Come condividerò con gli altri che non c’è alcuna punizione qui sulla Terra? Noi non siamo esiliati qui. Noi non siamo angeli caduti. Siamo qui per fare esperienza, e per godercela, e per contribuire a preparare un’energia del Nuovo, e poi per aiutare gli altri ad insegnare.”

Così, noi lanciamo questo, a tutti voi Shaumbra – come insegnerete in ogni momento, in ogni giorno? Non dovrete salire in cattedra. Non dovrete pontificare. Tutti voi l’avete già fatto in passato. E guardate a che cosa avete dato inizio – le chiese! (alcune risate) Come insegnerete – attraverso il vostro esempio, attraverso la vostra luce, attraverso la vostra energia, attraverso la vostra creatività, attraverso i vostri sentimenti?

Così, durante la nostra ultima riunione di Shaumbra, davvero, abbiamo avuto… Io, Tobias, ho avuto un discorso molto diretto con voi. Era il momento di esprimere questa domanda sulla vita e la morte. Era il momento di farvi osservare il valore dell’essere qui, per portare lo Spirito nella vita in questo luogo chiamato Terra e, ora, per portare la divinità ad unirsi a voi, per portare la divinità a fondersi con la vostra umanità.

Così tanti di voi non stavano vivendo, come abbiamo detto, in attesa di qualcosa – non siamo sicuri di che cosa – ma non vivendo, non sentendo che siete Creatori, non sentendo che avevate una scelta in questa cosa. Così, vi abbiamo buttato una scelta – vivere o morire. Siamo felici di dire che quasi tutti avete scelto la vita. Alcuni non l’hanno fatto. Erano pronti per ritornare dalla nostra parte, pronti per essere qui a lavorare con noi per aiutarvi, per aiutarvi ad affrontare questo processo meraviglioso, ma a volte molto impegnativo. Abbiamo visto uno spostamento maggiore nella energia in quel breve periodo, un mese fa,più di quanto abbiamo visto in molte, molte altre canalizzazioni. Ciò vi ha condotti a rendervi conto del valore del perché vi trovate qui.

Questo doveva essere affrontato prima che passassimo a questo prossimo livello e – come dire – lavorando con tutte le vostre energie e con quelle dalla nostra parte, si è molto discusso su quando fosse il momento giusto per questa apertura. E quel giorno è oggi davvero… davvero. Oggi è stata una giornata di molta purificazione, di grande apertura, ed ora, pronti per un nuovo livello.

Chiediamo a tutti voi di sentire l’energia. Non fate delle congetture… niente supposizioni qui. Uscite dalla vostra mente. Quello è un gioco umano di Vecchissime Energie. Non vi stiamo chiedendo di essere psichici. Vi stiamo chiedendo di essere dei ‘sensori’, sensori d’energia, motrici d’energia. Vi chiediamo di sentire. Ora non potete resistere, vero? State entrando nella testa, state cercando di indovinare!

Fate un profondo respiro e sentite l’energia della nostra carissima e speciale ospite, un’ospite che ci accompagnerà per un po’ qui. Fate un profondo respiro e odorate l’essenza di questa cara ospite. Sentite come le sue energie siano proprio adatte al gruppo. Sì, davvero, lei entra in maniera molto forte. Lei lavora con tantissimi di voi.

E, in verità, noi la conosciamo. La chiamiamo con l’energia di Myriam (Tobias pronuncia questo come Mye-REE-um), Myriam… sì, davvero… Miriam, come forse la conoscete voi (pronunciando il suo nome adesso come MEER-ee-um)… Miriam di Magdala… Maria di Magdala. (Per il resto del testo, se Tobias dice Mye-REE-um, il suo nome sarà scritto M-y-r-i-a-m, con una “y”. Se Tobias dice MEER-ee-um, il suo nome sarà scritto M-i-r-i-a-m, con una “i”. [Si riferisce alla pronuncia inglese. ndt])

Noi la conosciamo per l’energia di Myriam, un essere amato che viene dalla stirpe di Abramo, che era anche conosciuta come Debora, che condusse una delle dodici tribù d’Israele, un grande, grande leader di uomo e donna. Myriam abbraccia anche l’energia di Quan Yin, aiutando a portarla in vita. Myriam è un’insegnante, una discepola, un apostolo che camminò con Yeshua, dapprima come un’allieva di Yeshua, imparando tantissimo, ma poi entrò nel proprio potere e nel suo diritto di stare fianco-a-fianco con Yeshua… perché, sapete, doveva esserci un equilibrio femminile.

Specialmente in quei tempi, Yeshua non poteva mantenere tutte le energie da solo. Così, Myriam si unì a lui. Oh, gli altri, John [Giovanni], Paul [Paolo], (pausa)… Ringo e George – oh, ho sbagliato gruppo (tante risate dal pubblico, con Tobias che scherzando si riferisce ai Beatles) – volevo dire Pietro e tutti gli altri. Essi erano gelosi di lei, dell’attenzione che Yeshua dedicava a Myriam. Ma essi capirono anche l’intera ragione della sua presenza, l’intero equilibrio.

Molto è stato interpretato erroneamente nell’esposizione delle scritture. Mentre volevano essere più vicini aYeshua, essi compresero realmente la ragione dell’equilibrio femminile. Molto è stato alterato, come sapete, nelle revisioni delle scritture, che dovevano classificare questa persona che comprendeva – come dire – le arti magiche… Myriam, la quale sapeva come trattare le energie dell’invisibile.

Così dovevano presentarla come l’oscurità, come la strega, come la prostituta. E’ stato scritto finanche che Yeshua dovette scacciare sette demoni da lei. E, cari amici, non c’è cosa più lontana dalla verità. Yeshua lavorò con lei, e lei con Yeshua, nel contribuire a fondere insieme le energie dei sette chakra, per aprire questi – come noi facciamo con voi – i Sette Sigilli, per rilasciare le Vecchie credenze ed energie dietro ad essi.

Forse questi potrebbero essere chiamate demoni. Si trattava semplicemente di Vecchi sistemi di credenze che erano intrappolati nei sette chakra. Myriam e Yeshua lavorarono insieme per aprire questi… niente demoni… semplicemente un’apertura… e poi una fusione ed un’unificazione dei sette chakra in uno. E, quando l’integrazione fu completata e c’era un chakra di energie in espansione, quando c’era un solo chakra, allora lei potè iniziare davvero a svolgere il lavoro che era venuta a svolgere.

Myriam, la quale porta anche l’energia di Quan Yin, si unirà a noi nel nostro prossimo viaggio nella mia patria, per il quale sono molto emozionato. Molte storie da raccontare… abbiamo molti posti in cui porteremo Cauldre e Linda. E io consumerò alcuni dei miei pasti preferiti. E Cauldre si preoccupa un po’ per l’indigestione. Ma l’ho avuta allora, e l’avrò di nuovo se necessario (risate del pubblico)! Che gioia! Così, Myriam si unirà a noi in questo viaggio, come faranno tanti altri.

Ma Myriam arriva adesso. Ci riferiremo anche – stiamo parlando con Cauldre qui – in tutto questo Shoud, ci riferiremo a lei anche come Maria Maddalena, cosicché alcuni di voi che conoscono meglio questa energia, capiranno. La chiesa doveva presentarla come quella cattiva. Ma è buffo che, per qualche ragione, essi non riuscirono a modificare la storia di Myriam che incontrò Yeshua dopo la crocifissione – dopo la morte del corpo fisico – parlando con lui, condividendo con lui. Tanto è stato frainteso circa l’intero avvenimento. Siamo qui oggi per chiarirne una parte.

Ma siamo qui per far entrare questa meravigliosa insegnante. Perciò chiediamo a tutti voi di inspirare e abbracciare le energie di Maria Maddalena, Myriam.

Sì, e sono tante le cose che accadono nella coscienza umana in questo momento con questi vostri film! Pensate forse che si tratti di un errore? Oh, invero, il film della sofferenza più grande, di nuovo davanti a voi, di nuovo davanti agli occhi della gente, “La Passione di Cristo” (si riferisce ad un film uscito di recente), che descrive la miseria e la sofferenza e chiede, fondamentalmente, alla gente – non con le parole, bensì energeticamente – continuerete a scegliere la sofferenza nella vostra vita?

Yeshua stava semplicemente agendo per tutti noi. Scegliete di continuare la sofferenza e la persecuzione, la messa all’indice, le ingiurie? O volete rilasciare tutto questo adesso?

Alcune persone, che vedranno questo film, rimarranno intrappolati nel dramma, intrappolati nella sensazione che debbano continuare a soffrire. Ci saranno altri che si renderanno conto che è ora… è ora di togliere Yeshua dalla croce. E’ ora di porre fine alla sofferenza. E’ ora di porre fine alla messa all’indice. E’ ora di avere compassione per il viaggio.

Così, le energie di Myriam entrano oggi. Quando lei incontrò Yeshua dopo la crocifissione, c’era soltanto lei. E si incontrarono, perché loro avevano davvero un caro e dolce e amorevole rapporto. Non si sposarono mai. Lei non portò mai in grembo un figlio di lui. Essi ebbero tremendo rispetto e amore l’uno per l’altra, ma a quei tempi, in quella società, non era – come dire – appropriato per essi congiungersi in matrimonio o avere dei figli. Ma l’amore era profondo. L’ammirazione era reciproca.

Doveva esserci un equilibrio. La chiesa ha cancellato questo, perché voleva che ci fosse soltanto l’energia maschile. Ma Myriam era altrettanto importante quanto Yeshua… in un certo senso, un’insegnante per lui. Anche dopo aver imparato tanto dai sacerdoti nei templi e dai mistici, egli imparò tantissimo da lei, qualcosa di cui parleremo oggi, un’apertura che effettueremo oggi.

Yeshua chiese a Myriam di non toccarlo dopo la morte, non perché lei fosse contaminata, o non degna, ma semplicemente perché la sua energia era talmente elevata in quel momento, e il loro amore così forte, da fargli temere che, se l’avesse toccato nella sua forma spirituale, lei avrebbe voluto ritornare, avrebbe voluto lasciare il corpo fisico in un istante, per essere con lui da questa parte del velo. Perciò la pregò di non toccarlo.

Egli la pregò di continuare ad insegnare, continuare a scrivere, continuare a mantenere l’energia femminile. Yeshua le disse in quell’incontro, in quella riunione, che l’energia femminile sarebbe stata soggetta ad abusi e attacchi per migliaia di anni a venire, perché l’umanità era diventata talmente radicata nell’energia maschile. E l’energia femminile stava permettendo che ciò accadesse, permetteva di farsi abbattere.

Perciò Yeshua chiese a Myriam di mantenere le energie… di condividerle con altri… e far sì che questi le condividessero con altri… e questi condividessero con altri ancora. Ci sarebbero stati dei custodi delle energie del femminile finché non fosse giunto il momento per Esse di ritornare nel giusto equilibrio con il maschile.

Alcuni di voi hanno lavorato, letteralmente, con Myriam, frequentando le sue classi – come le chiamereste voi – riunioni, in cui lei vi faceva sentire e mantenere le energie femminili. Alcuni di voi, alcuni di voi presenti, sin da allora, sono stati tali custodi delle energie – di queste energie femminili – che, da allora, non avete mai più avuto un figlio vostro. Dentro al vostro essere energetico non c’era posto per bambini, perché stavate mantenendo un’energia femminile, per conto di tutti gli altri, fino a quando il momento non sarebbe stato giusto.

Adesso è il momento giusto per rilasciare questo, per lasciarlo andare. Il momento è giusto adesso. Non c’è più bisogno che portiate questo sulle vostre spalle, perché adesso con voi ci sono decine di migliaia di Shaumbra a farlo risplendere. Sono in milioni, in tutto il mondo, pronti per il loro risveglio spirituale, per cui è ora di rilasciare questo.

L’energia di Myriam arriva qui oggi per aiutare a facilitare questo rilascio. Così tanti di voi sono stati custodi consapevoli di questo spazio, sostenitori di questa energia sin da allora. Non è più necessario che soffriate per questo. E’ ora di rilasciare anche questo.

E così Maria si unisce a noi in questo giorno per un’apertura molto interessante. Lei era un’insegnante. Lei era la maestra dell’immaginazione… dell’immaginazione… la quale aiutò persino Yeshua a capire come aprire l’immaginazione, come usarla.

Così lei arriva oggi per affrontare un’apertura con tutti gli Shaumbra – se voi date il permesso… dipende da voi. Questo non vi viene imposto. Ma è ora. Ecco perché il mese scorso abbiamo dovuto parlare dello scegliere la vita, perché voi non stavate scegliendo la vita, e state aprendo questo dono dinamico dell’immaginazione.

Oh, non si tratta della immaginazione che voi pensate. E’ un’immaginazione molto limitata quella che viene dalla mente. Qui si tratta dell’immaginazione “spirituale” o “dell’anima”. Essa è pronta per essere aperta dentro di voi.

Abbiamo dovuto affrontare il discorso sullo scegliere la vita, il mese scorso, perché se voi non foste sicuri di scegliere la vita e cercaste di aprire l’immaginazione, potreste avere alcune ripercussioni molto interessanti. Essa potrebbe colpirvi con un ritorno di fiamma, causarvi dolore, difficoltà, fisici, come pure mentali. Così si trattava di chiedervi di fare quella scelta affinché potessimo spostarci a questo livello. Questa è un’immaginazione di tipo diverso.

Noi convogliamo molta della informazione a voi qui energeticamente. Parleremo di questa in parecchi Shoud. La spiegheremo in modo che la vostra mente sia soddisfatta. Ma, oltre a ciò, vi accompagneremo attraverso questa apertura.

L’immaginazione non risiede in un luogo specifico del vostro corpo fisico. E’ una faccenda di Spirito e coscienza. Si tratta di un dono naturale ed originale che voi avete avuto ma che, per lunghissimo tempo, è stato molto limitato o molto bloccato. Non è necessario che prendiate una decisione in questo momento. Arriverà quando sarete pronti.

Ma si tratta di dare a voi stessi il permesso di aprire il dono della “Immaginazione della Nuova Energia”. E allora coloro che arrivano, affluendo – con Myriam, con Maria, coloro che sono i corridori, coloro che sono del Crimson Circle – affluiranno per aiutarvi a cominciare dolcemente, dolcemente ad aprire questa. Si aprirà come un fiore, come un loto, durante un periodo di tempo, gradualmente e gentilmente. Ma si aprirà.

Quando Myriam parlò a Yeshua nella risurrezione, lo fece attraverso la propria immaginazione… vedete. La interrogarono, dopo, e dissero: “Hai visto o non hai visto Yeshua con i tuoi occhi fisici?” E lei disse: “Non con i miei occhi, perché erano chiusi… la luce era talmente brillante. Ho visto Yeshua con il mio cuore.” Quello che lei in realtà diceva, era: “Ho visto Yeshua nella mia immaginazione.”

E essi le dissero – gli apostoli, quando si riunirono – le dissero: “Hai sentito il maestro con le tue orecchie?” E lei disse: “Le mie orecchie stavano suonando. Stavano vibrando, e il suono era talmente alto e bello che non ho potuto sentire le sue parole con le mie orecchie. Ma ho sentito le sue parole nella mia immaginazione.”

Ed essi dissero: “Hai toccato il maestro?” E lei disse: “No, egli mi chiese di non farlo. Egli mi chiese di immaginarmi con lui, ad amarlo, a condividere con lui, come nei tempi in cui egli era in un corpo fisico. Ma egli mi chiese di non toccarlo.”

E alcuni dei discepoli dissero: “Allora, in realtà, non hai visto il maestro apparire a te.” E lei disse: “Invero, l’ho visto, perché l’immaginazione è più grande, è più potente, e contiene più realtà di quanta i miei occhi, le mie orecchie e i miei sensi possano mai percepire.” E da allora in poi, essi le credettero perché, in quel momento, lei condivise con loro la sua energia, la sua verità e il suo amore. Ed essi compresero.

Lei divenne l’insegnante della immaginazione, l’insegnante dei regni invisibili. Lei ha lavorato con molti di voi in questa vita, aiutandovi ad entrare nell’invisibile, aiutandovi ad usare la vostra immaginazione.

Ma ora arriviamo ad un punto differente, ad un diverso livello, qui, per aprire davvero.

Quando Cauldre contatta Me, Tobias – e quando vi parliamo in questo modo – ciò non avviene attraverso la sua mente. Proprio ora, la mente è semplicemente occupata a tradurre le nostre energie… molto occupata. Non avviene necessariamente attraverso il cuore, come voi lo chiamereste. Avviene attraverso una cosa chiamata immaginazione.

Egli usa l’immaginazione. Noi lavoriamo con lui nella immaginazione per fare questa connessione. Noi possiamo convogliare tanto attraverso l’immaginazione. Cauldre deve aprirsi, deve fidarsi di se stesso abbastanza da permettere a questa energia di fluire attraverso di sé.

Abbiamo discusso con lui, con alcuni di voi, della terminologia. Sappiamo che ci sono alcuni – come dire – preconcetti inerenti alla immaginazione. Non vi fidate di essa, vero? Avete imparato a non fidarvene. Vi sentiamo dire: “Oh, è solo la tua immaginazione.”

Ma noi decidiamo di continuare a chiamarla immaginazione. E’ diversa. E’ Nuova. E’ l’immagine di “divenuta realtà.” Se questo vi ricorda qualcosa… è riportato nelle scritture che voi foste creati ad immagine di Dio. Immaginate questo! Immaginate voi stessi, anche voi Dio, ad immaginare questo luogo chiamato Terra e, poi, a manifestarlo, ad immaginare una cosa chiamata corpo umano, ed a manifestarlo. Tutto questo è arrivato come risultato della immaginazione… immaginando... immaginando.

Così, ora che siete degli Umani Divini – Umani Divini radicati – noi possiamo aprire l’immaginazione verso nuovi livelli e regni.

Vedetela in questo modo. Immaginate un attore – che potrebbe essere maschile o femminile, Cauldre ci ha chiesto di spiegare – un attore che ha tanti copioni tra cui scegliere. Lui legge tutti i diversi copioni. E, mentre li sta leggendo, ha delle sensazioni. Si sta immaginando come sarebbe recitarli sul palcoscenico. Lui ha dozzine e dozzine di copioni, e sta cercando di trovare quello che sceglierà di portare in scena.

Alla fine fa la sua scelta. Sale sul palcoscenico e comincia a recitare. Comincia a recitare uno dei copioni, uno dei potenziali. Ma persino mentre sta lassù a recitare, sta recitando soltanto l’essenza, e non i dettagli… vedete. Mentre va avanti, improvvisa. Si è ricordato dell’essenza dello spettacolo, del copione.

Ma lui sta anche permettendo che tutte le energie fluiscano. Sta permettendo alle energie immaginative e alle energie creative di avere una vita propria. Altrimenti, lo spettacolo, la sua recitazione, sarebbe molto rigida, molto limitata. Non ci sarebbe gioia in essa. Perciò, lui prende semplicemente l’essenza del copione permettendole di fluire sul palcoscenico. La vostra immaginazione è come questo.

Da questo momento in poi avrete molti, molti potenziali da cui scegliere, molti copioni da cui scegliere. Siete stati voi a scrivere ognuno dei copioni. In realtà, avete avuto aiuto dalla nostra parte, ma sono creazioni vostre. Allora sta a voi scegliere quale di essi volete mettere in scena, portare in vita nella vostra realtà fisica. Così, voi immaginate tutti i potenziali.

L’immaginazione è come uno stato di sogno. Ci sono dei sentimenti… colori… reazioni…conseguenze… direzioni… altri potenziali, dentro a ogni potenziale. Avete tutti questi potenziali tra cui scegliere. Essi risiedono nella immaginazione. Cosa vi piacerebbe immaginare per voi stessi? Quale copione volete portare nella vostra vita?

Forse vi sentite in colpa nel portare il copione che vi dà ricchezze, che vi dà fama e fortuna. Forse non pensate di meritarvelo, e così ne scegliete un altro. Ma è la vostra immaginazione che lavora qui. E poi, la portate in vita e la rendete manifesta. La mettete in scena.

L’immaginazione è tutta questa area creativa che è stata sospesa nella condizione umana, sospesa all’interno di tanti di voi. Vi hanno insegnato a pensare in maniera logica, vi hanno insegnato che l’immaginazione è per i sognatori, non per chi agisce. E’ esattamente il contrario.

Ecco perché Myriam arriva oggi per aiutare, energeticamente, a condividere con voi il grande potenziale della immaginazione.

L’immaginazione sta da qualche parte tra il cuore e la mente. Da qualche parte, tra il cuore e la mente, c’è quest’area creativa… quest’area in cui potete esplorare i potenziali… sognare ad occhi aperti i potenziali… e poi portarli nella vostra vita. Così tanti di voi sono stati dei sognatori ad occhi aperti sin da quando veniste sulla Terra in questa vita. Siete stati rimproverati, persino puniti, per questo.

Il sognare ad occhi aperti è una delle parti dell’immaginazione. Il sognare è una delle parti della immaginazione. Il sognare non include tutto il suo potenziale. E’ uno degli aspetti dell’immaginazione. L’immaginazione è reale… è molto, molto reale.

A volte ve ne andate nei regni dell’immaginazione e nei regni eterici. Voi recitate lì, ma non lo riportate sulla Terra. Quello che succede adesso è che noi lavoriamo con voi per aprire questi condotti, per aprire quelle autostrade di flusso energetico, per aiutarvi a rendervi conto adesso che potete portare queste cose in questa realtà. Potete immaginarle e poi portarle in vita. Vedete… ora avete scelto la vita, per cui potete portare in vita le cose. E le portate in essere semplicemente respirandole.

L’immaginazione qui, cari amici, non è controllo della mente. E’ l’antitesi del controllo mentale. Affinché l’immaginazione si metta al lavoro, bisogna che la mente si tolga di mezzo.

L’immaginazione non è visualizzazione. La visualizzazione, così come voi la conoscete, è una funzione della mente. Tanti di voi hanno frequentato dei corsi di controllo mentale e visualizzazione. Questi andavano bene al momento, ma è ora di passare oltre.

La visualizzazione, cari amici… vi è stato detto che, se volevate qualcosa nella vostra vita, dovevate visualizzarla. Visualizzare quella grande macchina sportiva rossa nel vostro cortile. Questa era una funzione della mente. Una volta su tante, tantissime, essa funzionava. Per la maggior parte del tempo, vi causava delle frustrazioni, vi faceva domandare che cosa ci fosse di sbagliato in voi.

In un certo senso, la visualizzazione vi aiutava all’epoca, ma la ragione per cui noi non la suggeriamo è che essa è limitata. Perché limitarvi ad una macchina sportiva rossa nel vostro cortile quando potete avere la vita, quando potete avere abbondanza, e amore, e tutte queste altre cose? Perché limitarvi?

L’immaginazione non è controllo della mente. Se vi trovate nella vostra mente, fate un profondo respiro e uscitene. Stiamo aprendo un centro completamente nuovo, da qualche parte tra il cuore e la mente. Non stiamo parlando geograficamente. Stiamo parlando coscientemente. Si tratta della creazione. Si tratta di portare in vita dei potenziali.

Non è nulla che si debba spingere. Non dovete lottare con questo. Vi permettete di spiccare il volo… di aprirvi… di avere libertà.

Esplorate il potenziale proprio ora. Facciamo un piccolo viaggio insieme per farvi sentire com’è. Facciamo un viaggio, solo un semplice viaggio. Myriam, Yeshua, Io, Tobias, e voi… camminiamo lungo la spiaggia… passeggiamo… noi nelle nostre lunghe vesti… voi nei vostri strani costumi da bagno (risate del pubblico)… passeggiamo lungo una spiaggia… sentiamo l’acqua… l’aria… il rilassamento… sentiamo l’amore che abbiamo avuto gli uni verso gli altri… le risate e la gioia che abbiamo avuto.

Vedete… questa è la vostra immaginazione. Quando cominciate a fidarvi di voi stessi, i colori diverranno più brillanti e più intensi, colori che forse non avete mai visto prima con i vostri occhi fisici. Comincerete a percepire altre cose. Non sarà così trasparente. Comincerà ad avere profondità.

E’ l’immaginazione, ma è reale. Proprio come Myriam insegnò ai discepoli: è più reale della realtà umana. La vostra società vi insegna a scartare, a screditare l’immaginazione. E’ ora di ridarle il suo legittimo posto.

Mentre vi aprite e permettete a questo centro di aprirsi, essa diverrà più definita, più dettagliata, più comprensiva. Comincerete a sentire le parole che Yeshua vi dice. Sarete in grado di sentire il tocco della mano di Myriam sulla vostra schiena, nel punto dolorante… sentire il sollievo.

E’ reale, Shaumbra? E’ reale che noi possiamo fare questo insieme? Sì,se gli permettete di esserlo!

Usiamo la vostra immaginazione qui per un momento. Ponetevi proprio ora nel Momento Presente in cui il vostro corpo può riequilibrarsi… ringiovanirsi… e rilasciare le tossine che non gli servono… rilasciare la lotta che va avanti in una parte del tessuto… rilasciare quella cosa chiamata processo d’invecchiamento – immaginatelo! – che il processo d’invecchiamento si rallenta… che potete riportare indietro la vostra giovinezza e vitalità.

Immaginate di sentirvi sani in ogni momento. Immaginate il vostro corpo che vi parla, che vi dice quali cibi vuole – forse un giorno vi dice di volere pochi carboidrati…il giorno dopo vi dice di volere cibi ricchi di grassi… il giorno dopo vi dice di volere soltanto dei biscotti (alcune risate). Immaginate di parlare al vostro corpo, di ascoltarlo, di avere un tale rapporto con esso da riuscire a riportarlo in equilibrio e salute con vitalità.

Vedete… questo luogo chiamato immaginazione… non dovete forzarlo. Non dovete lottare. Esso E’, semplicemente.

Ora, questa immaginazione di un corpo sano – sano in ogni maniera equilibrata – prendiamola adesso dai regni eterici esterni e respiriamola in questa realtà. Proprio qui… proprio ora… ancoratela. Accettatela. Possedetela. E, vivetela. E’ così semplice… niente ‘sim salabim’ qui… niente stregoneria. Immaginare, respirare, e vivere… capite.

Non dovete passare tutti i dettagli con il vostro corpo. Esso sa quello che deve fare. Quello che voi avete immaginato ed inspirato, era l’essenza. Un potenziale… vedete… ci sono dei potenziali di un corpo indebolito, che risiedono proprio accanto ad esso… potenziali di un corpo malato o un corpo storpiato... potenziali di nessun corpo. Ma vi abbiamo fatto focalizzare su questo potenziale.

Immaginate il corpo sano ed equilibrato. Sceglietelo… inspiratelo… e dategli vita. Non dovete ripassare i dettagli. Non dovete essere medici, scienziati o dottori in filosofia per sapere che cosa accade quando inspirate questa energia. Essa sa cosa fare. E’ semplicemente la vostra mente che, ancora una volta, vuole assumere il controllo. Il vostro cuore sa cosa fare. La vostra anima sa cosa fare.

Ora, noi parliamo di questa cosa semplice, semplice, chiamata immaginazione. Ma è talmente reale. E potrete incominciare a giocare con essa. Iniziate ad usarla nella vostra vita. Voi siete gli sceneggiatori. Che cosa scegliete? Come scegliete di vivere? Che cosa scegliete di immaginare?

Ripetiamo, non dovete preoccuparvi dei dettagli. Scegliete l’abbondanza? Immaginate di vivere nell’abbondanza… vivere nell’ abbondanza… scegliete entrambi – il vivere e l’abbondanza. Non dovete immaginare i dettagli. Non dovete immaginare la quantità di soldi sul conto in banca. Sentite e basta.

Sentite per un momento, mentre vi stiamo parlando. Sentite com’è avere abbondanza nella vostra vita. Ci si sente bene, vero? Forse c’è un po’ di senso di colpa? “Oh, troppa abbondanza… non ce n’è a sufficienza per gli altri!” Non vi preoccupate di questo proprio ora. Ne parleremo più in là.

Date a voi stessi l’abbondanza. Vi servirà per fare il lavoro di insegnamento. Fatevi il dono dell’ abbondanza. Immaginate una vita in cui non dovete preoccuparvi mai più di pagare le bollette. Sì… immaginate una vita in cui il cibo e gli strumenti che vi servono sono a vostra disposizione. Immaginatelo!

Voi siete gli Immaginatori. Voi siete i Creatori. Se così scegliete adesso, respirate QUELLA realtà nella vostra vita e ancoratela. Inspiratela. Datele vita. Date vita all’abbondanza – nella VOSTRA vita. Non vi preoccupate dei dettagli. Tutto vi arriverà.

C’è molto di più in questo, cari amici, di quanto arrivi alle orecchie, di quanto arrivi agli occhi, in questo giorno. Si tratta di un nuovo modo di vivere. Si tratta di una nuova immaginazione creativa. Si tratta di abbracciare la vita e, poi, scegliere come volete viverla.

Vedete… voi state espandendo le vostre energie ora. Vi state permettendo di sentire di nuovo, aprendo questa cosa chiamata immaginazione. E’ uno dei Nuovi strumenti. E’ molto Nuovo.

Per quelli di voi che… alcuni di voi che stanno ascoltando, stanno dicendo: “ Oh, l’ho già fatto in passato.” Un nuovo programma qui – gli diamo il nome ‘immaginazione’ – ma è Nuovo e diverso. Ripasseremo questo con voi in parecchi Shoud… ma, in questo momento, ve ne diamo solo le basi.

Quando vi aprite a questo livello di immaginazione, alcuni di voi dubiteranno all’inizio. Direte: “Oh, è soltanto la mia immaginazione.” Dite: “Questa E’ la mia immaginazione.” Ed essa diverrà reale. Essa diverrà reale. Voi siete il Creatore. Immaginate l’essenza e poi inspiratela nella vostra vita.

Quando ammettete questa apertura delle energie d’immaginazione qui, nella vostra realtà umana, alcuni di voi potrebbero sentirsi scollegati o fuori equilibrio più del normale. Alcuni di voi, a volte, potrebbero sentirsi un po’ ‘ubriachi’, in quanto state davvero cambiando la vostra dinamica energetica. Quando succede, fate un profondo respiro. Radicatevi. Non vi chiudete, però. Non si tratta di chiudersi. Si tratta di radicarsi. Potete aprirvi e espandere le vostre energie e, nello stesso tempo, radicarvi.

La maggioranza di voi si scontrerà immediatamente con il problema della mente che cerca di assumere il controllo, della mente che cerca di compilare i dettagli. Dite alla vostra mente di prendersi una breve vacanza. Essa sta cercando semplicemente di proteggervi… di aiutarvi…di assicurarsi che non prendiate delle cattive decisioni per conto vostro. Ditele ora che essa è sollevata dai suoi doveri. Dovrebbe focalizzarsi su altre cose – la logica, e l’immagazzinamento dei dati. Dovrebbe servirvi, non dirigervi o condurvi.

Dite alla vostra mente di togliersi di mezzo. Voi giocherete con questa cosa chiamata immaginazione. Imparerete in che modo portarla a manifestarsi nella vostra vita. Imparerete in che modo usarla. Imparerete in che modo crescere con essa. Non c’è bisogno che la vostra mente controlli. Quando inspirate l’immaginazione – qualunque cosa scegliate di immaginare – è così potente!

Ma dovete darle una vita propria. Ci sarà una tendenza da parte vostra di volerla controllare, e di dirle esattamente cosa fare, e come crescere. Per un po’ di tempo, sarete degli osservatori, osservatori di come essa entra nella vostra vita e assume una vita propria, in un certo senso. E’ come un attore che entra in scena con l’essenza del copione… ma poi va a ruota libera… improvvisa… entra nel momento… a volte cambiandolo e alterandolo persino.

Inspirate l’immaginazione – qualunque cosa scegliate di immaginare – e poi datele una vita propria. Lasciate che prenda una sua direzione. Osservate. Guardate cosa succede. Guardate cosa succede tutto attorno e dentro di voi. Se, in qualsiasi momento, decidete che la cosa non è quella appropriata, o siete stanchi di questa immaginazione che avete fatto entrare, lasciatela semplicemente andare. Portatela fuori dalla realtà. Voi l’avete creata. Voi potete eliminarla. Ma non cercate di controllarla mentre va a recitare nella vostra vita.

Non usate questa con altre persone, Shaumbra. Questa è per voi stessi, ora. Lavoreremo con voi in futuro per aiutarvi a capire come essa influenzi gli altri.

Non cercate di cambiare il tempo… vedete… bensì immaginate di adattarvi al tempo, voi stessi, o di adottarlo. Il tempo esiste per una ragione. Serve anche agli altri, non solo a voi. Se non vi piace il clima là dove vi trovate, immaginatevi da qualche altra parte in un clima che vi farebbe stare più a vostro agio... vedete.

Nell’immaginazione non si tratta di cercare di cambiare gli altri. E’ per voi, proprio ora. Non la forzate. Non lottate con essa. Se vi trovate a farlo, allontanatevi per un momento. Ritornateci più tardi. Non ponete dei limiti ad essa proprio ora, e non abbiate delle aspettative riguardo al risultato – niente limiti e niente aspettative.

Starete ad osservare per un po’ per vedere in che modo potete fare qualcosa, attraverso la vostra immaginazione, e portarla nella vostra vita.

Sì, davvero, Myriam vi aiuterà, lavorerà con voi. Lei è la maestra e l’insegnante della immaginazione creativa. Lei sa come funziona. Lei sa come trascendere persino la realtà in cui ora voi siete.

Questa immaginazione vi permetterà anche di incominciare a librarvi verso nuove dimensioni. Sì, davvero, funziona in entrambi i sensi – voi portate delle cose nella vostra vita, ma potete anche iniziare ora ad andare nelle altre dimensioni. Quando lo fate, non abbandonate mai il vostro radicamento. Non lasciate mai indietro il vostro corpo. Non cercate di proiettarvi in astrale. Non siete dei missili (alcune risate). Si tratta di stare nel Momento Presente, pienamente radicati nel corpo fisico, ma espandendo le vostre energie ed aprendovi verso gli altri regni.

Unitevi a noi per un momento qui con le energie immaginative – sì, a proposito, lo state facendo nel modo giusto – con le energie immaginative. Passiamo alla prossima – ciò che voi chiamereste – dimensione superiore… ma a noi non piace questo nome. Andiamo, per un momento, nella quarta qui. Alcuni di voi sono comunque ben oltre questa adesso, ma andiamo nella quarta, quella che è più vicina all’energia della vostra Terra.

E’ un’interessante – come la chiamereste voi – dimensione. Noi la chiamiamo una zona d’energia. E’ quella in cui tendono a risiedere le energie disincarnate, le anime legate alla terra, che hanno lasciato il corpo fisico ma non sono ritornate completamente dalla nostra parte. Esse sostano qui, in questa dimensione. E’ qui che così tanti di voi vanno – come dire – nei propri sogni ad occhi aperti, come un luogo di evasione. Questa è un’energia che è molto familiare alle energie terrene, tuttavia senza la forma fisica.

Questa è un’energia in cui noi vi incontriamo abbastanza spesso. Nella maggioranza dei casi, per noi è molto difficile venirvi estremamente vicini, perciò vi incontriamo nella quarta. Dovremmo scriverci una canzone (alcune risate) – “Ci Troveremo Nella Quarta.”

Sentite, semplicemente, per un momento. Lasciate la vostra immaginazione libera qui, per favore. Lasciate libera la vostra immaginazione. Lasciate che spicchi il volo per un po’. Noi vi stiamo accanto qui. Non c’è nulla da temere. Lasciatela volare qui per un momento. E’ un’energia meravigliosa.

Sì, è vero, una volta ogni tanto si incontrano delle energie piuttosto demoniache qui, ma non vi possono fare proprio nulla. Non hanno mai potuto, sapete.

Ma, immaginate… sì, riuscite a fidarvi di voi stessi abbastanza da poter semplicemente immaginare? Da qui potrete andare in molte delle altre dimensioni. E, ripetiamo, per favore non consideratele in un ordine lineare o numerico. Se lo farete, rimarrete bloccati nei viaggi interdimensionali. Le dimensioni passano le une attraverso le altre, le une sopra le altre. Non c’è alcuna gerarchia. Ci sono semplicemente delle differenze energetiche in esse, delle differenze molto inusuali tra di esse. Con l’immaginazione, potrete volare qua fuori.

Ora, perché mai vorreste fare questo, Shaumbra? Una ragione è per contribuire a rilasciare questa cosa chiamata velo. Quando cominciate a viaggiare in entrambi i sensi – inter-dimensionalmente, verso l’esterno e verso l’interno – ciò contribuisce a rilasciare il velo. Vi aiuta a – come dire – levigare la vostra immaginazione. A volte è più facile venire qua fuori, in queste altre dimensioni, con la vostra immaginazione, per giocare un po’. Inoltre, è qui che incontrerete alcuni di coloro con cui lavorate regolarmente. E, qua fuori, sarà più facile uscire dalla vostra mente… vedete… e aprirvi… dare libertà… dare le ali alla vostra immaginazione. Perciò, è giusto giocare qua fuori.

Vi suggeriamo, in questo momento, di chiamare le energie di Myriam ad accompagnarvi, quando uscite dalle aree in cui già avete viaggiato e in cui vi siete avventurati.

Si tratta inoltre di riportare poi nella vostra vita – VOSTRA vita – quello che scegliete… vedete. Anche voi siete Dio. Siete fatti a immagine di Dio. Siete un Dio che può immaginare, e manifestare, e portare nella materia.

Perciò, cari amici, prendiamoci un momento, se così scegliete, e diamo il permesso di aprire questa area della Nuova Energia chiamata l’immaginazione, un potente strumento di cui non avremmo potuto parlare fino a quando non avremmo affrontato questo argomento dello scegliere la vita. Intendiamo andare in alcuni posti nuovi insieme, avere un nuovo modo di vivere sulla Terra.

Metatron ci fa visita in questo momento e chiede: “Siete pronti per andare in questi Nuovi posti con noi? Siete pronti, Shaumbra, ad andare oltre i vostri sogni più sfrenati?”

Così, verremo a parlare con tutti voi nella vostra immaginazione, davvero. Non screditateci, o voi stessi, dicendo: “Era solo la mia immaginazione.” Noi intendiamo venire. Intendiamo parlarvi. E’ così che Cauldre parla con noi – nell’immaginazione. Noi intendiamo parlare con voi.

Se la vostra mente si mette di mezzo, fate un profondo respiro. Sollevatela dai suoi vecchi doveri di guardia al palazzo. Quella era la Vecchia Energia. Voi siete in uno spazio sicuro adesso. Noi verremo a parlarvi. Se volete, viaggeremo insieme. Permettete alla vostra immaginazione di spiccare il volo.

Qual è la differenza tra immaginazione e delirio? Non ce n’è tanta! (risate del pubblico) Non ce n’è affatto tanta! Quelli che voi chiamate deliranti, sono molto fantasiosi. Si tratta di riportare nella vostra vita quello che è appropriato, quello che vi si adatta, quello che scegliete... vedete.

Perciò, quando siete qua fuori, nei regni dell’immaginario, ad esplorare, fate un profondo respiro e chiedete a voi stessi che cosa sia adatto per voi nella vostra vita proprio ora. Che cos’è adatto per voi? Che cosa scegliete di portarvi dietro? Come scegliete di vivere? Come scegliete di abbracciare la vita? Ecco perché abbiamo dovuto affrontare questo un mese fa. Che tipo di equilibrio desiderate? Che tipo di insegnante sarete? E, che cosa insegnerete oggi? E’ questa la differenza tra immaginazione e delirio – quanto è appropriato per voi?

In verità, queste persone che sono divise in tanti pezzi e parti, sono semplicemente dei grandi immaginatori. Stanno facendo un meraviglioso gioco con se stessi. Quelli che creano delle storie di fantasia riguardo alla propria vita, che non si adattano alla realtà data – quelli che voi chiamate deliranti – in realtà, essi stanno soltanto immaginando.

Ma essi stanno immaginando da una prospettiva squilibrata. Non riescono a sopportare la loro vita normale e così se ne vanno nei regni immaginari. E lì vivono. Ma quello che hanno fatto, è stato negare chi sono realmente. Hanno spazzato troppa roba sotto il tappeto, hanno nascosto troppe cose a se stessi.

Ecco perché abbiamo detto, all’inizio della nostra riunione: “Scoprite ogni parte di voi stessi e lasciate che il vento vi soffi attraverso”… vedete. Lasciate che il sole entri e che il vento vi attraversi – un’altra canzone che vorremmo scrivere (risate del pubblico). E’ questa la differenza tra immaginazione e delirio.

E’ ora di fidarvi a sufficienza di voi stessi… vedete…è ora di fidarvi in tutto di voi stessi. Avete messo da parte l’immaginazione, perché avevate paura delle vostre stesse abilità creative. La paura più grande e il dono più grande è questa cosa chiamata immaginazione.

Nei tempi passati avete visto che cosa è possibile fare con essa. Ma, da allora, avete imparato molto. E’ ora di aprirla. E’ ora di aprire l’immaginazione da un posto Nuovo… in una Nuova Energia… in un’energia sicura… e in un’energia che abbraccia la vita.

Vi amiamo così teneramente, e lavoreremo con voi ogni giorno nell’ immaginazione. Unitevi a noi lì, e non sarete soli.

E così è!

Tobias del Concilio Cremisi (Crimson Council) è presentato da Geoffrey Hoppe, alias "Cauldre", di Golden in Colorado -USA. La storia di Tobias, dal biblico Libro di Tobit, può essere visionata sul sitowww.crimsoncircle.com. Le Documentazioni Tobias sono offerte gratuitamente agli operatori di luce ed agli Shaumbra di tutto il mondo, fin dall'Agosto 1999, momento in cui Tobias affermò che l'umanità aveva superato il potenziale di distruzione per entrare nella Nuova Energia.

Il Crimson Circle (Cerchio Cremisi) è un network globale di angeli umani che sono tra i primi a transitare verso la Nuova Energia. Sperimentando le gioie e le sfide dello stato di ascensione, essi aiutano altri umani nel loro viaggio, attraverso la condivisione, la cura e la guida. Più di 50.000 persone visitano ogni mese il sito web del Crimson Circle per leggere i documenti più recenti e discutere le proprie esperienze.

Il Crimson Circle si incontra settimanalmente nell'area di Denver, Colorado - dove Tobias presenta le ultime informazioni attraverso Geoffrey Hoppe. Tobias dichiara che lui e gli altri del Crimson Council celeste stanno in realtà canalizzando gli umani. Secondo Tobias, loro stanno leggendo le nostre energie e traducendo le nostre stesse informazioni per ritornarcele, così che noi possiamo vederle dall'esterno, mentre le sperimentiamo dall'interno. Lo Shoud è la parte della canalizzazione in cui Tobias si fa da parte e l'energia degli umani viene canalizzata direttamente da Geoffrey Hoppe.

Gli incontri del Crimson Circle sono aperti al pubblico, benché siano gradite le prenotazioni. Non c'è nulla a cui associarsi, né iscrizioni da pagare. Il Crimson Circle riceve la propria ricchezza attraverso l'amore aperto degli Shaumbra di tutto il mondo.

Lo scopo del Crimson Circle è di servire come guide umane e insegnanti per coloro che percorrono il sentiero del risveglio spirituale interiore. Non è una missione evangelica. Al contrario, la luce interiore guiderà le persone alla vostra porta, in cerca della vostra cura e compassione. Saprete cosa fare e insegnare in quel momento, quando il prezioso e unico essere umano che sta per imbarcarsi nel viaggio del Ponte di Spade, verrà da voi.

Se stai leggendo queste parole e provi una sensazione di verità e connessione, sei proprio Shaumbra. Sei un insegnante e una guida. Permetti al seme di divinità di sbocciare dentro di te in questo momento e nei tempi a venire. Non sei mai solo, poiché c'è una famiglia intorno al mondo, e angeli nei regni intorno a te.

Vi preghiamo di distribuire liberamente questo testo, in maniera non commerciale e gratuitamente, conservandone l'integrità, comprese queste note. Ogni altro utilizzo deve esser approvato per iscritto da Geoffrey Hoppe, Golden, Colorado.