IL MATERIALE TOBIAS

La Serie della Nuova Energia: 
SHOUD 2: "La Crescente Comprensione del Sé"

Presentata al Crimson Circle
13 settembre 2003
 
http://www.crimsoncircle.com/home.htm

Tobias: Ed è così, cari Shaumbra, che ci riuniamo di nuovo. Oh, come ci piacciono - a Me, Tobias, e a tutti quelli che fanno parte del Crimson Council (Concilio Cremisi) - questi momenti che condividiamo con voi! Amiamo questi momenti in cui c’è la musica (prima della canalizzazione)… in cui voi aprite i vostri cuori… in cui permettete a voi stessi di sentire… in cui invitate tutti noi in questo spazio.

C’è una vera transizione di energia in atto qui. E’ una tale delizia osservare durante questo tempo come tutti voi… lasciate andare un po’… rilasciate… e permettete all’amore dello Spirito di fluire dentro e attorno a voi.

Ci vuole un po’ di tempo da parte nostra per adattarci quando arriviamo. Le energie sono così forti, anche per noi. Siete così intensi nel vostro lavoro! Siete così appassionati! Ci piace stare semplicemente seduti qui con voi.

Il lavoro con queste canalizzazioni – che adesso chiamiamo Shoud – sta diventando tanto più facile. C’è una profonda differenza per Me, Tobias. Di solito arrivavo da un Cauldre (Geoffrey Hoppe) nervoso e alquanto perplesso. Non era sicuro se mi sarei presentato all’appuntamento! Non era sicuro se la sua energia fosse abbastanza pura da permettermi di entrare con la massima quantità di integrità. In quei tempi iniziali… oh, cari amici, eravate così diversi allora, così tanto più tristi, così tanto più timorosi di voi stessi!

Ora ci possiamo riunire energeticamente e fare Shoud con una singola voce e, tuttavia, con molte, molte voci. Quello che state sentendo adesso è molto di più di Me, Tobias. State sentendo Cauldre. Finalmente lui si sta permettendo di diventare una parte di questo. Sorprendente! (risate del pubblico)

State sentendo voi stessi, perché state aprendo i vostri cuori, e vi rendete conto che siamo tutti connessi. Vi rendete conto che noi vi riportiamo semplicemente il vostro stesso messaggio. State aprendo i vostri cuori con amore e fiducia, e state prestando la vostra energia. Perciò, potete sentire la vostra voce scritta in queste parole, scritta nella vibrazione di questa energia. Vi state permettendo, per la prima volta, di sentire voi stessi.

Vi state permettendo di sentire la persona che vi sta accanto. Oh, per tanto tempo vi siete chiusi davanti a chiunque vi stesse vicino o intorno. Il livello della fiducia negli altri era talmente basso. Ma, ora, sentite la loro voce scritta nelle vibrazioni di queste parole. Quello che vi sta accanto ha saggezza e amore e compassione.

Sentite gli angeli che arrivano per celebrarvi! Oh, si mettono in fila per partecipare a questo evento, per stare con voi. Adesso potete sentire il coro degli angeli che arrivano, che si riuniscono nel Secondo, e nel Terzo, e nel Quarto Cerchio.

Che viaggio meraviglioso stiamo condividendo, tutti insieme, dei tempi meravigliosi sulla Terra! Oh, sì, invero ci sono delle difficoltà e sfide. Ma mai prima la coscienza si è spostata con tanta velocità. Mai prima la vibrazione della Terra si è spostata con tanta rapidità.

Potete vedere delle prove di questo nelle tecnologie, tutt’attorno a voi. La tecnologia segue semplicemente la coscienza. Le vostre tecnologie stanno cambiando così velocemente. Ma non è la tecnologia a cambiare il mondo. Siete voi. Sono la coscienza e la vibrazione che cambiano il mondo. Ciò viene evidenziato nelle tecnologie.

In questi ultimi quindici anni è stata sviluppata una quantità maggiore di tecnologia che in tutta la storia della umanità. Voi che siete arrivati durante la Seconda Guerra, e nei tempi vicini e successivi ad essa, e coloro che stanno arrivando da allora… voi portate una coraggiosa modalità nuova nei movimenti delle energie.

Le generazioni precedenti avevano paura di lasciar andare la loro eredità, le tradizioni e le radici famigliari. Voi arrivate, a volte con grande sorpresa dei vostri genitori e dei loro genitori, e non vi attaccate alle tradizioni. Voi avete frantumato le barriere. Avete creato le Nuove vie. Essi vi guardano con sospetto. Ma voi arrivate qui pronti per effettuare un cambiamento.

La cosa speciale riguardo a voi Shaumbra è che siete così disposti ad entrare nei livelli molto difficili. Siete disposti a continuare a ritornare a queste riunioni, a continuare ad entrare in alcuni livelli molto difficili ed impegnativi dentro al vostro stesso essere. Noi ammiriamo profondamente questo gruppo di Shaumbra.

Abbiamo scherzato con Cauldre e con tutti voi sul fatto che sarebbe stato facile parlare dei tempi passati in queste riunioni. Avete notato, Shaumbra, che negli Shoud voi non parlate dei Vecchi tempi. Voi non cercate di tornare indietro per riaccendere le energie di Lemuria o Atlantide.

Oh, sono molti, molti, coloro che stanno facendo questo viaggio e che sono attratti dal passato. E, ciò è appropriato. Essi hanno bisogno di capire in che modo tutte le cose sono venute ad essere. Ma si possono anche perdere in questo.

Non questo gruppo di Shaumbra. Voi ci siete già passati e l’avete fatto. Volete andare avanti, nel Nuovo. Volete muovere in avanti la coscienza. Questo gruppo di Shaumbra è così speciale.

Sì, potremmo parlare degli alieni, degli esseri galattici. E ‘ appropriato per tanti, perché essi hanno bisogno di capire che nell’universo c’è molto di più del loro mondo. Sta avvenendo tanto di più. Ci sono tante cose che sono trapelate in passato.

Questo gruppo non sceglie di affrontare argomenti riguardanti energie intergalattiche, multidimensionali, del tipo “alieno”. (risate del pubblico) Voi ci siete già passati e l’avete fatto. Voi scegliete di passare al livello successivo di scoperta, e di gioia, e di relazione con il vostro Divino. Invece di andare a cercare in questi luoghi lontani, voi continuate ad andare dentro.

Voi siete coloro che scelgono gli argomenti che vengono discussi negli Shoud. Noi siamo semplicemente i portatori d’energia. Vi aiutiamo semplicemente a celebrare ciò che state imparando. Questo gruppo di Shaumbra, invero, non sceglie di introdurre le cospirazioni.

Cauldre scherza con noi dicendo che, forse, se parlassimo di queste cose, attrarremmo dei gruppi molto, molto più numerosi. Ma non è questo che scegliete di introdurre. Non è su questo che scegliete di porre la vostra attenzione.

Cospirazioni? Infatti, molte di esse sono reali. Invero, si drammatizza troppo su molte di esse. Invero, sono tutte spaventose. Questo gruppo non sceglie di andare lì. E’ per questo che gli Shaumbra sono così speciali.

Voi venite qui per un lavoro impegnativo. Venite qui per rivelazioni interiori su voi stessi e sulla vostra relazione con lo Spirito. Venite qui per scoprire la Nuova Energia che è dentro di voi. Difatti, gli Shaumbra sono speciali in tutto il mondo. Gli Shaumbra stanno aprendo una Nuova via, una via molto Nuova.

Perciò, è un onore per tutti noi essere oggi qui con voi. E’ un onore per voi essere qui con voi in questo giorno!

Cari amici, in questa Serie della Nuova Energia, voi avete detto di presentare - e noi vi stiamo aiutando a farlo - dei messaggi che sono un po’ diversi, un diverso tipo di ospiti. Abbiamo detto che avremmo discusso di argomenti terreni riguardanti delle cose che stanno accadendo sul vostro pianeta, aiutandovi a capire quello che vi si presenta davanti, a capire quali sono le tendenze e i modelli, aiutandovi a capire perché state affrontando i sentimenti e le emozioni e le esperienze che state affrontando.

Con questo portiamo dentro un ospite speciale quest’oggi. Vi chiediamo semplicemente di inspirare e di sentire le energie di questo ospite. Egli è importante per ciò che sta succedendo nel mondo proprio ora. Egli è importante per la coscienza di questo pianeta. L’ospite di oggi è, inoltre, importante per la nostra discussione.

Inspirate e permettetevi di sentire le sue energie. Si tratta di uno che vive attualmente sul vostro pianeta, ma se ne andrà molto, molto presto. Voi lo conoscete come la persona che ha portato avanti una lunga tradizione, ma una tradizione che è pronta a cambiare.

Infatti, è l’energia del Papa Giovanni Paolo II che viene a farci visita oggi. Egli sta transitando proprio ora. Se ne sta andando dal fisico. In questo preciso istante egli sta effettuando uno degli ultimi pellegrinaggi del suo pontificato. Se ne andrà molto presto. Egli è vecchio e debole nel corpo umano. Ma il suo spirito è forte e acuto, come sempre.

Egli arrivò in un momento molto importante per la Chiesa Cattolica, la quale, come sapete, trae le sue origini dal lavoro che tutti voi faceste ai tempi di Yeshua. E’ stata chiamata la chiesa di Yeshua. Da questa sorsero moltissime altre chiese.

Egli è arrivato in un momento di cambiamento, facendo un lavoro molto difficile, equilibrando la Vecchia Energia con la Nuova. E’ stato un compito molto difficile per lui, perché ci sono molti, molti umani che si aggrappano ad una Vecchissima Energia della chiesa e non vogliono lasciar andare. Essi vogliono davvero ritornare alle Vecchie maniere. Giovanni Paolo II venne come un ponte verso la Nuova Energia.

Invero egli voleva andarsene da questo pianeta parecchi anni fa. Si è assunto una responsabilità molto difficile. Ma le Vecchie Energie della chiesa gli hanno impedito di andarsene. Esse non volevano vederlo partire, perché sanno che ci saranno dei grandi cambiamenti in arrivo, dei cambiamenti difficili nella chiesa. Egli è davvero pronto ad andare adesso, ed è ora che questa chiesa d’origine cambi.

Una parte di questa energia rimane ancora come il Papa. Egli non riesce a capire perché si aggrappino a lui. Non riesce a finire i propri discorsi, e loro li finiscono comunque per lui. Non li ha nemmeno scritti. Notate la differenza tra le parole che egli pronuncia adesso in confronto a quello che egli diceva due e tre e quattro anni fa. Egli non sta più scrivendo le proprie parole. Ogni tanto, quando riacquista le forze, egli butterà dentro qualche parola che non è contenuta nel copione. Questo farà precipitare molti degli anziani della chiesa (alcune risate), perché egli sta avendo molte Nuove comprensioni e intuizioni, persino adesso, nel suo lavoro.

Egli arriva a questa riunione per vedere un gruppo di umani che possono coraggiosamente dire: “Anch’io Sono Dio”. Egli arriva a questa riunione, non come un vecchio uomo fragile, malaticcio, bensì come un fiero angelo, un ardente umano, il quale capisce la necessità di cambiare, capisce che la chiesa stessa sta attraversando molte difficoltà e molti cambiamenti. Si preoccupa di come se la caverà la chiesa nel superare questi cambiamenti.

Egli si siede oggi qui con voi, tutti voi. Sente la vostra energia e vede i progressi che avete fatto. Vede come aiutaste a creare la chiesa sin dall’inizio. Alcuni di voi qui presenti furono suoi insegnanti nelle vite passate. Vede come vi allontanaste poi dalle chiese stesse che avevate contribuito a costruire, affrontaste un vostro viaggio solitario, e siete ora ritornati ad una Nuova comprensione nella quale potete dire: “Anch’io Sono Dio”.

E’ un piacere avere Giovanni Paolo con noi oggi. Egli chiede di non piangerlo, di non preoccuparsi, quando effettuerà il suo trapasso. Dice che la sua energia sarà più presente che mai in questo gruppo. Vorrebbe lavorare con gli Shaumbra, e vorrebbe imparare dagli Shaumbra. E’ alquanto sorpreso dal fatto che un gruppo così piccolo di umani possa avere un tale impatto sulla coscienza. E’ alquanto sorpreso dal fatto che un gruppo così piccolo di umani possa passare così velocemente attraverso un processo molto difficile e impegnativo.

Noi chiamiamo questo processo “la crescente comprensione del Sé” – il processo attraverso cui voi siete passati in tutti questi giorni di questa vita, ma particolarmente in questi ultimi anni. Voi state espandendo l’identità del vostro Sé, mentre vi trovate ancora qui sulla Terra. E’ un processo difficile. E’ un processo impegnativo. E, a volte, sembra un processo senza fine.

Va avanti a cicli, come avete imparato. Non è un sentiero diritto. E’ un sentiero circolare. Ogni volta che completate il cerchio, voi tornate indietro di nuovo, ma con una nuova comprensione, una comprensione espansa della vostra identità. Capirete il processo di cui stiamo parlando qui, perché ci sarete passati. Vi ripetiamo questo per aiutarvi a capire allora che cosa avete passato, e per aiutarvi a capire che cosa passeranno gli altri umani. Ah… è un bene aver passato questa esperienza cosicché potrete essere gli insegnanti.

Il primo passo nella coscienza espansa della vostra identità è il risveglio. Fino al vostro risveglio, state semplicemente dormendo e siete inconsapevoli. State semplicemente attraversando i moti dell’essere umani.

Vi ricordate del vostro risveglio? Vi ricordate di quel bussare alla porta… di quella sensazione implacabile dentro di voi che qualcosa non andava bene… di quella irritabilità che viveste ad un livello molto profondo… di quella sensazione di non essere in contatto con voi stessi… di quella sensazione che qualcosa stava cambiando, ma non sapevate cosa fosse?

Poi arrivaste ad un punto di risveglio. Poteva trattarsi di una situazione molto difficile, forse un incidente d’auto, e poi un tempo in cui foste costretti a letto, in cui foste costretti a guardarvi dentro. Poteva risultare da un’esperienza, o forse da un corso a cui partecipaste, o da un libro che leggeste. Il risveglio venne in risposta a quel desiderio incalzante che era dentro di voi, a quel bussare sulla porta che avevate sentito, ma a lungo ignorato.

Il risveglio arrivò, e fu bello in tanti sensi. Fu esilarante. Portò un’energia nuova e fresca. Ci fu una nuova speranza ed una sensazione completamente nuova. Voi guardaste indietro, a chi eravate stati prima del risveglio, e non riuscivate nemmeno ad immaginare di essere stati così chiusi, con un raggio d’attenzione così limitato.

Quando uno si risveglia, vuole precipitarsi fuori a raccontare a tutti quanti le proprie esperienze. Vuole raccontare a tutti di questa nuova sensazione interiore che ha. Vuole condividere con tutti i propri sogni, i propri nuovi livelli energetici.

Presto scoprite che, quando parlate alla gente, questi alzano gli occhi al cielo! (risate del pubblico) Sì, cominciano a parlare di voi alle vostre spalle. Vengono da voi dicendo: “ Abbiamo parlato di te. Siamo preoccupati.” Ma voi sapete, nel vostro cuore, che è stato reale, che il risveglio non è stato solamente un’altra falsa speranza. Era reale.

Nel risveglio, ci sono delle difficoltà. Il risveglio risveglia tutto quanto dentro di voi, non soltanto il bene, non soltanto la luce. Tutto quanto. Oh, sì, ora cominciate ad avere delle esperienze, delle sensazioni e dei pensieri… a rivivere delle vite passate… a rivivere delle difficoltà e sfide… a rivivere i tempi precedenti al vostro arrivo sulla Terra. Tutto questo si presentò con il risveglio.

A questo punto veniste quasi assorbiti da una depressione. Pensavate che il risveglio fosse la risposta finale, non è vero? Pensavate che tutto sarebbe andato meglio, che Dio e gli angeli si sarebbero presi cura di voi, non è vero?

Ora, nel secondo passo di questa identità che si espande… adesso che eravate passati attraverso il risveglio… voi entraste nel processo. Diventaste degli esperti nella elaborazione! Andaste da guaritori e da facilitatori. Frequentaste seminari e corsi. Non ne avevate mai abbastanza della elaborazione. (risate del pubblico)

L’elaborazione era importante perché qualcosa stava ribollendo dentro di voi. Eravate stati risvegliati. Adesso era ora di acquisire una comprensione migliore. Avevate bisogno di parlare delle vite passate. Avevate bisogno di parlare delle difficoltà della vostra infanzia in questa vita.

Avevate bisogno di arrabbiarvi… con il coniuge… o con i genitori. Avevate bisogno di arrabbiarvi con Dio. Sì, va bene arrabbiarsi con Dio. Oh, ciò aiuta a rilasciare una quantità enorme di energia molto Vecchia e contenuta. Avevate bisogno di piangere. Avevate bisogno di lasciar uscire delle emozioni. A volte, avevate bisogno di recitare il ruolo della vittima. Avevate bisogno di far uscire tutto questo. Il risveglio gli dette apertura.

Avevate bisogno di parlarne. Sì, alcuni di voi hanno dei coniugi che pensavano che non avreste mai smesso di parlarne (risate del pubblico), degli amici che incominciavano ad evitarvi, quando chiedevate loro se volevano pranzare con voi. (altre risate) Oh, che tempi meravigliosi per l’elaborazione! Ma questo vi ha serviti bene. L’elaborazione fu una parte importante della vostra nuova comprensione del Sé.

Ma poi arriva il momento di passare oltre. Come farete a sapere che è appropriato? Oh, quando state ripetendo sempre le stesse storie. O quando scoprite di essere più affascinati dalle vite passate che da questa. Quando vi trovate ad entrare costantemente nel passato… a dover far riaffiorare costantemente queste storie… a creare costantemente alcune vite passate, per darvi un qualche genere di conforto riguardo al punto in cui vi trovate proprio adesso… allora l’elaborazione è finita. E’ ora di andare oltre.

Poi passate al prossimo passo, che è il rilascio. E’ praticamente qui che siamo intervenuti con voi, Shaumbra. Il rilascio. Quando iniziammo quattro anni e un mese fa con voi, vi trovavate in questo passo di rilascio… alquanto confusi… con molti di voi che volevano ritornare alla fase di elaborazione. Il rilascio è una parte molto importante di questa espansione… espansione della vostra identità… rilascio… questo lasciar andare… questo lasciar andare. E’ molto difficile, come sapete.

C’è una tendenza a voler arrivare a nuove comprensioni e illuminazioni mentre si sta ancora aggrappati al passato. Abbiamo lavorato con voi per vari anni sul rilascio, sul lasciar andare il Vecchio. Mentre stavate rilasciando, voi perdeste dei lavori… perdeste i coniugi… perdeste il senso d’identità di chi eravate. Ma dovevate lasciarli andare. Dovevate lasciarli andare. Questa fu probabilmente una delle fasi più difficili e impegnative che passaste.

Sarà lo stesso per coloro con cui lavorate. Essi vorranno rilasciare un pochettino sotto la vostra guida, ma solo un pochettino. Sarà difficile per loro rilasciare completamente e apertamente tutto quello che pensano di essere. Ricordatevi com’era. Nelle nostre prime riunioni, voi eravate disposti a rilasciare un pochetto qua, un pochetto là.

Poi vi rendeste conto che il ciclo di rilascio era iniziato. Fu quasi difficile smettere di rilasciare. Fu difficile perché perdeste il senso d’identità del vostro Vecchio Sé. Entraste nell’oscurità e nel vuoto nella vostra vita, dove sembrava che tutto fosse chiuso, dove sembrava che vi trovavate di nuovo nel vuoto. E, sì, questo vi riportò memorie del vuoto che affrontaste quando lasciaste Casa. Fu doppiamente difficile per voi.

Rilasciare non significa che state negando chi siete e che cosa siete stati. Si trattava semplicemente del rilascio. Stavate semplicemente rilasciando delle condizioni delle Vecchie Energie attorno a quelle esperienze.

Vedete, l’esperienza continua ad esistere. Voi stavate semplicemente lasciando andare la vostra reazione… i vostri sentimenti… le vostre comprensioni… e i vostri atteggiamenti riguardanti quella esperienza. Per esempio, l’esperienza difficile della vostra infanzia, continua ad esserci. Ma voi avete rilasciato la Vecchia energia emotiva che la circondava… forse le energie della vittima. Avete rilasciato le energie dell’abuso, comprendendo che stavate semplicemente partecipando a questa meravigliosa esperienza con altre persone.

Quando lasciaste andare, voi non stavate nascondendo la spazzatura sotto il tappeto. Stavate lasciando andare il modo in cui percepivate quella esperienza. Così, molti di voi percepivano queste vecchie e difficili esperienze con un’energia squilibrata. Forse si trattava delle energia della vittima… un’energia di cose cattive che vi si ripresentavano sempre… un’energia secondo cui non eravate degni di null’altro che oscurità. Rilasciare vuol dire lasciar andare la vostra percezione di come sono andate le cose.

Alcuni di voi dicevano di essere intenzionati a lasciar andare. Poi ritornaste alle vostre case, e vi rendeste conto che non l’avevate fatto, che lo stavate ancora nascondendo. C’è una certa comodità nei vostri atteggiamenti della Vecchia Energia. A volte è più facile essere la vittima che essere il Creatore, a volte è più facile accusare gli altri piuttosto che assumersi la responsabilità per ciò che si è. Così, dicevate che stavate rilasciando, ma in verità vi stavate aggrappando alle Vecchie maniere.

Ma ci permetteste di lavorare con voi. Ci permetteste di spingervi. Ci permetteste di spostarvi. Ci permetteste di entrare nei vostri sogni, come abbiamo fatto spesso, e spaventarvi a morte! (risate del pubblico)

Finalmente, voi rilasciaste e lasciaste andare. Ci furono molti cambiamenti nella vostra vita. Ma siete ancora qui. Siete ancora al sicuro. Siete ancora nel Presente e, più che mai, Anche Voi Siete Dio.

Quando lasciaste davvero, davvero andare, voi trasmutaste l’energia. Trasmutaste l’energia creando una vibrazione completamente nuova. Quando trasmutaste il Vecchio, voi cambiaste il potenziale del vostro futuro.

Stavate viaggiando lungo un sentiero pieno di difficoltà… buche, rocce, barriere. Voi continuavate a mettere queste difficoltà sul sentiero davanti a voi, a causa della vostra percezione di ciò che era dietro di voi. Credevate che la strada dovesse essere difficile perché era sempre stata così.

Quando trasmutaste l’energia attraverso il rilascio, voi cambiaste il vostro futuro potenziale. Il futuro è il passato guarito, cari amici. Il futuro è il passato guarito.

Ascoltate voi stessi proprio ora attraverso la voce diCauldre e la mia, Tobias. Ascoltate voi stessi. Sentite voi stessi. Avete rilasciato, e avete trasmutato. Avete cambiato il potenziale dei vostri domani.

(pausa)

Il passo successivo nell’espandere l’identità del Sé fu permettere l’integrazione del divino e dell’umano. Ecco dove vi trovate proprio ora, in un certo senso. Una parte di voi non è disposta ad accettare che Anche Voi Siete Dio. Voi sentite le parole, ma il vostro cuore blocca i sentimenti. Sapete che è ora, ma non ve ne sentite degni. Sapete che il seme di Cristo è dentro di voi. Ma non vi sentite abbastanza puri da permettergli di entrare nella vostra vita. E così vi trattenete.

State lottando proprio ora. Voi sentite le nostre parole sulla integrazione divina. Sentite le nostre parole sull’essere Dio. Ma non sapete se siete ancora pronti per questo. Non sapete se lo potete accettare.

Cari amici, secondo le parole di un insegnante molto saggio, Dio è pronto ora ad essere umano. L’umano è pronto ad essere Dio?

Questi cicli di identità in espansione non sono solo dei cicli di una volta. Ci passerete attraverso, sempre di nuovo. Avete passato più di un risveglio. Avete passato più di un periodo di elaborazione. Avete passato molti, molti rilasci. Siete passati attraverso molta integrazione.

Quando arrivate ad un nuovo livello di illuminazione – quello che chiamereste il risveglio – allora sapete che è ora di elaborare. L’elaborazione – invece di essere triste e difficile, invece di essere della energia della vittima – può essere una gioia che vi catapulta, così che il rilascio sarà molto, molto facile. Viene fatta con grazia. Viene fatta con la finezza di un ballerino professionista grazioso e dotato.

Poi avrete la trasmutazione e la trasformazione nella vostra vita. Un livello completamente nuovo di energia divina entrerà nella vostra vita. Poi passerete attraverso il ciclo di nuovo… un nuovo risveglio… un nuovo modo di arrivare alla comprensione attraverso l’elaborazione… un nuovo rilascio… una nuova trasformazione… un nuovo livello di comprensione del divino. Pensavate che fosse un programma svolto in un unica volta, ma ci passate sempre di nuovo, ripetutamente.

Alcuni di voi sono diventati alquanto frustrati ed un po’ depressi. Voi avete detto: “Ho già passato queste difficoltà. Perché mi sembra di trovarmi di nuovo sulla stessa giostra?” Cari amici, non è una giostra. Invero, ruota, ed è circolare. Ma si tratta di una serie di cicli che continuano ad espandersi verso l’esterno, sempre di più… una spirale che va sia su che giù… una spirale che va da tutte le parti… una spirale che va in manierainterdimensionale.

Parlando di interdimensionalità, sappiamo che vi fate delle domande su questo, sulle diverse zone interdimensionali. “Ci troviamo nella quinta dimensione nel momento in cui stiamo parlando?” No, mentre parliamo, ci troviamo in tutte le dimensioni. “Come posso arrivare alla sesta dimensione?” Stando nel Momento Presente e permettendo alla vostra divinità di esprimersi attraverso di voi.

“Che cosa c’è nella dodicesima dimensione?” Non ha importanza! Noi, dalla nostra parte, non vediamo le dimensioni come le vedete voi. Non le dividiamo in segmenti. Accadono tutte insieme nell’Ora. Non c’è bisogno che facciate dei viaggi in queste altre dimensioni. Dovete semplicemente espandere voi stessi in questo Momento Presente per permettere ad esse di venire a voi.

Così voi passate attraverso questi cicli di consapevolezza sempre crescente del Sé. Continuerete a passarci. Dovete capire che la spirale va su e giù… di lato… dentro e fuori. Può essere una tale benedizione e gioia quando vi rendete conto di aver raggiunto la fine di un ciclo e siete pronti per iniziare un nuovo ciclo. Un nuovo risveglio viene a voi. Gioitene. Giocateci.

Adesso, ogni volta che voi, Shaumbra, arrivate a completare uno di questi cicli, un nuovo livello di divinità può integrarsi con la vostra umanità. Qualcosa avviene qui. Ne abbiamo parlato. Ne abbiamo dato una nuova definizione.

Ogni volta che raggiungete la fine di un ciclo, voi create Nuova Energia. Il completamento del ciclo crea ora della Nuova Energia. Questa Nuova Energia sarà disponibile per voi nel ciclo successivo che affronterete! Il ciclo successivo sarà più facile. Diventerà più largo. Diventerà più definito. Sarà più profondo. Ci sarà molta più chiarezza in esso. Della Nuova Energia viene creata ogni volta che arrivate alla fine di un ciclo.

La Nuova Energia verrà poi resa disponibile come potenziale per la coscienza di altri umani. Essi possono scegliere di attingervi durante il loro viaggio. Alcuni non la riconosceranno. Alcuni non la vorranno usare. Ma sarà disponibile.

Voi state creando Nuova Energia. Questa Nuova Energia contribuirà al cambiamento di coscienza. La Nuova Energia aiuterà a creare nuove tecnologie che beneficeranno l’umanità e l’universo.

Molti di voi stanno arrivando al completamento di un ciclo. Quando arrivate a questo punto, capite cosa sta succedendo. Capite che adesso create semplicemente della Nuova Energia e passate ad un livello successivo.

(pausa)

E molti di voi sono bloccati. Sono bloccati in un’energia molto difficile. Noi non ci siamo resi conto dell’importanza di quest’area bloccata. No, noi non sappiamo tutte le cose. Impariamo attraverso di voi. Dio non sa tutte le cose. Dio impara mentre voi sperimentate.

Perciò, noi non conoscevamo l’impatto di questa particolare situazione fino a quando non ci incontrammo otto settimane fa (alla Conferenza di Mezz’estate della Nuova Energia, nel luglio 2003) e passammo attraverso l’apertura dei Sette Sigilli. Quando toccammo il Quinto Sigillo, cari amici, gli allarmi esplosero dalla nostra parte! (risate del pubblico) Ci rendemmo conto che c’era tantissima energia bloccata qui! L’energia della lotta, l’energia della sofferenza, è ancora conficcata talmente in profondità dentro di voi da far sì che voi non stiate completando questi cicli in maniera equilibrata.

Voi superate questi cicli di risveglio, elaborazione e rilascio. Ma, quando si tratta di integrare il Divino, vi bloccate. Voi cercate di passare al ciclo successivo senza completare l’essenza della integrazione divina. Non vi sentite degni. Pensate di dover soffrire.

Poi iniziate un nuovo ciclo nella vostra vita. Ma incorporata nel ciclo – risveglio, elaborazione,rilascio, integrazione – dentro a quel ciclo, voi incorporate di nuovo la sofferenza. Vi incorporate un cammino difficile. Noi abbiamo dato una profonda occhiata a questa energia. E dobbiamo dire che ci sono volute tutte le nostre energie per creare un modo di aiutarvi a capire come passare oltre.

Il viaggio che Cauldre, e Linda, e i due dottori (Dr. Norma Delaney e Dr. Garret Annofsky) fecero recentemente in Europa, non fu una coincidenza. Oh, no, non sono stati essi a progettarlo. Siamo stati noi. Dovevamo cambiare le cose piuttosto in fretta per loro. Dovevamo portarli in una zona dove la sofferenza è talmente profonda e spessa, talmente Vecchia, dove il quinto chakra, il Quinto Sigillo, è talmente chiuso. Dovevamo andare là, in questa terra. Dovevamo fare i preparativi per trovarci su questa barca (sul Lago Costanza, in Germania) per trattare questa energia di sofferenza.

Parliamo della sofferenza in relazione alla chiesa, in relazione alla libertà spirituale. Vi diamo una mano a passare attraverso alcune energie qui, un seguito alla nostra discussione di meno di una settimana fa (al Lago Costanza). Parliamo adesso delle chiese. Forse capirete l’importanza della presenza di Giovanni Paolo II alla nostra riunione qui oggi.

(pausa)

Ai tempi di Lemuria, cari amici, voi non avevate delle chiese. Non c’erano delle religioni. Non esisteva nemmeno la comprensione di Dio! Non c’era alcun bisogno di cercare di comprendere, a quei tempi. Voi arrivaste su questa Terra per sperimentare come fosse essere in un corpo umano… e anche per aiutare ad equilibrare la biologia… e anche per aiutare Gaia a sviluppare il sistema di vita sulla Terra.

Vi fu difficile mantenere la vostra energia nel corpo fisico. Fu alquanto impegnativo. Eppure fu un gioco divertente. Con la sempre maggiore focalizzazione delle energie, foste in grado di mantenervi nella biologia.

Ai tempi di Atlantide, in tempi meravigliosi e, a volte, difficili, voi aiutaste ad equilibrare la biologia così che essa assunse la sua forma di base che avete oggi. Furono fatte molte ricerche in quei tempi riguardo alla maniera di creare questo veicolo corporeo, riguardo alla maniera di rendere gli umani generalmente simili nell’aspetto.

Ma persino ai tempi di Atlantide, con tutte le comprensioni nel campo del lavoro con le energie, non avevamo una comprensione, e nemmeno un concetto, di Dio. Non parlavamo in quei termini. Neanche pensavamo in quei termini. Non ne avevamo la coscienza.

In un certo senso, tutto quello che comprendevamo era l’umano. L’umano era Dio in quei tempi. Non capivamo tanto della Terra e delle stelle. Arrivammo a grandi comprensioni riguardo all’umano e alla biologia.

Fino a circa 6.000 anni fa, non c’era la comprensione di Dio, così come la conoscete oggi. Seimila anni fa non c’era nemmeno quella che voi chiamereste religione. Non era nella coscienza dell’umanità di quei tempi. La religione, così come voi la conoscete, è stata in circolazione solo in questi ultimi 6000 anni.

E sì – per colui che l’ha appena chiesto – ecco perché le religioni credono che l’umanità abbia soltanto 6.000 anni, nonostante le prove scientifiche che dimostrano il contrario. Fu soltanto circa 6.000 anni fa che la comprensione cosciente di Dio venne in essere e, perciò, furono fondate le religioni.

Per tutto questo tempo, c’era un’energia di sofferenza nella coscienza umana. Questa sofferenza ebbe origine già in un tempo molto precedente alla vostra venuta sulla Terra. Si manifestò nella coscienza umana, particolarmente nella crescita ed evoluzione della umanità durante i tempi di Lemuria e Atlantide. E divenne particolarmente intensa circa 6.000 anni fa. Si trattava di uno dei Sette Sigilli di Coscienza.

L’energia di sofferenza e di lotta derivò dal fatto che vi fu difficile accettare voi stessi e la vostra identità. Pensavate a voi stessi come a qualcosa di lontano e di diverso da Dio. Gli umani si sentivano banditi dal cielo, puniti per aver fatto qualcosa di sbagliato, in attesa di un salvatore che vi avrebbe tirati su dalle profondità della condizione umana. Credevate di dover strisciare sulle vostre mani e ginocchia,di dover adorare Dio, essere devoti e soffrire. L’energia di lotta e sofferenza è stata a lungo profondamente radicata nella condizione umana.

Poi arrivò il tempo di Yeshua. Egli venne per insegnare di un nuovo tipo di Dio… non un Dio maschile, vecchio, arrabbiato… non un Dio pieno di punizione… non un Dio che aveva bisogno di essere adorato. Infatti, cari amici, è così ridicolo – perché mai Dio dovrebbe aver bisogno che voi... Lo adoriate? (risate del pubblico) Non ha alcun senso. Non ha alcun senso! Yeshua venne per insegnare un nuovo tipo di Dio. Voi vi incarnaste sulla Terra in e attorno a quei tempi, portando in voi il nuovo seme della coscienza di Cristo. Yeshua era il portavoce. Voi eravate i portatori.

Ma l’umanità era ancora piena del senso di colpa, ancora piena di talmente tanta lotta e sofferenza da non riuscire a sentire le vostre parole o le parole di Yeshua. Difatti, inchiodò Yeshua su una croce!

Cari amici, la croce è un simbolo divino, un modello geometrico sacro. E’ l’intersezione del divino e dell’umano. La linea orizzontale rappresenta l’umano, e la linea verticale rappresenta il divino. Si incrociano, e tutti gli elementi sono uguali ed equilibrati. Non c’è una linea più lunga dell’altra. Si tratta di un simbolo sacro che è stato in circolazione per molto, molto tempo. Molti ne hanno anche abusato.

Mentre questo potenziale per conoscere il Dio interiore si stava risvegliando sul pianeta in quel periodo, l’umanità fece qualcosa a questo sacro simbolo. Ci inchiodarono un uomo sopra! Piazzarono un’energia orribile su questo sacro simbolo. Misero la sofferenza nell’ingresso della divina rivelazione. E da allora è rimasta sempre lì.

Ecco perché Giovanni Paolo viene qui oggi. Egli comprende. Ha fatto il suo lavoro nel tentativo di aiutare a rimuovere questa energia di sofferenza dalla umanità.

Le religioni fanno di più di qualsiasi altra cosa sulla Terra per influenzare la coscienza dell’umanità! Se si faranno dei cambiamenti nelle religioni, si faranno dei cambiamenti nella coscienza. Poi tutte le cose potranno passare al loro ciclo successivo con facilità, e grazia, e amore.

Ma, cari amici, la Vecchia Energia di sofferenza è profondamente radicata sul pianeta adesso. Deve essere rimossa. Le vostre istituzioni religiose e spirituali – sia nella Cristianità che nel Buddismo e nella religione Musulmana, o in una qualunque delle altre religioni – continuano a mantenere l’energia di sofferenza. Voi continuate a pensare di dover soffrire nel vostro viaggio spirituale. E’ ora di lasciarla andare.

Sei giorni fa affrontammo un processo molto intenso con centinaia e centinaia di Shaumbra, sull’acqua, nello spazio limitato di una nave, per rilasciare quella energia. Portammo con noi le energie di Arcangelo Michele, che rappresentano una forza ed una nuova comprensione della verità. E portammo con noi le energie dell’ Arcangelo Amael, che rappresentano la speranza, una nuova speranza per l’umanità. Lavorammo con quel gruppo (sul Lago Costanza) molto intensamente.

Oggi continuiamo con quelle energie per aiutarvi a rilasciare la sofferenza, che pensate debba far parte della vostra realtà. Quel giorno sfidammo il gruppo a lasciar andare la sofferenza interiore. Non ne avete bisogno nella vostra vita. Tuttavia, ci credete. Ci siete quasi bloccati. Anche se diciamo: “Siete pronti a lasciare la coscienza di massa,” voi portate la sofferenza con voi. E’ talmente radicata che pensate che faccia parte di voi. Quando lasciate la coscienza di massa, potete lasciarvi dietro tante cose. Ma, nella vostra valigia, portate la sofferenza.

Molte delle chiese della Terra devono cambiare adesso. Il loro logo è un uomo morto inchiodato su una croce. E’ la prima cosa che vedete in tantissime chiese quando vi entrate. Voi aprite le porte, e qual’è l’energia che vi saluta in questa sacra casa? Un uomo morto inchiodato su una croce! Cari Shaumbra, è ora togliere Gesù dalla croce! Ciò rappresenta la sofferenza che è stata piazzata direttamente nell’ingresso della fusione tra il divino e l’umano. Come possono gli umani passare alla nuova comprensione che Anch’Essi Sono Dio, se a salutarli sono la sofferenza, la punizione e la morte?

Noi chiedemmo al nostro gruppo, al Lago Costanza, una settimana fa: “Immaginate, immaginate degli alieni che vengono a farvi visita e vi chiedono di accompagnarli ai vostri luoghi sacri.” E voi li portate nella chiesa del quartiere, aprite la porta, e c’è un uomo morto su una croce. Anche loro conoscono l’energia della croce. Immaginate dei bambini piccoli che vengono portati nelle chiese, che spesso sono così buie… così piene di Vecchia Energia… e di lacrime… e Vecchie, Vecchie preghiere… con delle immagini sulle pareti con delle teste che vengono tagliate … glorificate in vetro colorato. Che razza di religione è questa?

Noi sfidammo il nostro gruppo una settimana fa. E sfidiamo anche voi. Lo diciamo in maniera un po’ scherzosa, ma anche molto seriamente. Andate nelle vostre chiese. Parlate ai preti e ai ministri del culto, e chiedete loro di togliere Gesù dalla croce. (risate del pubblico) Cari Shaumbra, potete essere coraggiosi? Siete pronti? (altre risate)

Si tratta di un simbolo, ma di un potente simbolo, che è penetrato in gran parte della vostra struttura religiosa. Riuscite, invece, ad avere la croce Divina come simbolo con degli umani felici, con gli umani e gli angeli che si riuniscono nel Momento Presente? Riuscite a liberarvi della sofferenza? C’è talmente tanta sofferenza associata alle chiese che risale, oh, ancor ai tempi anteriori al vostro arrivo sulla Terra.

Ci sono delle religioni sulla Terra proprio ora, che trattano le donne come cittadini di second’ordine. Queste donne hanno acconsentito ad essere trattate in questo modo. Esse stanno portando un fardello dal passato, da un tempo molto anteriore al vostro arrivo sulla Terra, quando l’energia femminile era al potere e ne abusava molto. L’energia femminile aveva imparato ad essere la seduttrice. La è ancora. (risate del pubblico)

Ci fu un abuso di potere, per cui adesso ci sono molte donne che permettono a se stesse di soffrire e continuano a soffrire per questo. Esse indossano dei veli sui loro volti. Non possono nemmeno sedersi nelle chiese. Non possono permettere di essere viste. Sono coperte da un sudario di colpa. Soffrono per delle vecchie ferite. E’ ora di lasciar andare questo.

Le chiese continuano a dirvi che siete stati cacciati dal Giardino dell’Eden, che Adamo ed Eva avevano fatto qualcosa di sbagliato. Cari amici, questa è una vecchia, vecchia storia. Tanto per cominciare, non è vera. Le metafore, che furono originariamente create circa il Giardino dell’Eden e Adamo ed Eva, sono state largamente fraintese. Invero, esse rappresentano l’energia Adam Cadman, anche Eva, le energie femminili, il femminile. Esse rappresentano, in un certo senso, la vostra partenza da Casa per affrontare un viaggio meraviglioso.

Ma, cari amici, questo fa talmente parte della religione. Dicono che dovete lavorare per ritrovare la via per ritornare a Dio. Coloro che si chiamano devoti si bucano la pelle… danneggiano il proprio corpo… strisciano per terra… e diventano sanguinanti per poter essere considerati degni agli occhi di Dio. Cari amici, Dio non ha bisogno di questo, non lo vuole, né gli piace. Queste sono delle Vecchie Energie che sono bloccate sulla vostra Terra.

E’ tempo di libertà spirituale sulla vostra Terra. E’ ora che le chiese lascino andare le Vecchie maniere, o i loro muri continueranno a crollare. E’ tempo che gli umani sulla Terra capiscano che Dio è amore… che Dio è compassione… che Dio è creazione… che Dio è profonda e vera comprensione di tutte queste cose. Vedrete dei cambiamenti drammatici nelle chiese. Finché si aggrapperanno alle Vecchie Energie, i cambiamenti andranno avanti.

Quest’oggi, riuniti qui con gli Shaumbra, per continuare l’energia che ebbe inizio in Europa, chiediamo agli Shaumbra in tutto il mondo di lasciar andare la sofferenza come vostra realtà personale, di permettere al Quinto Sigillo di aprirsi. Non lo state facendo per il mondo in questo momento. Lo state facendo per voi stessi. Il mondo cambierà di conseguenza.

Potete lasciare la sofferenza al di fuori della vostra vita? Riuscite a rilasciarla, in modo da permettere la pura integrazione del divino e dell’umano?

Fate un profondo respiro.

Avete lasciato che la sofferenza facesse talmente parte del vostro sistema di credenze che, persino quando avete rilasciato tutto il resto, vi siete dimenticati di lasciar andare la sofferenza. Dio non vuole che soffriate. Dio non vuole che affrontiate tutte queste cose difficili e impegnative. Lo Spirito vuole che abbiate la gioia – l’opposto della sofferenza – gioia nella vostra vita, e gioia nelle vostre creazioni.

La vostra sofferenza causò la vostra mancanza di abbondanza. Vi concentraste sull’abbondanza, e preparaste un test tra voi stessi e lo Spirito. “Spirito, se ne sono degno, dammi l’abbondanza.” State facendo un gioco tra maggiore sofferenza e minore abbondanza, e poi, minore fiducia nello Spirito, e minore fiducia in voi stessi. E’ un circolo vizioso.

State facendo un gioco tra voi stessi e la vostra salute. Dite: “Spirito, fammi stare bene. Fammi stare in salute. Fammi trovare l’equilibrio.” Ma allo stesso tempo mantenete l’energia della sofferenza, permettendo così al vostro corpo di rimanere nello squilibrio. Voi permettete ancora il dolore. Permettete ancora che questa cosa chiamata cancro vi penetri. Permettete ancora che il vostro corpo soffra. E’ ora di lasciar andare questo.

Non esiste un Dio che voglia che soffriate. Non esiste un Dio che vi chieda di soffrire. Dio vi chiede di essere nella gioia e nella celebrazione.

Rilasciate la sofferenza dal di dentro di voi, Shaumbra, dal di dentro. Avere della sofferenza nella vostra vita non deve far parte della vostra realtà.

Quando la vostra vita continua ad essere difficile, quando non state facendo dei progressi nei vostri livelli d’energia secondo le vostre aspettative, voi mettete in dubbio voi stessi e il vostro merito. Dubitate del viaggio che state facendo. Dubitate delle parole degli Shaumbra… degli Shoud… di Tobias. Dubitate di Dio.

Guardate un po’. L’energia della sofferenza è così profondamente radicata dentro di voi. E’ stata inculcata in voi durante molte vite. E in questa vita le chiese hanno contribuito a spingerla ancora più in profondità. Voi non siete degni, dicono. Dovete lavorare per ritrovare la via per ritornare da Dio. Siete dei peccatori. Un giorno ci sarà il giudizio. Forse ce la farete, forse no. Paura, sofferenza, e ancora sofferenza… l’idea che la via per giungere a Dio passi attraverso profonda sofferenza e dolore è profondamente radicata in voi.

Cari amici, cambiate questo, in questo stesso istante. Voi non dovete soffrire per niente. Non vi serve la sofferenza per aiutarvi a capire la dualità. Non vi serve la sofferenza per aiutarvi a capire l’amore. Quella è la Vecchia Energia. Non vi serve il dolore per capire la gioia… Vecchia Energia. Voi potete capire la pienezza della gioia senza dover passare attraverso il dolore. Non dovete soffrire più.

Se permetterete a voi stessi di rilasciare la sofferenza proprio ora, in questo tempo che passiamo insieme, se permetterete il rilascio di quel processo di sofferenza, essa potrà venire trasmutata. Potrà venire trasmutata in Nuova Energia. Potrà essere resa disponibile per altri, perché nel momento in cui raggiungeranno il punto in cui si rendono conto di non dover soffrire, essi potranno attingere alla Nuova Energia che voi avete contribuito a creare. La loro transizione potrà essere più facile grazie a ciò che voi avete fatto qui.

Voi non state facendo sì che il mondo rilasci la sofferenza. Voi state lasciando la sofferenza al di fuori della vostra vita. State cambiando la vibrazione dell’umanità, cambiando il potenziale di domani. Lo state facendo per voi stessi in questo Momento Presente in cui ci troviamo.

E’ tempo di una nuova libertà spirituale. Voi state contribuendo a crearla. E’ la libertà dalla sofferenza – niente più sofferenza – una libertà spirituale che vi permette di dire: “Anch’Io Sono Dio”, e di esserne degni al livello più profondo… una libertà spirituale dove c’è un equilibrio tra il maschile e il femminile… tra l’umano e il divino… tra la luce e l’oscurità… una libertà spirituale che vi dispenserà dal seguire il sentiero delle Vecchie maniere della sofferenza… del karma… del peccato e della punizione.

Giovanni Paolo è seduto qui oggi con voi. Vi chiede se sarete gli insegnanti di questa nuova libertà spirituale. Non c’è bisogno che entriate nella retorica o nel dogma con gli altri, quando la insegnerete. Non vi servono le regole. Non vi servono dei libri voluminosi.

Potete far sapere agli altri che non hanno più bisogno della sofferenza. Potete insegnare questo ai corsi. Potete insegnarlo ad uno ad uno. Potete insegnare questo mentre insegnate le informazioni riguardo ai Sette Sigilli. Si tratta di insegnare a ogni umano che egli può essere libero. Che egli potrà avere la libertà spirituale nella propria vita. Che potrà essere libero dalla sofferenza.

Le chiese subiranno alcuni cambiamenti molto importanti. Mentre osservate questo, mentre i cambiamenti hanno luogo, capite che tanto di questo è stato possibile grazie al lavoro che voi avete fatto. E’ ora che le chiese cambino ancora una volta il concetto di Dio, un concetto che non è stato per nulla raffinato in oltre 6.000 anni, un concetto di Dio che è molto Vecchio, molto strutturato.

In questi prossimi quattro mesi di tempo, vedrete dei grandi cambiamenti nelle chiese, dei tempi difficili. Siate presenti e siate pronti ad insegnare un nuovo tipo di spiritualità – quella della libertà… quella dell’amore e dell’accettazione… della tolleranza e dell’onore.

Ecco cosa vi aspetta, Shaumbra. Ecco cosa vi aspetta. I cambiamenti iniziano quest’oggi quando voi potete davvero dire a voi stessi che non avete più bisogno di sofferenza nella vostra vita. Nessuno ce la mette per voi. Ve lo possiamo dire proprio adesso – no, non i vostri angeli… non il vostro karma… nemmeno la coscienza dell’umanità.

Non c’è bisogno che sia difficile. Non deve più essere difficile.Quando vi svegliate al mattino, ricordatevi… fate un profondo respiro… e dite: “Non deve essere difficile.” Se è difficile… fermatevi… fate un profondo respiro. Cambiatelo. Cambiate la vostra coscienza. Cambiatela. Se state lottando… fermatevi… fate un profondo respiro… e ricordatevi che non c’è nulla che vi faccia soffrire adesso, tranne un Vecchio sistema di credenze che avete mantenuto.

Sì, la sofferenza pesa molto nella coscienza della umanità. Ma non c’è più bisogno che crediate nemmeno a questo. C’è una tendenza a ritornare alle Vecchie maniere. C’è una tendenza che rende queste Vecchie maniere come una calamita. Non cambierà in una notte. Ma il processo inizia qui ed ora. Quando vi trovate in una situazione in cui c’è della sofferenza attorno a voi – in voi stessi e nelle altre persone – dite a voi stessi, rammentatevi, che nessuno sta scegliendo la sofferenza, se non voi stessi. Onorate gli altri se essi desiderano soffrire. Ma non c’è bisogno che voi crediate ancora in questo sistema di credenze.

Cari amici, questa energia di crocifissione è stata molto forte sulla Terra per 2000 anni. Alcuni di voi – la maggioranza dei presenti – hanno contribuito a mettercela. L’energia della crocifissione… è pronta ora ad andarsene. Gesù è davvero pronto a scendere dalla croce. Egli è stanco di stare lì. (risate del pubblico)

Per coloro che hanno appena chiesto: “Gesù morì davvero sulla croce”, la risposta è sì, egli non continuò a vivere come umano sulla Terra. La sua energia rimase molto presente sulla Terra. Lo è ancora. Egli non può farci niente. Egli è inchiodato sulla croce. Ma, l’uomo, il corpo morì. Il lavoro andò avanti. Continua oggi in voi e attraverso voi.

Così tanti di voi sono profondamente invischiati in quei tempi di 2.000 anni fa, così profondamente invischiati nella sofferenza e nella lotta che ebbero luogo. Voi non potete lasciarla andare. Così tanti di VOI sono ancora inchiodati sulla croce. Quando intendete permettere a voi stessi di vivere senza lottare, senza soffrire? Togliete Gesù dalla croce. Togliete voi stessi dalla croce!

Vi amiamo teneramente. Non siete mai soli. Insieme adesso, gruppo:

“E così è.”


Tobias del Concilio Cremisi (Crimson Council) è presentato da Geoffrey Hoppe, alias "Cauldre", di Golden in Colorado -USA. La storia di Tobias, dal biblico Libro di Tobit, può essere visionata sul sitowww.crimsoncircle.com. Le Documentazioni Tobias sono offerte gratuitamente agli operatori di luce ed agli Shaumbra di tutto il mondo, fin dall'Agosto 1999, momento in cui Tobias affermò che l'umanità aveva superato il potenziale di distruzione per entrare nella Nuova Energia.

Il Crimson Circle (cerchio cremisi) è un network globale di angeli umani che sono tra i primi a transitare verso la Nuova Energia. Sperimentando le gioie e le sfide dello stato di ascensione, essi aiutano altri umani nel loro viaggio, attraverso la condivisione, la cura e la guida. Più di 50.000 persone visitano ogni mese il sito web del Crimson Circle per leggere i documenti più recenti e discutere le proprie esperienze.

Il Crimson Circle si incontra settimanalmente nell'area di Denver, Colorado - dove Tobias presenta le ultime informazioni attraverso Geoffrey Hoppe. Tobias dichiara che lui e gli altri del Crimson Council celeste stanno in realtà canalizzando gli umani. Secondo Tobias, loro stanno leggendo le nostre energie e traducendo le nostre stesse informazioni per ritornarcele, così che noi possiamo vederle dall'esterno, mentre le sperimentiamo dall'interno. Lo Shoud è la parte della canalizzazione in cui Tobias si fa da parte e l'energia degli umani viene canalizzata direttamente da Geoffrey Hoppe.

Gli incontri del Crimson Circle sono aperti al pubblico, benché siano gradite le prenotazioni. Non c'è nulla a cui associarsi, né iscrizioni da pagare. Il Crimson Circle riceve la propria ricchezza attraverso l'amore aperto degli Shaumbra di tutto il mondo.

Lo scopo del Crimson Circle è di servire come guide umane e insegnanti per coloro che percorrono il sentiero del risveglio spirituale interiore. Non è una missione evangelica. Al contrario, la luce interiore guiderà le persone alla vostra porta, in cerca della vostra cura e compassione. Saprete cosa fare e insegnare in quel momento, quando il prezioso e unico essere umano che sta per imbarcarsi nel viaggio del Ponte di Spade, verrà da voi.

Se stai leggendo queste parole e provi una sensazione di verità e connessione, sei proprio Shaumbra. Sei un insegnante e una guida. Permetti al seme di divinità di sbocciare dentro di te in questo momento e nei tempi a venire. Non sei mai solo, poiché c'è una famiglia intorno al mondo, e angeli nei regni intorno a te.

Vi preghiamo di distribuire liberamente questo testo, in maniera non commerciale e gratuitamente, conservandone l'integrità, comprese queste note. Ogni altro utilizzo deve esser approvato per iscritto da Geoffrey Hoppe, Golden, Colorado.

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